Ultimi commenti alle biografie - pagina 5365
Domenica 27 ottobre 2013 09:00:25
Per: Emma Marcegaglia
Buongiorno Sig. Emma spero di riuscire a contattarla mi è arrivato un volantino sospetto scritto in inglese. dove dice che vuole abbattere le banche e dare opportunità hai giovani per la realizzazione di progetti.Se le notizie sono vere avrei bisogno di aiuto come posso contattarla
Da: debora
Venerdì 25 ottobre 2013 21:53:49
Per: Sandro Mazzinghi
sandro ero presente quella sera a roma contro lyttle. ho dei bellissimi articoli tuoi sulla rivista boxe ring,ricordi? vorrei conoscerti
Da: sergio di camillo
Venerdì 25 ottobre 2013 17:25:10
Per: Noemi
Carissima Noemi,
Mi chiamo Francesco, sono brasiliano e volevo molto che tu venga in Brasile per fare un concerto.
Tu sei una brava cantante. Mi ha fato molto piacere scoprirti.
Saluti e sucesso sempre.
del tuo Primo fan brasiliano.
Da: Francesco Palaio
Venerdì 25 ottobre 2013 15:42:36
Per: Rembrandt
Una sola parola: sublime.
Entrando nella sala della ronda di notte al Rijskmuseum si rimane estasiati dai suoi capolavori. I suoi ritratti risultano più veri dell'uomo o della donna raffigurati....
Unico, il più grande.
Da: Francesco Creaco
Giovedì 24 ottobre 2013 22:39:14
Per: Lenin
Vorrei offrire un contributo per arricchire questa biografia sulla figura di Lenin.
Innanzitutto Lenin fu il soprannome di Vladmir Ilic Ulianov, che avrebbe potuto figurare tra i grandi compositori e concertisti russi di metà e fine Ottocento se avesse assecondato i desideri della madre,raffinata pianista Maria Aleksandrovna.
L. visse con la famiglia dal 1878 al 1887 a Ulianovsk,in un'abitazione (composta da 10 stanze)che ancora oggi è rimasta tale e quale: è una casa - museo, meta soprattutto di stranieri,tra cui particolarmente numerosi gli italiani mentre l'affluenza dei russi è piuttosto scarsa.
L. è nato davvero nella bambagia: un'infanzia dorata,lontanissima dai traumi e dai drammi che avrebbero occupato, per intero, la sua esistenza. Il padre, Ilya, era un insegnante di matematica e fisica, la madre era una donna coltissima, poliglotta e con una grande passione per la musica che avrebbe trasmesso al figlio. Infatti,in una delle stanze si erge il pianoforte a coda su cui, a quattro anni, Vladmir cominciò a far scorrere le sue manine. Sul fatto poi che solo cinque anni dopo smise improvvisamente di suonare,esistono versioni contrastanti: secondo alcuni fu la mamma a decidere,ritenendo quella del pianista un'arte tipicamente femminile; secondo altri invece fu il ragazzo stesso a troncare, coninto com'era che esibirsi al pianoforte non poteva essere considerata un'occupazione virile.
Una casa e una famiglia,quella degli Ulianov, tipicia della borghesia intelletuale russa fine Ottocento: condizioni di vita privilegiate che lo misero a disagio quando, giovanissimo, intraprese la carriera politica abbracciando la causa del proletariato.
Le pagelle di L. furono particolarmente brillanti: con 5(che lì è il voto massimo)in tutte le materie,e questo la dice lunga sulle capacità mentali, oltre aòò'impegno e alla diligenza, dello scolaro Vladmir, che frequentò il ginnasio - liceo maschile di Simbirsk fino alla maturità, raggiunta con pieno merito a 17 anni. Ma , successo scolastico a parte, non si può dire che abbia avuto un'adolescenza serena.
Da: Gianluca
Mercoledì 23 ottobre 2013 12:25:30
Per: Paolo Fox
Ciao Paolo sono mery ti guardo sempre su i fatti vostri e ho la tua app. sul mio tel sono un Sagitario 13/12/1970 alle ore 23.00 mi puoi dare una dritta x il mio futuro grazie di cuore e un grande bacio
Da: Maria
Martedì 22 ottobre 2013 17:43:18
Per: Rosy Bindi
complimenti per la nomina a presidente dell'antimafia.
e' un bel giorno per la legalità di cui l'italia ha tanto bisogno.
sono certo che saprai onorare l'italia e ti farai onore anche all'estero.
non ho votato pd. tuttavia ti reputo una delle tante persone perbene del pd, sebbene non sia entusiasta del tuo partito.
sei una persona meritevole.
tutti dobbiamo contribuire- a prescindere dal credo politico - a rigenerare il nostro paese e a liberarlo dalle associazioni malavitose.
dio ti benedica!
in bocca al lupo per la tua carriera.
Da: Pietro Sgambati
Mercoledì 16 ottobre 2013 15:40:18
Per: Louis Braille
sei mitico!!!
Da: Stefania Bettoni
Domenica 13 ottobre 2013 20:17:14
Per: Marco Bellocchio
E' Daniela da Taranto, ho una storia vera da enunciare, la mia, creda ha dell'incredibile, inverosimile, dell'orrore, e quanto altro possa esistere sulla terra, non sto esagerando, deve solo ascoltarmi. Reitero deve solo ascoltare, è destinata la mia vicenda a divenire un best-seller. Ill.mo Regista Marco, Daniela porge i più cordiali saluti e resta in attesa di un contatto, nel seguito le trasmetterò il mio numero di cellulare, buanasera a Lei. A prsto
Da: Vittoria Daniela Colapietro
Aristotele Onassis
Armatore greco
Da: Vittoria Giampaolo