Messaggi e commenti per Giuseppe Conte - pagina 85

Onorevole Conte, siamo ormai al quinto giorno consecutivo di aumento contagi, Lei non potrebbe imporre al più presto un nuovo lock down? Sennò ci ammaliano tutti! Con affetto, Marco

Caro Presidente
E ormai da Marzo che sono in cassa integrazione,
Lo so il covid che ci a colpito tutti.
Siamo rimasti a casa e continuo a stare a casa,
So che avete prorogata la cassa integrazione ma dopo la prima parte
Marzo aprile presa a luglio precisamente 8 /7 /2020, o contatto INPS e mi rispondono che non dipende da loro,
A parte il fatto che per poter parlare con INPS ci vuole da una a tre settimane per poter parlare con un operatore e quando ci riesci,
Mi risponde che la domanda di reddito di emergenza non sono idoneo
Perché non sono disoccupato (ma solo in cassa integrazione,)
E mia figlia percepisce una mensilità di 550 euro mensili e per 4 mesi non a lavorato
LE faccio presente che non o altre risorse e pagato luce gas assicurazioni e un paio di scadenze varie la cassa integrazione e finita.
Non so più cosa fare, vorrei sapere cosa fare,
Qui ormai siamo allo sbando più totale tra un po se continua così diventerò un cattivo pagatore e rischio lo sfratto,
Visto che la mia azienda sta lavorando con il minimo di personale possibile per non. Chiudere (Noi facciamo rifornimenti alimentari ai ristoranti e alberghi a Roma) ma non si riesce a partire stanno tutti in difficoltà
In tutto questo mi dispiace per il disturbo,
Ma non potrebbe far visionare chi per lei,
perché l'INPS no si meove visto che lei a già stanziato i soldi
So che a tanti problemi da affrontare
Ma noi siamo il popolo che vi a sostenuto e vorremmo sinceramente,
Ricominciare a lavorare
Ma visto che non è possibile a breve distanza
Vorremmo vivere on quello che ci avete promesso

Speriamo che non siano solo belle parole.

In fede operaio di 57 anni
Adetto movimentazione merci

MELONI fabrizio

N. B. Non sono parente...

Buongiorno Presidente, la contatto per raccontarle la mia vicenda. Io ho lavorato per diversi anni nel settore del turismo ma dopo per 10 anni non riuscivo più a trovare lavoro perché ogni colloquio che facevo chiedevano di rientrare dell'apprendistato max 23. Io sono classe 1979. Mio padre è pensionato con una minima pensione per malattia e mia madre è una casalinga. Nel 2018 con grossi sacrifici ho fatto un corso professionale per poter lavorare con i bambini affetti da disabilità. Cosi gli stessi con cui ho studiato mi hanno offerto di lavorare con loro nella loro cooperativa, solo che questo comportava ad aprire una partita IVA per pagarmi io le spese. Ho iniziato a ottobre 2019 e ahimé a marzo 2020 con la chiusura delle scuole sono nuovamente rimasta senza lavoro. Ho fatto richiesta per i bonus marzo e aprile delle 600 euro e mi hanno pagata. Ma il bonus di 1000 euro di maggio mi è stato respinto. Ora mi ritrovo dinuovo senza nulla chiedevo se per noi della gestione separata c'è un decreto che ci tuteli fino a che non torniamo a lavorare. Perché parlo del mio caso io sono pagata a ore se non lavoro non percepisco nulla. La prego di rivedere certe situazioni. E che magari prenda a cuore la mia situazione. Ora ho chiesto all' inps di rivedere la mia domanda e spero che sia accettata in quanto ho molte spese da affrontare. Grazie di cuore per la sua attenzione. Cari saluti Letizia.

La signora Maria Silvana è stata fin troppo gentile e diplomatica, io invece voglio esserlo un po' meno. Le chiedo quando smetterà di rovinare l'Italia? Non è ora che si vergogni per tutti i fallimenti di cui si è macchiato insieme con i suoi collaboratori incapaci quanto lei (noti la minuscola perché neanche quel rispetto merita) ? Se proprio ama tanto fare il dittatore se ne vada in Africa, là sono abituati ai capi come lei, e si tolga dal viso quel sorriso ebete che sfodera sempre e che dimostra tutta la sua "intelligenza".

Salve.. Perché non è buongiorno E non è buonasera... Ci stiamo affossando presidente... Ci stiamo circondano di contagi... Non è giusto.. Io e la mia famiglia, ma tante famiglie responsabili stanno mantenendo alta l'allerta non abbiamo mollato anche quando ci dicevano in estate andrà meglio.. Ora non mi sembra giusto che possiamo rischiare di ammalarci e anche peggio a causa di posti che vengono da fuori e da chi ha mollato leprecauzioni e si comporta come se non fosse accaduto nulla.. La prego faccia qualcosa di più.. Deve incentivare i controlli e le scansioni.. E gli sbarghi cerchiamo di con tenerli... Solidarietà ma non esageriamo... Ora non è egoismo è sopravvivenza grazie

