Ultimi commenti alle biografie - pagina 5545
Mercoledì 14 luglio 2010 14:49:19
Per: Gianni Morandi
Ragazzi sapete che il 24 luglio Morandi farà un live in un parco divertimenti vicino Roma (Zoomarine) in mezzo ai delfini? Io ho già comprato il biglietto(40 euro giornata al parco più concerto) e so che stanno per terminare!
Da: chiara
Martedì 13 luglio 2010 14:51:55
Per: Dalida
la grande dalida... vorrei averla conosciuta... ciao amore ciao
Da: ale dalida
Martedì 13 luglio 2010 07:48:04
Per: Antonella Ruggiero
Antonella sei Grande che il Signore ti Benedica e ti Protegga senpre
Da: Diacono Ennio benedello
Lunedì 12 luglio 2010 17:16:04
Per: Aldo Moro
Io ho conosciuto personalmente il signor Aldo Moro nell'estate 1970,quando rimpatriavo dalla Lybia,lui era ministro degli esteri,quando gli ho stretto la mano ho capito che qell'essere umano era un uomo vero,non normale in politica.
Da: Adriano
Lunedì 12 luglio 2010 10:37:49
Per: Vladimir Horowitz
Horowitz per me, assieme a Rubinstein, è stato il più grande pianista della storia.
Sì che non era preciso come tecnica, però le sue interpretazioni sono passate alla storia, specialmente di Liszt, Scriabin e Rachmaninoff.
Da: Christian
Sabato 10 luglio 2010 23:50:39
Per: John Keats
Non ricordo in quale ordine di scuola e successivi ciorsi di letteratura inglese, lessi e studiai i poeti inglesi e fra i romantici, John Keats. Indimenticabili alcuni suoi versi, in particolare " A thing of beauty is a joy forever", che mi pare una verità assoluta, oggi seppellita da qualche parte. Il mito di Keats è appunto la bellezza come valore e come verità. La verità è bellezza e la bellezza è verità : niente altro dobbiamo sapere.
Sono molti gli aforismi che traggono dalla poetica di Keats una filosofia di vita, essenzialmente una filosofia romantica in assoluto, ideale, astratta, che realizza una rassegnazione, di fatto, ai colpi della sorte, sublimando il dolore in accettazione quasi sacrificale.
Ho letto il libro di Elido Fazi " Bright Star", contenuto, fedele, forse scarno nella reale aderenza alla sobrietà con cui il Poeta viveva e accettava la sorte non fortunata fino dall'inizio.Indigente, debole, dotato ma incompreso e non accettato, persino all'amore seppe rinunciare, come appare chiaramente dalle pagine di diario, che nel libro vengono riportate.
Non rinunciò mai, invece alla coerenza alla propria ispirazione.
Mai si è venduto. Spesso mantenuto, letteralmente, da amici fedeli e affettuosi, non si è piegato alla critica, alle correnti e alle convenienze.
Ma il film di Jane Campion mi ha sconcertata. Un brutto, forse bruttissimo film. Niente a cui appellarsi, per questa esposizione di sofferenze, per il fastidio quasi intollerabile che viene inflitto per più di metà pellicola. Fastidio greve per l'esasperazione dei comportamenti dei protagonisti, perchè anche Charles Brown, l'amico di sempre, è un protagonista, di cui vengono esaltati tutti i peggiori aspetti, fino a farne quasi un deus ex machina al negativo. Povero Brown.
La bella e brava Fanny resterà segnata, temiamo, persino nella salute e nella vita privata, da un così profondo lavoro di cesello per farla patire a più non posso.
Il malissimo scelto John Keats, ignorando ogni somiglianza con i numerosi ritratti del Poeta, appare un manichino di zingarello dalla barba mal fatta e dai capelli unti, tossicchiante per tutto il film fra la nostra costernazione. E che caspita!
Che avesse la tubercolosi l'avevamo capito, non l'avessimo saputo, ma per tutto il tempo abbiamo avuto paura che ce l'attaccasse.
Keats ha fatto ben altro che amoreggiare intensamente anche se a intermittenza, con la sfortunata Fanny, ha scritto, ha viaggiato, ha conosciuto e trattato con i poeti del suo tempo. Infine, la sua è stata una storia tristissima, ma l'uomo era dignitoso, e non quel cadavere ambulante che ci hanno propinato.
I paesaggi in fiore, stupendi, le belle scene campestri, a fare da scenario alla desolazione e alla sofferenza esibita e sbatacchiata, come il continuo mestare con la bocca del povero tisico, che ci dava il voltastomaco, in attesa di scenografiche emottisi o coaguli fuoruscenti.
Pessima Campion, niente può scusarla.Cosa le ha preso?
Che ne è stato del buon libro di Fazi?
Alda Cicognani
Da: Alda Cicognani
Sabato 10 luglio 2010 22:16:39
Per: Sandra Mondaini
Sandra non devi mollare,Raimondo cosa direbbe,auguroni un grosso bacio,LORIA
Da: Loria
Sabato 10 luglio 2010 01:20:00
Per: Francesco Totti
ma come si fa a mettere in dubbio il talento di uno come totti? ma forza...un po di oggettività quando si parla.....mai nessuno è stato come totti......chi, se non un grande, ha le palle a 21 anni a un europeo di battere un rigore come ha fatto lui...e poi sono i fatti che contano...non le parole di voi rosiconi che non siete altro.....ricordate che totti se nn ha vinto tutto, e soprattutto il pallone d'oro e soltanto perchè non ha mai avuto una squadra veramente solida alle spalle...e anche quando ha avuto la possibilità di andare al grandissimo real ha preferito restare nella sua squadra del cuore....perchè totti è una bandiera....e voi...dico voi di qualsiasi squadra.....una bandiera neanche la sognate e neanche immaginate cosa vuol dire avere una bandiera che lotta in campo non per soldi ma per amore per la propria squadra.
poi per lui hanno avuto parole di elogio tutti i piu grandi giocatori di tutti i tempi....a partire da pelè fino a maradona.
Da: gianmarco trezza
Venerdì 9 luglio 2010 11:08:01
Per: Paul Cayard
secondo me il velista più forte del mondo. sarebbe il mio sogno piu grande uscire e regatare al suo fianco.
Da: luca
Compay Segundo
Cantautore cubano
Da: alfredo