Messaggi e commenti per Luigi Di Maio - pagina 49
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Frasi di Luigi Di Maio
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Biografieonline non ha contatti diretti con Luigi Di Maio. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Luigi Di Maio.
Giovedì 18 luglio 2019 18:01:48
Lunedì 15 luglio 2019 15:56:55
Per avere la pensione retribuita mi manca qualche anno sono entrato in amministrazione agenzia entrate nel 1978 non ho 18 Anni per la retribuita.. sono 41 anni di servizio a maggio 42.. e vado con il sistema misto.. perché non ho altri anni di lavoro fuori amministrazione... non mi sembra giusto dopo quasi 42anni andare con il sistema fisso... legge sbagliata mi dispiace ho votato 5 stelle e per qualche mese devo perdere tanti soldi... aggiusta sta legge... Di mail... mi auguro che mi rispondi alla mia mail.. grazie e buon lavoro.
Venerdì 12 luglio 2019 22:02:39
Sig. Ministro, sono un anziano di 81 anni e sono felice per tutto quello che avete fatto e farete!! ! Oggi mi permetto di dire finalmente quello che penso in merito allo scandalo della tangente russa.
"Eccolà, il ministro cinghialone è belle che servito! Si trova esattamente sull'orlo di un BUCO NERO circondato da quello che viene definito L'ORIZZONTE DEGLI EVENTI.
Chiunque attraversa questo orizzonte si trova in una zona di non ritorno perchè la gravità è così intensa che nemmeno la luce trova via di fuga. BUON VIAGGIO !! !
Martedì 9 luglio 2019 12:06:41
Al sig. Mario. Con l'auspicio che il nuovo governo prenda in serio esame la sua legittima osservazione, sarei molto curiosa se tale domanda fosse proposta durante la trasmissione "Di martedì" ove la prof. Fornero è di casa ultimamente per sentire le sue argomentazioni (e magari eventuali scuse) in proposito. Qualcuno è a conoscenza se le ospitate della sig. a Fornero sono pagate? Perchè dopo le lacrime di coccodrillo potrebbe darle in beneficienza.
Lunedì 8 luglio 2019 09:32:53
Egregio Ministro Luigi Di Maio, la legge Fornero ha elevato l'età da 65 a 67 anni per la trasformazione dell'assegno di invalidità civile in assegno sociale che comporta un piccolo aumento e questo non certamente per le esigenze degli invalidi ma per le esigenze delle casse dell'INPS. Tale modifica veniva giustificata dal governo Monti per le maggiori aspettative di vita. Il governo Monti ha quindi equiparato, per le aspettative di vita, gli invalidi civili che hanno delle patologie alle persone in buona salute. Nessuna indagine è stata fatta sulle aspettative di vita degli invalidi e si è sparato sul mucchio per esigenze di cassa. Ora se il vostro è il governo del cambiamento e del superamento della legge Fornero come mai per gli invalidi civili non c'è previsto nessun cambiamento e nessun superamento della legge Fornero ? Capisco che gli invalidi hanno difficoltà, a causa delle loro condizioni fisiche e psichiche, di organizzarsi in massa e manifestare nelle strade e nelle piazze, ma approfittare di questo non può essere altro che vigliaccheria.
Domenica 7 luglio 2019 13:30:49
Egregio Sig. Ministro Luigi Di Maio,
sono una farmacista collaboratore di farmacia privata, le scrivo in merito al contratto di lavoro dei
personale dipendente farmacie private, il suddetto è scaduto da quasi dieci anni... ma nessuno si impegna a rinnovarlo !. .. chiaramente i titolari di farmacia sono i primi a non volerlo fare ! o sbaglio ? lo stipendio che percepiamo non è paragonabile alla professione che svolgiamo... ci viene richiesto impegno si... ma anche preparazione e aggiornamento continuo, senza soddisfazione economica... auspico un suo intervento in merito, grazie
Venerdì 5 luglio 2019 22:05:23
Che delusione, caro Luigi... !! ! Parole, parole, parole...
E pensare che ti avevo creduto. Ebbene, veniamo al dunque: mi riferisco alla pensione di cittadinanza. Io percepisco una pensione sociale di 630 euro e non ho nessuna altra fonte di reddito! Vivo in un bilocale dell'Aler, e possiedo un'automobile di ben 21 anni! Quindi, a detta del patronato che mi ha assistito nella domanda (CAAF-CISL), e in base ai tuoi esempi forniti mille volte in TV ("Se percepite ad esempio, 600 euro, riceverete la differenza per arrivare ai 780 euro, ossia 180 euro") sembravo essere in possesso dei requisiti richiesti. Pertanto, percependo 630 euro, mi aspettavo di ricevere 150 euro! Ebbene, caro Gigino, sai quanto ho ricevuto? 40 euro, sì, hai letto bene :QUARANTA EURO!! !! Ho pianto, ma, una volta di più, mi sono convinta! Una volta giunti al potere, siete tutti dei PAROLAI, per non dire di peggio...
E pensare che, questa volta, ti avevo creduto! So già che ignorerai questa mia, ma almeno mi sono sfogata e ti auguro di NON DORMIRE PER IL Rimorso, come io non dormo per l' ANGOSCIA DEL DOMANI..
