Messaggi e commenti per Matteo Salvini - pagina 40

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Biografieonline non ha contatti diretti con Matteo Salvini. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Matteo Salvini.

Sabato 29 maggio 2021 10:09:06

Matteo un gigante... presto nelle piazze per riavvolgere il filo


Buongiorno Sign. ra Nadia, condivido pienamente il suo pensiero. La sinistra é vera sciagura per l'Italia e finché soltanto uno di loro sarà al governo, il cambiamento auspicato non avverrà. Sono rancorosi e limitati nella loro ideologia post marxista che sogna un Paese impaurito, lento incapace di reagire e ripartire. Traspare molta insofferenza nell'azione di governo di Letta, cerca di imporre temi divisivi come Jus soli, ddl Zan, tassa di secessione avanti tutta con porti apertI e dote ai 18enni per poter comprare e condizionare il loro pensiero. Draghi per fortuna non lo ascolta e va avanti. Il suo compito è traghettare L'Italia fuori dalla emergenza sanitaria innanzitutto, dare il via a una ripresa economica e spero successivamente si possa tornare a parlare di politica nelle piazze e in ogni dove... in questo Matteo è un gigante mentre Letta, Conte sono dei nani al suo cospetto... ne sono consapevoli e si agitano inutilmente. Conte ridicolizzato dalle scelte di Draghi che ha sostituito Arcuri poi Vecchioni capo dei servizi segreti e ora anche l'amministratore delegato di CDP e delle ferrovie. Tutti uomini del fu Conte che piagnucola e cerca conforto nel M5 a picco nei consensi, viene contestato a Napoli dove gli elettori non gradiscono nella maniera più assoluta l'alleanza M5/PD/Leu alle prossime amministrative. Il giusto declino di un incapace sul quale pesa la scellerata gestione della Pandemia che tanti morti ha provocato. É con grandissimo piacere quasi sadico che assisto a tutto questo aspettando con pazienza le prossime elezioni politiche certa che stenderemo un velo pietoso su questi personaggi che molti danni hanno provocato. Sará la pietra tombale per qualcuno e il trionfo per altri. La gente non dimentica, siamo un pó addormentati ma non domi. I giovani, la nostra speranza, la loro spensieratezza ci trascinerà fuori dalla crisi e spero sappiano scegliere bene stavolta! Sign. ra Nadia io ci credo anzi lo spero... Penserà Matteo a completare l'opera quando potrà tornare nelle piazze ad incontrare gente, stringere mani e a fare selfie.. abbiamo bisogno di riprendere il filo interrotto, di normalità e il resto verrà. Saluti.

