Messaggi e commenti per Alberto Angela - pagina 30

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Frasi di Alberto Angela

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Biografieonline non ha contatti diretti con Alberto Angela. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Alberto Angela.

Giovedì 17 settembre 2020 23:09:07

Gentile dott Angela, io e la mia famiglia seguiamo sempre i Suoi programmi con vivo interesse ed entusiasmo, e anche ieri sera simao stati davanti allo schermo per goderci un modo cosi' innovativo e particolare di raccontare la città in cui viviamo. Abitiamo vicino al centro storico, passiamo spesso accanto ai monumenti più ricchi di storia senza quasi più farci davvero caso, senza poterci soffermare ad "ascoltare" le voci della storia che grida, tra le antiche rovine del Foro, dell'acquedotto, dei tanti monumenti che rendono questà città così unica. L'idea di mostrarci le bellezze di Roma in un modo così nuovo, così particolare ed affascinante, volandoci sopra ed attraverso, è stata veramente vincente ed emozionante! Mio padre, architetto urbanista che fu anche tra coloro che si occupavano del Piano Regolatore di Roma, essendo esperto ed appassionato di storia dell'arte vorrebbe interagire con Lei per raccontarLe alcune curiosità in più sull'argomento. Se la cosa Le aggrada, le lascio la mia email. Complimenti ancora e.. alla prossima puntata! Ci saremo tutti.

Giovedì 17 settembre 2020 12:22:41

Nella trasmissione sotto il cielo di Roma, quando Alberto presenta il palazzo della civiltà del lavoro all'EUR, nel commentare la scritta, che l'Italia è un popolo di santi, poeti... di trasmigratori, penserei proprio che ci sia stato un errore di interpretazione piuttosto grossolano: questi trasmigratori, nel periodo fascista, non erano gli emigranti (di cui il regime si sarebbe piuttosto vergognato, e al massimo poteva dare menzione solo ai migranti interni, verso Maremma, paludi pontine, Sardegna), ma gli esperti aviatori che stavano ai vertici mondiali delle capacità dell'epoca, tipo Italo Balbo. In questo senso non mi sogno di esaltare qualcosa del passato regime, ma non credo corretto da parte degli autori della trasmissione, di fare passare interpretazioni infondate, che avrebbero avuto lo scopo di farci pensare la situazione attuale dei migranti, come simile alla nostra di fine ottocento o degli anni cinquanta del novecento. Io sono convintissimo che Alberto questo lo sapeva bene. Peccato però che ci ha messo la faccia. Fosse anche stato politicamente corretto, è però certamente stato culturalmente e storicamente scorretto... Senza nulla togliere alla bellezza della trasmissione

Giovedì 17 settembre 2020 09:22:40

Gentile Alberto Angela. mi chiedo come mai in sede di montaggio di Roma vista dall'alto non sia stato eliminato il madornale errore fatto da Carlo Verdone a proposito di Cicerone e Nerone. Anche per Marziale ci sarebbe da dire. Cerchiamo di stare più attenti. !

Giovedì 17 settembre 2020 02:16:14

Pregiatissimo Dott. Alberto Angela. Ho avuto modo di vedere, anche se in differita, la Sua trasmissione su Roma vista dall'alto. Se non erro, nell'intervento del Regista ed attore Carlo Verdone, mi pare di aver sentito che lo stesso abbia nominato un qualche rapporto di critica goliardica mossa da Cicerone su Nerone (Nerone sarebbe stato fatto a pezzi da Cicerone). Questo non è stato possibile in quanto Marco Tullio Cicerone, nato ad Arpino il 3 Gennaio 106 Avanti Cristo, è deceduto comunque in circostanze non chiare il 7 Dicembre del 43 Avanti Cristo. Nerone Claudio Cesare Augusto Germanico, nato come Lucio Domizio Enobarbo - Ultimo della Dinastia Giulio Claudia, nasce ad Anzio il 15 dicembre del 37 Dopo Cristo e muore a Roma il 9 giugno del 68 Dopo Cristo. Si sa per certo che ad esso Segui Galba per poco tempo lasciando poi spazio alla dinastia dei Flavi. Che io sappia Cicerone (Forse mandante dell'assassinio di Giulio Cesare) ha più volte inveito con punzecchiante goliardia nei confronti di questo Sovrano per le note faccende della "Regina di Bitinia" quando Cesare da ragazzo, dovendo contrastare i Parti, si è concesso per tre giorni e tre notti al locale Sovrano (Nicomede IV°) dello stato tributario di Roma, Bitinia, per ottenere le armate utili alla guerra di confine con la Partia - Attuale Iran. Tornato a Roma per ricevere tributi ed onori, le chiacchiere, critiche e la goliardia si sprecarono al suo indirizzo per cui fu lo stesso Avvocato Di Arpino a definirlo appunto: "REGINA DI BITINIA"! A meno che io sia informato male, o ci sia stato qualche altro Cicerone vissuto tra la fine della Dinastia Giulio Claudia ed i Flavi, non credo proprio sia potuto accadere un incontro neanche epistolare tra Cicerone e Nerone come accennava il maestro Carlo Verdone. Grazie per l'attenzione invio i miei più cordiali saluti e complimenti per l'apprezzato programma. Dott. Veliko Kotarowa - Roma.

