Messaggi e commenti per Matteo Salvini - pagina 35

Il buon senso, che manca!

Gentile signora NADIA ha ragioni da vendere e manifesta tanto buon senso, quello che purtroppo, chi ne dovrebbe, per primo, farne uso ha dimenticato cosa sia.
Io faccio parte di quella "deprecabile" e "irresponsabile" fascia d'età non vaccinata a cui è attribuita tutta la colpa dell'aggravarsi della situazione pandemica.
La maggioranza sostiene queste tesi e, qualcuno pensa addirittura di far pagare un' eventuale degenza al non vaccinato, siamo alla follia, che secondo me è sostenuta da meri interessi economici prima che sanitari. Il miliardario business delle aziende farmaceutiche spinge a mantenere altissimo il panico e impedisce a esperti, di indiscutibile valore, di esporre i tanti dubbi sugli attuali vaccini. La realtà è che il vaccino risolve solo in piccola parte il problema e non garantisce l'assenza di gravi danni a breve e lungo termine. Come giustamente Lei sostiene l'unico efficace rimedio sono mascherina e distanziamento e ancora tanto buon senso.
Purtroppo chi la pensa come noi oggi è fortemente discriminato !!!
Teniamo duro

Buongiorno,
ho esitato molto prima di scrivere perchè non sono molto avvezza a questo tipo di comunicazione tramite strumenti tecnologici, ma ritengo importante farle presentealcune considerazioni. Spero che il suo staff non cestini il mio scritto perchè lo ritengo molto utile per chi lavora in politica.
Voglio semplicemente riportare la mia esperienza. Sono mamma di 4 figli e insegnante; da alcuni anni viviamo una situazione molto pesante in quanto mio marito è
affetto da una grave patologia che lo costringe ricoverato in una struttura adeguata. Penso che possa già immaginare la difficoltà per noi di non vederlo per mesi, causa covid, e lo sconforto per lui di non averci icino fisicamente. Adesso che la situazione è leggermente migliorata riusciamo ad entrare in struttura un paio di volte a settimana grazie ovviamentealla vaccinazione che abbiamo fatto appena possibile. Quello che voglio sottolineare è che, se le persone, in nome delle loro fonsamentali libertà, continueranno a non vaccinarsi, i contagi e le varianti si diffonderanno ulteriormente in breve tempo e, sono sicura, che una delle prime misure applicate sarà, e giustamente, quella di impedire l'accesso alle strutture dove risiedono queste persone fragili. Ora, io dico, non ha forse mio marito DIRITTO a un rapporto stretto con i suoi cari, più di quelle persone che pretendono il diritto e la LIBERTA' di muoversi per divertimento, svago, meritate vacanze e, non ultimo, di lavorare, naturalmente? Se tutti fossero richiamati alla necessità tassativa di vaccinarsi non ci sarebbero problemi: il turismo non subirebbe arresti come pure le altre attività e io potrei serenamente stare vicino a mio marito. Tra aprentesi, lei ha conosciuto personalmente mio marito in passato in occasione di un intervento a una struttura sanitaria di cui lui era uno dei direttori sanitari. Oltre tutto penso, essendo insegnante, che i giovani di oggi vengano poco responsabilizzati, gli si concede tutto già dai primi anni di vita e questo li porta a una diffusa mancanza di rispetto verso persone e istituzioni. Non può negarlo, tenga presente che io ho anche 4 figli quindi una certa esperienza. credo che solo l'affronto responsabile delle difficoltà possa farli maturare anzichè riconoscere a loro solo dei diritti.
Non voglio assolutamente che questa mia lettera sia resa pubblica. La ringrazio dell'attenzione

