Messaggi e commenti per Mario Draghi - pagina 29

Buonasera Egregio presidente, sono Carla Dantinelli, la contatto perché a distanza di 4mesi dalla seconda dose di vaccino Astrazeneca, dopo numerosi solleciti al ministero della salute (via mail e 1500) e all’hub vaccinale, non riesco ad ottenere il green pass. Sono un’insegnante e a scuola non mi fanno entrare con il certificato vaccinale, poiché non lo ritengono valido. Per lavorare sono COSTRETTA a fare i test rapidi, ma stanca di questa presa in giro, ho deciso di rivolgermi a lei per risolvere questo grande problema. La ringrazio per l’attenzione e spero vivamente che possa aiutarmi.
Cordiali saluti
Carla Dantinelli

Tetti fotovoltaici di Stato

Caro Prof Mario Draghi
Le scrivo a proposito di due questioni che mi sembrano paradossali e riguardano la politica del Suo governo. La prima è la questione energetica legata all'aumento dei prezzi del gas naturale. È più che evidente l'effetto sul mercato degli accordi commerciali per la fornitura di gas tra Russia e Cina. Non mi pare che lo Stato Italiano si stia muovendo per l'indipendenza energetica tramite le fonti rinnovabili, Recentemente ho scritto al m5s proponendo I "tetti fotovoltaici di Stato".. Vi sono società Italiane come Falck renevables che pagano profumatamente in anticipo l'utilizzo di tetti industriali per produrre energia fotovoltaica. Da docente mi domando come mai lo Stato Italiano non sterilizzi la bolletta di luce e riscaldamento delle scuole mettendo a disposizione I tetti delle scuole Italiane. E ci sarebbero anche I tetti delle sedi di comuni, province, regioni e di tutti gli impianti sportivi di proprietà dello Stato. La invito quindi a riflettere sulla necessità impellente di utilizzare I tetti delle scuole per ottenere due effetti 1) aumentare posti di Lavoro per tecnici italiani 2,) risparmiare denaro per le scuole che potrebbe essere utilizzato per aumentare lo stipendio ai docenti.
Il secondo punto per cui le scrivo riguarda la revisione degli estimi catastali. A Berlino la protesta sul "latifondismo immobiliare" dilaga e gli affitti Sono aumentati del 57 %. Ora, mi sembra quantomeno assurdo colpire I proprietari di prima casa e la invito a riflettere sulla necessità di introdurre una tassazione progressiva sugli immobili, ovvero una tassazione dipendente dal volume immobiliare e numero di immobili posseduto.
Cordialmente
I. M. Fabbri

Proroga opzione donna

Buongiorno. Sono una donna disoccupata da molti anni nata a gennaio 1963. Sono anni che attendo la proroga opzione donna anche x il 2022. Ora sto sentendo tante notizie: una contraria dell'altra. Sono stanca di questa sfibrante attesa... non è giusto! La prego di battersi con tutte le sue forze x ottenere almeno la proroga, nonostante il parere negativo dell'Ocse. Non ho alternative, nessuno mi assume più. Faccia conto che potrei essere sua madre, sua sorella. Noi donne abbiamo bisogno di aiuto e sostegno. Ce lo meritiamo. Grazie

L'ape sociale non va bene x tutte le donne. Tante, come la sottoscritta sono disocuppate da anni, sono molto più giovani dei 63 anni, senza
reddito e non hanno la possibilità di aver lavorato 18 mesi negli ultimi 3 anni oltre che aver usufruito della naspi almeno da tre mesi. Siamo disposte a perdere fino al 30%della ns. pensione. Perché non ci lasciate scegliere cosa fare del ns. futuro? Oltretutto io sono nata a gennaio 63 ex pochi giorni non ci rientro. Sono anni che attendo. Non è giusto!

