Messaggi e commenti per Gianluigi Paragone - pagina 47
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Frasi di Gianluigi Paragone
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Biografieonline non ha contatti diretti con Gianluigi Paragone. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Gianluigi Paragone.
Mercoledì 6 maggio 2020 12:51:50
Mercoledì 6 maggio 2020 00:37:26
Buonasera onorevole le scrivo questa mail per dirle che ho apprezzato tutto quello che ha detto stasera alla trasmissione fuori dal coro. Sono un imprenditore che non ha ottenuto il finanziamento di 25000 euro con garanzia dello Stato perché ho una posizione di sofferenza bancaria naturalmente ceduta a terzi dalla banca. La mia attività in questi mesi ha subito un calo di circa 80% di fatturato e quel finanziamento mi avrebbe permesso di ottenere liquidità per pagare l affitto del capannone le utenze e gli stipendi visto che non abbiamo ancora ottenuto nemmeno un euro di cassa integrazione. Quindi lo Stato italiano preferisce la chiusura di un un'attività e il licenziamento invece di aiutare imprese già in difficoltà, le soluzioni sono o la cessazione dell attività o richiedere liquidità a chi non si vorrebbe mai chiedere non ci sono alternative. Ma non si riesce a far cambiare idea a persone che ritengo incompetenti e prive di buon senso a modificare il decreto, mi creda in questi giorni non avendo soluzioni la disperazione per chi magari è più debole può portare a gesti estremi. La ringrazio di avermi ascoltato ma non so più a chi rivolgermi, dovrò rimettermi in gioco a 50 anni non con poche difficoltà, penso che la politica abbia perso di credibilità e preferisco giudicare le persone e le loro idee non più dall appartenenza e militanza di partito e movimento.
Credo che capisca la mia amarezza e delusione ma oggi sentendola parlare ho apprezzato la sua onestà intellettuale.
Buona serata spero che legga quello che le ho scritto e faccia per quello che le è possibile di tutto per aiutare tutte quelle aziende nelle mie condizioni.
Martedì 5 maggio 2020 18:35:23
Egregio Paragone, non capisco come mai gli altri paesi Europei (ho visto il calendario) pur dopo di noi, sono pronti alle riaperture tipo il Portogallo ha revocato le restrizioni, in Slovenia addirittura si può andare TRANQUILLAMENTE in un altra regione, In Svezia vanno alla grande e cosi via. Da noi cincischiano e non si capisce nulla. Ora addirittura implementano il pollaio di esperti con altri 500, arrivando cosi a quasi mille galli a cantare. L'art. 13 e 16 della Costituzione, se la sono bevuta con i dpcm. Ancora abbiamo le forze dell'ordine che invece di proteggersi dalla delinquenza ci braccano come criminali. E' ovvio che tutto questo serve per fare cassa, ma ora esagerano. Ma possibile che noi Italiani non siamo capace di ribellarsi? Noi siamo milioni loro un migliaio. Ascoltassero i VERI ESPERTI e non la fantomatica task force.
Martedì 5 maggio 2020 14:33:46
Trovo i tuoi ragionamenti come se fossero i miei. Malgrado vari tentativi non sono riuscito a far leggere alcune mie proposte semplici, fattibili e a costo zero da nessun politico. Tu, scusa se ti do del tu ma potrei essere tuo padre, penso che saresti in grado di portare avanti queste proposte sempre che tu le ritenga interessanti.
Se mi fai avere un tuo indirizzo e mail ti invio il materiale
Angelo Parca
Cell. 338. -------
E mail: -------
Martedì 5 maggio 2020 06:56:06
Gentilissimo Gianluigi Paragone, scrivo per ultimo alla tua persona, non perché Sei l’ultimo ma perché sei forse l’unico a cui ho sempre inconsciamente Pensato. Intanto mi presento sono Paradiso Antonio Luogotenente c. s. In Pensione dei Cc. Sono rintracciabile, se lo vorrai, sulla utenza telefonica 334 -------; oppure sulla email -------. Ho scritto a tutti, al
Fatto quotidiano, al giornale a Di battista, alla Meloni, a Fuori dal Coro, ma vista la materia trattata tutti Sono Volutamente scappati. Nessuno ci ha mai
Preso in considerazione. Io nelle ultime elezioni nazionali ho votato 5 Stelle. Sinceramente sono Pentito. Non è retorica ma è la Verità. La mia battaglia è solo ed esclusivamente volta nei confronti di alcuni Infedeli, non alle Istituzioni che io personalmente Adoro.
