Messaggi e commenti per Mario Giordano - pagina 309

Carissimo Mario Giordano, visto e considerato che non vengo ascoltata da nessuno mi rivolgo a lei per un problema serio :sono madre di due gemelli di quasi 13 anni avuti da una convivenza more uxoria, riconosciuti dal padre il quale non hai mai ottemperato ai suoi doveri di padre, pur avendo una sentenza da parte del tribunale dei minori, in cui stabiliva che il padre doveva contribuire al mantenimento dei minori corrispondendomi 500€mensili+spese. Mi sono più volte avvalsa di avvocati per un pignoramento anche verso terzi(azienda presso cui lavora) ma sì è licenziato. Lo scorso anno mi sono sposata con un uomo dopo nove anni di convivenza che si è preso carico di me(disoccupata) e dei miei figli, col matrimonio siamo nel suo nucleo familiare e paga i ticket sanitari per noi tutti, le spese scolastiche ed ogni altro bisogno. Le spese sono tante e con i 1200€ che percepisce non andiamo molto distante. La cosa che più mi innervosisce è che per agevolazioni, isee, siamo tagliati fuori perché superiamo gli 8000€, poi quando fa la dichiarazione dei redditi non può chiedere rimborso di queste spese in quanto stante all'agenzia delle entrate che mi ha risposto i ragazzi non sono figli suoi e che tutte le spese sanitarie, spese odontoiatriche, scolastiche dovrei inviarle al padre biologico affinché possa recuperarle!
Noi paghiamo e il soggetto riceve i rimborsi...
Mi domando ora se costoro si sono bevuti il cervello, cosa devo pensare? È un sistema marcio ? Valgono qualcosa i miei figli, sono qualcuno per questo stato? Io e mio marito abbiamo solo doveri ? Spero che lei abbia un po' di cuore e prenda in esame il mio problema non so più a chi rivolgermi, grazie
Forse sono fuori dal coro!!!
In attesa di un suo cortese riscontro, saluti
Marisa Piacentini

Qualche settimana fa ho voluto segnalare un problema che riguarda imprenditori ed ex imprenditori, da nord a sud.
Nel 2002 ho iniziare una attività imprenditoriale con la costruzione di un fabbricato catastato alla cat. D7. In attività fino al 2012, quando per problema di pagamenti non ricevuti e di ritardi non sostenibili, per evitare di fallire ho dovuto chiudere. Ho pagato tutti svendendo l'attrezzatura e ponendo in liquidazione la società e in vendita il fabbricato. Non ho trovato nessun acquirente, ma puntualissime sono continuati al arrivare accertamenti per IMU E SERVIZI.
Cifre notevoli che non sono riuscito a pagare. Vi chiedo come sia possibile costringere a pagare tali tasse su una struttura chiusa, che non produce reddito, che non riesco a vendere o svendere?
Posso solo incendiarla per renderla non catastabile e quindi evitare il pagamento di IMU E SERVIZI. ?
Incorro in qualche reato?
Cordialità

La sinistra non vuole imparare. Ancora con questo ius soli. A mio modesto parere, dando la cittadinanza a determinate persone, si fa in modo di dargli la possibilità di farsi eleggere, poter formare un partito, ecc. Ora se alcune persone verranno elette pensate che faranno leggi per noi italiani o per loro? Inizieranno subito con l'insegnamento delle loro lingue nelle scuole, con l'insegnamento del corano, e tante altre leggi che metteranno sempre più gli Italiani in minoranza. La sinistra ha pensato a tutto questo o pensa solo ai voti che potrà racimolare per un po' di tempo?
Grazie.

