TV al servizio della sinistra

Ho ascoltato la trasmissione televisiva REPORTER condotta da Sigfrido Ranucci e sono rimasto, a dir poco, disgustato per la subdola propaganda contro Silvio Berlusconi. Veniva descritto Berlusconi come un delinquente, uno sfruttatore della prostituzione, un corruttore ecc., presentandolo inoltre come un soggetto che si serviva della TV, della radio e dei settimanali per influenzare l'opinione pubblica, in altre parole la sinistra accusa Berlusconi di fare ciò che la stessa sinistra fa avendosi accaparrato il così detto servizio pubblico. Nessun accenno veniva fatto durante la trasmissione alle manovre speculative internazionali che hanno ostacolato, con la complicità attiva della sinistra italiana, il governo Berlusconi. Il timore che l'Italia si sollevasse economicamente in concorrenza con altre nazioni e con con i poteri della finanza che tiene in pugno il nostro paese, ha scatenato una lotta spietata contro il governo Berlusconi. L'aumento dello SPREAD non era altro che il mezzo in mano alla finanza internazionale per strozzare l'Italia ed ostacolare lo sviluppo e la crescita economica italiana a vantaggio di altri paesi industrialmente concorrenti ed a vantaggio della stessa finanza che specula sul debito pubblico.