Messaggi e commenti per Mario Draghi - pagina 90

Infrastrutture: una riflessione sulla situazione tragica delle Autostrade in Liguria

Tutti dicono che ci vogliono " Nuove Infrastrutture " Sono 20 e forse più anni che lo si dice. Ma non si è fatto assolutamente niente.
Bisogna immediatamente mettere in essere tutte le infrastrutture già progettate, dalla Albenga-Predosa, alla Gronda, al Terzo Valico e naturalnente e certamente non ultimo il completamento del raddoppio della ferrovia che ci collega alla Francia. In buona sostanza tutte le opere, sia su gomma che su ferro... da Ventimiglia a Sarzana... devono essere messe in programmazione.
Ma vi è una infrastruttura che, per importanza, vieni PRIMA di tutte queste pur fondamentali.
Intendo parlare della realizzare di una " Nuova Autostrada a monte "(A 10)
È assolutamente inutile creare nuove opere, certamente necessarie, ma senza una nuova autostrada tutto il traffico confluirebbe in un IMBUTO, in particolare fra Savona e Genova e fra Imperia e il Confne di Stato.
Bisogna tenere, in massima considerazione, la futura realizzazione della nuova Diga Foranea
del porto di Genova e la nuova piattaforma del Porto di Vado Ligure. A regime, in considerazione dell'aumento dei traffici, é stimata una movimentazione su gomma superiore del 40%.
Il finanziamento dovrà essere chiesto, con un progetto che comprenda tutte tali infrastrutture ed anche in considerazione della congiuntura dovuta al Covid. Il progetto é da inserirsi nel "Recovery plan"come molte delle opere sopra elencate. La "Nuova A10" è una infrastruttura strategica di" interesse europeo" in quanto mette in comunicazione diretta due Stati membri: Italia e Francia. È del tutto evidente che, per considerandosi come Recovery fund e quindi da inserirsi nel Recovery plan, il progetto deve essere congiunto e condiviso con i Cugini d'Oltralpe perché anche la Costa Azzurra necessità di un raddoppio autostradale. Tale infrastuttura non solo non è stata inserita nel "Recovery plan" ma neanche se ne parla. Una vera follia e mancanza di una lungimirante programmazione che ci relegherebbe certamente fuori dall'Europa che conta.
cesare badoino
Chirurgo della mano Savona

Abbiamo bisogno di governanti esperti, capaci, competenti e non di dilettanti

Gent. mo dr. Draghi, anch'io credo che non avrà tempo per leggere questi commenti, ma attraverso le mie parole rispondo a chi penso non abbia piacere che Lei ci possa governare, come il sig. Paolo del commento precedente. Visto che il presidente della Repubblica non ritiene di sciogliere le Camere, credo abbia fatto benissimo a pensare a Lei, certamente la scelta migliore immaginabile. Abbiamo bisogno di governanti esperti, capaci, competenti e non di dilettanti catapultati da un algoritmo all'interno del Parlamento, invito costoro a dimostrare adesso se davvero vogliono il bene del Paese e a rinunciare a ideologie e personalismi inefficaci.

Egr. Professore, pur nella consapevolezza che la scelta di affidare a Lei la guida del Governo sia una sconfitta per la politica di cui gli attuali rappresentanti dovrebbero solo vergognarsi, credo che adesso sia importante che anche coloro che si sono limitati ad assistere al degrado della gestione della "res pubblica" si rendano disponibili a collaborare per uscire fuori da guado e rimettere in marcia questo Paese bistrattato, La mia esperienza di circa 40 anni di lavoro come dirigente in Coldiretti, durante la quale ho rivestito anche numerosi incarichi nell'amministrazione pubblica, è a disposizione. Qualora sia interessato mi faccia contattare dal Suo staff per eventuale invio di cv e/o altro. Buon lavoro e... coraggio!

