Messaggi e commenti per Massimo Cacciari - pagina 29

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Frasi di Massimo Cacciari

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Biografieonline non ha contatti diretti con Massimo Cacciari. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Massimo Cacciari.

Lunedì 10 giugno 2019 19:12:34

UNA SPALLATA AL SISTEMA?

Gentile Direttore,

L'attuale sistema socio/politico oltre che superato dalla storia è stato travolto dai tanti politici succedutisi nel tempo.
Ecco la foto.
1) - La Costituzione è usata "ad usum Delphini".
2) -La giustizia è denegata (fallimento dello Stato) o per l'avvento della prescrizione o per la lungaggine dei processi.
3) -La responsabilità non è prevista o risulta "diffusa".
4) -E' pubblicamente conclamato che l'attuale sistema tende alla concentrazione della ricchezza.
5) - Il controllore si identifica con il controllato.
6 La crescita ha innescato la marcia indietro.
7) -Il debito pubblico è, costantemente, in crescita.
8-L'evasione fiscale, annualmente, annovera miliardi di euro.
9) - La corruzione è endemica.
1O) - Conflitto di interessi regna. Tanti amministratori si stabiliscono il proprio stipendio a cominciare dai parlamentari.

"Quousque tandem abutere, Catilina, patientia nostra? "
"Intelligenti pauca".
Montesilvano, 10 giugno 2019 Enrico Gambacorta
tel. 348-------

P. S. ad usum Delphini mi riferisco all'art. 53 osservato solo molto parzialmente ed al bilancio in pareggio previsto dalla costituzione ma di cui non si tiene conto.
------------O-----------

segue il progetto di riforma rivoluzionario e non cruento


DEMOCRAZIA PIU' PARTECIPATA

Gentile Sig. Cacciari
mi consenta, in omaggio alla libertà di parola, quanto appresso.
Attualmente il governo in carica rappresenta un italiano su quattro. Cioè con il 50% (più o meno) delle persone che vanno a votare si ottiene la maggioranza con il 25% + 1. Si tratta di una rappresentatività sufficiente per una democrazia vera o si tratta di una povera democrazia dove impera la maggioranza della minoranza? Alla domanda perché la gente non va a votare? Perché non non conosce o non ha fiducia nei candidati.
Al contrario, questa è la democrazia che vorrei. Ovviamente con gli opportuni raccordi costituzionali e legislativi.
Premesso che tutti i cittadini, per un motivo o per un altro, fanno parte di un' associazione. Si scelgono i responsabili delle più importanti associazioni del paese (20 o 30 di numero) che, quali rappresentanti di queste associazioni, per vari motivi, hanno a che fare con cittadini di ogni genere e ceto: i Sindacati, le Associazioni di categoria, di volontariato, dei consumatori, la Confindustria, la Caritas, le Chiese (ricordo, ad ogni utile fine, che un credo è utile- Arthur Schopenhauer-). Questi rappresentanti, quasi tutti eletti o designati democraticamente, hanno il contatto diretto e continuo con l'intera popolazione, ne percepiscono i bisogni e i desiderata.
I predetti potrebbero costituire un Comitato che si riunirebbe, per un paio di settimane, una volta l'anno o quando sarà necessario, in un albergo, con il rimborso spese. Il Comitato avrà la funzione legislativa, eleggerà il Presidente della Repubblica, esaminerà le necessità ed i bisogni del popolo, gli obiettivi da realizzare con l'elenco delle priorità e nominerà l'Esecutivo, scelto con una gara internazionale, preposto a mettere in atto le direttive affidategli dal Comitato e a curare la funzionalità della macchina burocratica con il diritto/dovere dello "spoil system".
Il contratto tra Comitato e l'Esecutivo potrebbe essere quadriennale con la revisione annuale dell'operato da parte del Comitato e con la eventuale possibilità di disdetta del contratto stesso in caso della mancata o insufficiente realizzazione di quanto pattuito.
Il contratto stabilirà, inoltre, un appannaggio a favore del contrattista scelto che, a sua volta, sarà tenuto a prestare una cauzione bancaria che, ovviamente, in questo caso, dato il tipo di affido, non potrà che essere miliardaria. Solo uno sciocco potrebbe affidare una simile gestione senza una congrua fideiussione.
Lo stesso dicasi per gli enti territoriali.
Vantaggi. 1) -Si finirebbe di vivere tutto l'anno di propaganda elettorale e di elezioni. 2) -Si otterrebbero significativi risparmi strutturali con l'abolizione di tutti gli eletti e dei relativi costi connessi. Risparmi che potrebbero essere degni di miglior causa. 3) -Abolizione di una delle piaghe dell'attuale sistema: il controllore che si identifica con il controllato.
Certo oggi non è così. Qualsiasi può gestire migliaia di miliardi di pubbliche risorse senza alcun tipo di responsabilità.
Quanto ipotizzato sarebbe una rivoluzione non cruenta. Solo una rivoluzione può rimediare a questa incancrenita situazione. Il tutto a costo zero. Condizione per realizzarla? Volerla. Fortissimamente volerla.
Allora, vogliamo aspirare ad una democrazia più partecipata come ipotizzata o preferiamo accontentarci dello "statu quo"? Magari questa ultima alternativa avrà pure la benedizione di qualcuno che, volendo sfoggiare quella cultura che non gli appartiene, sussurrerà a bassa voce :"quieta non movere"!
Montesilvano, 10 giugno 2019
Enrico Gambacorta (tel. 348-------)

