Messaggi e commenti per Paolo Crepet - pagina 12

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Biografieonline non ha contatti diretti con Paolo Crepet. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Paolo Crepet.

Martedì 3 dicembre 2019 12:17:35

Gent. mo dottore ho bisogno per motivi di salute personali di un suo contatto telegonico o mail.
Grazie

Sabato 23 novembre 2019 07:38:58

Buongiorno Professore. E' quasi mattina. Sto seguendo le sue conferenze via internet. La sera, prima di addormentarmi. Ma mi trovo ansiosa. Cmq volevo porgerLe i miei saluti e ringraziamenti. Sono stata un po' strana quella sera a Piazzola sul Brenta alla conferenza "I no che fanno crescere". Cmq Lei con uno sguardo mi ha inquadrato. Non mi sono voluta sistemare i capelli, arrivata in prima fila. Ha detto delle cose verissime su di me. Anche che sono stata promossa alla maturita' con un 6 avendo studiato tutto a memoria. Lei mi emoziona. Non riesco a dormire. Fatto sta che ho perso il controllo quando ha cominciato a parlare di come si fa a far crescere i figli. Ho molto sofferto per mio figlio in strada a 21 anni a cominciare a guadagnare qualche soldo facendo sgomberi nelle cantine di Padova. Poi, quello che si poteva vendere, lo vendeva qui al mercatino di Piazzola. Ha cominciato a scalare la salita della vita. Ricordo Tommaso quando ha spiccato il volo da casa mia: ha avuto un momento di incertezza e poi e' andato. Ora disegna mobili e vende in America e a Ibiza. Ha ancora delle difficolta', ma ha anche 39 anni e una figlia di 17, Dharma. A me Ray Charles piace molto, e quando la madre non fa niente vedendolo in difficolta' nella cucina, permettendo a Ray di affinare le sue capacita' percettive, e' molto bello. Quella sera a Piazzola le sue parole sono state come morfina per me; sostanza che conosco, morfina indiana. Sentire dire da Lei che, in qualche modo, avevamo fatto giusto mi ha mandato in delirio. Lei mi guardava come per dirmi" si contenga" ma non riuscivo a smuovermi da quella situazione di sconvoltura e sollievo. Beh, in effetti Lei la morfina la conosce, l'ha maneggiata, credo. E intanto Lei diceva che i telefonini e i social sono droga. Siamo connessi io e Lei credo, forse semplicemente perche' siamo veneti e bazzichiamo le osterie. No ora osterie poche, io. Erano gli anni 80. Ora bevo occasionalmente vino o birra a casa. Sono sola. Mio padre, che mi ha protetto e frustrato per tutta la vita e' mancato nel 2014. Mi ha lasciato un vitalizio. Il suo sapere, Professore, e' carico, pieno, solido. Intanto andro' dal mio psicoterapeuta della Comunita' Terapeutica degli anni 93/96 a vedere di parlare di questa ansia, di questo cuore che batte veloce. Ho lavorato tanti anni su mio figlio, ora forse dovro' lavorare su mio padre, che pensavo stanotte, non c'e' piu' a proteggermi. Sono forte. Ho lavorato venti anni con lui in Ditta. Non mi voleva... ma io sono rimasta. Cmq incontrare Lei, Professore, e' stato illuminante, anche se Le ho detto di no a mettermi a posto i capelli, come Lei mi aveva, confidenzialmente, suggerito. ma si puo'? Dire no a Crepet? Ho preso tanti no da un" fidanzato" che il no mi si e' attanagliato dentro. E poi sa, noi donne prima di fidarci... Scusi sa, Lei stava quasi per arrabbiarsi. Scusi se sono stata maleducata, forse. Alle volte mi faccio bella, alle volte mi faccio brutta, Sono meccanismi di difesa, Sono sola, e mi offendo quando lo psicoterapeuta mi dice di trovarmi un uomo. Non so. Ho ancora molto lavoro da fare su di me. E' incredibile come Lei, con uno sguardo, mi ha inquadrato.
Scusi ancora e grazie, e scusi se mi sono permessa di scriverLe con questa informalita'. Mah Venezia e' diversa da Padova. Ho visto questa estate al Lido. Sono stata un mese. Cmq sto leggendo gli ultimi suoi libri, Passione, Coraggio, ora ho preso Liberta', e sto seguendo le sue conferenze su internet. Lei a Piazzola mi ha detto qualcosa come" se non ti muovi diventi demente" ed infatti la serata e' finita con me in delirio. Beh, sono malata, e' un fatto, ma ho una certa lucidita'. Tra l'altro sono stata tra l'87 e il 90 in un monastero buddista in Toscana, dove ho fatto ritiri di meditazione anche di otto ore al giorno, seduti, fermi, a meditare su qualita' interiori o dire mantra o visualizzare divinita'. Bel giro di gente anche quello... ma credo sia migliorato il posto. Le faccio molti molti complimenti per le sue attivita', per la sua vita, e per il messaggio che porta in giro. La sua lotta per salvaguardare la salute mentale dei nostri figli. Quando Lei dice" perche', perche' distruggerli? Beh, almeno ho fatto le magistrali, e a vent'anni, quando ero incinta ho letto, mi sono preparata leggendo un libro su come accudire il bambino da 0 a 6 anni credo. Una scrittrice del nord europa. A parer mio tutte le madri, da incinta, dovrebbero STUDIARE come accudire un figlio nei primi periodi, anche per dare sicurezza al bambino. A tutti i miei familiari femmine ho consigliato di STUDIARE finche' erano incinte, ma non sono stata ascoltata. Mia sorella si e' presa la responsabilita' per tutte di dire" una madre sa'". Si e' vero, una madre sa', la madre di Ray ha saputo, ma purtroppo, secondo me, sono poche quelle che davvero sanno. Bene, in due ore Le ho scritto di tutta questa ansia. Sto meglio. Forse, la prossima volta che verra' a Piazzola, magari saro' puntuale, e forse rimarro' in fondo alla sala, per non andare fuori di testa, Grazie, scusi, grazie della morfina del sapere. Stia bene. Silvia B