Lettera scarlatta

Buongiorno On Salvini,
Come al solito la colpa è sempre di qualcun altro e in questo caso gli untori del COVID sono quelli che il vaccino non l’hanno ancora fatto! … Non credo che sono gli untori quelle persone che non hanno fatto il vaccino ma il comportamento assurdo di molti. Festeggiare la squadra del cuore, la vittoria dell’Italia agli europei, i funerali dei Vip etc… senza distanziamento senza mascherina hanno riportato i numeri dei contagiati ad aumentare in breve tempo. Oggi sappiamo anche che il vaccino non copre dal contagio ma eventualmente non rende il contagio cosi’ violento da far ammalare gravemente chi lo fa. I paesi che hanno vaccinato la popolazione hanno dovuto fare un passo indietro facendo indossare la mascherina anche ai vaccinati. Il virus purtroppo è trasmissibile con contatti ravvicinati e vi sono persone che sono anche portatori sani e non sviluppano la malattia. Detto questo perchè non si fanno i giusti controlli negli aeroporti e tamponi gratuiti a richiesta? Non si può dare tutta la responsabilità ai non vaccinati perchè sarebbe come dire se il vaccino non dovesse coprire completamente dal COVID e varianti là colpa sappiamo a chi darla! Il green pass non basta mi dispiace non è il passaporto giusto anche perchè è come dire se a te il vaccino non funziona sei libero lo stesso di contagiare gli altri! Non possiamo mettere la lettera scarlatta ai non vaccinati perchè per scelta o no è comunque un dato sensibile che da la possibilità ancora alla privacy o no ? Non capisco perchè le persone per vaccinarsi devono firmare sotto la propria responsabilità tale scelta! Le informazioni date sono davvero percepite da chiunque le riceve? Sanno districarsi tutti dai contenuti dati dalle possibili alterazioni possibili? N0! Mi dispiace ma l’unico mezzo che abbiamo per sconfiggere il virus rimane ancora il distanziamento e la mascherina che purtroppo abbiamo tolto in tutta fretta!
Saluti

Salve. Desidero segnalare che nel Comune di Grimaldi in provincia di Cosenza, alla data odierna non è ancora possibile firmare per i referendum, fatta eccezione per quello sulla caccia (non di mio interesse). La responsabile del servizio riferisce di non aver ricevuto la modulistica necessaria. Sarei grato se vorrete accertare i motivi che, di fatto, impediscono di esercitare un sacrosanto diritto e, di conseguenza, rimuovere tale ostacolo. Grazie

Elezioni comunali a Bologna

Caro Matteo,

sono da sempre un tuo sostenitore. Le possibilità di vincere a Bologna, come hai potuto vedere anche in passato (nonostante la bella prova di Lucia alle precedenti Comunali) sono purtroppo scarse. Secondo me non dovresti insistere su Battistini come candidato per il centro destra: è una brava persona, ma non può bastare, ha meno di zero possibilità. Non ho particolare simpatia per Cangini, ma - se questa è l'alternativa - sicuramente ha un maggior richiamo sull'elettorato centrista e forse può arrivare al secondo turno. Mal che vada se perderà, come comunque è probabile, non sarà il candidato voluto strenuamente da te a perdere...
Ti faccio i miei migliori auguri, un affettuoso saluto

Guido Lanzoni

PS firmerò ai banchetti la proposta di referendum

Buongiorno On Salvini,
Sono pienamente d’accordo con l’opposizione alla legge Zan proprio perchè viene imposta come una legge a protezione di alcuni a discapito di altri. Non si può tutelare solo una parte del popolo ma bisogna tenere conto delle varie sensibilità che esistono proprio in una società come dicono libera da pregiudizi. Non siamo già scaduti nel ridicolo a sufficienza? Non mi piace vedere un corteo di gente che si manifesta per la loro diversità con tacchi a spillo e minigonna con un crocefisso portato indegnamente da chi chiede oltrettutto di essere protetto da insulti e violenze. Questi spettacoli si possono evitare? Sono d’accordo con chi dice che l’educazione spetta alle famiglie e soprattutto non imposta a bambini che non hanno ancora ben strutturata la propria personalità. Oggi il web ha peggiorato la società, ha consegnato ai giovani e non solo la formula magica: APPARIRE E’ MEGLIO CHE ESSERE! Il paese Italia oggi chiede soprattutto LAVORO e una parola dimenticata da tempo “ DIGNITÀ “!
TUTTO DA RIFARE!
Saluti