Attualmente è in piedi una denuncia penale contro 21 Persone (altissimi Ufficiali e non dell’Arma dei Carabinieri compreso anche un magistrato Militare). Quanto accaduto si è verificato solo per fare la cortesia all’amico dell’amico. Hanno coinvolto (si è fatta coinvolgere) Solo ed esclusivamente la Procura Militare di Verona e poi la Procura Militare di Roma. La cosa più brutta in tutta questa vicenda è il coinvolgimento a tutti i costi di alcuni Apparati dello Stato ed in Particolare una parte della Magistratura. So che è una storia molto delicata. Ma io ed altri 11 Carabinieri, Volutamente coinvolti dalla AG Militare per creare le Condizioni di mettere due militari a ricoprire il
Posto di due Comandanti, Non abbiamo paura di Nulla perché quanto di nostra Conoscenza è supportata da migliaia di prove documentali che tra l’altro ci ha consegnato l’Arma dei Carabinieri.
La cosa più brutta in tutta questa vicenda Assurda che sono state sottovalutate 12 persone/militari più mogli, più figli, più parenti ed amici. Quindi un indotto molto rilevante. Ma non Interessava a Nessuno. L’importante che si raggiungeva lo scopo, e cioè aiutare l’amico dell’amico. Non mi va di raccontare la vicenda perché sono stufo di farlo. L’unica cosa certa è che dove vige la libertà e la democrazia non è possibile che delle persone per aver commesso Zero, Zero, Zero devono per forza morire solo per uno scopo. Se sei interessato alla nostra storia sai bene come contattarmi. Scusa i toni. Ma siamo sfiniti.
Dimenticavo tutti i 12 Carabinieri sono stati anche assolti dalla Suprema Corte di Cassazione in data 24 febbraio 2018. Nr. 8 Militari non hanno mai affrontato alcun dibattimento Penale. Addirittura il GUP Militare di Verona in data 02 febbraio 2017, sentenziava per 4 Militari Comandanti” linesistenza di tutto il Capo Accusatorio dell’accusa Militare. Incredibile ma vero. Il fine era quello di emettere nr. 2 Avvisi di Garanzia Falsi per far si che tutti i Militari venissero trasferiti e pertanto si creavano le condizioni
Per permettere che al posto di nr. 2 Comandanti venissero
Poste altri due Militari, un Tenente ed un Maresciallo Capo.
Sabato 2 maggio 2020 19:54:36
Buona sera Gianluigi, capisco perfettamente la problematica delle donne che dovranno tornare al lavoro e non sanno a chi lasciare i loro figli ma non mi sembra corretta la modalità con cui si abbina questa difficoltà con la chiusura delle scuole come se queste fossero essenzialmente un parcheggio per i loro figli mettendo quindi in secondo piano l'unica e vera funzione di luogo d'istruzione che dovrebbero rappresentare.
Il problema figli incostuditi è certamente importante cosi come il diritto delle donne a non rinunciare alla loro indipendenza economica oltre alla necessità di incrementare le entrate economiche del nucleo familiare.
Vorrei esprimere un mio pensiero, spero non ritenuto assurdo, ovvero perché non ripristinare il sistema attuato in passato in alcuni posti di lavoro dove venivano organizzate all'interno stesso di fabbriche, uffici etc.. di luoghi dove poter portare i propri figli durante il turno lavorativo? Si potrebbe organizzare la gestione della "sorveglianza " dei bambini o adolescenti addirittura con personale docente e quindi curare anche il lato culturale.. sicuramente ci sarebbe meno assembramento e quindi meno pericolo di divulgazione del virus rispetto alla riapertura delle scuole.
Mi scuso per la mia scarsa capacità di esprimermi con chiarezza, spero comunque che lei abbia potuto capire cosa intendo dire e mi farebbe piacere sapere cosa ne pensa ovvero se crede che questa sia una assurda ipotesi o al contrario, la dove possibile, possa essere presa in considerazione come possibile " soluzione" di aiuto alle donne che lavorano, ovviamente elaborata in modo idoneo.
La ringrazio anticipatamente
Cinzia Gibaldi
Sabato 2 maggio 2020 12:09:53
Buongiorno Gianluigi Paragone, ho un'idea concernente il corona virus e la Cina che non ho mai visto espressa in nessun discorso pubblico o privato. fino ad ora. Se vuole gliene posso accennare brevemente con una email e, se la cosa le interessa possiamo parlarne a voce o vederci., anche in relazione al carattere riservato dell'argomento.
