Messaggi e commenti per Matteo Salvini - pagina 198

Messaggi presenti: 4.237

Lascia un messaggio, un suggerimento o un commento per Matteo Salvini.
Utilizza il pulsante, oppure i commenti di Facebook, più in basso.

Scrivi un messaggio

Leggi anche:
Frasi di Matteo Salvini

Nota bene
Biografieonline non ha contatti diretti con Matteo Salvini. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Matteo Salvini.

Domenica 20 ottobre 2019 22:01:27

Non volevo scrivere, ma quando leggo che si inneggia un Renzi che con la sua cara boschi hanno completato a rovinare la nostra Italia, credo che si stia alla stregua della follia di Grillo.
Forza Matteo, vai avanti

Domenica 20 ottobre 2019 20:22:30

Caro Matteo è inutile che ti incazzi con il grande Renzi, ti hanno fatto le scarpe perchè hanno capito che personaggio che sei
Non sei stato in grado di fare cose giuste per l'Italia eri sempre in giro con voli a spese nostre, quindi cosa ti aspettavi ? FORZA RENZI

Domenica 20 ottobre 2019 20:15:55

Buonasera senatore, mi dispiace non essere stato alla manifestazione di piazza san Giovanni a Roma. Volevo solo chiederLe quando la stessa manifestazione la farai a Milano. Penso che saremo più di 200. 000. Aspetto la notizia.
La luna di miele PD-5stelle è ormai finita, stanno ancora insieme per le poltrone.
Chiudiamola in tanti la manifestazione a Milano.
In caro saluto

Domenica 20 ottobre 2019 18:19:48

Ma qualcuno vuole ricordare al Sig. Conte quanti miliardi di "NERO" che ritiene rubati dai piccoli commercianti siano frutto di traffici illeciti e prostituzione? (Vedi i Cinesi con valige piene di milioni in contanti diretti in Cina fermati di recente).
Oltre ovviamente le grandi aziende che posso spostare le sedi legali dove gli conviene (e fanno bene).
Mentre noi ad ogni governo comunista ci dobbiamo sorbire la purga di nuove tasse ed aumenti di ogni genere perché secondo loro gli Italiani rubano! !

Domenica 20 ottobre 2019 16:39:13

Salve Signor Salvini, visto che in questo momento si trova dalle mie parti e a quanto pare frequenta anche "tipo", vorrei farle una semplice domanda: a prescindere per un attimo dai finti amici, dal verbo imperfetto di sosiassi e da quello che le Istituzioni naturalmente non possono dare relativamente a delle ovvietà come ad esempio il sesso, ha per caso notato che in tutta la Provincia di Perugia... c'è una grandissima PUZZA DI CAZZO? Grazie per la sua attenzione.

Se un magistrato è di destra o di sinistra quando va a lavorare è già un fatto abbastanza grave; ma quando tutta la Magistratura del Mondo puzza di cazzo, come se qualcuno in particolare o una persona qualunque gli avesse chiesto l'impossibile durante il fatto che è LA MAGISTRATURA AD ESSERE accondiscendete con la stessa identica cosa messa al contrario CON L'AGGRAVANTE DEL REATO PENALE... è una cosa RACCAPRICCIANTE... è una cosa AGGHIACCIANTE... è UNA COSA TOTALMENTE PRIVA DI SENSO LOGICO.

Mi chiedo, se esiste la possibilità che i politici abbiano detto ai magistrati che Riccardo Molini è un microchip durante il fatto che le perugine sono Badoo, col consenso delle varie discipline Universitarie; sarebbe come dire che per fare una spremuta di arancia di usano i limoni.

Concludo, dicendo dicendo che lo spazio temporale delle Riunioni segrete su di me, spiffera spesso che, relativamente a questa questione, c'entra parecchio un amico tuo e della Meloni... ed anche se è più importante sosiassi ed io sono una persona antipatica, Beppe Grillo non ha capito il NESSO, SOPRATTUTTO perchè A LIVELLO GRAFICO è MESSO IN PERPENDICOLARE, SIA PER QUANTO RIGUARDA L'ODIO CHE L'AMORE.