Buona fortuna, Wanda Maria Paganini.
Mercoledì 3 luglio 2019 10:27:37
È inutile tentare di giustificare le mancate promesse fatte agli invalidi civili in campagna elettorale. Gli invalidi civili hanno ben capito di essere stati ingannati e raggirati. È vergognoso ritenere di offrire dignità personale ad un invalido civile con 285 euro al mese. Ora vi inventate i parametri ISEE, il reddito della famiglia, la casa o il terreno ereditati ecc., quando la costituzione italiana dice chiaramente che il sostegno economico all'invalido civile lo deve dare lo Stato non la famiglia di appartenenza. L'invalido civile è un individuo, come tutti gli altri, non un'appendice della famiglia.
Non si può definire governo del cambiamento quando non si cambia nulla, anzi si peggiorano le situazioni create dai precedenti governi sopratutto di sinistra ed in particolare del PD di cui pare che i 5 stelle ne siano una prosecuzione peggiorativa.
Giovedì 27 giugno 2019 11:56:40
Vorrei chiederle. Come mai. Tutti i mesi di minuisce. Il. reddito d cit
Tadinanza. Da 526. A 500. A 463 giugno. ?
Giovedì 27 giugno 2019 11:35:30
Varese, 26 Giugno 2019
Caro Ministro Di Maio
Sono Giulia una ragazza varesina di 28 anni.
Le scrivo in merito alle vicessitudini che riguardano il fenomeno "canapa italiana" e "canapa light".
Nel settembre 2018 con il mio compagno, dopo anni di lavoro nero, co. co. co, co. co. pro., disoccupazione, lavori saltuari e chi più ne ha ne metta… dopo sacrifici, risparmi e tanto coraggio decidiamo di avviare un'attività imprenditoriale.
Apriamo BUD RIO attività di rivendita all'ingrosso di "canapa light", riscontrando un positivo successo per questo, nell'aprile 2019 dopo aver "sondato" il terreno e fatto conoscere il Nostro marchio apriamo un'altra attività un "growshop"in centroa Malnate.
Nei growshop, come ben Lei saprà, si possono trovare prodotti per la coltivazione INDOOR, sistemi fitoilluminanti, semi da collezione (di Marijuana), articoli per fumatori e la tanto temuta "canapa light".
Ad oggi la "Canapa light" è venduta ad uso tecnico e collezionistico, esattamente come i sopra citati "semi"…ma Ministro …nessuno credo sia così stupido o forse così intelligente daspendere 10 euro circa, prezzo al grammo della Canapa Light per profumare gli armadi o tenerla per collezione come si fa con i francobolli…
Eccoci arrivati al nocciolo della questione Ministro…. Io Onorati Giulia venerdì 31 Maggio dopo aver appreso la seguente notizia dai mass media: "La legge non consente la vendita o la cessione a qualunque titolo dei prodotti derivati dalla coltivazione della cannabis come l'olio, le foglie, le inflorescenze e la resina", così hanno deciso oggi le sezioni unite penali dopo un'udienza a porte chiuse. Non rientrano nel divieto, invece, altri prodotti come caramelle o biscotti, ammesso che siano "in concreto privi di efficacia drogante".
Come si interpreta "efficacia drogante"? Lei personalmente come la interpreta?
Tanti negozianti, esattamente come me dal 1° di Giugno si sono trovati a chiudere le serrande dei negozi, ritirare tutti i prodotti derivanti dalla Cannabis Sativa L. per non incorrere a sequestri e possibili arresti.
Se fosse uno di questi negozianti Ministro, come si sentirebbe?
Come reagirebbe, come si comporterebbe se Lei stesso avesse speso soldi, fatica, pagato tasse, aperto attività e dall'oggi al domani si troverebbe chiuso, o meglio costretto a chiudere per non incorrere in sequestri e sentenze! ? Con un prodotto praticamente da "buttare" che vale 10 euro al grammo! ?
Mi sento delusa, amareggiata, arrabbiata Ministro esattamente come le 20. 000 persone che operano nel settore della vendita e del commercio, per non parlare della coltivazione (1000 ettari secondo Coldiretti nel 2016, con un incremento del 200 %).
Secondo i dati riportati da riviste del settore come "Be Life Magazine" o " Il fatto quotidiano" oppure ancora "DolceVita Magazine" che citano: "ad oggi 1. 500 sono le attività imprenditoriali che lavorano in questo settore", l'ondata "Cannabis Light" ha portato occupazione, risorse e soldi nelle casse dello Stato.
Da Ministro del Lavoro, Signor Di Maio mi aspettavo una "voce", dichiarazioni, qualsiasi cosa...
Si è sempre descritto come una persona che lotta per i diritti dei propri cittadini e per dar voce a chi questo Paese lo vive…
Se questo non bastasse vorrei farLe sapere che il mercato nero è diminuito del 15 % e sono stati sottratti più di 100 milioni alle organizzazioni criminali da quando il "fenomeno" "Canapa Light" è attivo.
Così per rammentare Ministro, riporto la legge che ha permesso questo fenomeno..
