Ultimi commenti alle biografie - pagina 5420
Sabato 12 maggio 2012 11:06:15
Per: Marcello Lippi
Personalmente, ho un ricordo profondo, quando Lui ospite della Gazzetta dello Sport,IO ricoverato nel reparto oncologico dell'hospedale Sacco,telefonicamente mi disse parole, intense, forti, piene di affetto che porto sempre nei miei pensieri Giuseppe
Da: Giuseppe
Giovedì 10 maggio 2012 00:39:23
Per: Alessandro Del Piero
ciao Alex,complimenti per lo scudetto del tutto meritato, ma vorrei chiederti se potresti mettere una piccola parola a chi di dovere al fine di riuscire a trovare non sol sponsor ma anche supporto di altro genere(televisivo,cartaceo e/o altro) alla squadra Femminile Juventus,Via Faccioli a Torino .dove mia figlia gioca e dove sono i genitori a preoccuparsi dell'organizzazione di vari eventi sportivi.Questo perchè il calcio femminile in Piemonte è praticamente nullo o quasi. Ci affidiamo a te, e se vorresti vedere giocare le Ragazze gli allenamenti sono il lu-ma-gio dalle 18 alle 20.Un saluto ssincero
Da: luca camporelli
Giovedì 10 maggio 2012 00:06:29
Per: Piero Angela
Mi ha tenuto incollato al video per serate intere.
GRAZIE
Aldo Architetti-novantenne
Da: Aldo
Lunedì 7 maggio 2012 08:26:44
Per: François Hollande
...puoò darsi che questo Hollande abbia intravisto qualcosa dietro l'angolo che sia sfuggito al suo predecessore..
Da: Anselmo
Sabato 5 maggio 2012 19:19:44
Per: Michele Alboreto
Caro Michele come ogni annno Ti ricordiamo sempre e domenica 29aprile 2012 il (prete da corsa) Don Luigi Avanti nell'omelia celebrata nella chesa di Cadilana(lodi)
presidente del club clay regazzoni Ti saluta e Ti ricorda sempre per quella bella persona senibile che eri,ma io credo che lo sei tuttora.Con sincerità Giacomo Tansini fondatore presidente onorario club clay regazzoni.05\05\2012
Da: giacomo tansini www.clubclayregazzoni.it
Sabato 5 maggio 2012 17:23:04
Per: Michele Alboreto
Ho avuto la fortuna di conoscere Michele quando ha cominciato la sua carriera da (GRANDE) pilota sulla Formula Monza di Miragliotta Antonino, per gli amici Nino, purtroppo anchesso scomparso in giovane eta' per un malore nel Gennaio del 1983, Michele in quel periodo era gia' un personaggio noto, un CAMPIONE, e presente al funerale, io ho perso due GRANDI AMICI, non li dimentichero' mai.....Nicola Marvulli
Da: nicola
Sabato 5 maggio 2012 17:09:18
Per: Mario Monti
LA DITTATURA ECONOMICA
La dittatura ha una componente ideologica ed economica accentrata negli uomini guida del Paese.
In Italia le ideologie sono variegate, si dice paese democratico, mentre il potere economico è nelle mani dei politici. in forma diretta ed indiretta.
In forma diretta perché amministrano le società da loro controllate, in forma indiretta perché parte degli utili delle limitate aziende da loro non controllate, sono trasferiti impropriamente ai vari partiti, diminuendo i dividenti agli azionisti.
Le aziende dei politici vengono gestite e auto controllate, perciò funzionano sempre al meglio, se per caso falliscono sono ricuperate con i soldi dei cittadini.
Le società amministrate dai politici, sono le banche, gli ospedali, le università, la televisione, la radio, i teatri, centrali termiche, trasporti ferroviari, tranviari, metropolitani, aeroporti, le centrali del latte, gli ortomercati, le grande aziende, le circoscrizioni, le comunità montane, i comuni, le regioni, le province
( alcuni direttori dei comuni guadagnano circa 400.000 Euro l’anno, ottocento milioni delle vecchie lire, devono avere delle capacità superiori ad Albert Eistain! ),. .
