I motivi per cui il centro-destra non decolla alle elezioni comunali 2021

Dott. Giordano, all’indomani delle elezioni comunali 2021, la stampa sia di sinistra sia di destra si scervella per trovare le motivazioni per cui Salvini e Meloni non hanno vinto a Milano, Bologna, Napoli, Siena e invece, secondo me, sono scontati e vecchi e nulla hanno a che fare con la disgregazione delle forze di centro-destra o con i dissapori interni alla Lega. Ai milanesi, mi riferisco a tutti, anche a quelli che non hanno votato, regalando Milano a Sala per altri 5 anni, evidentemente piace il degrado ambientale, nonché lo spaccio di droghe, prodotto dall’immigrazione clandestina, pertanto la vittoria di Sala continuerà a bearli, quindi non si lamentino e si tengano Sala, insieme al proliferare delle moschee. Ognuno ha ciò che si merita! Salvini si è battuto come un leone ed è stato ripagato in maniera indicibile. I milanesi, però, non dimentichino che le Olimpiadi Invernali non sono merito di Sala ma della Lega, di Salvini in particolare. Napoli si tenga la malavita locale e straniera e Bologna il suo spaccio di droga e il degrado sociale e ambientale come se lo dovrà tenere Milano. SIENA E’UN CASO PATOLOGICO. Doveva vincere Letta per salvare la banca Monte Paschi: non sono bastati i miliardi versati, ce ne vogliono ancora. A questi motivi, va aggiunto il fatto che le grandi città sono dei veri e propri fortini rossi, difficili da espugnare, e la manina di certa Magistratura sempre pronta a far trapelare infamie a orologeria per colpire certe forze politiche, basti ricordare che la sinistra è stata lambita ma mai toccata: Tangentopoli docet. Tonnellate di fango vengono riversate quotidianamente su Salvini e Meloni tra l’indifferenza della Lamorgese, proprio come è stato fatto con Berlusconi. Se la sinistra vince, la verità è un’altra: Pd e cespugli vari sono protetti da una stampa “sinistra” molto forte e accecata dall’odio (si vergognino Repubblica, Il Corriere della Sera, L’Espresso, Il Fatto Quotidiano e così via) che non avendo argomenti preparano scoop e li strombazzano ripetutamente fino a stremare il nemico con bugie e falsità: non c’è più democrazia e non c’è più lealtà durante le campagne elettorali, con la sola eccezione, in questa tornata, di Calenda. Non bisogna dimenticare, però, il larvato e strisciante supporto di certe trasmissioni, come Zona Bianca o di alcuni giornali cosiddetti di centro-destra, troppo morbidi con gli avversari politici e atti a guardare troppo alle cose di casa nostra al fine di trovare obbligatoriamente qualcosa che non va. Mieli e Cerasa a Quarta Repubblica individuano i motivi della sconfitta nella carenza di programmi o di scelte sbagliate relativamente ai candidati di centro-destra: stiano zitti per favore e durante i loro interventi illustrino i programmi di Sala o dei candidati di Napoli o di Bologna e spieghino perché quelle città, dopo anni di centro-sinistra, siano rimaste tali e quali, nascondendo le piaghe indelebili che da anni le affliggono e scivolando sugli immancabili temi del populismo e del fascismo; spieghino perché Conte (bugiardo, incompetente e responsabile di migliaia di morti che per ignavia ha scaricato sul presidente Attilio Fontana), Orlando (inadeguato in tutto e per tutto), Speranza (fa il paio con Lamorgese ma resta sempre al suo posto), Lamorgese (se questa è un ministro!), Arcuri (si è arricchito con la pandemia) o Azzolina (che spreco con i banchi a rotelle) non pagano per gli errori commessi e presentano ai cittadini il conto. Non parliamo, poi, di Giuliano Ferrara che non ha mai fatto numero, un voltagabbana che, accecato da una possibile vittoria del centro-destra a Roma al ballottaggio, chiama le truppe di sinistra per sconfiggere Salvini e Meloni, non cita invece Berlusconi: si vergogni e nasconda la faccia nella sabbia. Il centro-destra è inviso a Mattarella che ha palesemente negato le elezioni, violando la Costituzione; è inviso a Draghi che non nasconde di essere anche lui comunista; è inviso all’UE, ora più che mai con la vittoria dei socialisti in Germania, insomma tutta l’Europa occidentale ed orientale è a sinistra. Prepariamoci al Comunismo, che, per la verità, con una giustizia ingiusta e malata, con l’aumento delle tasse (solo Salvini ha sempre parlato di abbassare le tasse e di lavoro), con il GREEN PASS per imporci il vaccino, con la ventilata patrimoniale e DULCIS IN FUNDO CON IL SEQUESTRO DELLA CASA AI PICCOLI PROPRIETARI, ci viene propinato. Lucia 48