Messaggi e commenti per Mario Giordano - pagina 297
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Frasi di Mario Giordano
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Biografieonline non ha contatti diretti con Mario Giordano. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Mario Giordano.
Mercoledì 4 dicembre 2019 11:48:56
Mercoledì 4 dicembre 2019 09:01:51
Gent. mo dott. Giordano,
sono un docente che le chiede attenzione al fine di segnalarle una grave ingiustizia che si sta compiendo nei confronti di alcuni partecipanti al concorso per dirigenti scolastici bandito nel 2017.
Una buona parte di questi docenti si è costituita in una comitato che prende il nome di: "Trasparenza è Partecipazione". Le giro il relativo comunicato e la prego di darci un'opportunità e un minimo di visibilità.
Leo D'Amico
Spett. Le Redazione
il comitato "Trasparenza è partecipazione" desidera presentarvi alcune delle tantissime doglianze, la cui portata invalidante è stata oggetto di un esposto alla Procura della Repubblica di Roma e di innumerevoli ricorsi al TAR. Quest'ultimo con sentenza n. 8655/2019 e n. 8670/2019 del 2 luglio 2019 ha annullato tutti gli atti prodotti nella plenaria del 25 Gennaio 2019, riguardanti i criteri di correzione e valutazione delle prove scritte; di conseguenza, ha annullato tutto ciò che riguarda la procedura di correzione e valutazione da parte delle sottocommissioni.
Nonostante la sentenza fosse immediatamente esecutiva, il MIUR è andato avanti con gli orali, non rispettandola.
Successivamente si è appellato al Consiglio di Stato e ha ottenuto la sospensiva della sentenza del TAR e ha assunto i "presunti" vincitori con un contratto con una clausola risolutoria, in attesa del giudizio.
L'udienza doveva esserci il 17 ottobre scorso, ma è stata rinviata al 12 marzo 2020.
Molti dei ricorrenti sono stati costretti a presentare ricorso al TAR anche per ottenere il codice sorgente del software Cineca, utilizzato per la prova scritta, hanno ottenuto sentenza favorevole a giugno al TAR, ma il MIUR si è appellato al Consiglio di Stato chiedendo la sospensiva anche per quest'altra sentenza (e quì parliamo di un semplice accesso agli atti, perchè il codice sorgente del software rientra negli "atti" amministrativi), a dicembre il Consiglio di Stato dovrebbe entrare nel merito, sperando non ci siano i soliti rinvii che ci porteranno per le calende greche!
Le storture in questa procedura concorsuale, sono state davvero tante, di seguito solo alcune:
• Violazione dell'art. 8, c. 2 del D. D. G 1259/2017, statuente l'unicità della prova nazionalee la correlata configurazione di disparità di trattamento, a seguito della ripetizione della prova preselettiva per 21 candidati campani, del differimento della prova scritta per i candidati sardi, pur ad invarianza dei quadri di riferimento, della non simultaneità della prova scritta computerizzate dell'eterogeneità di conduzione dei controlli effettuati nelle singole sedi.
• Presunta violazione dell'anonimato e criticità connesse all'utilizzo del software Cineca.
• Alterazione/cancellazione dei metadati relativi al corredo documentale di ciascun concorrente con la relativa perdita della memoria storica e della tracciabilità degli elaborati.
• Elevata varianza della percentuale di ammessi per Commissione
• Violazione dei principi di pubblicità e trasparenza: la non disponibilità del MIUR a consegnare il codice sorgente del software Cineca, l'utilizzo di griglie di valutazione sprovviste di indicatori e la pubblicazione di una graduatoria finale priva di dati analitici costituiscono elementi satellitari intorno ad una più vasta regione di opacità: Inibizione dell'esercizio del diritto di accesso, pur in presenza di interessi "diretti, concreti e attuali", escludendosi in radice l'esigenza di riservatezza a tutela di terzi. A data odierna, infatti, le numerosissime istanze ostensive risultano ancora disattese.
• Disattendimento del principio di competenza tecnica.
• Parimenti inopportuno, a seguito dell'annullamento disposto dal TAR, risulta il provvedimento di assegnazione ai ruoli dei vincitori, poiché la concessione della sospensiva dell'efficacia della sentenza, in accoglimento dell'istanza cautelare del MIUR, era finalizzata solo ed esclusivamente a terminare la procedura.
• Reiezione delle istanze di accesso agli atti con artata equivocazione della natura giuridica della richiesta
Il comitato "Trasparenza è partecipazione" ha raccolto tutte le doglianze in un dossier, sostenute da numerosi documenti che ne provano la veridicità.