Sabato 29 maggio 2021 09:29:35

Cerchiamo di fare uno sforzo


Pienamente d'accordo con MARCO ANTONIO PATRIARCA che, come tantissimi, sottolinea le "qualita’" di "compare" Travaglio certamente adepto del prosciutto sugli occhi all'epoca delle imprese dell'armata Brancaleone chiamata Conte 2 della quale, pare rimpianga l’operato.
Si direbbe che l’ineffabile giornalista abbia dimenticato che gli italiani non sono proprio i più stupidi al mondo. Da sempre il nostro genio è riconosciuto a livello internazionale e di certo le sue sottintese e immotivate critiche al governo Draghi non convincono nessuno. Intelligenza e prontezza di reazione ci distinguono. Sarebbe opportuno ricordarlo di tanto in tanto e soprattutto fare buon uso di questo che è un dono ricevuto senza meriti. Con il Presidente Draghi, una persona competente, coraggiosa e rispettata a livello mondiale, trasformando le qualità ricevute in reazioni adeguate abbiamo forse una possibilità di dare un’apparenza di ordine al nostro caotico e dissestato pese. Cerchiamo di fare uno sforzo e di continuare a collaborare a dispetto di tutti i Travglio e dei suoi compagni di merenda de La7 che cercano il pelo nell’uovo pur di sminuire un grande che va solo ammirato e rispettato. Se la strada da percorrere è lunga e impervia per noi, a maggior ragione lo è per lui che ha trovato un paese incasinato al di là dell’immaginabile e in discesa libera verso il baratro. Bisogna riconoscergli il coraggio di averci messo la faccia accettando di affrontare un percorso decisamente impervio con molti compagni di avventura IMPOSTI COME CONDIZIO SINE QUA NON. Aiutiamolo a circoscrivere la pandemia comportandoci con serietà e raziocinio e non come un gregge di pecore che appena il pastore lascia libere di lasciare l’ovile si accalcano e si sparpagliano sui prati costringendo il cane a disciplinarle. E’ risaputo che il Presidente del Consiglio in Italia ha poteri molto limitati, a meno che non ricorra di continuo ai decreti-legge come usava fare il suo predecessore. Invece di stigmatizzare il suo operato, la stampa di sinistra dovrebbe sostenere il difficile lavoro che il Presidente Draghi non ha chiesto, ma che ha coraggiosamente accettato. In pochissimo tempo ha realizzato tanto, ma non tutti i sedicenti osservatori lo hanno notato. Se ne è accorta la Presidente della UE che è apparsa piuttosto intimidita dal dover trattare con lui. Se ne sono accorti ANCHE gli altri capi di stato che hanno smesso i sorrisini ironici e gli sguardi complici. Le critiche immotivate, pretestuose e idiote a uomini della statura di Draghi o la ricerca affannosa di eventuali suoi errori passati testimoniano la debolezza e la piccineria di chi è in grado solo di scimmiottare la volpe di esopiana memoria che, non riuscendo a raggiungere il livello dell’uva, dice che è acerba. Per altro, certi “giornalisti”, di nome ma non di fatto, dimostrano di essere incapaci di superare la border line della cronaca spicciola italiana non osando mai mettere il naso fuori di casa per commentare duramente, per esempio, gli ultimi, clamorosi scandali finanziari tedeschi, quello di ottobre (2020) e quello recentissimo dei deputati che si sono arricchiti con le mascherine (Europa Today, 8 marzo 2021), RISPONDENDO PER LE RIME AI LORO COLLEGHI STRANIERI CHE FINO A IERI HANNO BISTRATTATO L’ITALIA trattandola sempre da ultima della classe. Non ditemi che me la prendo sempre con i giornalisti ma, da quello che vedo, molti di loro non brillano certo per obiettività né per coraggio. Imbrattano fogli e occupano spazi televisivi per convincerci che con Draghi “non c’è cambiamento”, che “gli aiuti finanziari non arrivano”, per mettere in discussione o difendere senza portare argomenti i vari lockdown o per ripetere le interviste-ritornello sulla “cassa integrazione che non funziona” della quale è responsabile Tridico e non Draghi. Probabilmente questi signori hanno un calendario personale, perché quello ufficiale mi dice che il governo Draghi ha prestato giuramento il 13 febbraio 2021, oggi è il 28 maggio 2021. Sono passati niente di meno che… 48 GIORNI dei quali almeno 7 sono stati impiegati per fare le nomine e formare le squadre tecniche. Restano 41 giorni di governo effettivo. In questo lasso di tempo davvero breve, QUESTO PRESIDENTE HA: sostituito il Commissario Arcuri e il capo della Protezione Civile Borrelli, ha ridotto da 26 a 12 gli esperti consiglieri per la sanità, ha imposto la voce dell’Italia sull’Europa bloccando l’esportazione dei vaccini per Australia, ha fatto arrivare milioni di dosi di vaccini e riorganizzato INCREMENTANDOLE RAPIDAMENTE LE VACCINAZIONI SENZA RICORRERE A FANTASIOSE PRIMULE, sta riaprendo diversi esercizi e presto ci riserverà nuove, grosse sorprese sostituendo qualche altro alto papavero… SMETTIAMOLA con le critiche insensate e COLLABORIAMO. RICONOSCIAMO CIO’ CHE DI CONCRETO VIENE FATTO, I N C O R A G G I A M O e soprattutto PROPAGANDIAMO I SUCCESSI RICORDANDO SEMPRE CHE I NOSTRI GIORNALI VENGONO SPULCIATI CON INTENZIONI MALEFICHE DALLA CONCORRENZA STRANIERA che approfitta senza scrupoli della scarsa intelligenza di alcuni nostri media.