Martedì 19 novembre 2019 20:06:24

Buonasera Prof. Crepet,
Avrei necessità di una Sua consulenza relativamente a mia figlia di 18 anni.
In attesa di un Suo cortese riscontro, Le invio distinti saluti
Antonella Mazzei

Lunedì 18 novembre 2019 18:03:50

Buon pomeriggio prof. Crepet,
come posso contattarla per una consulenza privata?

Gilberto Zampighi e Monica Pastorino

Venerdì 25 ottobre 2019 16:52:40

Buonasera professore, ho un figlio di 13 anni che non va a scuola perché ha attacchi d'ansia e mal di pancia. In cura da diversi mesi dalla psicologa la quale ha diagnosticato fobia sociale in ambito scolastico. il bambino anziché migliorare peggiora. Abbiamo bisogno del suo aiuto. Grazie e cordiali saluti. Rosy

Giovedì 10 ottobre 2019 23:34:23

Buonasera professore, sono una insegnante di un liceo e una mia allieva ha tentato il suicidio, attualmente è in ospedale. Vorrei fare qualcosa, ma mi sento impotente.
Poi mi piacerebbe fare qualcosa di piu per gli studenti, per prevenire disturbi alimentari... c é tanta solitudine! Proprio adesso, nell epoca dell interconnessione, ma cosa sta accadendo?
Lei mi puó aiutare ad aiutarla. ? Anni fa ho perso mio fratello, anche lui suicida.
La stimo. moltissimo.
Cordiali saluti
Tiziana Letta

Lunedì 7 ottobre 2019 21:04:38

Buonasera Dr Crepet, avrei necessità di un colloquio con lei in merito al rapporto con mia figlia diciottenne.
Certa di un suo riscontro, porgo cordiali saluti.
Lucia Giribon

Mercoledì 2 ottobre 2019 11:45:17

Buongiorno dottore,
Le Scrivo da Castellana Grotte (BA) per chiederle se è possibile avere un incontro di coppia. Considerata la distanza, pensavo ad un we di full immersioni con lei e poi, se sarà necessario, continuare un percorso personale con uno specialista della nostra zona.
In pratica, credo di aver bisogno di una persona FORTEMENTE COMPETENTE per poter affrontare, una volta e per tutte, il problema di coppia che abbiamo.
In attesa di riscontro, la ringrazio per l'attenzione prestatami.
Marinella Panacciulli

Mercoledì 28 agosto 2019 13:52:05

Buon giorno, ho un grosso problema con mia figlia più che adulta, devo dirle una importante verità (che lei finge di non sapere) ma non so se sarebbe giusto. La prego volermi dare le direttive per un appuntamento eventualmente
Anche telefonico perché ne ho veramente urgenza, grazie e la saluto. Maria pia celo. 333-------

Sabato 24 agosto 2019 01:56:22

Buonasera professore vorrei indicazioni su come prendere un appuntamento con lei per mio figlio 20enne. Cordiali saluti.

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