.... competenza, coraggio e credibilità.... 👍Il Signore La benedica... siamo due nonni: Camilla D'Alessandro e Peter Burton. 😘😘😘

Buongiorno Presidente,
vorrei porre la sua attenzione sulla discussione che sto sentendo in questi giorni sull'eventualità di fare la terza dose di vaccino. Ora io capisco ed è giusto che le persone fragili e immunodepresse debbano farlo perchè sono più esposte ma mi auguro che non venga esteso più in là a tutti perchè da cittadina le dico che siamo tutti stanchi di essere sottoposti a questa tortura. Non si può ogni sei mesi o un anno andare avanti a fare vaccini perchè primo non fa bene al corpo iniettare questi miscugli che fanno e secondo andando avanti così non ne usciamo e lo sa perchè? Perchè ci sono e ci saranno sempre persone che non hanno fatto la prima dose e non la faranno. e quindi io mi chiedo con quale diritto magari fra un anno ci dite di fare la terza dose quando ci sono persone che non fanno neanche la prima? L'unico modo per cercare di bloccare questo virus è quello di imporre l'obbligo vaccinale vedrà che quando saranno tutti vaccinati il virus pian piano si bloccherà o perlomeno diventerà solo una semplice influenza e non ci sarà bisogno di fare altre dosi. Quindi la chiave di tutto è quello di far vaccinare tutti obbligatoriamente. E' inutile che continuate a estendere il green pass primo perchè sto notando personalmente da vaccinata che nessuno lo chiede perchè hanno paura di perdere i clienti e quindi fanno entrare tutti e secondo perchè non è con il green pass che risolviamo il problema. Le ripeto il problema si risolve solo con l'obbligatorietà del vaccino, una volta che sono tutti obbliagati a farlo vedrà che la situazione andrà meglio e non ci sarà bisogno di prendere altre decisioni. Quindi abbiate il coraggio di applicare questa legge anche perchè se ci costringerete a fare la terza dose non solo non la faremo perchè non è possibile andare avanti così e poi perchè devo farlo io che sono stata vaccinata e gli altri non faranno neanche la prima? Quindi questo non mi sembra giusto dovete pensare a tutte queste persone. Mi auguro che lei possa prendere la giusta decisione non dia retta a questi politici che stanno facendo propaganda contraria solo per avere un voto in più alle elezioni. Con la salute non si scherza!!! Le auguro buon lavoro e spero nei prossimi giorni di poter sentire che avete fatto qualche decreto buono. Buon lavoro

Egregio Dottor Mario Draghi, vorrei sapere da Lei se ritiene opportuno e, soprattutto, proficuo per gli studenti che un docente continui a svolgere la sua attività in cattedra fino all'età di 67 anni. La vecchia generazione di docenti fra i 50 e i 60 anni, che costituisce la maggioranza degli insegnanti della scuola italiana, ha dovuto negli ultimi anni arrabattarsi a tener dietro all'evoluzione tecnologica imposta negli ultimi anni: comparsa dei computer a scuola, registro elettronico, lavagne interattive, piattaforme, cloud, ecc., con un'accelerazione improvvisa dovuta all'esigenza della DaD. Il tutto in pochi mesi, mentre i nostri alunni appartengono alla generazione totalmente famigliarizzata con tali dispositivi. Il divario fra docenti e studenti non fa che aumentare, rischiando di porci in crescente difficoltà, se non nell'impossibilità di agganciare la nuova modalità di apprendimento. Insomma, siamo vecchi, le nostre didattiche sono vecchie e nonostante la nostra buona volontà, siamo come Achille che insegue la tartaruga.
Tutto ciò per ribadire che sarebbe cosa buona e giusta, e sana per tutti, anche per gli studenti, che noi potessimo andare in pensione al raggiungimento dei 60 anni. Grazie dell'attenzione
Anna Mazzola