Venerdì 28 maggio 2021 11:57:46

Buongiorno,
Ho letto veramente cose vere e certe ma, sino a quando la sinistra governerà questo paese, avremo a che fare con ingiustizie e basta!
Questi politicanti credono di poter parlare in nome e per conto del popolo italiano invece parlano solo alla loro panza e alla loro sete di potere!
I sindaci di sinistra poi sono anche peggio, governano i centri cittadini e non vedono nemmeno la casba che hanno creato nelle periferie. Venite a Milano a farvi un giretto e noterete che ci sono interi quartieri governati da extracomunitari che oltre a spacciare liberamente vendono e comprano senza nemmeno emettere uno scontrino. Poi parlano di pagare tutti le tasse! Usano tutti i servizi cittadini e non pagano niente nemmeno i mezzi pubblici, mentre i cittadini che si recano al lavoro devono pagare fior di quattrini solo per poter parcheggiare la propria auto, altrimenti multe da capogiro. Ora mi chiedo ma è questa l’integrazione di cui parla il governo di sinistra? E’ questa la cultura di cui parlano quelli di sinistra? Quando fanno vedere le città primeggiare in bellezze, fanno riferimento ai centri urbani quelli del Duomo per intenderci quelle vie dello shopping milionario non fanno vedere le piazze periferiche dove il degrado è ben in vista a tutti. Eppure i governanti di sinistra la chiamano cultura. Tenetevi la vostra cultura e lasciate a noi poveri ignoranti la nostra che onestamente ci ha reso almeno un popolo civile. Mi fa specie sentir parlare di moda e cibo Italiano. Ma dove? Quel poco di italiano che avevamo è stato contaminato da fanghi tossici vedi il nord e al sud non va meglio con la terra dei fuochi. La cosa che mi fa più sorridere e che vogliono differenziare la spazzatura, vogliono più biologico, guardano i ghiacciai sciogliersi, studiano il cambiamento climatico e non capiscono niente di allergie e intolleranze alimentari dovute proprio a coltivazioni tossiche che causano malattia e morte. Acque inquinate, cibi tossici e loro pensano al clima che cambia! Insomma sono come quelli che vedono l’indice ma non la luna. Parlano, parlano bla bla bla e li paghiamo pure fior di quattrini e non sanno fare altro che blaterare dalla mattina alla sera senza trovare vere soluzioni per questo paese in netto declino sia sociale che culturale. Troppo vecchi per pensare al futuro e troppo giovani e inesperti per pensare al presente e poi scrivono e scrivono milioni di libri che pubblicizzano in tutte le trasmissioni televisive. Tutti si sentono Dante, tutti poeti tutti tuttologi e poi quando c’è da organizzare una pandemia, i risultati sono 125000 morti e chiusura definitiva di aziende con centinaia di famiglie allo sbando. Scusate ma se c’è la fuga di cervelli in questo paese, perchè questi sono ancora qui?
Saluti

