Messaggi e commenti per Bruno Vespa - pagina 23
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Frasi di Bruno Vespa
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Biografieonline non ha contatti diretti con Bruno Vespa. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Bruno Vespa.
Giovedì 22 ottobre 2020 00:21:49
Mercoledì 21 ottobre 2020 02:01:46
URGENTE. Confido sulla professionalità di Bruno Vespa. Le assicuro che questo messaggio ha contenuto importante. I pazienti in Quarantena/Isolamento domiciliare sono per lo più abbandonati... unico punto di riferimento per tutti questi è unico numero telefonico che risponde... quello del medico di famiglia... faccia prove dirette per verificare... non creda a dati che non siano quelli che lei può facilmente verificare chiamando domiciliarmente pazienti Covid positivi... non quelli che gli verranno forniti dal sistema che creerebbe facili percorsi per dare false informazioni... cerchi da solo di individuare nominativi di pazienti Covid+ e cerchi di raggiungerli direttamente... si faccia aiutare da qualsiasi medico di famiglia NON SINDACALIZZATO... si faccia aprire la pagina dei pazienti segnalati da uno di questi medici e scelga autonomamente un gruppo di pazienti segnalati con relativo numero di telefono... potra' capire quale sia veramente la situazione!!! raccogliera' facilmente dati veri non truccati di come questi pazienti sono abbandonati perché i Servizi di Igiene sono sovrasaturi... perché non esistono reali strutture proporzionali alle esigenze sanitarie... difficoltà di tutti i tipi dalle sanitarie alle lavorative che vengono inevitabilmente riversate sul medico di famiglia in assenza di qualsiasi altro aiuto e con scarico di ogni responsabilità con richieste di certificati impossibili da fare senza avere fatto tampone per poter relazionare od escludere Covid... dove esistenti le USCA sono paurosamente sottodimensionate con possibilità di seguire un numero esiguo dei malati... anche qui si faccia aiutare dai medici del territorio NON SINDACALIZZATI... La quasi totalità dei casi si trovano abbandonati con unica possibilità di essere seguiti dal proprio medico di famiglia che valuta se è il caso di introdurre terapie peraltro non con lineae guida ma lasciando alla capacità del singolo medico di stabilire terapia apparentemente più idonee... faccia valutazione autonoma su pazienti in isolamento... chieda a chi ha avuto queste esperienze a Bergamo/Cremona... Pazienti e Medici NON SINDACALIZZATI !!! Non coinvolti politicamente !!! Al momento i medici di Base subiscono il fuoco alle spalle dei Sindacati senza possibilità di controinformazione e/o replica... senta direttamente i Medici ma NON QUELLI COINVOLTI NEI SINDACATI... specialmente FIMMG... tanto meno raccolga notizie da LUMINARI OSPEDALIERI la cui unica preoccupazione è non fare arrivare pazienti in Ospedale !!! E che non hanno minima conoscenza di cosa succede sul territorio!!! Ascolti più medici non sindacalizzati per farsi una idea corretta di quale sia la situazione reale... Esistono tante chat dei medici di famiglia ormai disperati... può cercare una chat che si chiama ORGOGLIO creata da Tiziana per raccogliere numero di medici notevole che si dimettano contemporaneamente nello stesso giorno dalla FIMMG... sindacato ormai votato alla distruzione della figura del medico di famiglia e che spara abbondantemente alle spalle dei medici che dovrebbe rappresentare... alla faccia della democrazia e... spudoratamente... vorrei che se ne occupasse autonomamente con le sue indiscutibili capacità professionali per poter conoscere come stanno realmente le cose... parli direttamente con uno qualsiasi dei 150 medici ammalati e guariti della zona Bergamo/Cremona... guariti ma condannati ad ossigenoterapia, demenza... qualcuno ancora lucido potrà raccontarle come stanno le cose... purché non sia SINDACALIZZATO... se lo riterrà utile potrò chiarire molto meglio io stesso... che ormai sono prossimo alla pensione... per cui ho pochi motivi per sfalsare informazioni in un senso o nell'altro... sarebbe gradito un riscontro di recezione di questo messaggio... cordiali saluti Carlo Meloni
Martedì 20 ottobre 2020 23:54:20
Buonasera, sto vedendo la trasmissione Porta a porta del 20/10 a cui, tra gli altri, partecipa in remoto la signora Gelmini.
Mi viene spontanea una domanda: come può la signora che è positiva al Covid avere una messa in piega perfetta? Non è previsto l’isolamento in caso di positività?
Mah? !
Domenica 18 ottobre 2020 08:09:40
Vorrei fare un commento da semplice cittadina circa il calcolo dei contagi. Sono valori non corretti in quanto i contagi giornalieri risultano somma tra contagi più i deceduti più guariti. I numeri sono importanti e devono essere dati correttamente.
Sabato 17 ottobre 2020 23:56:31
Ante litteram
Finalmente Qualcuno ne parla !
Ecco la mail da me inviata a "repubblicawwww" sul tema "nuovi casi e tamponi positivi effettuati" argomento affrontato nel corso della Sua trasmissione
Lascio a Lei ogni verifica, commento e approfondimento del caso nelle prossime trasmissioni (ubi maior minor cessat).
Cordiali saluti e buon lavoro
V. R.
Da: Vittorio Regi
Inviato: venerdì 16 ottobre 2020 09: 09
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Oggetto: Coronavirus: distinzione tra Nuovi casi e Tamponi positivi effettuati
Spett. “La Repubblica”
Alla cortese attenzione del Redattore competente
Il numero dei Nuovi casi dovrebbe corrispondere al numero di quelli che hanno ricevuto il tampone positivo per la prima volta nelle ultime 24 ore (e sottolineo prima volta).
