Messaggi e commenti per Bruno Vespa - pagina 21
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Frasi di Bruno Vespa
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Biografieonline non ha contatti diretti con Bruno Vespa. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Bruno Vespa.
Giovedì 22 ottobre 2020 21:28:02
Giovedì 22 ottobre 2020 20:52:00
Sono un medico di medicina generale. Uno di quelli he secondo lei non visitano i malati ecc. Ma lei non sa che ieri come oggi il SSN non mi fornisce alcun dispositivo di sicurezza personale perché io sono un medico convenzionato non un dipendente. Lei non sa che per salvarela vita mia e quella della mia segretaria ho speso migliaia di euro per l'acquisto di questi DPI. Lei non sa che nel periodo del lookdown io ero al mio posto di lavoro e rispondevo ai miei pazienti quando gli specialisti ambulatoriali e ospedalieri avevano chiuso gli ambulatori. Lei non sa che in quel periodo mi sono sentita lasciata sola, solissima dallo stato. Quello stato che adesso vuole la mia collaborazione ma non mi offre sicurezza lavorativa.. Capisco che in questo periodo nessuno si può sentire al sicuro ma il rispetto delle minime forme essenziali di precauzione può evitare di trasformare noi medici in inutili e stupidi martiri. I test antigenici non si possono fare nei nostri ambulatori perché troppo piccoli, inadeguati. Che le asp ci fornissero locali e dispositivi per lavorare in sicurezza così come lavorano gli altri sanitari impegnati ad eseguire tamponi. Che ci fornissero vetture per eseguire le domiciliari e poterci poi svestire in locali idonei. Lei lo sa che il momento della svestizione è ad altissimo rischio di contaminazione se non è eseguito secondo modalità corrette in ambienti adeguati? Certo che non lo sa, altrimenti non pretendere be che io vada a lavorare facendo il Kamikaze. Voglio lavorare ma con le stesse garanzie di cui usufruiscono gli altri lavoratori nel campo della sanità. Perché noi medici di medicina generale non siamo carne da macello e neanche capri espiatori per nascondere le colpe di altre figure che sono i veri responsabili di queste esplosione pandemiva. La inviterei a venire a lavorare nel mio studio per verificare come è quanto lavoro ricevendo i miei pazienti tutti i giorni, rispondendo al telefono, trasmettendo mail a destra e a manca, e spesso andando a domicilio a casa dei cronici anche quando sono febbrili e andare a visitarli è molto rischioso. Venga nel mio ambulatorio prima di dire che i medici di base non lavorano. Venga nel io studio a verificare. Venga. Poi forse dirà altre cose. Buona sera
Giovedì 22 ottobre 2020 19:38:00
È vergognoso sentire queste considerazioni basate su ignoranza e disinformazione sulla ti pubblica
. Quanti politici e giornalisti sono morti per COVID-19. Vergognatevi!!!
Giovedì 22 ottobre 2020 16:47:40
Caro dr. Vespa spero che abbia letto e meditato su quanto scrivono i colleghi medici di famiglia. Evidentemente è difficile rendersi conto di una situazione non vivendola sul campo. La maggior parte di noi non vede la famiglia per tutta la settimana proprio a causa del lavoro rispetto a tante altre categorie che dopo le loro 8 ore chiudono tutto e si dedicano ad altro. Ha fatto un passo falso con Brunetta che allo stesso modo non conosce nulla di una situazione che è ormai al collasso. Spero che possa fare un comunicato o una trasmissione riparativa a concetti falsi e diffamatori che sono venuti fuori. Grazie
Giovedì 22 ottobre 2020 15:07:18
Caro Bruno Vespa, come medico di famiglia la invito a venire al lavoro con me per una sola giornata. Dopo mezz’ora di studio si renderà conto di quello che facciamo !!! Se poi ha 12 ore a disposizione, sarà disposto a saltare il pranzo e a volte anche ad andare al bagno, avrà una visione ancora più completa della nostra “giornata tipo“. Cordiali saluti Dott. ssa Elena Paderni
Giovedì 22 ottobre 2020 14:49:53
La sua affermazione sui medici di famiglia circa il fatto di visitare i malati covid è diffamatoria e priva di qualsiasi senso di responsabilità!!!
Non chiamateci eroi e non permettetevi di fare affermazioni false e gratuite!