Questo dossier, se volete e lo ritenete opportuno, vi potrà essere illustrato.
Tanto premesso, auspichiamo un incontro confronto con la redazione, per ottenere la solerte visibilità alla vicenda concorsuale. Auspichiamo che un vostro intervento possa sostenere la magistratura a fare luce sulle doglianze sopra presentate.
Il comitat ha incontrato il Viceministro Ascani (che ha compreso e appoggiato le nostre istanze) e aveva avuto fissato un incontro anche con il ministro Fioramonti che ha, però, delegato il suo Caposegreteria.
Sono diverse le forze politiche che ci sostengono e siamo profondamente rammaricati che, proprio il nostro ministro, colui che dovrebbe supportarci e rivendicare con noi e per noi, le storture subite, sembra ignorarci e opporsi.
Certi della vostra disponibilità, confidiamo in un vostro intervento mediatico.
Presidente Comitato
"Trasparenza è Partecipazione
Mercoledì 4 dicembre 2019 08:08:14
Buongiorno, non vorrei tediarla con gli innumerevoli problemi che ci causa questo nostro (nostro?) stato, ma sono imbestialita per il trattamento che ha riservato a mia mamma la commissione inps per la richiesta di accompagnamento... (io faccio la spesa le pulizie la accompagno alle varie visite) ha un cuore enorme che fatica a battere.. già invalida 100 per 100.. trattata come neanche le bestie si trattano come se avessimo chiesto l elemosina e non un suo diritto una maleducazione spaventosa una umiliazione incredibile...
Mercoledì 4 dicembre 2019 07:46:36
Spett. Le Redazione
il comitato "Trasparenza è partecipazione" desidera presentarvi alcune delle tantissime doglianze, la cui portata invalidante è stata oggetto di un esposto alla Procura della Repubblica di Roma e di innumerevoli ricorsi al TAR. Quest'ultimo con sentenza n. 8655/2019 e n. 8670/2019 del 2 luglio 2019 ha annullato tutti gli atti prodotti nella plenaria del 25 Gennaio 2019, riguardanti i criteri di correzione e valutazione delle prove scritte; di conseguenza, ha annullato tutto ciò che riguarda la procedura di correzione e valutazione da parte delle sottocommissioni.
Nonostante la sentenza fosse immediatamente esecutiva, il MIUR è andato avanti con gli orali, non rispettandola.
Successivamente si è appellato al Consiglio di Stato e ha ottenuto la sospensiva della sentenza del TAR e ha assunto i "presunti" vincitori con un contratto con una clausola risolutoria, in attesa del giudizio.
L'udienza doveva esserci il 17 ottobre scorso, ma è stata rinviata al 12 marzo 2020.
Molti dei ricorrenti sono stati costretti a presentare ricorso al TAR anche per ottenere il codice sorgente del software Cineca, utilizzato per la prova scritta, hanno ottenuto sentenza favorevole a giugno al TAR, ma il MIUR si è appellato al Consiglio di Stato chiedendo la sospensiva anche per quest'altra sentenza (e quì parliamo di un semplice accesso agli atti, perchè il codice sorgente del software rientra negli "atti" amministrativi), a dicembre il Consiglio di Stato dovrebbe entrare nel merito, sperando non ci siano i soliti rinvii che ci porteranno per le calende greche!
Le storture in questa procedura concorsuale, sono state davvero tante, di seguito solo alcune:
• Violazione dell'art. 8, c. 2 del D. D. G 1259/2017, statuente l'unicità della prova nazionalee la correlata configurazione di disparità di trattamento, a seguito della ripetizione della prova preselettiva per 21 candidati campani, del differimento della prova scritta per i candidati sardi, pur ad invarianza dei quadri di riferimento, della non simultaneità della prova scritta computerizzate dell'eterogeneità di conduzione dei controlli effettuati nelle singole sedi.
• Presunta violazione dell'anonimato e criticità connesse all'utilizzo del software Cineca.
• Alterazione/cancellazione dei metadati relativi al corredo documentale di ciascun concorrente con la relativa perdita della memoria storica e della tracciabilità degli elaborati.
• Elevata varianza della percentuale di ammessi per Commissione
• Violazione dei principi di pubblicità e trasparenza: la non disponibilità del MIUR a consegnare il codice sorgente del software Cineca, l'utilizzo di griglie di valutazione sprovviste di indicatori e la pubblicazione di una graduatoria finale priva di dati analitici costituiscono elementi satellitari intorno ad una più vasta regione di opacità: Inibizione dell'esercizio del diritto di accesso, pur in presenza di interessi "diretti, concreti e attuali", escludendosi in radice l'esigenza di riservatezza a tutela di terzi. A data odierna, infatti, le numerosissime istanze ostensive risultano ancora disattese.