Giovedì 27 maggio 2021 15:52:09

Le trovate della sinistra non finiscono dopo lo ius soli


UDITE; UDITE,
volevo ben dire che le trovate della sinistra per migliorare la vita degli italiane non fossero finite dopo lo ius soli... fortunatamente considerata la lungimiranza e
l'alto livello di intelligenza e cultura delle menti eccelse di sinistra adesso potremo contare anche... sul riordino della politica. Dal momento che non ho voglia di polemizzare leggete se non mi credete.
"Istituzioni di razza bianca". Ora la sinistra vuole le "quote nere" 26 Maggio 2021 – 11: 49
La proposta dell'ex ministra, Livia Turco: "Alle prossime elezioni ci siano candidati italiani e nuovi italiani". L'obiettivo è cambiare le "istituzioni di razza bianca "Alessandra Benignetti Basta con le istituzioni e i partiti di "razza bianca" e via libera ai "nuovi italiani" in politica. È la proposta di Livia Turco, ex parlamentare ed ex ministro, oggi presidente della fondazione Nilde Iotti. Una sorta di Black Lives Matter "all’amatriciana", quello invocato dall’esponente del centrosinistra. E poco importa se in America il fenomeno sta prendendo contorni inquietanti. A dimostrarlo è l’ultima uscita della sindaca afroamericana di Chicago, Lori Lightfoot, la quale ha annunciato che per il secondo anniversario della sua inaugurazione concederà interviste a tu per tu soltanto a giornalisti di colore, perché quelli "bianchi" sono troppi. Anche in Italia ora la sinistra sembra voler puntare sulle "quote nere". "È necessario che le persone immigrate partecipino attivamente alla polis, alla dimensione pubblica, alla politica", ha detto Livia Turco intervenendo al dibattito le "Parole che non ti aspetti", organizzato qualche giorno fa nella Capitale da Prossima, la nuova corrente zingarettiana, che include anche le Sardine ed esponenti del mondo delle associazioni, come Arci e Libera. "Cominciamo – incalzava ancora l’ex ministro - a fare in modo che le agorà abbiano una forte partecipazione mescolata di italiani e di nuovi italiani. Facciamo in modo che alle prossime elezioni ci siano candidati italiani e nuovi italiani. Costruiamo degli strumenti di partecipazione attiva dei nuovi italiani perché solo attraverso questa fatica del conoscersi e riconoscersi e promuovendo la partecipazione attiva di tutti i cittadini potremmo davvero costruire la società della convivenza". " Vogliamo essere un Paese in cui la politica continua ad essere di razza bianca, in cui il nostro partito è di razza bianca, in cui le istituzioni sono di razza bianca? ", è la domanda retorica formulata dell’esponente Dem. Anche se a sentire la parola "razza" in un discorso pubblico, nel 2021, viene la pelle d’oca e rischiano di innescarsi pericolosi corto circuiti. Cos’è, ad esempio, quello della sindaca Lightfoot se non "razzismo al contrario", osserva qualcuno dall’altra parte dell’ Oceano. In Italia, ricorda ancora la Turco, ci sono "cinque milioni di persone che son immigrate, che ci aiutano a vivere meglio, cui sono stati riconosciuti diritti come previsto dalla Costituzione: studio, minori, maternità ". "Però – va avanti - continuiamo a considerare questi concittadini solo forza-lavoro e abbiamo una modalità di stare gli uni accanto agli altri, senza fare la fatica di conoscersi e riconoscersi".
Ecco il futuro che attende i nostri figli grazie al razzismo che si sta perpetrando nei confronti degli italiani
Nuovi migranti italiani

Il vetro di ua finestra riflette lo scorcio di una città tristemente deserta.
Con passo lento, incerto, un anziano avanza
la testa bassa, ricurvo sotto il peso dei suoi anni e dei pensieri
Com'è cambiato il mondo rispetto a ieri.
La meglio gioventù è andata via in cerca di fortuna,
in cerca di futuro perché vivere qui è davvero duro. -
Con un ultimo respiro il sole lancia pallidi bagliori...
e lentamente un altro giorno muore.
Ognuno tragga le proprie conclusioni nella consapevolezza che se non si comincia ad agire con raccolte di firme per uscire, prima di tutto, dalla UE e poi per chiedere il parere degli italiani di fronte a decisioni che riguardano il popolo definito "Sovrano" dalla Costituzione al fine di non dover subire decisioni che piovono dall'alto dopo trattative finalizzate, con compromessi vari, a spartirsi la torta restando comodamente in poltrona. Abbiamo subito anni di governi di sinistra non eletti come dovrebbe accadere in un Paese che si definisce democratico. e ancora oggi con questa pseuda pandemia ci impediscono democratiche elezioni.
Che fine ha fatto?

