Messaggi e commenti per Massimo Giletti - pagina 58

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Frasi di Massimo Giletti

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Biografieonline non ha contatti diretti con Massimo Giletti. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Massimo Giletti.

Venerdì 21 febbraio 2020 08:48:21

Tempo di dichiarazione redditi; sarebbe interessanti per la maggior parte degli italiani parlare degli emendamenti proposti dagli on. Magi e Nencini sulla truffa dell'8 per mille per lasciarci veramente liberi di devolvere i nostri soldi a chi vogliamo. Se la Chiesa, nella sua magnanimità, potesse dare, m almeno quest'anno, il maltolto ai nostri eccellenti cercatori che vengono citati raramente ma che svolgono un lavoro, di primaria importanza e che lo Stato non fa abbastanza per sostenerli. grazie. Oltre ad essere, capace,. hai un coraggio da leone! Ti seguo assiduamente.

Lunedì 17 febbraio 2020 19:41:36

Buona sera sig. GILETTI SONO UN SUO SEGUACE E DEVO DIRE, mi piace come conduce perché penso che lei non ha peli sulla lingua. Giorno 16 ho seguito la sua intervista all'avvocato Paris e per mio avviso è un arrogante e un taccagno, ma non si vergogna per tutti gli anni che stava al parlamento ha usufruito di tutti i benefici. Vorrei dire che per i pensionati è stato fatta una legge per non dare la rivalutazione della pensione sarebbe il caso e lei sicuramente lo può dire in TV ai politici di adottare lo stesso sistema anche perché i diritti dei pensionati sono inviolabili lo cita anche la costituzione. Vorrei poter dire tante cose ma mi è difficile spiegare per telefono. La ringrazio e in bocca al lupo per la sua trasmissione.
Saluti da Biagio Lusini

Lunedì 17 febbraio 2020 18:45:09

Gent. mo Massimo,
la stimo moltissimo per la sua capacità di approfondire alcune tematiche complesse e/o delicate.
Ieri sera sono rimasta male su come l'argomento Panzironi è stato trattato.
Per prima cosa non si è permessa una presentazione serena del programma di stile di vita e dei prodotti-integratori studiati da chimici, biologi e nutrizionisti a livello mondiale (secondo quanto affermato dal Panzironi)..
Gli ospiti del contradditorio non mi sembravano così capaci di confrontarsi in modo eloquente e dignitoso con Panzironi.: soprattutto la psicoterapeuta che ha concluso l'intervista con toni accusatori e non conformi al ruolo che compete a un professionista di tale disciplina.
Panzironi deve potersi confrontare, comunque, in sede idonea per verificare la validità delle proposte del suo piano dietetico per poterlo poi far applicare alle persone.
Massima stima per il conduttore che questa volta è riuscito a malapena a modulare certi interventi troppo irruenti dei medici presenti.
Con simpatia Maria Antonia Bidoia (dietista nutrizionista)

Lunedì 17 febbraio 2020 09:21:20

Sono un medico in pensione i mass-media parlano sempre di malasanità ma non ho mai visto o letto un'analisi accurata del sistema anitario italiano. ci sarebbero tanti punti da analizzare ad edsempio il cosiddetto medico di famiglia conosce i suoi pazienti? cosa pensano i pazienti sul medico di famiglia? reputo assurdo e pericoloso che si acceda al pronto soccorso senza fornire storia clinica ai medici del P. S. che dovrebbe trovarsi sul tesserino sanitario (compito del curante) trovo assurdo che in un sistema di informatica diffuso i medici del P. S. non possono avere contatti con i medici di famiglia solo per iniziare

Giovedì 13 febbraio 2020 12:11:04

Ciao Massimo, è da molto che vorrei contattarti, la mia stanchezza mentale non mi permette di esprimermi al meglio. Cmq spero proprio che questo mio messaggio arrivi a te. Mi piaci perché oltre ad essere molto determinato e in molto in gamba, sei anche credente, questo mi ha colpito. Mi quasi vergogno di raccontarti la mia storia, non si può sintetizzare in poche righe! Sono calabrese, vivo a Valmontone da 13 anni, mi sono trasferita per lavoro, sono figlia unica, i miei genitori sono morti dopo lunga malattia. Mamma col morbo di Parkinson e papà con ictus per 7 anni ammalati contemporaneamente, puoi immaginare il mio dolore nel vederli soffrire! Ho messo da parte la mia vita e per quello che ho potuto ho fatto con molto amore. I miei hanno cercato di mettere qualcosa da parte per me, una vita di sacrifici, il sogno di mamma era che comprassi una casa. Per fartela breve quando loro stavano male ho avuto problemi con la banca, mi hanno fatto sottoscrivere titoli quotati in borsa, anche se io avevo raccomandato la sicurezza del capitale. Ho chiesto ad un mio parente se poteva controllare lui per un periodo, si diceva che era bravo. in più mi aveva tenuto in braccio quando ero piccola, per fartela breve mi ha rubato tutto quello che avevo, raggirandomi firmando delle cambiali che non ha mai onorato. Ho cominciato a capire bene subito dopo la morte dei miei. Ho dovuto mettere degli avvocati, era finito con tanto dolore un calvario e lui me ne ha aperto un' altro senza nessuna pietà. Avvocati calabresi che non hanno fatto nulla l' ultimo di Velletri l' avvocato Filippo Iannucci ha ottenuto il decreto ingiuntivo ma non si riesce a vedere luce. Il paradosso è che a settembre mi sono arrivate da pagare le spese processuali che avrebbe dovuto sostenere lui e non io parte lesa! Oltre al danno la beffa! Lui ha dei terreni giù che sono sequestrati e che coltiva indisturbato dopo avermi massacrato la vita il mio caro cugino, fa la spola tra Lugano e la Calabria. Mi ha aiutato la fede il mio gruppo di preghiera, sono stata a Lourdes esperienza meravigliosa da ripetere ma come faccio! I sacrifici di una vita dei miei cari! In particolare tengo a dirlo di mia madre, vergogna! ladro truffatore come guarda in faccia i suoi figli. Ho dovuto affrontare tutto questo da sola, come sempre. Spero tanto nell' aiuto di Dio e della Mamna celeste, che si muovessero a pietà per me. Vorrei tanto parlare con te! Chissà se leggerai quello che ho scritto! ? ! Affido tutto nelle mani di Dio. Che dirti? Se puoi aiutami! te lo chiedo col cuore. Un caro saluto, Antonella