• Disattendimento del principio di competenza tecnica.
• Parimenti inopportuno, a seguito dell'annullamento disposto dal TAR, risulta il provvedimento di assegnazione ai ruoli dei vincitori, poiché la concessione della sospensiva dell'efficacia della sentenza, in accoglimento dell'istanza cautelare del MIUR, era finalizzata solo ed esclusivamente a terminare la procedura.
• Reiezione delle istanze di accesso agli atti con artata equivocazione della natura giuridica della richiesta
Il comitato "Trasparenza è partecipazione" ha raccolto tutte le doglianze in un dossier, sostenute da numerosi documenti che ne provano la veridicità.
Questo dossier, se volete e lo ritenete opportuno, vi potrà essere illustrato.
Tanto premesso, auspichiamo un incontro confronto con la redazione, per ottenere la solerte visibilità alla vicenda concorsuale. Auspichiamo che un vostro intervento possa sostenere la magistratura a fare luce sulle doglianze sopra presentate.
Il comitato ha incontrato il Viceministro Ascani (che ha compreso e appoggiato le nostre istanze) e aveva avuto fissato un incontro anche con il ministro Fioramonti che ha, però, delegato il suo Caposegreteria.
Sono diverse le forze politiche che ci sostengono e siamo profondamente rammaricati che, proprio il nostro ministro, colui che dovrebbe supportarci e rivendicare con noi e per noi, le storture subite, sembra ignorarci e opporsi.
Certi della vostra disponibilità, confidiamo in un vostro intervento mediatico.
Presidente Comitato
"Trasparenza è Partecipazione
Mercoledì 4 dicembre 2019 00:19:25
Cortesemente al mio indirizzo di posta elettronica se potete inviarmi indirizzo e mail dove poter mandare al Dottor GIORDANO una lettera relativa al servizio andato in onda nella trasmissione di stasera. "ridatemi Don Camillo". Voglio offrire una mia testimonianza che potrebbe inquadrarsi nell'oscurantismo clericale che di fatto nel meridione è sempre esistito
Mercoledì 4 dicembre 2019 00:11:43
Avrei da raccontare una storia incredibile in materia abusivismo in zona Ciampino proprio in riferimento alla vostra trasmissione ho uno scup da strillo nessuno ne parla. Il mio n. E 339 ------- Francesco
Martedì 3 dicembre 2019 23:31:33
Buonasera. Ho visto per caso la sua trasmissione in cui si parla di truffe e negligenze di amministratori di sostegno. Io purtroppo ho una brutta esperienza pur avendolo chiesto io per mia madre. Denaro sparito, G. T. di parte, ho cambiato vari avvocati ma tra loro non si fanno la guerra.. forse ora ho trovato quelli giusti. spero. In più la badante maltratta mia mamma. Ora le registrazioni che ho fatto sono andate finalmente in procura ma il tempo è infinito. Consigliatomi quest'ads è stato solo un delirio.. sequestro di capitale praticamente e mia madre che sta davvero facendo una brutta fine. Sono distrutta. Mi può aiutare? Sono di Novi Ligure.
Grazie
Martedì 3 dicembre 2019 23:22:44
Ho mamma vittima di un tribunale che nel riguardo delle tutele ha avuto incrementi da "Guantanamo", o qualche lager! ! Tutti denunciati, giudice tutelare, pubblico ministero, amministratori di sostegno, CTU ed un GIP! ! 300 tutele nel 2013, 800 nel 2016 !!! ??? Un vero e proprio business TUTTO VERO. Vi posso inviare tutte le copie delle denunce, anche ancora in corso. Cordialmente Mauro Mezzina ---
Martedì 3 dicembre 2019 23:19:03
Buonasera Dott Giordano, sto vedendo la trasmissione ora, è il 3 dicembre, sulle truffe... Chiedete alle gemelle Giudicessa se prendono il reddito di cittadinanza! ! Lo stato premia I ladri!
Martedì 3 dicembre 2019 23:06:17
Gentile Mario Giordano, non mi sembra che ci sia niente di male a dare ad un parrucchiere un ruolo nel comune. Del resto in Italia solo i laureati possono lavorare. Io invece la penso diversamente, come i tedeschi. Le faccio un esempio. Se io voglio fare l'investigatore privato, in Italia devo prendermi una laurea triennale in giurisprudenza o criminologia. In Germania, invece, è sufficiente che io sappia fare questo lavoro.