Lunedì 10 giugno 2019 09:47:01

Gent. mo prossor Cacciari,
La seguo da tanti anni e leggo volentieri i suoi testi (i miei preferiti rimangono Tre icone e La necessità dell'angelo)
ieri da un'amica ho ricevuro su wp un sms dal suggestivo e accattivante titolo "Intellettuali di tutto il mondo unitevi:: risposta all'appello di Cacciari". Il contenuto, una bella e sincera sintesi di un sentire comune che ha sempre più urgenza di avere una voce, mi ha immediatamente attivata. Ed è successa una cosa abbastabza rara negli ultimi tempi: le persone mi hanno ringraziata, mi hanno risposto e si sono rese disponibili a diffondere il messaggio. Chiaramente questa mattina, e sopratutto sollecitata dalla reazione positiva, sono qui a chiederle conferma e a capire in che modo si possa urilizzare questo consenso. Per quanto mi riguarda non ho alcuna velleità se non quella di ritrovarmi con e tra persone che condividono disagi e marginalità ma anche passioni sopite e speranze di cambiamento. Sono una docente di filosofia in pensione che attualmente insegna nel master di consulenza filosofica di Roma tre.
La ringrazio, attendo una sua cortese risposta e le invio i più cordiali saluti
Arcangela Miceli
Roma

Lunedì 29 aprile 2019 13:46:00

Gentile Filosofo,
Mi sono candidata nelle lista civica di Villafranca padovana, con forte connotazione PD. Ci fanno per perdenti, ma sempre più mi addentro in questa nuova avventura, più mi accorgo di aver fatto la scelta giusta.
La invito a venire a parlare ai miei compaesani che non hanno altro che orecchi per venti di destra.
Sono madre di un filosofo e so per certo che il grande pensiero trionferà, anche se mi ha detto"tanto non ti risponderà, è troppo importante".
Sono una veneta d'altri tempi, che crede ancora nei rapporti interpersonali senza tanti sofismi.
La ringrazio per l'attenzione.
Cordiali saluti.
Marianna Perozzo
338/-------

Martedì 23 aprile 2019 16:37:46

Egregio Professore
La ascolto sempre volentieri quando partecipa alle varie trasmissioni, anche se non condivido appieno quanto afferma ed esattamente la Sua mancata volontà di partecipare al PD dove il Suo apporto non sarebbe stato indifferente. Per quanto riguarda l'immigrazione invece sono convinto che noi al contrario di Salvini e suoi seguaci siamo parte della soluzione del 'problema. Colpevoli anche se ce ne disinteressassimo. Sempre con grandee stima e apprezzamento da Florido Giovanni

Lunedì 22 aprile 2019 09:38:37

Buondì
Sono Suo grande estimatore da sempre malgrado io sia di idee politiche centriste.
Una cosa mi stupisce: come mai una persona della Sua non convenzionale capacità speculativa e critica, e con un'affezione per Nietzsche, ha un credo religioso ?
Cordialmente,
MS

Lunedì 8 aprile 2019 12:13:47

Dott Cacciari, abbiamo la necessità di un contatto piu'ampio con Lei per presentare "un nuovo modello socio-economico" che la nostra associazione (costituente civica. Tolentino MC) ha elaborato. Abbiamo gia'incontr. Calenda

Domenica 24 marzo 2019 03:00:28

"Illuminante" l'ultimo di Massimo Cacciari La mente inquieta. Sono affascinata dalla cultura che "trasuda" da ogni parola. Invita la mente a riflettere, a scoprire, a ricercare, a ritrovare... Grazie per averlo scritto.

Mercoledì 20 marzo 2019 20:25:59

cacciari ieri a carta bianca hai dimostrato che sei una nullita, gridare e dire cazzate e menzogne che bel pietro non ha detto e da vigliacchi.
d altronde voi comunisti siete dei vigliacchi.

Giovedì 14 marzo 2019 11:49:31

Buongiorno dottor Cacciari. Mi chiamo Dora Contrasto e
sono la fotografa del Castello "La Tour de Villa" di (Gressan, Ao).
La invito, gentilmente e se ha piacere, a visitare il sito del Castello. Avrà così la possibilità di notare che da noi si fanno incontri interessanti con personaggi di spicco e di ottimo livello.
Il nostro è un invito ufficiale in quanto sarebbe un onore per noi averLa come ospite considerando la grande stima che nutriamo nei suoi confronti.
In questo momento di degrado politico, la sua presenta per un incontro al Castello sarebbe interessante e ci arricchirebbe con il suo sapere.
La ringrazio per l'attenzione
Dora Contrasto
Allego anche la mail della proprietaria del Castello Cristina Arruga.

Giovedì 14 marzo 2019 10:14:53

Buon giorno Sig. Cacciari, stamattina l'ho sentita in TV, i motivi per cui l'UK è uscito dalla UE.
Mi permetto di farLe presente che Lei ha omesso il motivo più importante.
Io per motivi di lavoro conosco bene l'UK e posso dirLe, senza tema di sbagliare che il motivo più importante è stata L'IMMIGRAZIONE CLANDESTINA, proveniente dal continente.
Io sinceramente la smetteri di demonizzare Salvini, è stata la politica dei governi italiani ed in parte del governo tedesco, delle porte aperte a tutti e dell'accoglienza a provocare la Brexit.
In sostanza i governi di sinistra dell'Italia, non solo hanno destabilizzato l'Italia, ma hanno destabilizzato l'Europa.
Se l'Europa, la UE si dissolverà sarà a causa dell'immigrazione esagerata ed incontrollata, le altre eventuali motivazioni sono minoritare.
La ringrazio per l'attenzione
Silvo Wald
Heidelberg

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