Messaggi e commenti per Alberto Angela - pagina 16

Messaggi presenti: 829

Lascia un messaggio, un suggerimento o un commento per Alberto Angela.
Utilizza il pulsante, oppure i commenti di Facebook, più in basso.

Scrivi un messaggio

Leggi anche:
Frasi di Alberto Angela

Nota bene
Biografieonline non ha contatti diretti con Alberto Angela. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Alberto Angela.

Sabato 29 maggio 2021 07:31:17

Richiesta di Attenzione


Sono una vecchia signora 80enne che si è voluta dedicare e mettere la sua esperienza organizzativa acquisita durante una lunga vita di lavoro in una società internazionale al servizio della comunità, sono la coordinatrice del Comitato Promotore per un Sistema Archeoambientale Integrato Fiumicino Ostia (SAIFO). Un nome lungo per un gruppo che si batte da anni per creare lavoro attraverso la valorizzazione e la promozione dei preziosissimi beni ambientali e archeologici fra Ostia, Fiumicino e il Litorale nord del Lazio attraverso un nuovo modello di turismo. Non so se Lei avrà mai modo di vedere questa lettera, chiedo solo a chi leggerà un po’ di pazienza per capire cosa proporrò a nome del Comitato, non fosse altro per la gran quantità di lavoro tutto volontario che c’è dietro. La storia del nostro comitato è riportata nel nostro sito htt ps: //co mitato promo toresaifo. it/ che gestisco ed aggiorno personalmente.
Siamo nati 8 anni fa aggregando sindacati, associazioni, cooperative che avevano e hanno a che fare col turismo culturale per lavoro e/o per volontariato. Il territorio di questo pezzo di litorale romano è un’area dalle stridenti contraddizioni: malavita organizzata, abusivismo edilizio diffuso e di vecchia data nato dopo la costruzione dell’aeroporto Leonardo Da Vinci, disagio sociale. Una lontana periferia sempre più dormitorio al servizio della capitale, come del resto tanti Comuni del litorale laziale.
Questo disordine convive però con bellezze incredibili: una delle aree archeologiche più vaste al mondo come il Parco Archeologico di Ostia Antica Fiumicino che altro non è se non il più grande e meglio conservato sistema portuale e logistico dell'antica Roma. Abbiamo enormi aree di pregio ambientale come la Riserva LIPU a Ostia alla foce del Tevere o la Riserva WWF a Maccarese e un agro romano pressoché intatto. Le risparmio l'elenco completo di tutto quel che c’è. Di fatto queste bellezze sono le più vere e autentiche radici identitarie, oggi sbiadite perché sconosciute, di questa lontana periferia romana.
Come Comitato, quando ci siamo ritrovati attraverso un appello su Facebook, volevamo trasformare queste ricchezze in occasioni di lavoro e crescita economica diffusa attraverso un modello di turismo diverso, in controtendenza rispetto a quello conosciuto in queste zone. Per anni la nostra economia è dipesa dall'aeroporto oggi in crisi per la pandemia e dalla crisi Alitalia, dal turismo balneare mordi e fuggi o un turismo di prossimità delle seconde case. Mai, noi abitanti abbiamo immaginato la nostra terra come meta di un turismo stabile che si trattiene magari dopo essere andato a Roma o addirittura che viene appositamente per visitare tutto l’asse archeologico che da Ostia Antica va verso nord fino ad incontrare la bassa Etruria di Cerveteri Tarquinia o Veio; questo litorale è dove Roma incontra il mare e gli Etruschi. Fare questo, però, vuol dire favorire nuove pratiche.
Guardando al mondo del turismo, almeno qui nel Lazio, ci siamo accorti che quello che manca è una cultura del dialogo per non dire della collaborazione fra le Istituzioni pubbliche e il variegato mondo privato. Noi da anni ci battiamo per creare e aiutare a far crescere pratiche di integrazione, di azioni condivise fra operatori turistici, associazionismo e istituzioni pubbliche. Oggi tutto ciò è assente e quando c’è è solo perché si basa su una eventuale alchimia di relazioni personali e non su una normale prassi comportamentale e stabili sinergie. Se ci fa caso, quando si parla di turismo non si fa altro che fare l'elenco delle ricchezze, del "petrolio" su cui siamo seduti e altre cose del genere. Nessuno spiega in pratica come si fa ad "estrarre" questo petrolio, quali strategie, riforme, buone pratiche utilizzare per far collaborare il terzo settore, il privato, l'associazionismo le Istituzioni e queste fra loro. Ora che il turismo è a terra c'è, però, una diffusa richiesta di un profondo cambiamento e soprattutto di avere nuove strategie puntando soprattutto nel settore del turismo lento, quello, che suscita esperienze, sensazioni e spinge a tornare. Quello che non consuma territorio, ma che fa della difesa della terra e di ciò che ci sta sopra la principale fonte di esistenza e reddito.
