Messaggi e commenti per Massimo Giannini - pagina 19

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Frasi di Massimo Giannini

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Biografieonline non ha contatti diretti con Massimo Giannini. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Massimo Giannini.

Giovedì 19 marzo 2020 10:59:39

Buon giorno Dr. Giannini,
Sono una cittadina veronese e la seguo sempre con interesse e apprezzamento anche nei suoi interventi nel programma di Lilli Gruber. Ben consapevoli della grave situazione sanitaria, siamo anche molto preoccupati per la situazione economica di alcune categorie di professionisti, fra queste le guide turistiche professionali a partita IVA. Cioè coloro che dopo la laurea hanno approfondito e divulgato con passione il nostro patrimonio culturale, facendone la loro UNICA attività. l'azzeramento degli impegni per i mesi da Marzo in poi, periodo cruciale, che rappresenta grazie ai viaggi di istruzione oltre il 60% del fatturato annuo, compromette inesorabilmente l'intera annata di una guida.
Come ha accennato in trasmissione anche Evelina Christillin, il contributo di 600 euro per queste categorie è davvero esiguo.
La preghiamo se le è possibile di dar voce a questo problema attraverso i suoi canali. di informazione.
Un sentito grazie !
Maria Luisa Viviani tel.. 334 -------

Mercoledì 18 marzo 2020 21:13:58

Questa mattina, dopo una settimana in casa, sono andata al supermercato. Ho comprato il necessario per circa un'altra settimana. Ebbene, il cliente prima di me ha speso 7. 80 €, quello dopo 3. 45 €. Ma veramente è onesto affollare un supermercato per così poco? La cassiera ovviamente era disperata.

Mercoledì 18 marzo 2020 10:35:36

8000 denunce verso i cretini che fermati non avevano giustificazione per essere in strada. LI PUNIREMO dice il governo. QUANDO, COME? ? vanno puniti SUBITO con immediato recupero di denaro da portare alla Protezione Civile o agli ospedali del loro paese! Anche loro possono essere responsabili dei contagi diffusi e del decesso di tanti innocenti. Idea peregrina. Perchè non metterli, osservando la distanza di un metro almeno, per almeno 12 h al giorno nei cortili delle carceri (impossibile nelle celle che già scoppiano) oppure in qlc casa di riposo ad aiutare chi ci lavora così capiscono che cosa significa STARE DENTRO? ? Ma ci sono troppe scappatoie dalle regole proposte dai nostri capitan Tentenna! buon lavoro

Martedì 17 marzo 2020 17:39:58

Sono una lavoratrice di Poste italiane OSP, sportelleria, ogni mattina mi alzo e mi reco al lavoro, considerato di pubblica utilità, anche in questi giorni di paura. Ho paura, paura x me, 61 anni ed ipertesa, x mio marito, cardiopatico e x i miei figli anche se vivono da soli. Evitiamo di incontrarci x tenere lontano il contagio. Però prendo il tram, sono a contatto, gomito a gomito, con i colleghi in un ufficio angusto, servo un pubblico anziano, quindi più debole, che non riesce a fare a meno anche dei servizi meno urgenti. Rischio continuamente di essere contagiata e veicolo di contagio x le persone che mi sono vicine.. Il mio datore di lavoro non ha ottemperato alcun obbligo, 1 sola mascherina a testa x sempre, nessuna sanificazione ne gel x le mani.. Tutto questo dopo già 2 settimane di... trincea. Se fossi contagiata e x colpa mia succedesse qualcosa ai miei cari o alle persone che vengono a contatto con me allo sportello, non me lo perdonerei mai... Ma se non eravamo preparati o capaci di salvaguardare la salute in primis dei lavoratori e degli utenti... non era meglio x tutti chiudere ogni attività?. ..
STIAMO A CASA