Giovedì 22 ottobre 2020 14:36:31
Ho inviato una pec all'Ordine dei medici di Milano:
"Vorrei richiamare la vostra attenzione sugli attacchi che i medici di medicina generale subiscono da "giornalisti" e strilloni di ogni colore sui media e social purtroppo anche da parte di "colleghi" ospedalieri: oggi ho voluto rispondere a un post invitando a venirmi appresso in una giornata di lavoro ma non so quando comincia, i miei covid sanno di potermi contattare anche la notte, anche il sabato e la domenica e io stesso li invito a farlo in modo da essere aggiornato sul loro stato... Non torno "a casa" finito il turno, anche se fisicamente lo sono.
Ho acquistato e acquisto i DPI a prezzi che preferisco non ricordare e come ben sapete quel poco fornito da ATS è stato fornito a giugno... E adesso? Un industriale del settore (forse impietosito) mi ha fornito una confezione di tute monouso.
Ieri un collega laziale si è suicidato...
Mi scuso per la sbrodolata, sicuramente piena di errori e scritta dal cellulare in fretta e furia ma vorrei che a livello istituzionale qualcuno prendesse le difese di chi non ha mai chiuso, mentre già ora in ospedale rifiutano di vedere le urgenze "brevi": a 10 giorni, anziano tampone negativo rx torace con versamento bibasale in terapia antibiotica rimandato a data da destinarsi.. ".
Giovedì 22 ottobre 2020 14:11:09
Buon giorno dott. Vespa, sono le 13:45, e mentre mangio un tramezzino al volo, dopo una mattinata dedicata alle vaccinazioni dei miei paz le scrivo. lo faccio ora perché tra un po' devo correre in ambulatorio. Sono un MMG di Olbia, massimalista. Le mie giornate sono state sempre piene: circa 30 paz in ambulatorio, telefonate, mail, messaggi, domiciliari sia per paz anziani sia per paz allettati, alcuni anche molto gravi con nutrizione mediante peg, ossigeno terapia ecc ecc. Da marzo la situazione come tutti ben sanno, è peggiorata. Richieste continue di assistenza per sosp Covid, parlo per me, sono esausta ! Mi sono potuta permettere solo 4 giorni di ferie ad agosto perché era impossibile lasciare la sostituta con una così gran mole di lavoro da fare (come lei ben sa, il medico di medicina generale, essendo privato e convenzionato con asl, non ha nè ferie nè malattia pagate).
Lei può almeno immaginare quanto male possa fare, sentire certe cose su di noi, nelle sue trasmissioni? Perché non va dal suo Mmg, e chiede a lui se è felice di sentire certe affermazioni? Sono avvilita.
Vorrei ricordare inoltre, che sono state istituite le USCA (unità speciali continuità assistenziale) proprio per poter seguire a domicilio i paz covid +, ma purtroppo sono insufficienti e secondo lei, a chi si rivolgono i pazienti quando stanno male ?
Lo sa che ci viene fornita 1 sola mascherina ffp2 alla settimana?
Mi piacerebbe che ascoltasse anche le nostre voci e non solo quelle dei grandi luminari ospedalieri o dei sindacalisti che dimenticandosi spesso di cosa vuol dire fare il MMG, si dimenticano di tutelare i propri iscritti. ora la saluto cordialmente, il mio tramezzino è finito e io devo correre in ambulatorio!
Si ricordi che non esistono solo i paz covid
Ci sono anche i paz oncologici, paz con Alzheimer, ma anche semplicemente anziani che hanno bisogno di tutta la nostra attenzione.
La saluto. Maria Maddalena Biosa
Giovedì 22 ottobre 2020 13:19:16
Il suo messaggio sui Medici di Famiglia è falso, offensivo, e denuncia una sua cattiva informazione. Ha tutto il mio disprezzo, non la seguivo e facevo bene a farlo. Dovrebbe avere maggiore rispetto per una categoria che SEMPRE, ANCHE NEL PERIODO DI MASSIMA CHIUSURA, È SEMPRE STATA PRESENTE. Lei dovrebbe vergognarsi di parlare di cose che non conosce.
Giovedì 22 ottobre 2020 13:13:58
Sono un medico di medicina generale, ritengo vergognoso e squallido quanto detto da lei contro la mia categoria! Le ricordo che non abbiamo mai abbandonato il campo, molti di noi sono morti, cerchiamo di arginare la pandemia e di caricare sul sistema sanitario il meno possibile, rischiando ogni giorno la vita e senza avere più una vita sociale e familiare. La invito a passare una giornata lavorativa con me o con qualsiasi altro mio collega, ci accompagni a visitare i pazienti. Dopo massimo 2 ore stia tranquillo che tornerebbe sulla sua poltrona... Abbia rispetto e non dica stupidaggini!!!