DDL Zan, ovvero l'educazione imposta dall'alto

Ho insegnato per 42 anni e non posso restare indifferente al dibattito sul disegno di legge: “Misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità”.
Da studentessa liceale, da grande appassionata di Educazione civica, ho sempre avuto un concetto alto della Legge. Per me una proposta di legge non è semplice ripetizione di norme già definite dagli ordinamenti dello Stato, ma è una novità che tiene comunque presenti più fattori in gioco, dovendo interessare una nazione intera.
Abbiamo già un sistema legislativo che punisce ogni forma di violenza e tutela qualsiasi cittadino. Alla base dalla nostra cultura occidentale, c’è il concetto di “persona” (che esprime la singolarità di ogni individuo), concetto assoluto ed imprescindibile, che non dipende dall’appartenenza ad un gruppo né è legato ad una specificità di qualsiasi genere.
Una legge, tuttavia, ha anche una forte connotazione educativa nei confronti delle nuove generazioni.
Ecco, nella mia esperienza di scuola, ho sempre creduto nell’insegnamento personalizzato, cioè nell’aiutare ogni alunno, in quanto persona unica, a trovare la propria strada, il proprio interesse, la propria motivazione, in vista di un percorso originale, dove la libertà si coniuga con la responsabilità, di fronte alla propria vita ed alla comunità dove si è inseriti.
Nel mio percorso di ricerca pedagogica mi sono accorta di quanto deleteri fossero interventi e proposte a gamba tesa, calati dall’alto, che non tenevano conto del delicato percorso degli alunni. Queste imposizioni, purtroppo frequenti nella scuola, derivanti da mode, da ideologie o dalle idee del pensatore “illuminato” di turno, rischiano di compromettere lo sviluppo armonico della persona, che ha bisogno del suo significato e del suo tempo per crescere nel contesto della scuola, sostenuta dagli insegnanti che ne conoscono i punti di forza e le fragilità.
Questo ddl ha le caratteristiche di un intervento prepotente e irrispettoso della capacità dei docenti di individuare il momento giusto per introdurre contenuti e riflessioni nel contesto classe o su domande specifiche di un alunno.
Il teologo protestante Reinhold Niebuhr sosteneva che «Non esiste niente di più incomprensibile della risposta a una domanda che non si pone”. È proprio il caso del ddl in questione (ideologico e moralistico), che vuole indirizzare culturalmente la scuola ed imporre una visione elitaria dell’educazione.
Questa proposta non tiene conto di tutta la formazione pedagogica, psicologica e scientifica degli ultimi anni. Sì, scientifica, perché non si poggia su dati concreti dal punto di vista dell’apprendimento e dell’insegnamento, né considera il fattore tempo, collegato al bisogno dello studente ed alla scelta del docente, in quella che è la relazione indispensabile per una crescita armonica delle comunità di apprendimento.
E non è solo un problema di autonomia scolastica, ma di rispetto della libertà di insegnamento del singolo docente, come garantita dalla Costituzione.
Le leggi hanno il dovere di favorire il consolidarsi di un contesto sano, dove le relazioni non siano condizionate da ideologie e da elementi divisivi.
Questo ddl, al contrario, introduce una forma di violenza nelle aule scolastiche imponendo iniziative ed obblighi, come, ad esempio, la famigerata giornata nazionale che si vuole introdurre nel calendario scolastico.
È difficile rintracciare, in questa proposta, criteri di ragionevolezza, di logica, di ampiezza culturale; c’è solo la volontà di tacitare qualsiasi altra posizione educativa.

Dott. ssa Anna Rita Prioretti
Docente di ruolo nella Scuola dell’Infanzia statale, in pensione
Anna Rita Prioretti. Via ------- 11. Civitanova Marche.

Buona sera sei uno dei migliori complimenti per quello che fai c'è da apprezzare sei proprio una bravissima persona continua così che mi piaci quando fai le cose così.
Buona serata Matteo Salvini ❤️🤍💚

Bonus 110 sconto in fattura

Buongiorno, si. Potrebbe interessare della proroga del bonus 110 per lo sconto in fattura a riguardo delle singole abitazioni? cordiali saluti

On. Matteo Salvini
mi chiamo Giuseppina e sono in difficoltà, sto cercando una piccola utilitaria per i vari spostamenti lavorativi, (faccio le pulizie da privati). Quello che mi occorre è un'auto di piccola cilindrata da fare solo il passaggio (praticamente in modo gratuito), lei conosce nessuno che mi può dare una mano? Qualcuno che rottama l'auto ancora in buone condizioni e la cede a me con solo il passaggio di proprietà da fare? Io abito a Cascina (Pisa) e sono disperata.
Grazie della sua collaborazione spero di cuore in un suo aiuto.
(P. S.) In definitiva... non chiedo mica la luna
Distinti Saluti da Giuseppina