Scuola Pubblica: Tempo di rescissione di contratti

Messaggio per Marco Travaglio

Sabato 12 dicembre 2020 09:42:45
Buonasera,
Volevo accendere un riflettore sul trattamento che stanno subendo alcuni assistenti amministrativi della Scuola Pubblica.
Facciamo una piccola cronostoria per chiarire…
Nel 2000 è stato istituito il profilo di Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (ex segretario), colui che gestisce a livello amministrativo e contabile le scuole statali. Questo profilo, fu coperto da coloro che appartenevano alla categoria di Responsabili amministrativi con un corso-concorso che era più un proforma che una vera selezione: infatti la maggior parte di essi era munito di diploma, titolo minimo per l’accesso. Ebbene, questi D. S. G. A. (acronimo sconosciuto ai non addetti ai lavori) hanno gestito le scuole sulla base dell’esperienza e della buona volontà, autoformandosi, davanti agli innumerevoli cambiamenti che sono intervenuti in questi anni, diventando da semplici gestori del personale, a veri e propri esperti in pratiche spesso riservate a personale qualificato (commercialisti, avvocati, …), dovendo risolvere diatribe legali dovute alla privatizzazione dei rapporti di lavoro, alla gestione di tutte le pratiche con i vari enti, agenzia delle entrate, INPS, ex INPDAP, centri impiego, …
Dal 2000 ad oggi, molte scuole sono rimaste senza la figura “ufficiale” del DSGA, ricorrendo ad incarichi di durata annuale affidati agli Assistenti Amministrativi già di ruolo (talvolta anche alla prima supplenza annuale, come nel mio caso nel 2016) nelle istituzioni scolastiche, che a loro volta si sono formati ed hanno acquisito, sul campo, tutte le competenze necessarie per far fronte alle innumerevoli problematiche quotidiane che si presentano puntualmente nelle scuole. E mi lasci dire, nella maggior parte dei casi, lo hanno fatto egregiamente, anche a scapito della propria vita familiare e dei propri interessi.
Ebbene… A fine 2018, e per precisare durante il Governo Renzi viene bandito finalmente bandito un concorso ordinario (dopo ben 18 anni dall’istituzione del profilo) a livello regionale, lasciando fuori tutti quegli assistenti amministrativi che avevano gestito e stavano gestendo le scuole, perché non in possesso del relativo titolo e perché non avevano conseguito i tre anni di anzianità di servizio al 27/12/2017 (EBBENE SI, UN ANNO PRIMA DELLA SCADENZA DEL BANDO DI CONCORSO 28/01/2019): tutti gli altri i titoli dovevano essere posseduti alla data di scadenza del bando, i tre anni di servizio, un anno prima.. vabbè…
Dopo qualche mese, a procedura concorsuale ormai avviata, la Corte di Cassazione ha dichiarato illegittima la richiesta del possesso di titoli a data precedente alla relativa scadenza del bando. Ma nel nostro caso ormai… il danno era fatto: gli esclusi sono rimasti esclusi.
Coincidenza…
Il concorso, come spesso accade in Italia, è andato per le lunghe in molte regioni, tra cui la Toscana: infatti ad agosto 2020 la procedura non era ancora conclusa. E qui si fa scaldare ed entra in gioco il Ministero dell’Istruzione che ha allora dato indicazioni di procedere alla nomina di Assistenti Amministrativi facenti funzione anche per l’anno 2020/2021, stipulando contratti di utilizzazione della durata annuale (scadenza naturale riportata su regolare contratto 31/08/2021), senza includere nessuna CLAUSOLA DI RESCISSIONE. Per dovere di cronaca, sui posti lasciati liberi dagli assistenti amministrativi andati a ricoprire i posti di DSGA (facenti funzione appunto), sono stati nominati altrettanti supplenti con contratti fino al 31/08/2021.
Questi Assistenti amministrativi facenti funzione si sono nuovamente “rimboccati le maniche” e hanno permesso che le scuole potessero riaprire e funzionare nonostante l’emergenza sanitaria in corso.
Già… mentre tutti, nei mesi estivi erano in ferie (comprese le commissioni del concorso), questi fantasmi per la Ministra, sebbeni uscenti (Il contratto scadeva il 31/08/2020) avevano comunque continuato a lavorare insieme ai Dirigenti scolastici, per organizzare le riaperture, reperire prodotti e macchinari per la sanificazione dei locali, DPI introvabili al momento e quant’altro…cercando fin anche di comprare i banchi con le rotelle, introvabili, ma soprattutto di lottare con i comuni/provincie per creare gli spazi e le strutture per il distanziamento, di rendere agibili locali fatiscenti, lasciati da troppi anni senza manutenzione adeguata e restituendoli a norma di legge.