La Costituzione, per chi non lo sa,
dagli abusi ci difenderà.
Con questo spirito era nata questa Carta così speciale
scritta in favore del sociale.
Con coscienza e serietà i principi sono stati decisi
e da tutti i Partiti condivisi.
Oggi però è stata stracciata da una politica scellerata.
Principi di uguaglianza e di solidarietà…
non hanno più senso nell’odierna società.
Basta ai suoi articoli un’occhiata dare
per rendersi conto quanto sia ipocrita e banale…
volerla ancora sbandierare.
L’articolo uno non è certo da interpretare
“.. è per tutti un diritto lavorare…”
si scontra con della disoccupazione il dilagare.
E che dire della sovranità popolare
Oggi al posto del popolo
“SOVRANO”,
come era stato definito il popolo italiano,
ha ben pensato all’utile personale
che con la Costituzione non ha nulla a che fare,
ignari delle richieste popolari
continuano per la loro strada ad andare.
L’articolo cinquantatré impone le tasse
in base alla nostra capacità di pagare
senza che queste ci facciano dissanguare,
oggi però è quasi reato poter solo pensare
a tasse meno inique allo Stato da versare perché…
è quasi certo che… ben presto sarà da tassare
anche l’aria, inquinata, che dobbiamo respirare.
Chi è all’apice mantiene i diritti acquisiti
per tutti gli altri i diritti son spariti.
Dell’articolo cinquantaquattro cosa dire
se, chi più di altri lo dovrebbe rispettare…
in realtà è il primo a volerlo ignorare,
eppure ha prestato giuramento ma…
forse, solo per fare il popolo contento.
Che bello l’articolo trentotto
peccato che si conclude sempre con il botto,
un nulla di fatto perché ogni beneficio viene sottratto
a chi ogni giorno fa i conti con una difficile esistenza,
a cui si aggiunge la più ignobile indifferenza
dettata dall’egoismo e dalla mancata solidarietà
di chi veramente la potrebbe dar con i benefici che ha.
Forse tutto questo ce lo meritiamo
visto che a testa bassa ancora accettiamo
tutte le nefandezze di questo regime…
un regime davvero sublime!
4 Giugno 2015

Giovedì 27 maggio 2021 15:21:06

Riguardo l'inciucio internazionale dell'immigrazione


Premetto che tutti questi signore e signori nativi dei territori nord africani e centro africani, sin da quando nascono, sono di diritto titolari di una proprieta' in terreni e in aree di territorio ereditate o acquisite nel corso della loro esistenza per via dei loro avi.

sotto i loro piedi si trovano giacimenti di petrolio, gas naturali, metalli preziosi e altre risorse.

ma questi signori vengono ad arte tenuti e mantenuti nella piu assoluta ignoranza e non sanno nemmeno cosa sia un notaio.

a questo punto intervengono le mafie transnazionali che incrementano ad arte l'ignoranza e lo stato di degrado fisico, culturale logistico-ambientale e morale di questa gente.

il disegno criminale delle mafie transnazionali, che a noi europei ci inciuciano con l'ipocrisia e la demagogia dell'accoglienza e dell'antirazzismo, e dell'antisemitismo, consiste nel fare scappare questa gente, dai loro territori, cosi ricchi come ho sopra spiegato, per far si che questi territori restino liberi dai legittimi proprietari.

e cosi poi acquisirli e sfruttarli e ricavarne le risorse suddette petrolio, gas naturali, metalli eccetera.

