A proposito di ponti: super ponte Civitavecchia/Olbia, complimenti per la fantasia!

[A proposito di ponti]

Sto ancora ridendo per l’idea di quel pazzerellone di Vittorio sul super ponte Civitavecchia/Olbia. Complimenti per la fantasia! Ma perché sforzare le meningi quando già esistono numerosi esempi di sprechi stupidi quanto costosi: Nel mio piccolo, per stigmatizzare le spese inutili, non riesco a pensare a niente di più divertente di un campionato del mondo di banchi a rotelle da svolgersi a Monza o sulle rive del Tevere, per dare una mano al turismo. Oltretutto lo vinceremmo a tavolino per assenza di concorrenti.
Per tornare ai ponti, penso che sia comunque utile parlarne in tempi di possibili elezioni, e in proposito indirei una gara a chi la spara più grossa. Questo perché ogni volta che torna in discussione il ponte di Messina c’è subito chi ci ricorda che c’è ben altro... Ecco, quel ben altro sono anni che aspettiamo che si realizzi. Almeno qui a Roma: pensate che bello: strade senza buche, marciapiedi puliti e privi di trabocchetti; cassonetti puliti e spazi antistanti sgombri eccetera, eccetera eccetera: insomma quel minimo che occorre per sentirsi in una città civile. Non dico di una Capitale, che sarebbe pretendere troppo.
Comunque è vero, ha ragione chi vuol eliminare una volta per tutte il Matteo Renzi. A me è diventato antipatico da quando un po’ tutti i grandi commentatori mi hanno fatto capire che il soggetto è troppo intelligente e quindi pericoloso. È come giocare una partita a scacchi con uno che schiera due regine sulla scacchiera. Ciò costringe gli altri poveri giocatori a cercare aiuto all’esterno. Alcuni devono ricorrere addirittura a personal trainer, (il più citato è Bettini che... lasciamo perdere e che magari vedremo presto in un posto di prestigio del Conte-ter) ai quali affidano il compito di pensare un po’ più in fretta. Quello parla troppo veloce, peggio di mitraglietta-Mentana, tanto che prima di capire quello che dice, passano mesi durante i quali ripete sempre le stesse cose e quindi, oltre che antipatico diventa noioso. Insomma, non ne posso più...
Per concludere io sono ancora in attesa di conoscere il modo di rivolgermi direttamente alla Dr. ssa Gruber per sottoporle una considerazione che, se esternata coram populo, produrrebbe proprio l’effetto negativo che vorrei assolutamente evitare.