Messaggi e commenti per Massimo Giannini - pagina 21

Auguri! Ti seguo tutti i giorni
Rossana

Gentile Massimo Giannini,

La vedo spesso in televisione come vedo altri, questi sempre gli stessi e con le solite cosa, sia di destra che di sinistra ma quello che più mi interessa di quelli di sinistra visto che per decenni, seppur turandomi il naso Gino a farmi male, ho votato (sono un italiano anomalo invece di criticare quelli che non voto critico quelli che gioco forza voto), quindi Le chiedo: non Vi siete accorti che con questa impostazione ci avete prima "regalato" circa 25 anni di Berlusconi e ora rischiate di regalarci Salvini.
Anche oggi in trasmissione Tagada' si parla di razzismo o discriminazione e come ormai avviene da anni sempre i poveri cinesi, in alternativa con i soliti migranti di cui appunto da anni non possiamo accendere la televisione per sentir parlare di loro, e questo giorno e notte per via delle repliche. Quindi vorrei chiederle come mai, visto la grande umanità di chi parla sempre a favore dei migranti non parlate dei poveri italiani?

Non penso che Lei o altri Suoi colleghi per il lavoro che fate nkn sappiate che dagli anni 90 migliaia di italiani si suicidio o tutti gli anni (se fosse in buona fede Le consiglierei di leggersi la comunicazione dell'ISTAT del 8 agosto 2013 dove scriveva che in quell'anno i suicidi in Italia erano oltre 4. 000 (lo trova facilmente in internet questo comunicato).

Poi dovrebbe sapere visto che il CENSIS c'è le dice da tempo che ormai dagli 12 ai 12 milioni di italiani ormai non si curano nemmeno più, sia per le lunghe liste di attesa che molte volte vanno oltre l'anno, sia perché ormai non hanno nemmeno più i soldi per pagare i ticket e i super ticket e ovviamente capisce anche Lei che parte di questi milioni di italiani non curandosi adeguatamente andranno incontro a una morte prematura. Invece per i soliti migranti ci sono e lo vede da internet che negli ospedali di rilievo in Italia hanno delle corsie preferenziali per i migranti e ovviamente senza un centesimo per i ticket.
Lei è una persona intelligente e spero che non mi prenda per un razzista altrimenti mi offendere i e risponderei di conseguenza.
Ovviamente oltre alle migliaia o decine di migliaia di morti di cui sopra c'è ne dono altri che muoiono tutti gli anni per terremoti in case o scuole di "burro" pet scosse telluriche che in paesi civili ed industrializzati farebbero dolo un po' di paura, poi ci sono altri morti per inondazioni, esondazioni, frane etc. ogni due o tre giorni di pioggia intensa, poi ci sono i morti sul lavoro dove l'Italia e6 maglia nera in Europa da sempre, poi vi sono i morti sulle strade che sembra una carneficina, poi per mala sanità o per imbecillita vedi ponti che crollano, treni che si scontrano o deraglia o, etc. e Voi il più delle volte per una cosa o per l'altra ci parlate dei poveri migranti e se qualcuno ve lo fa osservare o è tacciato di poca sensibilità o addirittura razzista.
Ora Lei capirebbe se facesse un discorso un po' più ampio che quella povera gente dei migranti dovrebbero essere aiutati seriamente nel loro paese visto che dagli antichi romani l:occidente li ha sempre derubati, tanto per hey aiutandoli là costerebbe molto meno. e non avremmo i nostri geni" che ora ci dono degli italiani che lavorano per due o tre duro l'ora. Poi siutanfoli seriamente nel loro paese oltre aiutare loro aiuteremo le nostre aziende e i nostri lavoratori disoccupati M SI SA SE LI AIUTASDIML NEI LORO PAESE DI ERUFIREBBERO E POI NON DI FAREBBERO PIÙ DERUBARE. Infatti quando i sedicenti di sinistra messi con le spalle sl muro glielo si faceva notare ti ficevano: " Loro vi pagano le pensioni che non prenderanno mai... ", così si dichiara di volerli derubare ancora (questo dopo averglielo fatto notare in dirette televisive o per iscritto ora non lo dicono più.
Quindi La prego, visto che quota parte pago i politici che molte volte sono in trasmissione con Lei o gli stessi giornalisti che si pagano indirettamente pagando i giornali o gli sponsor che li pagano per propogandare i loro prodotti nelle varie trasmissioni o giornali che siano, prima di dare dei poco sensibili o dei razzisti a questi sarebbe il caso che Voi faceste una minima riflessione.
Se poi volesse sapere come avere le risorse per dare milioni di nuovi posti di lavoro e avere le risorse per risolvere tutti i problemi del Paese me lo faccia sapere tenendo conto che tutte le cose che stanno facendo (msle) e quanto dicono derivano da una mia proposta di legge che in migliaia di copie invio appunto dal 1996 dopo centinaia di persone si sono uccise per la perdita del posto di lavoro o comunque per precarietà economica.
Ringraziando per l'attenzione mi è gradito porgere cordiali saluti.
Giuseppe Vitali
p. s. Se ci fossero degli errori mi scusi ma non è agevole scrivere tramite un cellulare.