Caro Giordano,
siamo ormai alla "libera Chiesa in servo Stato"!
Questo pomeriggio ho letto nella mia posta elettronica una notizia de "L'informazione indipendente", che riportava uno stralcio dell'odierna omelia di papa Francesco:
"Non seguite chi diffonde allarmismi e alimenta la paura dell'altro e per il futuro".
Sono profondamente indignato per queste reiterate intromissioni nella vita politica e civile del nostro Paese, con un unico e fin troppo evidente obiettivo, date le ormai vicine scadenze elettorali: demonizzare colui che ha avuto il coraggio di denunciare con chiarezza il business e il malaffare che si celano dietro il fenomeno migratorio diretto in Italia.
Ho risposto così alla redazione de "L'informazione indipendente":
- Un altro intervento "a gamba tesa" di chi si crede in diritto di condizionare le opinioni politiche dei cittadini di uno Stato libero e non confessionale. Vogliamo mettere finalmente mano a una seria revisione del Concordato? Vogliamo finalmente recuperare qualche spicciolo, imponendo alla Chiesa romana di pagare l'IMU per le due o tre casucce che possiede sul territorio della Repubblica italiana? "Dare a Cesare quel che è di Cesare... ", caro Francesco. O te lo sei dimenticato?
Un deferente saluto
Pasquale Fornaro -
Non so se attraverso quel canale si potrà mai aprire un dibattito su questo importantissimo tema. Temo di no. Spero vivamente che tu voglia raccogliere questo spunto per avviare un dibattito pubblico sulla correttezza (o sulla scorrettezza) di questo attuale modo della Chiesa di Roma di intendere i suoi rapporti con lo Stato italiano.
Ti sono grato per la tua attenzione e auguro sempre maggiori successi al tuo "Fuori dal coro".
Pasquale Fornaro

La società italiana si divide in tre categorie, I BUONI, I CATTIVI, I BUONISTI:.
Alla loro morte si sa, i Buoni andranno in Paradiso, i Cattivi in qualche girone dell'Inferno ma per
i Buonisti poiché al tempo di Dante non esistevano, si crea un problema da risolvere, dove andranno a finire? Penso che in attesa che il Padreterno trovi un posto anche per loro finiranno nel Limbo, ovvero nel luogo dell'oblio.

Microtasse: aumenti di 25 cent pensionati e detrazione di 0. 1 cent per ex Onpi
ex cassa di solidarietà alle case di riposo abolita nel 2008 per 30/40 milioni di pensionati dove vanno? quanti pensionati non sanno di pagare un misero centesimo? se vuole le mando copia del cedolino.

Centro e periferie.
Così tutto è, i politici Lavorano " se così si può dire"al centro delle città, mentre operai dipendenti di cooperative vengono mandati a destra e sinistra sempre più lontani da casa in turni disperati lavorando per pochi euro usando i propri mezzi sempre più scassati su strade sempre più dissestate e via via sempre più precari. Mi chiedo perché non possiamo detrarre le spese del carburante, della manutenzione dell'auto del pranzo, perché noi della periferia no, e tutte le caste si ?
Avrei molte altre cose da dire, avrei piacere poterle raccontare direttamente a Lei, perché Lei riesce a divulgarle al grande pubblico in modo semplice e chiaro.