Si parla di ecobunus per le auto le moto ecc... Ma per favore, invece di stare li a pensare cose inutili, pensate di dare il lavoro agli Italiani, di ridare fiducia alle famiglie e un futuro ai ragazzi. L'ecobonus altro non è che un ulteriore indebitamento per le famiglie con viva soddisfazione delle banche e finanziarie.. Non avete capito che gli Italiani sono a secco? ce ne strafreghiamo dell'ecobonus, noi vogliamo lavoro principalmente per i giovani e per chi lo ha perso. Allora l'economia gira. Possibile che non lo capite ho fare finta di non capire. Ma veramente li avete preso la laurea con i punti della mira lanza? Pensate inoltre a fermare l'invasione e già che ci siamo tirate fuori quel famoso documento che tenete gelosamente nascosto.

Caro Conte, la chiamo cosi perchè di presidente non ha nulla, le voglio ricordare che io e quelli come me osservano le regole con la mascherina in bocca. quelli che vengono arrivano, scappano e sono anche malati. una nazione senza regole, comandata da gente ignorante come lei. VERGOGNA SIAMO STANCHI.
E NON FATE I FALSI PERBENISTI. A VOI DI QUELLI NON IMPORTA NULLA, MA LI INVITERESTI NELLE VOSTRE CASE. FALSI

Signor presidente buonasera mi chiamo rita, lavoro in una scuola paritaria a napoli e sto in cassa integrazione a zero ore. il mio datore mi ha fatto lavorare da marzo a luglio senza darmi neanche un euro e non mi può licenziare. La cassa integrazione non funziona ed io sto alla fame, quando gli ho detto questo mi ha risposto che non poteva farci niente e se non mi conveniva potevo andare a licenziarmi. Per favore sbloccate i licenziamenti il 17 agosto sennò devo lavorare senza retribuzione e non è giusto darla vinta a questi bastardi che ci sfruttano e non hanno rispetto per la persona. Grazie in anticipow

Caro presidente, volevo solo ricordare ke un contadino a 50 anni ha il volto scolpito e le mani incallite x le tante ore passate sotto il sole e al freddo, quindi non è la stessa cosa di un impiegato ke lavora in ufficio! Quindi x favore revisionate le pensioni x noi agricoltori a 50 anni siamo solo morti ke camminiamo, io ho solo 39 anni faccio il contadino da quando ne avevo 13 e non so fare altri mestieri onesti e già ho tantissimi problemi di salute.

Egregio e stimatissimo presidente del Consiglio,

e' questo il momento in cui l'Italia puo' mettere in moto i motori per far ripartire l'Economia, utilizzando i fondi per creare lavoro.

Mai piu' " Socialmente utili", mai piu' reddito di cittadinanza, MA LAVORO PER TUTTI.

I cittadini hanno bisogno i lavoro, da Nord a Sud, non hanno bisogno di sussidi. Le Aziende che creano manodopera specializzata, devon essere aiutate,
le Aziende che operano sul territorio Italiano, che impegnano lavoratori Italiani. Non tutte, quelle che portano la produzione fuori dall'Italia NO.

L'Italia e' un paese che vanta eccellenze in tutti i settori artigianali. Questi settori dobbiamo far crescere, aiutare questi settori, affinchè formino personale
specializzato.
Dare a queste Aziende manufatturiere, aiuti per aprire Laboratori in tutta L'italia. L'Italia deve produrre tutto, non dobbiamo aspettare che altri paese ci consegnno le mascherine.

Assurdo!!!
Abbiamo tanti giovani specializzati in ogni settore, quasi tutti si devono accontentare di fare lavoretti, impegnamo questi nostri giovani per far ripartire l'Italia, sono preparati e pieni di creativita', diamogli spazio.
Non facciamo sempre gli stessi errori, in fase di emergenze si ricorre sempre a persone con esperienze (i vecchi volponi) e poi esce sempre il marcio.
Le esperienze non sono il sapersi destreggiare, in certi ambienti, ma essere preparati a fare un progetti.

I cittadini Italiani, i giovani hanno bisogno di lavoro e lo voglio nel loro paese/citta', nei luoghi dove sono cresciuti, dove sono i loro affetti, le loro radici.
E' su questo che dobbiamo battere i pugni, portare il lavoro dove c'e' la manodopera, non il contrario. Dobbiamo mantenere vive le nostre culture e tradizioni che sono riconosciuti in tutto il mondo, e per mantenerle non dobbiamo abbandonare i nostri paesi, le nostre case pieni di ricordi e di momenti belli.

Perche' solo in Italia i nostri Paesi devono morire, perche' non rivalutarli, Il lavoro si puo' creare in ogni luogo, siamo nel 2020.
Dobbiamo investire nelle infrastrutture, strade ferrovie, questo e' il momento, non buttiamo tutto in clientalismo, cattedrali di cemento, in opere mai finite e mai utilizzati, in strade che finiscono su un fiume.

Diamo lavoro e spazio ai nostri giovani, solo cosi' l'Italia potra' ripartire.

Raffaella