Carissimo presidente mario draghi sono una mamma e una cittadinanza italiana vorrei scrivere 2 righe. sono calabrese sono dal 2014 che chiedo giustizia e aiuto x mio marito avuto un bruttissimo incidente e dal quel. giorno un disastro lui e rimasto invalido immaginate come stiamo vivendo x colpa del comune di cosenza faccio causa e vinco nn contento il comune mi manda alla corte dappello a catanzaro e anche la e andata bene io dico xhe il comune nn paga i danni xke la giustizia e cosi lenta sono soldi di un malato e li devono dare dal 2014 o scritto al presidende napolitano mi eispose e il. prefetto fece sparire il tutto scrissi a mattarella ben 2 volte e anche lui mi risonde ma qua le istituzioni ridono e nn anno nessuna considerazione anzi ci maltrattano io sono stanca di chiedere lelemosina stanca di tutto voi siete il governo e dovete ascoltare chi a bisogno che voi mi rispondete e poi qua se ne fregano e bruttissimo eravamo una famiglia umile mio marito lavorava e adesso siamo alla poerta piu assoluta prendo grazie a dio questo reddito ma nn ce la facciamo siamo in 3 lui a bisogno di cure nn sta piu bene io tt i giorni vado a trovare qualcosa nei bidoni nn e giusto tutto questo nn e giusto che il comune nn si prende le sue responsabilità e un nostro diritto deve pagare caro presidente vi prego di aiutarmi a fare luce su tt questo che vi sto scrivendo ve lo chiedo come fosse vostra mamma ascoltatemi e fate arrivare questo messaggio al ministro della giustizia xhe sono soldi di un malato io sono stanca nn ce la facciamo piu spero nel vostro buon cuore di aiutarmi si mette una mano sulla coscienza e ci faccia una grazia spero che prendente in considerazione la mia umile lettera, con afetto voltasio Concetta abito in via ------- n 21 cosenza il mio numero di telefono 377------- grazie

Riduzione tasse con deduzione interessi mutuo

Egregio Sig. Draghi,
Non voglio suggerire, solo mandarle una mia opinione, penso che nella proposta di abbassamento delle tasse potrebbe essere inclusa la deduzione degli interessi del Mutuo (come per le società) per una percentuale degli interessi del 25/50% la quale potrebbe valere per 20 anni (25%) e 10 anni per il (50%), questo è un esempio ovviamente Lei potrà trovare una soluzione applicabile. Essendo in Italia il 70% della popolazione proprietaria di Prima casa questa manovra porterebbe poca burocrazia per metterla in atto, e spronerebbe ulteriormente il mercato immobiliare e renderebbe milioni di Italiani felice. (Qualcosa di simile esiste già con l’acquisto dei posti Auto pertinenziali)
Non ho altro da aggiungere eccetto che ammiro tantissimo il lavoro e sforzo che sta facendo per fare uscire il paese da una crisi per farlo entrare in una nuova fase positiva, come un professore di scuola con degli alunni poco disciplinati (a dirla gentilmente. )
Le auguro tutto il successo possibile e
Le porgo i miei migliori Saluti
Ranko

Salve mi chiamo Davide norello ho 46 anni prendo il rdc ma mi sto dando da fare per cercare lavoro ma non riesco a trovare lavoro sono disperato abito a cerano cordialmente saluto Davide norello

Buongiorno presidente Draghi, se lei obbliga anche la terza dose del vaccino allora perché ci sono regioni in zona gialla? Se ragioniamo un pò cosa serve il vaccino? Io sono vaccinata e mi sto chiedendo se vale la pena la terza dose, visto che ci sono sempre le stesse restrizioni,. ? Non sarebbe il caso di progetti più mirati per tutelare tutti, non solamente imporre sempre regole e regole? E voi del governo non è il momento di valutare il problema dell'emigrazione seriamente? Siamo stanchi di trovare sempre regole per noi cittadini e vedere menefreghismo in giro e soprattutto extra comunitari che fanno quello che vogliono. Saluti Nadia.