Spero di sentirla e grazie.
Carlo Zappa.
Mercoledì 29 aprile 2020 18:26:14
Egregio dottor Paragone, sono una docente precaria che, dopo anni di onorato lavoro nella scuola
con reiterati contratti a termine, a Luglio, e ripeto Luglio, dovrei andare a sostenere un concorso a crocette per il tanto sospirato ruolo. Ma ci rendiamo conto ? A parte l'umiliazione dei tanti precari che, dopo anni di lavoro, non ultima la didattica a distanza, dovranno giocarsi il lavoro di una vita con una lotteria a quiz, gli stessi si dovranno muovere di regione in regione per assembrarsi nei locali dove si terrà il maxi-concorsone. Tutto questo a rischio di contagio o, magari, sottacendo una febbre sopraggiunta. Non ho parole... Ma questo alla ministra Azzolina non interessa; l'unica soluzione al precariato sono le tanto sbandierate crocette. E qui l'incoerenza di un Governo che, se da un lato non permette ai commercianti di aprire i propri esercizi pur nel rispetto delle disposizioni volte a garantire la sicurezza, dall'altro si fa bello, falsamente, di voler risolvere il problema del precariato storico bandendo assurdi concorsi in piena pandemia, cui parteciperanno circa 70000 candidati, sostenendo di essere in grado di garantire la sicurezza dei docenti. Io francamente non mi fido e ho paura; il tentativo di tranquillizzare i concorsisti da parte della ministra Azzolina non mi convincono e la cosa mi appare grottesca. E tutto questo per assumere in ruolo una minima parte dei docenti precari dal primo settembre o, eventualmente più tardi, ma con retrodatazione del contratto di lavoro a settembre (e relativo stipendio pur non avendo lavorato nei mesi precedenti). Ma il Governo non poteva trovare altra soluzione senza mettere in pericolo la salute dei docenti o le proposte fatte da altre componenti dello stesso Governo sono state tutte bocciale dalla ministra Azzolina ? Si parla di tutto in tv ma non di questo. Anzi il Governo, agli occhi dell'opinione pubblica, si fa bello dell'iniziativa facendo credere che risolverà il problema del precariato docenti. Incredibile ! Ci pensi Lei a far emergere questo scandalo. La scuola è allo sfascio. A settembre sara il caos totale e i nostri ragazzi non meritano questo scempio..
Grazie
una docente.
Mercoledì 29 aprile 2020 11:53:43
Caro Gianluigi, non sono avvocato, ma ho trovato un articolo circa l'operato di questo governo. Le restrizioni imposte sono una violazione palese dell'art. 16 della Costituzione Italiana che cita la libertà di movimento a lui concessa. Quindi il cittadino può circolare liberamente, salvo limiti imposti dalla legge. Appunto, dalla legge e non da un atto amministrativo quale il dpcm. LO stesso non ha la forza di una legge e quindi viola di fatto la Costituzione. In quanto alle sanzioni mi sembra di aver capito che ci sono falle, in quanto fa riferimento ad un atto amministrativo. Quindi il cittadino potrebbe rivolgersi ad un legale e chiede al Giudice la disapplicazione del dpcm. La cosa che mi meraviglia (ma non più di tanto) che chi ha fatto questo dice di essere l'avvocato del popolo. E se non era del popolo dove eravamo?
Mercoledì 29 aprile 2020 09:56:45
Egregio Paragone, ci rendiamo conto che l'Italia è in mano a un dittatore? Veramente leggendo la storia nessun dittatore ha fatto cose che sta facendo lui. La Casellati dice che nell'ultimo decreto ha tolto di mezzo il parlamento. Come fanno a dire che quello che fa non è anticostituzionale? Questi vanno denunciati per crimini contro l'umanità, con la scusa dell'epidemia comanda su tutto e su tutti. Se non si ferma ora succederà una rivolta che l'Italia non immagina neanche. Fate qualcosa e subito
Egregio Sig, Paragone, dimenticavo di mettere in evidenza il crimine più grande che questo governo potesse fare. Non solo si interrompe una funzione religiosa (a orto o a ragione) ma entrare in chiesa con le armi è degno proprio del regime filo Russo. Si devono vergognare