Messaggi e commenti per Matteo Salvini - pagina 72

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Frasi di Matteo Salvini

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Biografieonline non ha contatti diretti con Matteo Salvini. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Matteo Salvini.

Mercoledì 30 settembre 2020 22:59:10

Secondo me, una condanna ora, stile Berlusconi, è davvero un complotto tra sinistra e magistrati, ignobili e ignoranti, Salvini hai tutto il mio appoggio e ammirazione.

Mercoledì 30 settembre 2020 22:35:47

Non ti conosco personalmente, ma sono con te, Dovessero condannarti.. sarebbe come se condannassero me e, tantissiimmi italiani... innocenti ! Sono una nonna e ho paura..

Mercoledì 30 settembre 2020 18:58:08

Leggo esterefatto in questi giorni di esternazioni dell'ex ministro Fornero. Non voglio scrivere insulti sulla signora, farebbe la vittima mentre è il carnefice, ma fare presente un fatto. La sedicente esperta di pensioni, quando ha elevato il limite della pensione di vecchiaia, ha ignorato il fatto che chi percepisce a qualsiasi titolo pensioni dall'INPS, ad esempio quella di invalidità che percepisco io, non può accedere alla pensione di anzianità, ma solo a quella di vecchiaia. La conseguenza è che, invalido permanente al 70% per cancro ed i conseguenti devastanti interventi per rimuovere le metastasi dal 2007, altra metastasi con 3 interventi nel 2019, potrò andare in pensione nel 2028, fine giugno (consulenza INPS). Se la Fornero non conosceva la norma è un'ignorante che merita solo disprezzo, se la conosceva, e dovrebbe essere così visto che si autoproclama ancora esperta di pensioni e salvatrice della patria, merita solo odio e tutte le possibili disgrazie possibili. Faccio presente che nel 2028, se ci arriverò visto che sono un paziente oncologico, avrò pagato contributi per 51 anni !!! Visto che sono paziente oncologico non so neppure se ci arriverò. Grazie Fornero. Il cancro colpisce una persona su tre, ed è anche democratico, io aspetto... Alberto Cerretti

Mercoledì 30 settembre 2020 16:11:36

PER LA SIG. ra IVANA
pur comprendendo la sua amarezza, e chi più di me può capirla, desidero esprimere il mio pensiero partendo dal fatto che della Costituzione si è fatto carta straccia e per concludere che ogni scelta fatta non segue la logica ma l'interesse. Di seguito la sintesi del mio pensiero sul quale invito, soprattutto quello sparuto numero di sostenitori della sinistra che ancora insiste a scrivere assurdità su questo blog, a riflettere.
Che fine ha fatto?

La Costituzione, per chi non lo sa,
dagli abusi ci difenderà.
Con questo spirito era nata questa Carta così speciale
scritta in favore del sociale.
Con coscienza e serietà i principi sono stati decisi
e da tutti i Partiti condivisi.
Oggi però è stata stracciata da una politica scellerata.
Principi di uguaglianza e di solidarietà…
non hanno più senso nell’odierna società.
Basta ai suoi articoli un’occhiata dare
per rendersi conto quanto sia ipocrita e banale…
volerla ancora sbandierare.
L’articolo uno non è certo da interpretare
“.. è per tutti un diritto lavorare…”
si scontra con della disoccupazione il dilagare.
E che dire della sovranità popolare
Oggi al posto del popolo
“SOVRANO”,
come era stato definito il popolo italiano,
ha ben pensato all’utile personale
che con la Costituzione non ha nulla a che fare,
ignari delle richieste popolari
continuano per la loro strada ad andare.
L’articolo cinquantatré impone le tasse
in base alla nostra capacità di pagare
senza che queste ci facciano dissanguare,
oggi però è quasi reato poter solo pensare
a tasse meno inique allo Stato da versare perché…
è quasi certo che… ben presto sarà da tassare
anche l’aria, inquinata, che dobbiamo respirare.
Chi è all’apice mantiene i diritti acquisiti
per tutti gli altri i diritti son spariti.
Dell’articolo cinquantaquattro cosa dire
se, chi più di altri lo dovrebbe rispettare…
in realtà è il primo a volerlo ignorare,
eppure ha prestato giuramento ma…
forse, solo per fare il popolo contento.
Che bello l’articolo trentotto
peccato che si conclude sempre con il botto,
un nulla di fatto perché ogni beneficio viene sottratto
a chi ogni giorno fa i conti con una difficile esistenza,
a cui si aggiunge la più ignobile indifferenza
dettata dall’egoismo e dalla mancata solidarietà
di chi veramente la potrebbe dar con i benefici che ha.
Forse tutto questo ce lo meritiamo
visto che a testa bassa ancora accettiamo
tutte le nefandezze di questo regime…
un regime davvero sublime!
4 Giugno 2015