l'immigrato quando accetta di essere imbarcato (spesso questo avviene contro la loro volonta') su una nave ong o su un barcone, commette il peggior affare della sua vita.

da potenziale proprietario di immani risorse, diviene un miserabile sventurato nullatenente!

e le sue reali o potenziali proprieta', e ricchezze verranno depredate dalle mafie transnazionali che si stanno impadronendo dei loro territori.

se invece di spendere denaro pubblico italiano per accogliere gli immigrati, e quindi creare caos nella vita degli italiani onesti; lo si spendesse per mandare nei territori nativi di questi sventurati uno staff di notai internazionali a certificare i diritti di proprieta di queste persone fisiche si farebbe un opera molto molto piu corretta!

Giovedì 27 maggio 2021 14:11:13

Argomento pensioni al minimo della sopravvivenza.


Invocando l'art. 3 e 21 della costituzione italiana, le scrivo. Buongiorno senatore, vivo in provincia di Reggio Calabria. Mi piacerebbe vedere la faccia di quel genio che ha stabilito e pontificato che la pensione di categoria VOART debba essere, di 626, 15 e avere un ISEE pari a 15. 701, 67 possedendo 1/4 di proprietà di mattoni e cemento in numero tale che, per tale valutazione non può accedere ad alcun contributo o aiuto di stato e non, costringendo la famiglia composta di tre persone a sopravvivere, pagando tasse e mantenere un figlio all'università per dargli un futuro migliore Nessun artigiano onesto, che ha contribuito per 30 anni e più, a dare anche lavoro anche a chi non ne aveva, si ribella a questo stato di povertà imposto, magari da chi, dall'alto dei 350.000 euro al mese, non si è reso conto che non tutti gli artigiani si sono arricchiti e non tutti sono o sono stati evasori fiscali? In televisione nessun programma tratta l’argomento delle pensioni al minimo di sopravvivenza, abbandonandoli a loro stessi. Eppure è una categoria che con le sue maestranze ha reso l'Italia ricca e conosciuta nel mondo. Da parte mia proverò a dar da mangiare alla mia famiglia un po di mattoni per primo e di tanto in tanto fare una spolveratina di cemento al posto del formaggio.

Mercoledì 26 maggio 2021 18:05:09

Regole Covid in attesa del Green Pass Europeo - Burograzia


Egregio Matteo,
conosco la Sua sensibilità alle esigenze dei cittadini e alle inefficienze burocratiche, per cui desidero raccontagliene un'altra.
Per motivi di lavoro mi devo recare a Sofia ed ho scoperto che con l'attuale regolamento succede questo, premesso che sono vaccinato COVID 19:
- per andare a Sofia basta esibire il certificato vaccinale. Ho chiesto alla Regione Lombardia e in poche ore me lo hanno mandato via mail
- per rientrare in Italia lo stesso certificato non vale per cui devo fare un tampone, molecolare o antigienico nelle 48 ore precedenti il rientro.
Ora, la cosa ridicola è la seguente: io partirò il 10 giugno pomeriggio per arrivare a Sofia alle 17: 30 ora locale e rientrare il 12 giugno in mattinata. Ci vado per una riunione di lavoro e, invece di dedicare la giornata intera allo scopo del viaggio, vedere colleghi che non incontro da 15 mesi, devo andare alla ricerca di un laboratorio per fare il tampone antigienico se no non posso prendere il volo. La sera del mio arrivo ovviamente i laboratori saranno chiusi.
Credo si commenti da sola l'assurdità. Ma come è possibile che la certificazione vaccinale rilasciata dall’Italia non venga riconosciuta per il rientro in Italia quando la Bulgaria la riconosce per un cittadino straniero, non ci fidiamo di noi stessi. Mi chiedo come i turisti siano invogliati a venire in Italia.
Ho anche sentito al telefono un signore de l’unita. crisi esteri. it, che mi ha gentilmente confermato che fino all’approvazione del Green Pass europeo, quello italiano, tanto decantato dai media, che comunque non esiste, non vale nulla. Sono davvero confuso.
Grazie per quello che potrà fare per rendere questo paese meno di "pulcinella".
Un cordiale saluto
Vito Alcibiade