Domenica 20 ottobre 2019 12:05:45

Caro Alex,
Potrei essere tua madre, leggere il tuo commento mi ha rincuorato tanto: sei un bravo ragazzo, intelligente ed istruito. Continua nei tuoi studi, l'ignoranza lasciamola a quelli dei centri sociali.
Mi piacerebbe che tanti giovani si facessero le stesse domande che ti fai tu ma, al contrario, non so se cerchino di darsi o trovare delle risposte.
Continua per questa strada: "la fortuna aiuta gli audaci, il pigro si ostacola da solo"
(Lucio Anneo Seneca)

Sabato 19 ottobre 2019 21:45:03

Caro Matteo,
Mi chiamo Alex Falcone, sono un giovane studente di 19 anni, con tante idee e progetti futuri, molto ambiziosi, me ne rendo conto... ma volere, è potere!
Nulla è impossibile.
Abito a Mantova, nella bellissima Lombardia,
Ho frequentato l'istituto tecnico aeronautico, presso la provincia di Verona, viaggiando in treno per ben 5 anni.
Nell'ultimo anno ho iniziato il brevetto di pilota PPL per diventare un pilota privato, tra qualche mese finalmente avrò la licenza di volo, e potrò dire di essere un pilota!
Ora, invece, sto frequentando l'università di Modena per la facoltà di giurisprudenza, dove mi aspettano altri 5 anni di viaggi, forse, però, riuscirò ad essere un po' più autonomo, acquisendo la patente della macchina.
Da piccolo mi hanno sempre posto la fatidica domanda: "cosa vuoi fare da grande"?
Io ho sempre risposto o il pilota, o l'avvocato, o il poliziotto speciale, ma non voglio un lavoro basistico, nel senso non voglio fare il pilota di aerei civili con il pilota automatico, dato che non farei niente se non osservare, così come non voglio fare il classico avvocato con lo studio e tutto, così come non voglio fare il classico poliziotto dietro la scrivania a far poco e niente, per il semplice fatto che ho bisogno, perché mi sento in dovere, di poter dare qualcosa in più rispetto agli altri, ho bisogno di sbizzarrirmi in ciò che faccio, ho bisogno di rompere gli schemi.
Oggi, posso dire, mi sto costruendo le basi per il mio futuro, e questo lo sto facendo grazie e soprattutto a Lei, in quanto nell'ultimo periodo scolastico, ho iniziato a seguire in modo attivo, la politica, attraverso di Lei, mi sono fatto idee, sono andato alla scoperta di me stesso, delle persone, della vita, della politica, insomma mi Ha affascinato in tanti valori, tanti valori che, purtroppo al giorno d'oggi mancano in tanti miei coetanei.
Iniziai, ascoltando tutte le Sue dirette, Guardandola in tv, facendomi delle idee, cercando novità e creatività, e capire ciò che realmente volevo fare da grande.
Così un giorno, decisi di cercare su internet, come poter partecipare attivamente nel Suo partito politico, quindi la lega, subito mi comparse, che potevo frequentare la scuola di formazione politica, la 5' edizione che si svolge a Milano, previa la compilazione di un questionario, così lo compilai e dopo qualche giorno mi arrivò la mail dove mi si diceva che ero stato preso!
Fu un emozione incredibile!!!
Successivamente, dopo lo scoppio della crisi politica, quando si formò il nuovo governo, decisi di andare una domenica a firmare contro il "governo delle poltrone", e li feci anche il tesseramento alla lega Mantova, altra grande emozione per me.
Quando venne a Viadana, a Mantova, io ero lì, le strussi la mano, mi feci la foto con Lei e le dissi ci vediamo il 27 ottobre a Milano per la scuola di formazione politica, anche se, ci vediamo prima, ovvero, oggi 19 ottobre 2019, per protestare assieme a migliaia di persone contro il governo per l'appunto.
Forse, avrò anche la possibilità, se verrò preso, anche se non credo, per via dell'inglese, di partecipare ad uno stage presso il parlamento europeo facendo parte dello staff di Isabella tovaglieri della lega.
Tutte grandi iniziative, Lei come già detto mi ha e mi sta ispirando molto, tant'è che la seguo costantemente nei suoi aggiornamenti, nei suoi caricamenti su Instagram e Facebook, nei suoi viaggi per l'Italia, forse anche troppo, dato che sono sempre o quasi, il primo a commentare ogni suo post e a prendere oltre i "3000 like" un centinaio di parole, solo perché la sostengo e non me ne pento!
Sui miei profili social sono come lei, condivido i post pro lega, ho la foto con lei, scrivo commenti, chi è con me bene, chi no, non posso farci niente...
Veniamo al dunque, del perché le scrivo questa lettera, Volevo darle la mia visione della realtà che viviamo, da 19enne e le possibili soluzioni, dato che vi sono politici tanto bravi con le parole, a dire faremo questo, faremo quello e alla fine l'unica cosa che fanno, è rendersi ridicoli e prendere una valanga di soldi al mese, e pensare che c'è gente che si suicida perché non arriva a fine mese o non riesce a vivere.
I giovani come me, o scappano dall'Italia o vivono in condizioni di miseria e povertà, ottengono un diploma o una laurea, ma alla fine nessuno trova lavoro oppure nessuno fa realmente ciò che vorrebbe fare, io invece, non seguo la massa, e dico perché noi giovani dobbiamo emigrare all'estero per cercare opportunità? Io dico, perché non avviene il contrario? Perché non possono essere gli altri giovani di altri paesi a venire in Italia? Perché l'Italia non può tornare ad essere una grande nazione, UNITA?
Tutti bravi a cantare l'inno nazionale, ma in tanti neanche lo conoscono tutti; anziché, cantarlo, bisognerebbe mettere in atto le parole citate.
Tutti al giorno d'oggi, pensano ai propri interessi, tirano a campare, nessuno ha in mente il senso civico e il senso di collettività, nessuno pensa ad un interesse comune.
Tutti a dire la politica fa schifo, tutti ha dire quello non funziona quell'altro pure, ma poi sono i primi a non farlo funzionare!