Mi sono attardato con questa lunga premessa per renderle chiaro lo spirito che ci ha spinto a presentare una serie di proposte, progetti idee, collaborazioni anche col mondo della ricerca per costruire collettivamente e spingere le Istituzioni pubbliche a muoversi. Una di queste proposte ed è il motivo per cui scrivo e per cui chiedo aiuto, è quello della Liburna.
Esattamente 20 anni fa una famiglia di maestri d'ascia di Fiumicino, l’ultima rimasta, Francesco e Oscar Carmosini, decisero di costruire una nave romana da guerra a grandezza naturale: una Liburna del periodo di Traiano. Unica loro fonte ricostruttiva è il bassorilievo sulla colonna Traiana a Roma. Un'opera visionaria lunga 35 metri e larga 9. Il motivo per cui lo hanno fatto? Donare l'opera conclusa alla collettività perché ne facesse una attrazione turistica e ricordasse alla città che cos'era questo pezzo di Litorale diversi secoli fa. Ribadire, ricordare una identità ad un territorio che l'ha persa da tempo.
Gli unici contributi pubblici sono stati 30. 000€ quasi tutti risalenti al primissimo periodo quando l'entusiasmo per questa avventura era alle stelle. Il resto, più del 60% di materiali e manodopera lo ha messo la famiglia Carmosini che non frattempo vedeva la scomparsa del padre Francesco. Dopo 20 anni, gli entusiasmi si sono affievoliti, gli interessi sopiti e i risparmi di Oscar, ora esauriti, sono andati per evitare il degrado della nave incompiuta.
Quindi Oscar è rimasto solo con tutta la sua passione e la sua delusione. Il nostro Comitato circa due anni fa ha abbracciato questa vicenda, abbiamo organizzato iniziative di ogni genere per riaccendere i riflettori su questa avventura. Abbiamo nel tempo riacceso l'attenzione delle persone, e ci siamo resi conto che questa riproduzione ha attirato l'attenzione delle Università e degli Istituti di ricerca. Non solo i Carmosini l'hanno ricostruita secondo tutti i dettami della carpenteria nautica, ma anche in base ad approfondite ricerche archeologiche, soprattutto di Oscar, che negli anni ha accumulato competenze inaspettate. Le Università ci hanno confermato che ricostruzioni di questo tipo con scelte accuratissime dei materiali e sulle tecniche non sono presenti in nessuna altra parte del mondo.
Subito come Comitato abbiamo presentato un progetto che preveda non solo la conclusione dei lavori della Liburna, ma il suo spostamento accanto al museo delle navi romane della Soprintendenza: area, che altro non è che l'antico bacino del porto di Claudio accanto all'aeroporto e a pochi passi dal porto Imperiale di Traiano. Fra l'altro siamo in procinto di firmare come Comitato un protocollo d'intesa con il Comune, il Parco Archeologico le Università Sapienza e Roma Tre, il CNR e ADR per collaborare attorno al progetto Liburna. Quindi, come Comitato le stiamo pensando tutte: dal crowdfunding al fundraising presso tutte le istituzioni pubbliche e presso i privati. L’idea è questa: quando riusciremo a spostare la Liburna, a terminarla e a farne un esempio unico al mondo di museo di archeologia sperimentale-didattica che ben si coniuga con l’attiguo museo delle navi romane (sono solo lunghe barche da trasporto che trasportavano vettovaglie a Roma tramite il Tevere) che rappresenterebbe un importante portale, un ingresso che invita a visitare tutto quello che c’è intorno. Come Lei immaginerà ci vorranno molte risorse. Le chiedo con molta semplicità di darci una mano nel modo che riterrà opportuno e possibile.
Anche se Lei non potrà fare nulla di tutto questo, ci tengo a farle sapere quello che stiamo tentando di fare su questo pezzo di litorale romano in preda ad una delle tante crisi occupazionale che il nostro Paese sta attraversando e contro la quale stiamo tentando di rispondere in modo dignitoso con un po’ di fantasia.

