Messaggi e commenti per Paolo Crepet - pagina 7

Visita in studio

Sono una signora di una certa età che ha passato una vita piena di guai. vorrei una visita da una persona competente per capire se sono impazzita mi farebbe piacere prendere un appuntamento nel suo studio.
Grazie Bruna Calanchini

Matteo ha 10 anni e vorrebbe farle delle domande, stavo guardando uno dei suoi incontri Matteo è stato attratto dalle sue parole,. .. sono venuta in stazione, il mio numero di biglietto è 331/------- Rosaria
per una come me scrivere a una persona come lei fa paura ma ho solo che imparare e nulla da perdere quindi ho deciso di rischiare
la ringrazio Rosaria

Buongiorno, ho bisogno di una consulenza professionale per una mia cliente impegnata in un contenzioso in ambito famigliare e non ho riferimenti ove rivolgermi.
Si tratta di conferire un incarico professionale al Professore, ovviamente retribuito.
Vorrei averlo quale consulente di parte.
Attendo riscontro.
Cordialmente

Caro Proffessore. Con immenso piacere scrivo questo messaggio, sperando che giungi a Lei veramente.
Ho 47 anni sposata, felicemente con mio marito, mamma di due ragazzi (femmina 18 anni e maschio 16 anni) che cerco di seguire meglio che posso. Sono crescuta in un paesino lontano, nel più assoluto rispetto verso il prossimo, e nella severità piu assoluta di questi tempi (e per questo ringrazio a Dio). Nonostante ciò la mia era un'infanzia felice con quel poco che ho avuto. Purtroppo sono una mamma severa, una mamma poco permessiva e quella che non va molto a paripasso con giovani di oggi e con le "tendenze". Per me internet e un grandissimo aiuto per i giovani di oggi, ma anche grandissima confusione della vita reale con quale facciamo fronte ogni giorno. Ho seguito molte sue conferenze e molti suoi discorsi riguarda famiglia e figli che mi hanno dato la carica e speranza. Ascoltandola ho potuto comprendere che forse non sono sbagliata come mamma, forse non faccio male a vietare o meglio dire non permettere tutto a i miei figli, forse non e sbagliato prjvarli delle cose inutili. Lo so dipende cosa uno intende per inutili. Troppo telefono, troppo internet, troppi giochi troppa quella che oggi si chiama "tecnologia ". Grazie Proffessore per i suoi discorsi meravigliosi, per il tempo che ci dedica e per esserci.
La sua ascoltatorice fedele.. Teresa

Buongiorno, le scrivo perché ho veramente bisogno del suo aiuto, è possibile avere un contatto con lei? Ha uno studio dove riceve? Le chiedo un colloquio perché ho veramente bisogno di aiuto. LauraB.

Buona sera professore ho 53 anni e due figli maggiorenni che ho cresciuto da sola ho vissuto soprusi e abbusi mi sono trovata senza lavoro e senza casa ma x amore dei miei figli ho combattuto Dino a dare loro una vita umile ma onestà. Negli anni di separazione e divorzio mi sono dedicata esclusivamente a loro e solo quando sono diventati adulti dopo 10 anni di chiusura ho ricominciato ad voler bene ad un uomo e mia figlia più grande oggi trentenne dove scatenata in una serie di denigrazioni insulti parolacce e parole che fanno rabbrividire mi rifiuta e nello stesso tempo mi accusa di non averla cercata abbastanza ho cercato consigli x anni ma ad oggi non capisco cosa e come fare qualcosa se le fosse possibile le sarei molto grata x un consiglio.

Professore, le rubo soltanto un minuto, per ringraziarla della sua professionalità, che attraverso i suoi libri, le sue conferenza, mi ha regalato una luce, che insieme all educazione dei miei genitori, nel buio della vita, sono stati una strada. Riconoscente. Sempre. Ogni bene! ! Fusi laura

Buonasera, ho 45 anni, di cui 30 trascorsi in percorsi di psicanalisi e cure psichiatriche, ma la mia vita continua ad essere difficile, a volte un inferno. So già che è un personaggio importante e irraggiungibile, ma nella mia disperazione mi azzardo a chiedere di poterla incontrare. Nell’attesa di una sua risposta le porgo distinti saluti. Grazie

Buongiorno ho urgenza di avere un colloquio con lei. sono anni che sto male. Ho provato molti farmaci senza avere alcun risultato. Sperando in una sua risposta, la ringrazio.

Gentile dott. Crepet, sono la mamma di 3 figli, di cui 2 alle superiori e in dad al 100% da fine ottobre, il terzo per ora in presenza,. ..
Sono sconcertata, disperata, incavolata, ormai ho esaurito gli aggettivi.
In tutta Europa fanno i lockdown con le scuole aperte, da noi salgono i contagi e per prima cosa chiudono le scuole... un film tragicamente già visto in primavera, ma almeno allora avevamo l'attenuante di essere stati colti di sorpresa dal virus.
Qualche politico recentemente ha avuto il coraggio di dichiarare "non bisogna avere pregiudizi nei confronti della DAD". L'unico pregiudizio, e grosso a mio avviso, ce l'ha chi pensa la dad possa supplire alla mancanza della scuola in presenza. Io che vedo quotidianamente i miei figli alle prese con la dad, posso testimoniare che è un disastro, sia per l'apprendimento, sia per la socialità dei nostri ragazzi. Chi non vede questo ha i pregiudizi, non il contrario.
La prego dottore, almeno lei che ha una certa visibilità ed autorevolezza, continui a fare sentire la sua voce contro questa aberrazione, non è possibile continuare a trattare i ragazzi in questo modo!
Grazie e cordiali saluti
Anna cepparo