La legge NON è per tutti uguale

Ci avete ossessionato, per farci ricordare,
che le altrui usanze, leggi e tradizioni, dobbiamo rispettare
se, all’estero vogliamo soggiornare.
Il nostro Ministero giornaliera pubblicità,
per anni ha ripetuto, per non farcelo scordar
ma adesso che l’Italia è piena di stranieri
si dimentica di dire a loro quel che a noi è stato detto ieri,
e lascia seppellire la nostra identità
estrapolando, dal nostro calendario, le più importanti festività.
Non obblighiamo nessuno a restare,
ognuno è libero nel proprio paese di tornare
e la serenità poter riconquistare.
Le nostre tradizioni sconvolte più non saranno
e noi potremo festeggiare Pasqua, Natale, Capodanno
e in ogni aula i Crocifissi torneranno.
Un simbolo importante è per noi Cristiani
e voi che governate non lavatevene le mani,
sappiate imporre del popolo la volontà
affinché sia rispettata la nostra Cristianità.
Se legge ci deve esser che sia per tutti uguale
affinché ognuno possa adorare chi si pare.
Gli accogliamo nel nostro bel paese
sostenendone le spese
e loro di rimando… vorrebbero il comando.
Per loro sussidi e alberghi sempre a disposizioni
per moltissimi italiani cartoni in prossimità delle stazioni,
non tutti infatti in auto posso riposare perché,
anche quella, con le tasse siete riusciti a prelevare.
Sarebbe questa la “GIUSTIZIA SOCIALE”
che qualcuno continua a sbandierare?

1 dicembre 2015

Mercoledì 30 settembre 2020 15:00:44

Siamo docenti precari e aspiranti docenti, sia già esclusi dalla possibilità di accesso alle prove preselettive per il TFA sul sostegno didattico, sia in attesa di accedere alle preselettive ancora da svolgersi ed ormai imminenti. Tutti speriamo inoltre di poter accedere successivamente anche ai concorsi per diventare insegnanti abilitati che ci consentiranno di continuare a svolgere la nostra professione e di proseguire la nostra formazione.

L’emergenza sanitaria in corso, che ormai fa registrare in tutte le regioni una seconda ondata di contagi, ha reso necessario da parte delle università, al fine di prevenire la diffusione dell'epidemia, la predisposizione di moduli di autocertificazione la cui compilazione, a seconda delle dichiarazioni specificamente inserite, da un lato risulta condizione obbligatoria ed imprescindibile per poter accedere alle prove concorsuali e dall'altro determina la preclusione di accesso alle stesse. Il tenore delle suddette autocertificazioni ha evidenziato una serie di questioni delicate e di casi degni di considerazione che di seguito elenchiamo:
a) Docenti precari e aspiranti tali che, pur in assenza di sintomatologia, sono stati posti in quarantena essendo venuti, in occasione del loro lavoro, in contatto con alunni o altro personale risultati positivi al virus SARS-COV2;
b) Docenti precari e aspiranti tali che pur in assenza di sintomi sono in quarantena per essere stati in contatto, in ambienti svariati e/o familiari, con persone positive al virus o in attesa di conferma di negatività mediante secondo tampone;
c) Docenti precari o aspiranti tali con sintomatologia da SARS-COV2 confermata da tampone positivo;
d) Docenti precari e aspiranti tali in attesa dei risultati del tampone;
e) Docenti precari e aspiranti tali affetti da sintomi influenzali come febbre e tosse che, pur non essendo senz'altro riferibili a contagio da SARS-COV2, sono ugualmente esclusi tout court, dato il tenore letterale delle autocertificazioni predisposte, dalla possibilità di accesso alle prove concorsuali.

Ai sensi degli artt. 46 e 47 del d. p. r. n. 445/2000, chi si trova per cause di forza maggiore a dover rispettare l’obbligo di quarantena, non può recarsi fisicamente a sostenere le prove preselettive del TFA SOSTEGNO presso le Università, rimanendo così escluso. Allo stesso modo quanti presentano genericamente sintomi influenzali e febbre, pur in assenza di precedenti contatti con persone risultate positive, sono invitati comunque a non presentarsi alle prove.