Giovedì 27 maggio 2021 23:55:44

Gentile Dottor Angela,

Innanzitutto vorrei ringraziarLa per lo splendido lavoro di divulgazione che ha svolto e che continua tuttora a svolgere con i suoi programmi.

Sono un giovane rievocatore storico delle truppe del 2ndo Corpo d'Armata Polacco che combatterono in Italia durante la Seconda Guerra Mondiale e che si trova spesso a contatto con il pubblico.

Con mio grande stupore, e in molti casi delusione, ho scoperto che la storia di questi ragazzi è stata quasi completamente dimenticata in Italia e soprattutto nei luoghi a cui essa è più legata, in primis a Montecassino.

Sapendo che era già stata fatta, a suo tempo, una puntata sulla battaglia vorrei chiederLe se fosse possibile realizzarne un'altra, se non sulla battaglia di Cassino, almeno sulle vicende del 2ndo Corpo d'Armata in Italia durante la guerra, in modo da non dimenticare il sacrificio di tanti giovani uomini.

Rimango in attesa di una Sua risposta...

Cordiali saluti,

Claudio Sergio Bergamaschi...

Giovedì 27 maggio 2021 18:28:54

Presentazione libro a Messina


Gent. mo Alberto,
a nome dell’Ente Teatro Vittorio Emanuele di Messina, le formulo la richiesta di averla ospite nella città dello stretto per presentare il suo ultimo libro. Attendo fiduciosa una sua cortese risposta
Letizia Lucca

Mercoledì 26 maggio 2021 13:44:59

Anfora romana


Buon giorno mi scusi il disturbo ma vorrei un consulto con lei in merito reperti romani. Non sono una perditempo e non vorrei che certe cose andassero buttate quando non ci sarò più. Grazie per un riscontro cordiali saluti Clizia (cell 350-------

Martedì 25 maggio 2021 23:24:51

Gentilissimo Angelo ho seguito con molto interesse la sua trasmissione sugli etruschi. Desiderei approfondire l'argomento con alcuni amici appossionati dell'argomento. In particolare ci interesserebbe avere particolari sui sacrifici e trono del sacerdote di cui ha parlato nella trasmissione
Oso azzardare un grande desiderio: mi piacerebbe incontrarla di persona con i miei amici per parlare di etruschi. Il mio
Cell. 339------- Grazie di cuore per l'attenzione sr maria fabiola catalano

Lunedì 24 maggio 2021 11:36:25

Gentile Dott. Angela,
seguo con vera passione i Suoi documentari... con vera passione! trasmettere la cultura oggi con tutti gli aspetti non è facile!
Sono rimasto affascinato dal documentario su Enrico VIII e sulla spregiudicatezza del monarca in molti atteggiamenti. Quante donne!
Scene cruente di assassnii, il boia tagliagole ma lo scenario è sempre accattivante.
Lo stesso dicasi per l'antica Roma, l'ara Pacis, ho visto i busti di tutti quegli imperatori ed è eccezionale!
sono un appassionato grecista, latinista, amo la storiaa dell'arte, la storia antica, moderna.
Sarà possibile vedere un documentario su Carlo V?