Mercoledì 26 maggio 2021 13:04:20

Responsabilita’ civile professioni giudicanti in senso giuridico


Occorre introdurre il principio normativo della responsabilita’ civile dei magistrati nell’esercizio delle funzioni sia inquirenti che giudicanti quindi nell’esercizio delle loro funzioni sia in ambito civile che penale. Il principio di responsabilità’ civile deve valere in tutte le professioni e non e’ logico non estenderlo.

Mercoledì 26 maggio 2021 12:21:05

PER NADIA
Vede, cara Signora, ogni popolo ha il governo che merita.
Se gli italiani reagissero alle fanfaronate disoneste e interessate dei politici facendo crollare immediatamente i sondaggi dei LORO partiti e, al contrario, facessero schizzare immediatamente in positivo le preferenze in seguito a comportamenti razionali, CORRETTI e utili per il paese, finirebbero le sparate apertamente e spudoratamente caccia-voti. I politici incapaci e disonesti capirebbero che i voti si conquistano con il buon governo e non con le mancette-presa-per-i -fondelli che fanno leva sull'egoismo e sull'imbecillità di pochi. Gli idioti a caccia di provvidenziali elargizioni capirebbero FORSE che STANNO AIUTANDO DEGLI INCAPACI A CONSERVARE LA POLTRONA E A CONTINUARE ALLEGRAMENTE IL LORO MANGIA-MANGIA DISTRUTTIVO per il paese e per i loro figli. QUANDO UN POPOLO LO VUOLE DAVVERO, HA MILLE MEZZI PER REAGIRE E PRODURRE RISULTATI EFFICACI. Per farlo, non è necessaria una rivoluzione armata, CI VUOLE INTELLIGENZA, ONESTA’ E LUNGIMIRANZA.

Mercoledì 26 maggio 2021 08:06:46

Buongiorno,
Quello che volevo dire in precedenza e che molto probabilmente sono stata fraintesa non mi preoccupa molto se una persona dopo 15 anni di governo inciampa e sbaglia per una debolezza personale, quello che trovo veramente aberrante sono le incompetenze delle persone preposte a tutti i livelli che creano disastri e rimangono impuniti. Ieri il ponte Morandi oggi la funivia domani chissà!. La vita delle persone rimane in bilico solo perchè non esiste competenza e coscienza! Pensare che in Giappone un addetto viene licenziato o messo sotto accusa solo perchè un treno arriva un minuto in ritardo alla stazione mentre in questo Paese gli addetti alla manutenzione sono solo uno scaricabarile scusate ma non se ne può proprio più. Ponti che crollano, pandemie senza controllo, delinquenza impunita sono le cause peggiori che un popolo subisce in silenzio. A tutto questo aggiungiamo personaggi che anzichè preoccuparsi di far ripartire questo paese, si svegliano alla mattina con frivole idee che onestamente servono solo al loro tornaconto elettorale. Scusate ma di cosa ci dobbiamo ormai più scandalizzare ? Dare 10 mila euro ad ogni 18 enne e come chiedere alle prossime elezioni un voto in cambio di mancetta. Scusate ma i 19 enni cosa sono? Sfigati dell’anno dopo? Insomma chi viene pagato con uno stipendio a 5 stelle non può avere idee più decenti? Perchè non pensano ad aiutare le famiglie che spendono stipendi per mandare i figli a scuola? Perchè non rendere i libri scolastici gratuiti per medie e superiori? Già i libri non portano voti mentre la mancetta sì! Vedi alcuni redditi di cittadinanza dati a vanvera senza controllo!
Tutto da rifare!
Saluti

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