Le Università e il Ministero non hanno previsto alcun tipo di procedura che, tenendo in seria considerazione le conseguenze in termini di lesione di diritti costituzionalmente garantiti, consenta ai candidati che si trovano per motivi di forza maggiore riportabili ai casi suddetti, a essere costretti a casa, di poter sostenere comunque e regolarmente le prove; in modo del tutto semplicistico ha dato per scontato che i “meno fortunati” resteranno esclusi dalla selezione.

Ci appelliamo quindi a uno degli articoli fondamentali della nostra costituzione italiana, l’art. 3 dei principi fondamentali, che sancisce il principio di UGUAGLIANZA, non solo formale, ma anche sostanziale, che recita “è compito della repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando, di fatto, la libertà e l’uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del paese”, chiedendoci se, allo stato attuale dei fatti, la nostra costituzione, fiore all’occhiello della nostra nazione, sia effettivamente rispettata.

Si è parlato del fatto che agli impieghi pubblici si debba accedere solamente tramite regolare concorso; siamo d’accordo!

Oggi, i candidati chiedono proprio questo: di avere la possibilità tutti, senza distinzioni e discriminazioni di alcun tipo, di poter sostenere un regolare concorso, che non lasci indietro nessuno, tantomeno per circostanze totalmente fortuite e aleatorie.

Chiediamo dunque alle Università, indicazioni precise sulle modalità di recupero delle prove che non possono essere svolte da quanti si trovano o si sono trovati nelle condizioni indicate nelle autocertificazioni, intendendo per esse sia la situazione di chi è in isolamento fiduciario per tutti i motivi che obbligatoriamente lo richiedono, sia di quanti per motivi liminari quali sintomatologia influenzale accompagnata da febbre da cause non certe, sono ugualmente esclusi dalla possibilità di espletamento delle prove concorsuali.

Al fine di poter godere tutti degli effetti di prevenzione derivanti dal pieno rispetto delle regole predisposte e di evitare che qualcuno possa raggirarle con comportamenti irresponsabili e scorretti ed al contempo, al fine non meno importante di vedere rispettato il nostro eguale diritto di accesso ai concorsi, chiediamo che venga predisposto, in mancanza di alternative valide per ogni caso specifico di problematicità evidenziato, un immediato differimento delle prove concorsuali in atto.

In mancanza di pronto riscontro molti di noi si vedrebbero costretti ad avviare ricorsi a tutela dei propri diritti lesi che complicherebbero la situazione e rallenterebbero ulteriormente, con danno generalizzato, le procedure concorsuali.

Alleghiamo un link di raccolta consensi, in continua crescita, che certifica il numero e l’interesse pubblico alla causa.

Sperando nel supporto delle istituzioni in un momento così difficile per noi giovani in ambito lavorativo e dal punto di vista sanitario.

Di seguito il link della petizione:

http: //chng. it/pRCz9T5vjM

Distinti saluti,
I CANDIDATI

Mercoledì 30 settembre 2020 13:04:08

Ben detto Sig. ra Liliana, condivido pienamente.
Forza Salvini!!!