Caro Giannini, pure oggi attraverso la mia radio ci hai regalato l'ennesima performance anti Renzi. Il tema era la prescrizione.
Dopo averci fatto ascoltare la voce di una figlia "vittima" di un "fine processo" (mi chiedo quando darai voce alle vittime di errori giudiziari che correranno rischi terribili a causa di questo obbrobrio voluto da chi ha sete di sangue), hai dato voce al dott. Davigo che continua a ripetere la solfa che solo noi e la Grecia e bla bla bla.
È vero gli altri non hanno la prescrizione o quasi, ma hanno un "processo" diverso dal nostro che consente tempi ragionevoli e questo vale per i colpevoli, per gli innocenti, per i ricchi e per i poveri. Davigo questo lo sa, perchè non ne parla? E tu pure, caro Giannini, che questo sai, perchè non glielo hai mai chiesto?
No, troppo complicato e poi meglio non urtare la suscettibilità del vostro Piercamillo... meglio tirare in ballo Renzi (stamani lo hai fatto 4 volte) che va bene in ogni minestrone. Oggi hai avuto il coraggio di indicarlo come il nemico del giustiziere Bonafede. Pensi davvero che sia l'unico?
Io capisco che tu la defenestrazione da Ballarò non l'abbia mai digerita, ma non credi che sia arrivato il momento di tornare ad essere il giornalista competente e serio di sei anni fa?
Questo tu lo devi a tutti quelli che ti ascoltano (anche in tv) o che ti leggono, perché non tutti pensiamo di Renzi che sia il male assoluto.
E tornando alla prescrizione, tu cosa pensi della legge Bonafede? Lo sai che ancora non si è capito?
Su coraggio esponiti.
Saluti.
pio raffaele - napoli

Gentilissimo,
le scriviamo dall'associazione culturale Leali delle Notizie di Ronchi dei Legionari, associazione che, dal 2015, organizza a Ronchi dei Legionari, in provincia di Gorizia, il Festival del Giornalismo che, nel 2020, raggiungerà la sua sesta edizione. Nel corso di questa manifestazione proponiamo al pubblico, sempre crescente, numerosi argomenti d'attualità e non. Da due anni a questa parte, poi, abbiamo indirizzato la nostra attenzione anche al fenomeno delle mafie, indicendo un premio, con il placet della famiglia ed il patrocinio del Parlamento Europeo, dedicato alla giornalista maltese Daphne Caruana Galizia.
Avremmo l'immenso piacere di coinvolgerla i per uno dei panel del Festival, quello che vorremo dedicare, partendo dai vent'anni dalla scomparsa di Bettino Craxi, per parlare dello "stato di salute" della politica italiana oggi, panel che pensiamo di realizzare mercoledi 3 Giugno 2020, con inizio alle 21. 30.
Avremmo il grande piacere di averla con noi e assicuriamo tutte le spese di viaggio, vitto ed alloggio.
Nella speranza di un positivo riscontro alla presente, restiamo a sua completa disposizione per eventuali chiarimenti e le porgiamo distinti saluti.

Grazie ancora
Cristina Visintini
Luca Perrino

Finalmente! Togliamo giacca e cravatta e diciamo la verità su Salvini, non più solo quel "tecnicamente autoritario", un po' paraculo, ma dobbiamo affermare con forza che Salvini è il vero untore del coronavirus che infetta la vita pubblica e politica italiana, quello dell'odio e della paura. Con stima, Aldo.