In altri termini è la somma di coloro che nelle ultime 24 ore si trovano per il primo giorno: 1) in isolamento domiciliare; 2) ricoverati con sintomi; 3) in terapia intensiva.
In riferimento al Bollettino del 15/10/2020) risultano nelle ultime 24 ore in isolamento domiciliare +6448 ; ricoverati con sintomi +326 ; in terapia intensiva +47, per un totale di + 6821 Nuovi casi.
I Tamponi positivi effettuati sono invece + 8804 e comprendono i nuovi casi e i pregressi confermati.
Inoltre dai nuovi casi andrebbe estrapolato il dato dei guariti ricaduti.
Cordiali Saluti e buon lavoro
Vittorio Regi
Venerdì 16 ottobre 2020 08:32:52
Egr dott Vespa, sono un'insegnante di Isernia, da qualche anno in pensione, ancora in contatto con varie colleghe. Seguo puntualmente la sua trasmissione e l'ammiro x la sua prifessionalita', oltre che x il suo savoir fare. Ho constatato pero', mio malgrado, la sua piena convinzione che le scuole nn siano fonte di contagi x covid. Nn posso, in poche righe, esporle ciò che accade nella maggior parte delle aule scolastiche, ma le assicuro che, considerare il solo " metro di distanza", sufficiente ad evitare o contenere i contagi, è una vera assurdità e illusione: gli alunni nn sono "soldatini di piombo" e, nonostante le mascherine, si creano, troppo spesso, contatti pericolosi. Si vuole negare l'evidenza, ma il "distanziamento" è impedito ed è quantomeno sconsiderato voler nascondere le carenze, facendo ricadere tutto sulla " responsabilità individuale "! La prego di approfondire la conoscenza della situazione scolastica, xché c'è molta reticenza! La saluto cordialmente!
Venerdì 16 ottobre 2020 00:33:43
Egregio signor Vespa,
Sto seguendo la Sua trasmissione e con sommo disagio sto ascoltando il giudizio critico che si sta esprimendo sulla chiusura delle scuole per 15 giorni in Campania.
Essendo un'insegnante osservo che gli studenti cercano di azzerare costantemente le distanze. Il metro senza mascherina non ha senso per ragazzi che sono esseri viventi e non statue. Basta che uno si rivolga al compagno o si giri indietro perché il metro non sia più garantito.
La differenza tra posizione statica e dinamica, specie per i giovani abituati a ben altro fuori dalla scuola, non è mai ben definita ed estranea non solo al loro modo di vivere ma anche alla logica della vita scolastica (in tempo no-Covid).
Gli stessi alunni considerano come insanabile contraddizione le pretese della normativa no-Covid all'interno degli istituti scolastici, e ciò che loro vivono a bordo dei mezzi di trasporto urbano ed extraurbano.
Esigenza di molti docenti per garantire la sicurezza collettiva è che gli studenti debbano indossare la mascherina anche in posizione definita statica. Grazie per l'attenzione
Giovedì 15 ottobre 2020 21:32:12
Buonasera Le comunico il mio seguente interrogativo al quale non riesco a dare una risposta sensata. E'possibile che in un'aula scolastica con alunni e docenti al chiuso e con le finestre chiuse dato il repentino calo delle temperature dfi questi giorni, non sia obbligatorio tenere la mascherina mentre lo è all'aperto? Le sarei grato se volesse approfondire la questione. Se mi contatta Le fornisco ulteriori dati. Saluti cordiali
Giovedì 15 ottobre 2020 10:44:10
Buongiorno, vorrei ringraziare il sig. Crescenzo di Messina per quello che ha scritto. Condivido perfettamente, sono più di 6 mesi che mi sento prendere in giro dal governo e purtroppo ti viene da pensare che l'unica loro volontà sia quella di distruggerci in qualunque modo, ma quello che veramente mi riporta indietro di molti anni è il volerti isolare, controllare e forse annientare. Purtroppo è storia già vissuta, non da me personalmente, ma questo VIRUS mi sembra proprio la scusa buona per fare tutti i loro comodi e annientare gli italiani. Come mai nessun politico si ammala? E se per caso si ammalano, guariscono tutti!!! Allora, quanto è letale e per chi? ? Ogni giorno mi alzo con la speranza che si inizi veramente a fare qualcosa per difenderci da questo governo o chi per esso. Buon lavoro a Lei.
Rosanna da Cuneo (Piemonte)
Giovedì 15 ottobre 2020 00:47:22
Egr. dott. Vespa,
sto seguendo la puntata di Porta a Porta di oggi 14/10/2020 e, considerando la sua intelligenza, mi chiedo; non si sente preso in giro dalle idiozie che stanno raccontando i suoi ospiti in studio (Pregliasco e il geriatra) ? Io mi sento tanto preso per il sedere volendo essere elegante e non utilizzare parole scurrili. È evidente che non sanno quali altre sciocchezze raccontare pur di giustificare la totale assenza dello Stato in tutti questi mesi. Ricordo che a marzo una delle prime cose dette è che dovevamo aspettarci una nuova ondata in autunno. È allora come giustificare tutto questo ritardo? Addirittura si è arrivati a proporre di curare gli anziani nelle RSA e non in ospedale. Facciamo prima a dire che devono morire e non se ne parli più. Il problema è che in Italia tutti parlano ma alla fine nessuno è responsabile e soprattutto nessuno paga per tutti gli errori commessi. Una sola cosa mi rimane da dire: che Dio non ci abbandoni perché è l'unico che può davvero aiutarci. Le auguro buona serata. Con profonda stima. Crescenzo Messina