Mercoledì 16 settembre 2020 22:54:51

Vorrei invitarla a vedere l’anfiteatro Romano del 20 dc posto al capolinea della via Agrippa che collegava Milano / aosta / Lione/ mediolanum santonum (attuale Saintes) città dove attualmente vivo perché di madre francese.
Sarebbe interessante poterne fare un giorno una puntata di Ulisse, perché vi sono parecchi resti (teatro, acquedotto, arco Germanico, ecc)
Sarei felice di farle da interprete/ anfitrione per valutare l’operazione.
Il mio cellulare è +33 6 -------
Cordiali saluti
Geremia Giuseppe

Mercoledì 16 settembre 2020 22:30:52

Buona sera sig. Alberto mi permetto di scriverle in quanto mio figlio Claudio 11 anni è un suo fan e affascinato dal suo lavoro! Vorrebbe intraprendere i suoi stessi studi ma sinceramente visto come va il nostro paese io continuo a sconsigliarlo. Vorrebbe conoscerla e poter parlare con lei magari avere anche qualche consiglio. Per lui è un esempio da seguire...
Spero di poter esaudire il suo sogno! La ringrazio per l’attenzione e le auguro buona vita.
Grazie Sonia

Mercoledì 16 settembre 2020 22:26:20

Nel 2000 ho scoperto il Villaggio Rupestre di Famosa, vorrei catalogare il sito, caro Alberto, vorrei che fossi tu a divulgare questo paesaggio avulso dai nostri abituali contesti.
Il sito si trova a Massafra, terra di maghi e gravine, puoi contattarmi al numero 335-------.
A presto
Perito agrario Mina Laterza

Sabato 12 settembre 2020 19:56:58

Caro Alberto, ho necessità di metterla in contatto con Mario Polia, un antropologo con cui ha già collaborato e che ha fatto una scoperta sensazionale a Leonessa. Io sono uno dello sport, direttore sanitario della SS Lazio originario di Leonessa. Grazie e cari saluti. Ivo Pulcini

Venerdì 4 settembre 2020 13:06:56

Salve Alberto, sono la mamma di una ragazza di nome annachiara, lei ha un trascorso scolastico drammatico alle spalle dato che ha sofferto di ansie e attacchi di panico a tal punto di farle abbandonare le superiori. poi però lo scorso anno si è iscritta alla sapienza. portatissima per le lingue intraprende questo percorso risultato poi non essere giusto per lei e con il. blocco della pandemia rinuncia agli studi. tutto questo dietro una grande sofferenza ed insicurezza, la paura di non essere capace di studiare ma con gran voglia di farlo. durante il. blocco però seguendo i suoi documentari si è accorta di avere una grande passione, la storia romana l Egitto... una forte ispirazione che l ha portata a scegliere di iscriversi ad archeologia. io ne sarei entusiasta, perché è molto intelligente e vorrei tanto che lei studiasse e non facesse una vita di duro lavoro e lotte di sopravvivenza come ho fatto io. a pochi giorni dall iscrizione le sono presi attacchi di ansia perché dice che lei non è in grado di farcela, perché non ha basi scolastiche, perché si sente inferiore, ma io so che non è così, la vedo soffrire e questo mi distrugge. vorrei che lei avesse lo stimolo almeno di provare, so che potrà farcela ma ho paura che la sua grande insicurezza le faccia prendere decisioni che in futuro la faranno pentire della sua scelta. alberto vorrei chiederle aiuto, annachiara è una sua grande fan, l ammira in modo spropositato, ed una sua parola nei suoi confronti sono sicura che le darebbe lo stimolo per intraprendere il suo sogno.. so di chiedere troppo ma ho sempre creduto che i desideri a volte si avverano. grazie e la seguiremo sempre.

Mercoledì 2 settembre 2020 12:10:20

Buongiorno,
sono autore di riferimento del libro nel quale vengono trattati i difficili rapporti tra "Albero e Città", Di seguito le sottopongo la breve sintesi del contenuto e del mio CV qualora l'argomento, sconosciuto ai più, possa interessarle per la sua meritoria ed efficace attività di divulgazione della conoscenza.

NOTA BIOGRAFICA
Figlio di una coppia di agricoltori, si laurea a 23 anni, nel 1968, in Scienze Agrarie presso l’Università di Perugia dopo aver frequentato l’Istituto Tecnico Agrario. A 27 anni entra a far parte del corpo docente della Facoltà di Agraria dell’Ateneo perugino quale Assistente universitario di ruolo. Diviene Professore Associato di Tecnica vivaistica nel 1981 e Ordinario di Arboricoltura Speciale nel 1990. Nel 2005 l’Università di Bucarest gli conferisce la Laurea Honoris causa; cinque anni dopo riceve la stessa onorificenza dalla Corvinus University di Budapest. Lascia l’Università nel 2010, a 65 anni, e trascorre il suo tempo tra Perugia, Bologna e nelle Marche, sua residenza giovanile, in uno dei borghi all’interno del Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi.

QUARTA
“L’albero e città”, un manualetto sul ruolo determinante dell’albero per la vita dell’uomo, le sue relazioni con l’ambiente cittadino. L’autore fornisce, da esperto e studioso, informazioni tecniche e specifiche sul gigante proponendo, però, un approccio nuovo nei confronti della natura e dell’albero in particolare. Una visione rispettosa e sensibile che mira a trasmettere le conoscenze essenziali dell’albero e a rendere partecipi i lettori delle difficoltà alle quali va incontro quando dalla natura, dai boschi o dalla campagna viene costretto in luoghi dove il costruito prevale prepotentemente. "Pur essendo condivisa la necessità della presenza dell’albero in città, non sembra che il cittadino moderno sia consapevole delle funzioni che esso svolge in tale contesto. O meglio, le ha forse dimenticate a seguito della precipitosa e disordinata fuga dalle campagne".

Con l'auspicio di non averle arrecato eccessivo disturbo
Cordiali Saluti
Alvaro Standardi

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Alvaro Standardi
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349. -------

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