Quell'insopportabile "eco" dei giornalisti televisivi

Che noia, Dr. Giordano. Lei ha circa 10 anni meno di me, eppure ricorderà certamente i giornalisti televisivi più noti al pubblico fino agli anni '70 almeno: Paolo Frajese, Mario Pastore, Tito Stagno che seguì minuto per minuto l'appassionante, indimenticabile notte del primo "allunaggio", e poi Sergio Telmon, con quell'inconfondibile accento britannico "Qui Londra, vi parla Sergio Telmon". Che stile, che àplomb, quale eleganza! E Ruggero Orlando che ci parlava gesticolando da New York? I giornalisti che ho nominato, in quel tempo ormai lontano che abbraccia gli anni 60/70 e forse anche metà degli anni 80, si avvalevano sicuramente di minor immagini al telegiornale ma, pur parlandoci "a braccio", e dunque improvvisando, erano, e resteranno impressi nella memoria collettiva dei telespettatori anche perché chiari, precisi ed impeccabili nella pronuncia delle parole italiane (e straniere, poche) e nell'esposizione dei fatti così come pure le ammiccanti "signorine buonasera". Ma oggi? I nuovi conduttori, giornalisti, direttori televisivi, sia pur muniti di foglio bianco in mano (riepilogativo? a titolo di "scaletta"?) personalmente mi annoiano da morire, peggio. Non riescono proprio a pronunciare due o tre parole senza cadere nello "strascico" della vocale finale, così fastidioso per chi ascolta in quanto innesca l'idea che non siano pienamente interessati alle catastrofi che via via ci propinano ogni sera, o che forse stiano pensando ai fatti propri Si sprecano così i: "c'è una nuova notizia-A che riguarda coloro-O che-E sono interessati-I", e via dicendo. Ricordo la gustosa macchietta di "Maurizio Mannoioni" proposta da Crozza, che rispecchiava alla grande il mio pensiero. Purtroppo, Maurizio Mannoioni non è solo perché ormai in buona compagnia di altri insigni colleghi che evidentemente amano l'eco. Non crede-E che se Tito Stagno-O avesse fatto la diretta-A televisiva dalla Luna "con eco", tutti noi, anziché restare svegli per una nottata intera ci saremmo addormentati come ghiri prima della passeggiata di Armstrong mozzicandoci le mani la mattina dopo? Proposta: un bel corso di dizione senza strascico per i giornalisti televisivi e pronuncia impeccabile specie quando si parla a braccio.
Sarò fuori dal coro-O, ma a me-E, le notizie-E date con lo strascico-O, personalmente mi danno l'idea che il giornalista per primo sia poco interessato, o forse distratto-O da altro-O. Si può fare-E?
Lei per fortuna non lo fa. Grazie anche per questo.

Gentile Direttore, la seguo da sempre e ho constatato che le sue inchieste smuovono quello che pensiamo di non poter smuovere noi comuni cittadini. Io desidererei che Lei si facesse carico del mio grosso problema, anche i legali si rifiutano di prenderlo a mano. Sono un'inquilina di uno stabile di proprietà dell'INPS a Bologna, abito in un'ultimo piano, a causa di una tromba d'aria del Luglio 2018 si è scoperchiato una parte del tetto e d'allora quando piove mi entra la pioggia dal soffitto. Malgrado tutte le mie segnalazioni, raccomandate, rapporto dei vigili del fuoco, immagini mandate via pec non ho ricevuto nessun risposta dalle Società che gestiscono questi immobili. Io sono disperata e non so più a chi rivolgermi ormai mi sono anche ammalata di depressione. La prego, Lei che sa come poter fare mi aiuti, smascheri questa gente che pretende solo gli affitti e non fa nulla per mantenere gli alloggi agibili. Io pago di affitto 1000, 00€ al mese e non mi sembra giusto di essere trattata così. Potrei scriverLe tante altre cose inerenti ma non voglio farle perdere tempo mi contatti via e-mail --- o al 051-------- posso dirle molto di più. Con la speranza di poterla sentire al più presto La ringrazio tanto e le porgo i miei cordiali saluti.

Ciao mari distrugetteli che sanno mangiatto l italia, ai nostri nonni, I nostri genitori, noi, e I nostri figli che testituiscano il mal tolto, gli evasori fiscali sono loro, anno investitto con prestanomi e non pagano un cavolo, io sono malatto al, 100% pero non vado in pensione perche son publico, ma inps a che serve, e se x inps o il 100% per il ministero delle finanze dei publici ompieghi ti dice stai li, rispondi al tel, io ti pago, ma che resa do, ma come posso stare a lavoro con terappie, ecc ecc costo meno a casa fai qualcosa che uno che assiste me con 104 art 3 com3 due anni congedo pagato io no piu scivolo pensione al malatto nulla