E dagli all'untore ! Lei l'ha fatto davanti alla Gruber visibilmente stupefatta e davanti a un Renzi ammutolito.
Il Manzoni si sara' rigirato nella tomba. Sono in totale disaccordo con lei.

Ogni volta che sparla di Salvini aumenta in me la convinzione che Lei è un idiota.

Spiace davvero sentire che le argomentazioni di questo giornalista sono per la maggior parte volte a criticare salvini., che si trova a suo agio solo nei programmi dove i suoi interlocutori la pensano come lui.. ad esempio in quell'osceno e disgustoso "salotto"" della gruber. Dove davvero non ci sono più altri ospiti che i soliti Giannini Carofiglio Scanzi la Aprile e Severgnini... che non facendo altro che parlar male di salvini, procurano un piacere.. quasi orgasmico a quella poveraccia della gruber! Ogni occasione è buona per mettere salvini alla gogna... e poi non c'è altro da sentire da questo tipo di giornalisti. Scandalizzati a morte dalla citofonata, ma dei deputati saliti a bordo della nave della rackete, mentre questa speronava la motovedetta della g. di finanza non si sono scandalizzati! ! E a proposito di porti aperti.. perché non ci illuminano, loro che sono giornalisti, sui ricollocamenti dei 400 migranti della Ocean viking arrivati due giorni fa a Taranto e i 370 della open arms che fra poco sbarcheranno? Siamo stanchi della demagogia della sinistra. Delle sue falsità e delle sue ipocrisie. È chiaro il concetto? Distinti saluti

Buonasera Giannini, mi permetta un piccolo sfogo. Mi rivolgo a lei perché insieme a pochi altri è un giornalista intellettualmente onesto. Seguo la politica dal 1967, quand'ero un neo studente universitario, di lì a poco aderiì alla Quarta Internazionale, e da allora mi sembra che ogni giorno di più la storia e le attuali vicende dimostrino la validità del marxismo rivoluzionario. Ma non è con questo che voglio annoiarla. Purtroppo, noi di sinistra siamo tenuti ben lontani dall'accesso ai media, al contrario dei giornali e dei politici dell'estrema destra. Quello che volevo condividere con lei è la grande mistificazione politica che paradossalmente nasce da quella lessicale. MoltissimI elettori hanno abbandonato la sinistra perché giustamente si sono sentiti traditi: i vari governi di centro sinistra hanno attaccato i diritti dei lavoratori con varie leggi sulla precarizzazione del lavoro e con il complesso delle micidiali politiche di austerità della cosiddetta Troika. La legge Fornero è stata condivisa e votata. Salvini ha avuto gioco facile nel criticare quel provvedimento sciagurato e le politiche dell'Unione Europea, col risultato che grande parte della classe operaia ha votato a destra, anche quella più reazionaria. Perché ha identificato il PD in particolare con la sinistra, senza considerare la natura sociale di quel partito, nato 99 anni fa come partito rivoluzionario, divenuto poi stalinista, successivamente socialdemocratico e infine liberale. Per l'esattezza, il più importante partito della borghesia industriale e finanziaria del nostro Paese, prendendo il posto che fu della DC nella prima Repubblica. Ma quale sinistra! L'attuale Governo "progressista " non ha intenzione di toccare minimamente i decreti sicurezza di Salvini, né ripristinare l'art. 18, riconferma il patto criminale con la Libia sui migranti, ribadisce la totale subalternità agli USA, ecc ecc. Come si fa a definire di sinistra questo Governo? Eppure tutti i giornali, tutti i media, in tutti i talk show il PD È la sinistra. Sen non avessi una solida formazione marxista, magari ci avrei creduto anch'io! Si parla di Governo giallo-rosso, altra mistificazione lessicale. Oggi nessuno si preoccupa di analizzare la natura sociale dei partiti, quali interessi di classe rappresentano, perché fa comodo far credere ciò che non è. D'altronde, come dicevo, intellettuali e politici marxisti non hanno la possibilità di accedere ai media, così si perpetua una comoda menzogna.
Grazie infinite per la pazienza e l'ospitalità.
Con stima e simpatia, le invio i migliori saluti
Fabrizio Bencini

Buongiorno, sono Sofia Bandinelli del liceo Talete di Roma. La nostra scuola sta organizzando una cogestione nei giorni 10-11-12 febbraio 2020. Volevamo sapere se fosse possibile organizzare un incontro in uno di questi giorni.
Cordiali saluti,
Sofia Bandinelli