Partiamo da questa citazione: "si il cambiamento che vuoi vedere nel mondo", ecco io voglio essere esattamente questo, voglio essere il cambiamento che voglio vedere nel mondo, per cambiare l'Italia, bisogna innanzitutto cambiare gli italiani!
La loro mentalità, chiusa e ottusa...
Negli altri paesi funziona tutto, settore primario, secondario, terziario, tutto...
I cittadini si aiutano, si "vogliono bene", hanno senso civico, l'idea di uguaglianza e fratellanza, ma i primi ad averla dovremmo essere noi: "fratelli d'Italia"
Fratelli dove?
C'è solo un grandissimo clima d'odio al mondo, oggi, è non è colpa sua Salvini, come l'altra sera a porta a porta ha detto Renzi, è colpa della gente!
Non appena il semaforo diventa verde, tutti a suonare dietro se non si riparte subito, se vai a fare la fila alle poste, la gente si arrabbia perché deve aspettare, si grida, si litiga, vi è una molteplicità di problematiche.
Ma per cambiare l'Italia, bisogna partire da queste problematiche, dalle piccole problematiche, dal cambiare gli italiani.
L'Italia cambierà quando la gente non aspetterà di essere onesta quando saranno onesti gli altri, ma lo farà prima.
Serve, innanzitutto, la forza di pensiero autonomo, lo studio, bisogna abbattere la pigrizia, si può e si deve essere innovativi, bisogna combattere le disuguaglianze, promuovendo un nuovo equilibrio nel mercato del lavoro e nel sistema previdenziale, un nuovo patto fiscale, un nuovo welfare di servizi.
Bisogna costruire scuole e università più aperte, efficienti e competitive nel mondo, ad l'università di Bologna è stata una delle prime università ad essere costruite e li vi sono passati una molteplicità di intellettuali.
Bisogna cancellare ogni forma di discriminazione, bisogna scommettere sulla creatività, incentivando l'innovazione del sistema produttivo e gli investimenti in ricerca e sviluppo.
Bisogna promuovere la trasparenza della macchina pubblica, la cultura della valutazione, la razionalizzazione delle competenze il disboscamento degli enti di secondo livello, la riforma della presidenza del consiglio, definire un nuovo piano nazionale per la sostenibilità urbanistica e il paesaggio attraverso l'approvazione della legge sui principi generali del governo del territorio.
Aumentare la competitività territoriale, con un piano nazionale, di infrastrutture per le aree urbane, fondato sulle piccole e medie opere e sul contribuito degli enti locali, fare leva sullo sviluppo sostenibile, con un piano nazionale di investimenti nei settori della green economy, diffondere l'accesso universale alle nuove tecnologie,
Lanciare una campagna per l'elezione diretta del presidente dell'Unione europea.
Bisogna pensare alla scuola, mia mamma ad esempio, è diventata una docente in ruolo dopo 13 anni di precariato e con la sigla di "riserva", migliaia di insegnati ogni anno vengono sbattuti su e giù per l'Italia, migliaia di insegnanti mancano, per non parlare dell'istruzione, tutti i giovani oggi non vogliono andare a scuola, non si ritrovano in ciò che fanno e studiano, non hanno voglia di fare... bisogna incentivarli, bisogna abbattere la questione migranti, non è possibile vedere migliaia di persone su un gommoncino che vanno sempre e solo in un'unica direzione così come non si può vedere l'Europa che sta ferma davanti all'azione massacratoria della Turchia, stiamo tornando indietro negli anni, ai tempi di quando si deportavano gli ebrei, assurdo!
Bisogna far qualcosa per il valore della moneta, per l'economia... non si può innalzare il tenore di vita delle persone, i prezzi, senza innalzare gli stipendi e rendere impossibile alle persone arrivare a fine mese, oppure alzare gli stipendi degli insegnanti ad esempio con la tassa sulle merendine... non si può dire non vi è nessun aumento dell'IVA, e successivamente, tassare le merendine, le bibite, i biscotti, la benzina, l'aria...
Ma il governo delle sinistre che governo è? !
Probabilmente i bambini al governo farebbero meglio!
Per me bisogna fermarsi un attimo e ripartire da zero, perché così non si può andare avanti..
Alla fine è facile cambiare l'Italia se, immaginiamo un futuro frutto di una visione chiara e collettiva, se sviluppiamo la cultura del progetto e dell'innovazione, se attiviamo meccanismi di condivisione, se impariamo ad ossigenare il cervello e azionare il pensiero laterale, se liberiamo l'energia dei giovani, come me, mettendoli al centro del sistema, togliamo gli anziani, la politica delle sinistre è retrograda e anti futurista, se crediamo nel Made in Italy come fattore di unicità del nostro paese, e non buttiamo il grana padano, via assieme a una giornalista, quando lo si sta promuovendo, by Conte.
Se trasformiamo lo stato in una casa trasparente aperta alla partecipazione attiva dei cittadini, perché fino a poco tempo fa, vi erano parenti, analfabeti, che difendevano e combattevano per darci un futuro, poi arrivarono persone in giacca e cravatta non solo a fermare il futuro e il processo evolutivo, ma a tornare indietro alle guerre, all'odio, alle vittime.
Siamo tutti essere umani, in passato vi erano schiavi e liberi, ora vi sono donne e uomini, neri e bianchi, giovani e vecchi ma alla fine siamo tutti degli essere umani, bisognerebbe aiutarsi tra di noi, e non massacrarci...
Caro Matteo, questo è il mio giovane pensiero, spero di non averLa annoiata con la lettura e che Lei sia arrivato a leggere fino a qui...
Queste sono solo alcune delle tante idee che ho in mente...
Le auguro una buona fortuna per tutto il suo lavoro che svolgerà nel migliore dei modi, come sempre e spero un giorno di poter arrivare anch'io ai livelli dove è Lei adesso, per pensare realmente al futuro e non ai miei scopi personali,
Buona serata,
Ci vediamo il 27 ottobre alla scuola di formazione politica a Milano,
Un abbraccio
Alex Falcone!

