La faccia tosta della Gruber

Poco fa la7 riproponeva spezzoni, scientificamente mixati, del confronto Renzi, Giannini, Travaglio e naturalmente Gruber, la quale per controbattere le affermazioni dell'ospite riguardo alle numerose querele ricevute da Travaglio (compresa una denuncia penale!) e per difendere i "buoni giornalisti" ha avuto il coraggio di sostenere che questi rispettano una precisa ETICA professionale. Probabilmente lei l'ha dimenticata, visto come conduce le sue trasmissioni
Ma la Lilli non è nuova a dichiarazioni "rivoltanti". Qualche tempo fa, in risposta ad alcune critiche ricevute, dichiarò pomposamente che da lei non esiste il "PENSIERO UNICO".
Questa signora non ha limiti!
Comunque la storia si ripete, quasi noiosamente: Berlusconi, Salvini, Meloni e ora Renzi. Gli strateghi della sinistra non perdono un colpo.