Messaggi e commenti per Luigi Di Maio - pagina 58
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Frasi di Luigi Di Maio
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Biografieonline non ha contatti diretti con Luigi Di Maio. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Luigi Di Maio.
Giovedì 3 gennaio 2019 14:52:32
Mercoledì 2 gennaio 2019 19:52:04
Ancora serve fare commenti?
Preferisco fare scongiuri, sono un pensionato che non arriva alla cifra di 700 euro, spero solo di poter proseguire ad avere la mia modesta pensione, visto che esiste anche il rischio di non poterla avere nemmeno piu, grazie al governo del cambiamento, governo di onestà onestà, governo per ora solo di proclami senza fondamenta.
Marco
Lunedì 31 dicembre 2018 18:07:20
Caro Presidente del Consiglio On. Giuseppe conte
Sono il papa di due ragazzi che con grandi sacrifici da mono reddito ho fatto Studiare, Alessandra laureata e Dottorata in Biologia e l'altro Gioacchino laureato in Ingegneria Meccanica.
Il ragazzo ingegnere è emigrato e ha trovato lavoro al Nord anche se precario lavora.
La Ragazza Biologa ha svolto il Dottorato in California e parla benissimo due lingue, con tutti i titoli che ha NON RIESCE A TROVARE UN LAVORO. E in graduatoria in un concorso Di tecnico di categoria D1 presso L'Università degli studi di Palermo e con la legge di bilancio da voi approvata anche questa speranza e svanita.E questa situazione la fatta cadere in depressione.
Le chiedo più attenzione per tutti i ragazzi che come mia figlia non trovando lavoro continuano a studiare facendo master e corsi e il lavoro quando? adesso ha 34 anni. NON BLOCCATE le graduatorie degli Idonei, e fate scorrere queste benedette graduatorie per ragazzi che hanno studiato tanto per essere Idonei. GRAZIE per l'attenzione
Cordialmente
Lunedì 24 dicembre 2018 06:28:52
La normativa sul monitoraggio fiscale dei capitali e degli investimenti all'estero, con continue modifiche ed aggiornamenti, ha creato un clima di incertezze interpretative per i contribuenti, per i professionisti e per la stessa agenzia delle entrate. In Italia risiedono moltissimi ex cittadini stranieri (Regno Unito, Germania, Francia ecc.), che dopo il trasferimento in Italia per motivi di famiglia, di lavoro od altro, detengono ancora legittimamente nei paesi di origine beni immobili, conti correnti bancari ecc. Molti di queste persone non sono aggiornati sulla normativa del monitoraggio fiscale e sulle esagerate sanzioni in caso di mancata presentazione del quadro RW per la dichiarazione dei redditi che avrebbero dovuto presentare in Italia essendo ora qui residenti.
Si tratta di beni immobili e capitali legittimamente detenuti all'estero senza alcun trasferimento di denaro oltre i confini dello stato. Gente che aspettava la tanto pubblicizzata sanatoria per non subire, a causa delle varie interpretazioni, eventuali salassi estorsivi tipici del fisco italiano, trattandosi di una normativa, quella del quadro RW di complicata e di incerta interpretazione. Basta dire che con il DL. 167/90, art. 5, convertito in legge n. 227/90 bis era stato escluso l'obbligo dichiarativo per le attività finanziarie all'interno della comunità europea, poi con la legge n. 52/96, art. 22 detta esenzione è stata riconfermata, successivamente con D.Lgs. n. 461/90 art. 11, con un trafiletto quasi nascosto, l'art. 5 bis del DL. 167/90 è stato abrogato, tanto per avere ulteriori possibilità di prelievi fiscali in coerenza con la tradizionale politica fiscale predatoria italiana alla quale il movimento 5 stelle pare si allinei procedendo in peggio ( altro che cambiamento !! )
Con l'esclusione della sanatoria per tutte le attività finanziarie e patrimoniali detenute fuori dal territorio dello Stato Italiano, introdotta nel decreto fiscale senza alcuna distinzione tra capitali leciti e capitali illeciti, si potrebbe profilare una eclatante discriminazione per i soggetti di cui sopra che legittimamente detengono beni e capitali all'estero e che in assoluta buona fede (per dimenticanza o perché inconsapevoli delle conseguenze introdotte dal governo Monti o perché hanno interpretato la norma nel senso di non esserne soggetti ), non hanno provveduto al monitoraggio fiscale e ora si potrebbero trovare nel rischio di dover pagare delle esagerate sanzioni ( dal 3% al 15% delle somme non dichiarate, per tutte le annualità accertabili), una vera estorsione di stampo mafioso, una mattanza fiscale in linea con il governo Monti. Non si può certo fare affidamento alle interpretazioni dei funzionari dell'agenzia delle entrate che potrebbero pure essere errate sulla base delle incertezze normative dando così luogo a costosissimi contenziosi tributari. Se i politici del movimento 5 stelle non sanno dove prendere i soldi per i loro programmi elettorali non possono moralmente continuare con i sistemi della vecchia politica che ha vessato i cittadini italiani con tasse e sanzioni oltre ogni limite sopportabile. La predetta discriminazione ritengo che non rispetti neppure i principi su cui si basa la Comunità Europea basati sulla libera circolazione dei beni e delle persone e con particolare attenzione alla non discriminazione tra cittadini della comunità europea. Così procedendo il movimento 5 stelle non può meravigliarsi se perde consensi. La "manina" nefasta non è quella che aveva introdotto nel decreto la possibilità per i su detti soggetti di sanare la loro posizione con il vorace fisco italiano pagando sanzioni ragionevoli, ma quella che questa possibilità l'ha loro negata. Il movimento 5 stelle non può pretendere che chi si trasferisce in Italia debba fare dei corsi approfonditi per capire le complicatissime strategie dell'assurda burocrazia fiscale italiana, unica al mondo per complicazione e voracità. Spero, per quanto sopra esposto, che qualcuno, direttamente interessato, faccia ricorso alla Corte di Giustizia Europea per lo spregio all'equità e ai principi di eguaglianza dei cittadini europei.
Giovedì 13 dicembre 2018 13:51:50
Quanta pena fa DI MAIO!!!
Un poveretto incapace si crede di essere non so chi è solo un poverino nemmeno laureato.
Mercoledì 12 dicembre 2018 19:02:29
Mio Dio, i commenti sono semplicemente sprecati.
Martedì 11 dicembre 2018 16:25:09
Signori
Siamo alle solite ... I comici lavorano sempre e i pagliacci collaborano
Martedì 11 dicembre 2018 13:48:03
Un signore si lamenta dell'impostazione di Quota 100
costui dice di avere 63 anni
ha lavorato per 50 anni
si suppone, quindi, che abbia iniziato a lavorare a 13 anni (siamo già allo sfruttamento minorile)
leggendo però si scopre che non lavora da 4 anni
cavolo ha iniziato a lavorare a 7 anni
Dica DOVE che facciamo arrestare tutti!!!
Almeno faccia due conti.....
Martedì 11 dicembre 2018 12:25:00
Fa pena Di Maio...
Lunedì 10 dicembre 2018 20:14:48
Un solo neurone.