Sabato 19 ottobre 2019 18:38:03

Dici cose sicuramente interessanti e concrete. Ma la proposta di reintrodurre il servizio militare e quello civile obbligatori veramente mi lascia senza parole.

Sabato 19 ottobre 2019 11:21:49

Ciao Matteo sono un cittadino Italiano di 79 anni e ho molta simpatia per te, per la Meloni e un pochino per Berlusconi ma e però casa paund non mi piace e come a me così a tanti altri se ti fai vedere con loro, rovini tutto, non fare un secondo sbaglio"" peggio di quello di aver fatto cadere il governo nel momento sbagliato ""
che ti costerebbe a te e a noi costretti a scegliere tra casa paund e il pd cioè dalla padella alla brace mi raccomando non fare fesserie ciao

Venerdì 18 ottobre 2019 18:24:49

Buona sera signor Matteo Salvini.

Intenderei fornire, con la presente, un modestissimo suggerimento circa un' argomentazione, sicuramente apprezzata dal Suo popolo, che forse per mia disattenzione non ho colto nei vari dibattiti e che mi parrebbe interessante contrapporre alla solita tiritera lotta all'evasione, ecct. ecct. degli avversari politici.

Argomentazione e punto di programma: Lotta agli sprechi e alle inefficienze (vedi le innumerevoli e sconcertanti inchieste delle trasmissioni televisive Striscia, Fuori dal coro, Quarta Repubblica, Non è l'arena).

Grazie e mi scusi se forse l'argomentazione è già stata evidenziata e non sono stato attento a coglierla.

Raffaele Militello

Commenti Facebook