Ma, come in tutte le storie che si rispettino non può mancare il colpo di scena. Il più bello avviene con la conversione del D. L. 104/2020, più conosciuta come D. L. Agosto, convertito il 13/10/2020: lo definisco più bello perché si dimenticano “alcuni” principi fondamentali dell'ordinamento giuridico, per quel poco di diritto privato che ho studiato, e soprattutto si dimentica che ai negozi giuridici, cui appartengono i contratti e quindi anche quelli del lavoro, si applica la legge vigente al momento della loro costituzione. D. L. approvato ponendo ADDIRITTURA la fiducia, prevede che, laddove le procedure concorsuali terminassero entro il 31/12/2020, e non più il 15 settembre come inizialmente proposto, con l’approvazione delle relative graduatorie definitive, gli Uffici Scolastici Regionali potranno procedere con la nomina in ruolo dei vincitori di concorso entro il mese di dicembre. E qui inizia la corsa degli USR, spronando le commissioni a schiacciare l’acceleratore, al fine di immettere i “nuovi e scalpitanti” DSGA, revocando, o meglio stracciando, i contratti precedentemente stipulati con i facenti funzione fino al 31/8/2021.
Si, avete capito bene…si strappano i contratti andando contro a qualsiasi tutela per il lavoratore. Non solo… gli uffici scolastici sono autorizzati ad utilizzare i cosiddetti fondi COVID, cioè quei fondi stanziati per far fronte all’emergenza sanitaria nelle scuole!!!
SI assumono i nuovi Dsga in base all’art. 32-ter (Misure urgenti per garantire la funzionalità amministrativa delle istituzioni scolastiche), Legge 13 ottobre 2020 n. 126.
QUINDI ALL’IMPROVVISO DOPO 18 ANNI CI SI ACCORGE CHE CON NOI NON FUNZIONA LA SCUOLA!!! ??? !!!
Ebbene, l’emendamento è stato proposto da parlamentari della regione Campania, sappiamo bene da chi, ma lascio a Voi, se volete indagare, dove il concorso era quasi arrivato a conclusione e dove c’è la più alta percentuale di idonei (e non di poco) rispetto a tutto il resto d’Italia, COINCIDENZA NATURALMENTE… !!!
In Toscana la graduatoria è stata pubblicata il 2/12/2020 e i nuovi DSGA prenderanno servizio nelle scuole in data 18/12/2020.
Tutti i facenti funzione torneranno nelle loro scuole di titolarità, vedendosi annullare un contratto del tutto legittimo ed i supplenti, chiamati a ricoprire i posti dei facenti funzione, rimarranno come organico aggiuntivo, PAGATO CON I FONDI PER L’EMERGENZA SANITARIA, a spese quindi di tutti i cittadini Italiani. Non solo, saranno MODIFICATI anche tutti i loro contratti, originariamente stipulati fino al 31/08/2021 si trasformeranno con la data del 30/06/2021.
Qui si apriranno una serie di contenziosi tra i lavoratori e l’amministrazione, che dovranno essere gestiti dai Dirigente Scolastici perché firmatari dei contratti per conto dell’Amministrazione.
Quindi, oltre alle spese per l’organico aggiuntivo, l’amministrazione potrà trovarsi a sostenere le spese legali dovute alla marea di ricorsi che verranno avviati dai lavoratori. Altri costi per l’Amministrazione pubblica (leggi dei cittadini).
I fantasmi facenti funzione, non solo si vedono negare dei diritti, quale una progressione verticale, peraltro prevista in tutte le amministrazioni dello Stato, contravvenendo anche ad accordi già firmati con le parti sindacali (accordo del 24/05/2018), dove si prevedeva un concorso riservato per coloro che negli ultimi anni, con abnegazione hanno consentito alle scuole di funzionare, ma avranno anche dei danni economici, quali ad esempio, dover pagare affitti di abitazioni e trasferte… e già, molti si sono dovuti spostare da provincie e/o regioni…
Di solito si dice arrivederci e grazie, ma la Ministra nemmeno questo, … ci ha congedato con un addio… senza nemmeno menzionarCi (GIÀ SIAMO FANTASMI), almeno un po’ di riconoscenza per coloro che hanno permesso il funzionamento delle scuole in alcuni casi da 2/3 lustri! Ah… Già si erano accorti che se la scuola non funziona è colpa Nostra (VEDI SOPRA)
Comunque, vorrei ringraziare il Ministro Azzolina per non aver capito che, se le scuole hanno funzionato fin’ora è solo per la buona volontà delle persone che ci lavorano e vengono trattate come immondizia (anche se il termine che mi era venuto era un po’ più colorito).
Ma un GRAZIE particolare al Direttore Pellecchia dell’ Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, io sono di Pisa, per aver permesso che tutto questo accadesse e che, proprio ieri, si è prodigato a pubblicare un ringraziamento ufficiale per il buon lavoro (e ferie meritate…) svolto dalle commissioni d’esame e, subito dopo, ad emanare una circolare sulle procedure e disposizioni ai Dirigenti Scolastici da attuare per “strappare” il Nostro contratto senza per altro indicare su quali basi, norme o leggi…
Così, per concludere, il mio contratto (e quello di altri colleghi che in toscana sono circa 200) stipulato con il datore di lavoro che in uno Stato di diritto è il più sicuro, lo STATO, diventerà carta straccia…
Traete Voi le conclusioni, se volete perdere un po’ di tempo per leggere questa storia.

Davide MOSCATO
Un DSGA FF di Pisa, dal 18/12/2020 Assistente Amministrativo della Scuola Pubblica Italiana
Da: Davide Moscato

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