Maria Rosaria

Martedì 17 marzo 2020 17:21:27

Gent. mo Dott. Giannini
sono esterrefatta dall'informazione di questi giorni. Siamo veramente convinti che la nostra è la sanità migliore d'Europa? Non sappiamo forse che è stata massacrata negli ultimi 25 anni, almeno? Anche in Lombardia dove sono state convenzionate cliniche e clinichette che non sono certo in grado di reggere l'urto del coronavirus, ma che hanno prosperato con prestazioni ''minori''lasciando allo stato gli interventi costosi. Ed ora siamo in panne. Ma veramente crede al balletto di numeri dei posti in rianimazione? Ci sono o non ci sono? Non si creano dal nulla in quattro e quattr'otto come, soprattutto, gli operatori specializzati che non abbiamo. Pigliare i neo laureati? Una follia. Io ho lavorato nella sanità, in provincia, non in grossi centri, per 26 anni e sono spaventatissima perché so come funziona. Crede che i 2 signori cinesi si sarebbero salvati in un ospedale tipo Bergamo o Cremona? Magari al Sacco. La nostra sanità ha punti di eccellenza ammirati nel mondo, ma il resto? La ringrazio se ha avuto la pazienza di leggermi. Le auguro ogni bene, come dice lei, buona fortuna.
Con affetto
Silvana

Martedì 17 marzo 2020 05:00:37

Egregio dr Giannini, il Covid occupa pagine di giornali ma sembra che non sia stato percepito quanto accaduto in Italia. E purtroppo la situazione che si è venuta a creare non è merito della malattia ma della gestione, inadeguata, della Regione Lombardia. In appena 25 giorni la situazione è molto critica (in particolare per chi ne è stato colpito) per il comportamento del tutto inadeguato che la stessa ha tenuto nella gestione che avrebbe dovuto limitare il contagio ed invece ne ha prodotto l'esplosione. http://www. quotidianosanita. it/lettere-al-direttore/articolo. php? articolo_id=82153- il comportamento è stato opposto e del tutto non adeguato alle diverse necessità. Ed oggi con l'ospedale in Fiera, che suona bene, si prosegue con la spettacolarizzazione. Ho bisogno di parlarle e chiarire quanto non sia accaduto e rischi di accadere. Con reale urgenza. Il mio telefono è 348 -------. Molto cordialmente. Giuseppe Imbalzano.

Lunedì 16 marzo 2020 21:32:06

Poichè anche questa sera la gallina sul trespolo è riuscita a tirare in ballo sia la Meloni che Salvini, ovviamente in negativo, mi sto domandando se non sia schierata tipo Emilio Fede. Possibile?
Pur volendo ascoltare quanto Lei ha da dire perchè mi interessa, pur non avendo un grado di istruzione elevato, pretenderei che i conduttori evitassero queste piccinerie che mi dicono quotidiane rivolte in questo caso sempre a due sole persone. Considerata la pochezza della qualità politica di coloro che sono in Parlamento, chi eletto e chi no, potrebbero essere in più larga compagnia.. Un augurio di buon lavoro a questa povera e piccola Italia e a Lei i migliori saluti. Le chiedo Ma in Cina parlavano 24h su 24 del covid come si fa da noi? ? Come posso saperlo? Nessuno l'ha mai domandato a chi vive là da anni.

Domenica 15 marzo 2020 12:07:04

Cerco l'informazione e mi fermo solo se vedo Lei partecipare. Ho perfino guardato quando Lei è stato da chi siede sulla sedia come fosse un gallina sul trespolo. La prego dica alle primedonne tutte, dalla Rai a rete7, che è snervante sentirle interrompere qlc, medici e scienziati compresi mentre parlano. Con il ritardo nell'audio persone competenti vengono continuamente interrotte con stupidate e pretese di spiegare agli ascoltatori ciò che vorrebbe dire i medici.
Certamente loro non capiscono che SE NON PARLANO noi capiamo e certamente meglio. In bocca al lupo a tutti noi. Grazie per la sua qualità come persona e giornalista

Venerdì 13 marzo 2020 19:40:14

Corona virus: ma a qualcuno è venuto il dubbio che la verità sia un'altra?
Non sono medico, quindi non so nulla di cosa sia un virus e di come si propaghi.
Non sono un politico, quindi non so nulla sul processo decisionale.
Ma ho il cervello, sono abituato a ragionare con la mia testa, e ho quelle nozioni basilari di aritmetica che mi consentono di fare pochi semplici calcoli.