Mercoledì 30 settembre 2020 00:37:38

PER IL SIG. FILIPPO
ILLUSTRISSIMO sig. Filippo premesso che il linguaggio scurrile che è solita usare la sinistra non mi è consono le dico semplicemente che della sua intenzione di voto a favore della Raggi non interessa minimamente a nessuno. Contento lei di vivere tra monnezza e cinghiali che passeggiano per le strade groviera della capitale...
Sto seguendo la trasmissione "Fuori dal coro" e per l'ennesima volta mi son chiesta, nella speranza di ottenere risposta, ma in mano a chi è finita l'Italia? Gli immigrati fuori controllo? Ma se non bastano i vigili urbani, i poliziotti o i carabinieri a causa del numero spropositato di bivacchisti, che NOI manteniamo, perché non di fa scendere in campo l'esercito per ripulire la nostra Nazione e non si rispediscono questi signori nei paesi delle ONG che si prodigano tanto per riempire l'Italia di questa gente? Perché tutti i paesi della UE possono rifiutare l'ingresso ai migranti, la Lamorgese li può tenere a mollo per settimane ma solo l'On. Salvini finisce in tribunale? E Conte e Di Maio con i quali condivideva governo e quindi decisioni perché non saranno con lui il 3 ottobre? Cosa c'è dietro questa invasione che la politica non ci dice? Io un'idea me la son fatta e credo tanti italiani. Stanno pensando di riportare a 35€ per migrante la cifra da elargire alle cooperative... perché allora non si adeguano anche gli stipendi degli italiani in base al nucleo familiare? Facendo due conti una famiglia media composta da quattro persone, secondo la logica del governo, HA DIRITTO A 4200€ mensili in nome della sbandierata mai applicata, GIUSTIZIA SOCIALE, invece si vantano di aver sconfitto la povertà con il reddito di cittadinanza che arriva a malapena a 750€ per un nucleo familiare di quattro persone e con cui dovrebbe essere pagato l'affitto, le bollette, mangiare, vestirsi... Da tenere in considerazione il fatto che bisogna usarli tutti perché non possono essere accantonati... certo che è un bel problema per chi percepisce il reddito spendere tutti quei soldi in un mese...
Si vantano di aver elargito bonus per le cose più assurde monopattini, bici... e che cmq nessuno o quasi ha ancora visto. Anche se in quest'ultimo caso c'è una logica e sta nel fatto che da gennaio 2020 già in alcune regioni non potranno più circolare le auto diasel, 4 quindi poiché in dieci anni c'è stata una continua discesa del valore d'acquisto degli stipendi mi chiedo quanti saranno in grado di potersi acquistare un'auto nuova? Possibile che c'è gente così cieca e sorda da non rendersi conto che la sinistra sta mettendo in ginocchio il popolo italiano? Possibile che i sostenitori della sinistra non si sono ancora resi conto che ci stanno sostituendo con gli immigrati che possono fare quel che vogliono senza restrizioni e senza alcun dovere di rispettare le regole? È ora di dire basta, e chi di dovere deve smetterla di girarsi dall'altra parte, 15 regioni su 20 sono governate dalla destra e questo governo non rispecchia la volontà del popolo come dovrebbe essere e come sancito dalla Costituzione. È ora di tornare alle urne e di uscire dall'Europa che come detto prima ci riempie di immigrati e poi si gira dall'altra parte.

Domenica 27 settembre 2020 13:25:25

Buongiorno sono uno dei tanti Romani soddisfatto del lavoro compiuto dalla sindaca Raggi in questo quasi 5 anni.
Il mandato sta per concludersi e noi Romani ti rivoteremo.
Oggi leggo che la rivale potrebbe essere la Bongiorno della Lega ma noi non torneremo al vecchio sistema mafioso., corrotto della DX.
Grazie alla Raggi Roma è cambiata.
Un caloroso saluto
Filippo

Sabato 26 settembre 2020 12:05:54

Buongiorno, signor salvini, questa che gli scrive è una mamma disperata. Nel senso, vorrei sapere se è giusto una persona come me, con problemi cardiologici, non deve avere la possibilità di aiuto avendo tra l'altro 2 figli disabili da accudire. Si può dire che siamo coetanei, io ho 42 anni, ma la mia vita, confronto la sua e uno schifo. Vorrei avere la possibilità di entrare nelle scuole x lavorare come bidella, io non chiedo tanto, così avere la possibilità economica di farmi una badante x imiei figli. La prego mi aiuti, lo so siamo tanti a scrivere ma io ci provo, tanto tra tante delusioni nella mia vita, avrò pure questa.

Venerdì 25 settembre 2020 20:13:34

Spero che questo messaggio lo leggano tantissime persone a tutt'oggi le graduatorie provinciali volute tanto da Azzolina sono bloccate per errori punteggi e tanti ricorsi e noi insegnanti precarie siamo tutte a casa, le scuole finché non si sblocca la situazione con le gps e il nostro governo non da le nomine non possono chiamare da graduatorie d'istituto nonostante abbiano urgente bisogno di docenti. Azzolina non si rende conto forse che ha bloccato con le sue innovazioni frettolose e che fanno acqua da tutte le parti un sistema scolastico che funzionava da anni creando classi scoperte bambini anche disabili senza insegnante quanto ancora permetterete voi dell 'opposizione che questa Azzolina faccia danni ? Quanti danni deve fare ancora perché il governo dia la sfiducia a questa ministra? per non parlare del vincolo dei 5 anni che ha costretto migliaia di insegnanti a rinunciare alla cattedra.. scusate ma è una vergogna

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