Domenica 23 maggio 2021 17:37:36

Carissimo Alberto Angela, io mi chiamo Tullia Immacolata Chiariello e ho nove anni. Come prima cosa voglio dirti che sei un uomo con molta intelligenza, ed io ti ammiro moltissimo, infatti quando fai i tuoi programmi televisivi, io non mi muovo da davanti alla televisione. Ammiro molto anche il tuo papà, Piero Angela, perché anche lui é bravissimo e, come te, molto intelligente.
Adesso vado diritta al succo del discorso, nonostante io seguo tutti i tuoi programmi, che mi affascinano molto, e ho molti dei tuoi favolosi libri, volevo farti 3 domande, la prima é la seguente: perché hai deciso di chiamare proprio Ulisse, il tuo programma. La seconda, invece, é questa: siccome io da grande vorrei fare l'archeologia e la paleontologa, volevo chiederti se potresti darmi qualche consiglio, ovviamente che utilizzerò quando sarò adulta, per poter ricercare e scavare i reperti, nel migliore dei modi. L'ultima cosa che volevo chiederti é se potevi scrivere qualche libro di storia per bambini.
Ah, dimenticavo un'ultima cosa che, anche se so che non si realizzera mai, io un giorno vorrei incontrarti e avere il tuo autografo.
Ti ringrazio infinitamente
DA TULLIA IMMACOLATA CHIARIELLO

Sabato 22 maggio 2021 17:34:03

Cortona Etrusca


Buona sera Caro Signor Alberto,

Spero tutto bene.
Sono un ammiratore dei suoi bellissimi programmi e quelli di suo padre Piero, fantastici!
Mi scuso per il mio Italiano poco forbito...
Qualche sera fa, ho visto il programma sugli Etruschi e sono rimasto meravigliato e deluso allo stesso tempo, dal fatto che nel programma non sia stata menzionata la città di Cortona, che lei sicuramente conosce.
In breve, le volevo dire che sarebbe molto bello se in un nuovo documentario inserisse la nostra bellissima città Etrusca!
Come può vedere le ho allegato un link che le farà vedere l'unica tomba Etrusca con un altare!

La saluto e le auguro di cuore Buona Vita!
-------

Venerdì 21 maggio 2021 22:29:02

Gent. Mo Alberto, sono la mamma di Alice 9 anni e Giacomo di 7, suoi grandissimi ammiratori. Hanno una passione per la scienza e la storia a tutto tondo anche e soprattutto grazie alle sue divulgazione scientifiche, che cerchiamo appositamente su you tube, tv o podcast, ancor più preziosi in questo periodo impegnativo per la preparazione scolastica. Sono affascinati dal suoi viaggi, dalle scoperte, dal suo modo di narrare gli eventi. Ammetto che con un pizzico di presunzione scrivo questo pensiero, chiedendo se fosse possibile e in che modo poter fare un saluto ai miei bambini, sarebbe una grande emozione per loro, inaspettata e mozzafiato. Amare la scienza, la storia e l'arte, appassionarsi credo sia l'avventura più bella e poter immaginare di scambiare qualche domanda e chiacchiera sarebbe un sogno che si avvera e resterebbe indelebile! Consapevole dei tanti impegni che ha e delle giuste priorità faccio comunque un tentativo, credo azzardato ma sentito, di chiederle di poter fare organizzare un saluto di un minuto, una videochiamata ai bambini per fargli conoscere il loro idolo. Non escludo ci possa anche essere un corrispettivo in denaro che sono disposta a prendere in considerazione immaginando lo stupore e la meraviglia che vedrei nei loro occhi. Tentar non nuoce e ci ho provato, se non si può capisco, in ogni caso grazie di cuore per l'attenzione e complimenti per tutto. Laura (con Alice e Giacomo)

Mercoledì 19 maggio 2021 20:34:36

Cleopatra per bambini


I suoi video sono una fonte inesauribile per le lezioni di storia nella scuola primaria. Cleopatra è un libro "bellissimo", con un ritmo adatto ai bambini se sintetizzato e scevro di alcune scene un po' forti per loro.. Potrebbe diventare un libro per bambini da adottare come testo. È possibile un'operazione del genere?

Commenti Facebook