La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno
approvato;
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Promulga
la seguente legge:
Art. 1
Finalita'
1. La presente legge reca norme per il sostegno e la promozione
della coltivazione e della filiera della canapa (Cannabis sativa L.),
quale coltura in grado di contribuire alla riduzione dell'impatto
ambientale in agricoltura, alla riduzione del consumo dei suoli e
della desertificazione e alla perdita di biodiversita', nonche' come
coltura da impiegare quale possibile sostituto di colture
eccedentarie e come coltura da rotazione.
2. La presente legge si applica alle coltivazioni di canapa delle
varieta' ammesse iscritte nel Catalogo comune delle varieta' delle
specie di piante agricole, ai sensi dell'articolo 17 della direttiva
2002/53/CE del Consiglio, del 13 giugno 2002, le quali non rientrano
nell'ambito di applicazione del testo unico delle leggi in materia di
disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione,
cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza, di cui
al decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309.
3. Il sostegno e la promozione riguardano la coltura della canapa
finalizzata:
a) alla coltivazione e alla trasformazione;
b) all'incentivazione dell'impiego e del consumo finale di
semilavorati di canapa provenienti da filiere prioritariamente
locali;
c) allo sviluppo di filiere territoriali integrate che
valorizzino i risultati della ricerca e perseguano l'integrazione
locale e la reale sostenibilita' economica e ambientale;
d) alla produzione di alimenti, cosmetici, materie prime
biodegradabili e semilavorati innovativi per le industrie di diversi
settori;
e) alla realizzazione di opere di bioingegneria, bonifica dei
terreni, attivita' didattiche e di ricerca.
Avvertenza:
Il testo delle note qui pubblicato e' stato redatto
dall'amministrazione competente per materia, ai sensi
dell'art. 10, comma 3, del testo unico delle disposizioni
sulla promulgazione delle leggi, sull'emanazione dei
decreti del Presidente della Repubblica e sulle
pubblicazioni ufficiali della Repubblica italiana,
approvato con decreto del Presidente della Repubblica 28
dicembre 1985, n. 1092, al solo fine di facilitare la
lettura delle disposizioni di legge alle quali e' operato
il rinvio. Restano invariati il valore e l'efficacia degli
atti legislativi qui trascritti.
Note all'art. 1:
- Si riporta il testo dell'art. 17 della direttiva
2002/53/CE del Consiglio, del 13 giugno 2002 relativa al
catalogo comune delle varieta' delle specie di piante
agricole, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione
europea 20 luglio 2002, n. L 193:
«Art. 17. - Conformemente alle informazioni fornite
dagli Stati membri e via via che esse le pervengono, la
Commissione provvede a pubblicare nella Gazzetta Ufficiale
delle Comunita' europee, serie C, sotto la designazione
"Catalogo comune delle varieta' delle specie di piante
agricole", tutte le varieta' le cui sementi e materiali di
moltiplicazione, ai sensi dell'art. 16, non sono soggetti
ad alcuna restrizione di commercializzazione per quanto
concerne la varieta' nonche' le indicazioni di cui all'art.
9, paragrafo 1, relative al responsabile o ai responsabili
della selezione conservatrice. La pubblicazione indica gli
Stati membri che hanno beneficiato di un'autorizzazione in
base all'art. 16, paragrafo 2, o in base all'art. 18.
Tale pubblicazione comprende le varieta' per le quali
si applica un periodo transitorio a norma dell'art. 15,
paragrafo 2, secondo comma. Vi si indica inoltre la durata
del periodo transitorio e, se del caso, gli Stati membri
nei quali quest'ultimo non e' previsto.
La pubblicazione indica chiaramente le varieta'
geneticamente modificate. ».
- Il decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre
1990, n. 309 (Testo unico delle leggi in materia di
disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope,
prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di
tossicodipendenza), e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
31 ottobre 1990, n. 255, supplemento ordinario.
Ministro io sono una soltanto, ma 20 000 persone domani potrebbero essere disoccupate se già non lo sono, finire davanti a magistrati in tribunali perché vendono fiori permessi dalla legge.
Mettiamola cosi:" se domani Ministro senza alcun preavviso, ristoratori, consumatori, commercianti si troverebbero a non poter vendere più birra perché è alcolica! ?
Mi lasci un'ultima riflessione… anni fa mi proposero di andare all'estero e fare imprenditoria e io da giovane italiana dissi:"no!! Imprenditoria voglio farla nel mio Paese perché sono Italiana e anche io voglio creare qualcosa che porti beneficio e lavoro.. "
Io ci stò provando ma mi ritrovo dal mio stesso Stato in ginocchio…. Che farebbe Lei Ministro adesso, colei che rappresenta i lavoratoori d'Italia? !
Non so se questo scritto arriverà davvero tra le sue mani e lo leggerà, io da italiana mi sento di dover fare qualcosa o almeno provarci, per me e per le 20. 000 persone che si trovano dall'oggi al domani.. nell'illegalità.
Ringrazio comunque per il tempo dedicato e attendo con speranza un riscontro da parte Sua Ministro.
Cordiali Saluti
Giulia