Il Presidente Draghi restituisca subito la casa ai legittimi proprietari

Dott. Giordano, ricomincio a scriverLe sul problema “casa rubata” e La prego di leggere questo mio commento in TV per fare arrivare a Draghi e company il contenuto del messaggio. Non è cambiato niente in termini di “casa rubata” dallo Stato ai legittimi proprietari per darla agli immigrati non regolari che in Italia “fanno la pacchia”. Draghi difende Lamorgese, un ministro manifestamente incapace e inadeguato come Orlando e Speranza, perché gli fa comodo, perché d’intesa con il ministro della giustizia Cartabia, può continuare a bloccare lo sfratto degli abusivi. Lui e gli altri personaggi in questione, e non solo, sono ricchissimi e posseggono appartamenti e ville lussuose, allora perché non intervengono sulle loro proprietà? No, così non va bene, va bene invece applicare il comunismo e togliere la casa agli altri. Tutti i partiti di sinistra si riempiono la bocca di fascismo e lo vedono ovunque, ma non parlano mai del comunismo che ha tolto la proprietà ai contadini e al ceto medio, riducendoli a mendicare il cibo. IDEM in Italia! Presidente Draghi, io, come altri sventurati, rivoglio il mio modesto immobile comprato per stare vicina a mia figlia, mi restituisca la mia casa, non voglio la miseria del ristoro di 1200 Euro all’anno su cui metterà ulteriori tasse, non voglio l’elemosina: Lei con il reddito di cittadinanza, va abolito in toto altro che correttivi, regala soldi a gente che non ha nessuna voglia di lavorare (ne conosco tanti di vagabondi e vagabonde che lo percepiscono e si vantano pure), alloggia gli immigrati su navi di lusso e nelle case degli altri, li vaccina gratis aumentando la spesa pubblica, passa viveri e sostegni vari, istruzione, sanità, 35 Euro mensili (quelli che conosciamo, il resto chi lo conosce?) e degrada gli Italiani. Lei non ama gli Italiani, Lei si sente più vicino a Mattarella espressione della sinistra e per nulla garante degli Italiani, si sente più vicino a Papa Francesco che incassa l’8 x 1. 000 senza faticare, si sente più vicino all’UE e ne condivide gli ignobili trattati, ma l’UE ci scarica tra mille scuse e bugie tanti di quegli immigrati facendo appello all’accoglienza e ai diritti umani, che valgono solo per gli immigrati. Io Le chiedo di restituirmi al più presto la mia casa, è un mio diritto e basta con le proroghe degli sfratti: in un anno e mezzo ho pagato tasse, contribuisco in altre maniere al mantenimento degli stranieri e, con tanto di sentenza di sfratto, non posso entrare, non posso nemmeno avvicinarmi perché il nuovo padrone possiede la chiave, io invece vivo nella disperazione, nella rabbia e nel tormento dell’età che incalza in modo inesorabile. Non dica bugie e falsità, faccia i fatti e renda giustizia a chi, come me tante altre persone, è incappato in decreti insulsi, vergognosi e palesemente illegali. Per i motivi sopra indicati, La esorto a non offendere ulteriormente le nostre intelligenze. Lucia 48