Sabato 8 febbraio 2020 10:54:43

Caro massimo apprezzo molto le tue trasmissioni ed è per questo che mi rivolgo a te. Si tratta dell'ennesima follia di una sentenza che porrebbe quali responsabili di omicidio colposo i dirigenti funzionari pubblici per un qualsiasi incidente sulle strade. Ovviamente se il dirigente è dotato delle risorse finanziarie può avere delle colpe, ma i casi più frequenti sono frutto di mancanza di moneta per far fronte alla quotidiana manutenzione delle strade. Quindi al massimo riconducibile alla politica che non programma nulla. Ebbene la politica ha trovato il modo di scaricare sul povero dirigente comunale ogni rischio penale. Ti prego di approfondire questo tema. Per approfondimenti posso darti ogni informazione. Con profonda stima per il modo con cui affronti le ingiustizie. Aldo Misuraca, dirigente comunale.

Giovedì 6 febbraio 2020 13:06:45

Adriano Olivetti. Il Coraggio di un Sogno Italiano

Buongiorno Dottor Giletti,

Sono Pia Giovine del Mollificio Astigiano di Belveglio (AT) purtroppo non abbiamo avuto il piacere di conoscerci ma sogno di poterlo fare in un'occasione speciale.
Desideravamo infatti invitarla in azienda perché come ha scritto Aldo Cazzullo "c'è un Italia che resiste e rinasce" anche grazie alla memoria.
Ebbene sì oltre che orgogliosi e fieri di essere Italiani siamo riconoscenti nei confronti della nostra nazione e nello specifico del nostro Piemonte che ha saputo esprimersi anche attraverso un uomo straordinario come ADRIANO OLIVETTI.

In occasione dei 60 anni della sua scomparsa (27/2/1960-27/2/2020) abbiamo deciso di allestire una mostra attraverso un percorso itinerante tra vecchie macchine per scrivere Olivetti e nuovi impianti produttivi per molle, tra seminari e dibatti con testimonianze vive di chi ha fatto la storia con Olivetti.

Perché all'interno di una Fabbrica ?
Perché la fabbrica rappresenta il luogo in cui molti valori e principi olivettiani possono (ancora) esprimersi.
La filosofia di impresa di Adriano Olivetti può essere oggi fonte di grande ispirazione per una nuova economia attenta all'impegno etico e civile, in vista di un benessere sociale ed esistenziale che va di pari passo con la crescita del valore autentico di ciascuna impresa.

Questa narrazione ci auguriamo possa essere da stimolo per tutti sul significato di imprenditorialità, sulla passione che accompagna il lavoro, sulla responsabilità delle nostre azioni e sulla modernità dell'esperienza di Adriano Olivetti».
Se tutti coloro che scopriranno Adriano Olivetti volessero portare un pezzetto della sua visione di futuro nella propria vita e nella realtà personale e sociale in cui vivono, il suo sogno di un mondo in cui valori e principi guidano e ispirano l'azione, e in cui l'uomo può esprimere tutti i propri potenziali e talenti, sarebbe più vicino e possibile.

Ci auguriamo di averla incuriosita e confidiamo in suo gentile cenno di riscontro.

Grazie per il suo tempo
Maria Pia Giovine
Resp. Divisione Benessere e Felicità
Ambasciatrice della Cultura e del Divertimento

Nuovo Mollificio Astigiano
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Via ------- 19, 14040 Belveglio (AT)
International Mobile +39 347. -------
Italian Mobile +39 329. -------
Office + 39 0141. -------

Domenica 2 febbraio 2020 21:25:45

Gentile dott Giletti sono il dott Carlo Siniscalchi farmacista da Salerno... mi consenta di dirLe che il giornalista Cecchi Paone nella sua trasmissione sul coronavirus ha testualmente detto "mi dispiace per i farmacisti" riguardo la vendita delle mascherine.
Da queste parole si evince, a mio modesto avviso, la solita e stucchevole critica che viene mossa a noi farmacisti "professionisti del farmaco" di pensare al guadagno, a fare cassa, ; il nostro lavoro richiede dedizione, passione e competenza e vicinanza alle persone sofferenti.
Chissà se nel suo palinsesto e' prevista una puntata sulla nostra professione.
Con viva cordialità
Dott Carlo Siniscalchi

Venerdì 31 gennaio 2020 12:12:03

Fate tacere Davigo !
Dall'alto del suo scranno spara consigli delittuosi e criminali !
Che ne pensa sua moglie?
Aiutooo

Giovedì 30 gennaio 2020 06:45:03

Le Sardine non sono altro che i delusi del PD che non andavano più a votare e che ora hanno trovato modo di rientrare spacciandosi per nuovo movimento parallelo ma diverso.
Il comunismo è duro a morire !
Aiutooo

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