Dal punto di vista economico è uno stato dittatoriale, dove l’economia è in mano ai partiti, ma poiché le componenti ideologiche sono multiple possiamo dire che è uno stato democratico lottizzato dai partiti.
L’amministrazione dell’economia richiede un numero elevato di politici che sono all’incirca un milione e mezzo, con un costo di circa di 180 miliardi annui, considerando la presenza di ben 10 milioni di lavoratori che operano nei servizi, per cui ogni politico ha un costo medio annuale di 120.000 Euro, pari a circa 10.000 Euro mensili
Il quadro generale in costi e numeri uomo sembra parzialmente definito, pertanto è possibile indagare e vedere come meglio ripartire le spese.
Ma prima di fare le nostre considerazioni vediamo nella storia come i grandi imperi sono caduti, la storia è maestra di vita!
I grandi imperi sono caduti per gli enormi investimenti in armi e uomini con un ritorno economico inferiore agli investimenti fatti (Vedi il libro di Paul Kennedy- Ascesa e declino delle grandi potenze - dal quindicesimo secolo ai giorni nostri ).
La metodologia temporale è stata la seguente, per l’investimento in armi e uomini sono necessari una quantità notevole di soldi, per averli la struttura statale aumenta le tasse ai privati cittadini che gestiscono l’agricoltura, le attività artigianali ed industriali, i commerci.
I privati cittadini al fine di ricuperare gli esborsi creati dalle tasse, aumentano i costi dei prodotti, determinando l’inflazione, poiché sono sempre più necessari soldi per acquistare il medesimo prodotto, la domanda monetaria globale supera il valore dei beni.
Il basso valore della moneta, innesta un secondo stadio, il potere centrale chiede crediti alle banche ( debito pubblico ), nei tempi antichi ai vassalli, indebitando lo stato per alimentare le strutture militari e per pagare gli interessi, sempre in forma maggiore fino alla svalutazione della moneta nazionale in confronto alle valute estere, con l’obiettivo finale del fallimento economico del paese.
Nei tempi moderni ad eccezione di due Stati, che investono enormi quantità di soldi per gli investimenti in armamenti, gli altri stati hanno limitati investimenti in armamenti e uomini, per cui non sarebbero in condizioni di probabili fallimenti, ma al posto del numero elevato di armi e militari, hanno un numero elevato di politici, che possono portare al medesimo risultato.
In Italia, come abbiamo visto, abbiamo un politico ogni circa 40 cittadini, i numerosi politici, lautamente pagati, hanno portato ad un debito pubblico di 2000 miliardi.
La struttura politica precedente in Italia era formata da 18 partiti, ora ridotta a 4-5, ma in questo limitato numero, sono confluiti tutti i politici precedenti, mantenendo inalterato il numero ed i costi.
Fatta la diagnosi vediamo come fare lo sviluppo nel paese Italia.
Se si riducesse di un terzo il costo della politica si risparmiano 60 miliardi all’anno, che possono essere utilizzati nel ridurre il debito pubblico ( interessi pagati annualmente per il debito pubblico circa 80 miliardi) o riattivare l’economia riducendo le tasse ai 20 milioni di lavoratori.
I venti milioni di lavoratori possono avere una riduzione annuale di tasse di 3000 Euro e mensile di 250 Euro.
IL GOVERNO OMBRA DEI MATEMATICI
Da: Panagin Romano
Sabato 5 maggio 2012 10:26:24
Per: Napoleone Bonaparte
Non fosse stato grande, non solo per i francesi, non sarebbe stato sepolto nel Panteon a Parigi!
Non per questo si devono condividere tutte le sue imprese.
En passant, sono crollati molti imperi, speriamo che crolli anche quello americano, quanto prima! Dipende anche della nostra bislacca UE.
Da: Istriano
Giovedì 3 maggio 2012 12:21:07
Per: Loris Capirossi
Loris grande campione!!!
E non dobbiamo dimenticare mai che la prima vittoria a Valencia con Ducati dopo 4 gare dall'esordio è stata sua!
Da: raffaele
Guido Crepax
Fumettista italiano
Da: thiebaut patricia