Sta emergendo la notizia che a Wuhan e in generale in tutta la Cina, la vittoria sul famigerato virus sia finalmente vicina... ma allora... faccio due rapidi calcoli e nella mia testa appare chiaro e limpido un modello della realtà ben diverso da quello che ci è stato raccontato finora. Alcuni banali fatti:
1 - A Wuhan ci sono circa 11 milioni di abitanti.
2 - I dati reperibili oggi dall'OMS parlano di 80. 981 casi confermati in Cina di cui 3. 173 morti.
3 - I nuovi contagi di oggi in tutta la Cina sono praticamente azzerati
4 - In Cina si incomincia a parlare di "vittoria" sul virus e fine delle restrizioni
da cui sorgono spontanee alcune semplici domande:
Forse il virus è "sparito" dalla circolazione?
E se invece ci fossero ancora in giro pochi casi, se è vero che il virus è così contagioso che da pochissime persone positive (al limite una, come ci hanno fatto credere in Italia: vedi paziente 1 di Codogno) in pochi giorni si possa infettare un'intera regione, liberando i "sequestrati" di Wuhan non si rischia di ripiombare in poco tempo nel baratro?
Vuoi che in tutta Wuhan (ripeto 11 milioni di persone) non ci sia proprio più neanche un fuocherello di infezione?
E se invece...
...
...
... e se invece la verità fosse quella che alcuni medici (subito zittiti e tacciati di pericolosità
sociale) sostenevano fin dall'inizio? Cioè che ci troviamo di fronte a una "poco più che influenza"?
In questo caso il nuovo virus, trovandosi di fronte una popolazione senza anticorpi, si è diffuso in
modo rapidissimo. La mia ipotesi è che in questa rapidissima diffusione abbia generato negli organismi
che andava ad infettare una ampia varietà di reazioni: da 0 sintomi a morte.
Se ora a è vero che Wuhan non ci sono più contagi, a me (che ripeto non sono un medico ma uso la semplice logica deduttiva)
pare più credibile che ciò sia dovuto non tanto alla "sparizione" del virus ma al semplice fatto che il virus abbia circolato
ben di più di quanto sia stato rilevato, e che in pratica tutti o quasi tutti gli abitanti di Wuhan siano stati contagiati
e ora siano di fatto immuni.
A riprova di questo (sempre per logica deduttiva) il fatto che anche qui da noi o in altre parti del mondo
apparentemente meno infette, vengano continuamente trovati casi positivi tra persone asintomatiche (che per qualche
motivo di "importanza" hanno accesso al tampone). Vedi per esempio il caso Zingaretti o di alcuni sportivi professionisti.
Se questo fosse vero significa in pratica che (calcoli a spanne basati su Wuhan) :
1 - numero di casi "osservabili" (quindi persone con sintomi) su totale: 80 mila su 10 milioni. meno del 1%
2 - numero di morti sui casi osservabili: 3mila su 80mila. meno del 4%
3 - numero di morti su totale: 3mila su 10milioni. circa 0. 03%

La verità la potremo sapere solo fra qualche anno, a boccie ferme, se qualcuno farà una ricerca per verificare
la reale circolazione del virus e rispondere a questa domanda: quante persone asintomatiche sono state contagiate?

Se la mia ipotesi fosse vera, significa che se in italia il corona virus fosse stato
completamente ignorato, alla peggio avremmo avuto praticamente quasi tutta la popolazione contagiata,
di cui circa il 10% con sintomi anche gravi (quindi ospedali al collasso e tutto il resto),
di cui circa il 4% morti (quasi tutti anziani e con altre patologie).
Ad esempio:
40 milioni di contagiati
400 mila con sintomi
16 mila morti

Per evitare numeri di questo tipo i nostri governanti hanno letteralmente distrutto il futuro del nostro paese.

P. S. Numero stimato di morti ogni anno in italia a causa del fumo: circa 80 mila.
E con l'ultimo decreto anti-coronavirus le tabaccherie sono rimaste aperte come "servizio essenziale"

Venerdì 13 marzo 2020 16:56:08

Dr. Giannini buongiorno, la seguo con piacere nei suoi interventi televisivi e (se lo ritiene ben inteso) le sarei grato ponesse il problema della mancanza di medici e delle poche finanze che deliberatamente la politica decide di deliberare per la SPECIALIZZAZIONE DEI GIOVANI MEDICI. Tutti i neolaureati in medicina (dopo tanto faticare: e' veramente una facolta' dura in tutti i sansi) devono avere il diritto di concludere il loro percorso di formazione con la specializzazione, senza altre spade di Damocle ! Meno soldi per gli sprechi e salvaguardiamo la nostra salute. Anche questo anno altri compagni di studio di mio figlio medico sono dovuti andare all'estero per lavoro. Ma dico se neanche questo morbo aprira' gli occhi a chi li tiene
volutamente chiusi e... allora. Grazie dell'attenzione, Ivano da Torino

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