Dubbio obbligaorio: cosa attendersi di buono da un esponente di primo piano del sistema capitalista

Consapevole che mai ella leggerà questo testo e che, comunque, nessun rilievo avrebbe sulle sue scelte, scrivo perchè qualcuno possa riuscire a divulgare il dubbio.
Tenuto conto del suo curriculum, che la gente normale (le grandi masse) non conosce e che i cd. "professionisti dell'informazione" omettono in modo servile di diffondere (quale uomo delle banche), mi chiedo, Cosa attendersi di buono da un esponente di primo piano del sistema capitalista, uno che ha contribuito alla concentrazione della ricchezza mondiale in poche mani, aumentando la povertà delle masse, rendendo precario il lavoro, distrutto il ceto medio ed aumentando lo sfruttamento dei lavoratori, quella che si chiama "classe operaia" e che ormai comprende la picccola borghesia di una volta. Uno che ha contribuito (per ovvie ragioni di depistaggio culturale ideologico), ad eliminare dal lessico economico e politico termini e concetti come "classe operaia", "capitalismo", "salario", Cosa sono le fusioni bancarie se non il contrario del tanto decantato principio della cd. "libera concorrenza"? Penserà, come tanti, "queste sono le regole del sistema capitalista"... già, ed è questo il vero problema, ovvero l'iniqua distribuzione della ricchezza, l'inesistenza delle istituzioni pubbliche, Stati, Governi e Parlamenti in testa, tra corruzione, inettitudine politica e scomparsa dei partiti politici come artefici della vita dei cittadini, sudditi a tutti gli effetti.. Questo è quello che dovrebbe chiarire pubblicamente, magari in TV, dal Gran Cerimoniere di Stato, il signor Bruno Vespa.

P. S. Ovviamente, chiunque, o quasi, troverà irriverente, fuori luogo o inappropriato quanto detto... ovviamente.

Suggestioni per un governo di politici tecnici

Egr. Prof. Mario Draghi,
l'accettazione dell'incarico ricevuto dal Presidente della Repubblica le fa onore, in quanto, in questa fase storica per il nostro paese e per il mondo intero, non è facile cercare di dare un governo all'Italia. Mi permetto di proporle una mia riflessione, che però non vuole in nessun modo avere la pretesa di darle indicazioni. Sicuramente le sue scelte saranno dettate da competenza e acume politico.
Sono un semplice cittadino e penso che lei possa essere l'autorevole "coordinatore" di un governo costituito dai segretari, o alti rappresentanti, di tutti i partiti presenti oggi in Parlamento. Le sorti dell'Italia non possono essere appannaggio di una parte politica. Le risorse che avremo a disposizione dovranno servire a far crescere il paese intero. Ogni partito o movimento ha a cuore degli aspetti particolari, pone l'accento su tematiche diverse. Perchè non chiedere a ciascuno di impegnarsi in quello in cui ritengono di essere maggiormente "motivati"? Ognuno ha delle buone idee, ma spesso sono visioni parziali. Lei avrebbe il compito di individuare le capacità di ciascuno, inserirle nel contesto generale che accomuna tutti (il bene comune) e fare lavorare ognuno nel suo ambito con ministri autorevoli (essendo segretari di partito). In questo modo il governo sarebbe "politico" e tecnico allo stesso tempo. Tutti sarebbero corresponsabili e ognuno, avendo il proprio ambito e visibilità, contribuirebbe al raggiungimento dello scopo comune. Lei con il suo prestigio sarebbe la garanzia verso le istituzioni internazionali e potremmo fornire al mondo l'immagine di un paese coeso ed efficiente, quale siamo, nonostante le cadute di stile che ci sono state.
Mi scusi se ho osato esternarle il mio modesto, ma accorato pensiero.. Non sono in Parlamento, ma da cittadino avrà il mio apporto a servizio della collettività.
Buon lavoro e grazie per la sua disponibilità.

Con il supporto delle persone competenti potremo uscire da questa crisi

Un caloroso in bocca al lupo per questa difficile impresa. Sono sicuro che saprà trovare la soluzione migliore per uscire da questa crisi, anche se rispetto alle sue esperienze precedenti questa si distingua non per la presenza di correnti di pensiero diverse o anche contrapposte ma piuttosto per la dicotomia presente nel nostro Parlamento fra le poche persone preparate e competenti, indipendentemente dal loro colore politico, e il gran numero di persone del tutto incompetenti che popolano l'attuale assemblea parlamentare. E' soprattutto con il supporto delle persone competenti, che ancora sopravvivono nei vari gruppi parlamentari, che potremo uscire da questa crisi.
Un in bocca al lupo di cuore da un suo ex studente della "Cesare Alfieri" di Firenze

Fiducia nelle capacità di Mario Draghi

Egregio Dr. Mario Draghi,
Sono molto fiduciosa nelle sue capacità a rimettere in carreggiata questo paese che mi ha ospitato e mi ha dato la cittadinanza e che amo al pari del mio, la Tunisia, vorrei essere utile e partecipe a rendere ancora più grande questo paese è questa nazione se posso nel mio piccolo essere utile io ci sono non mi ritirerò certo in dietro.
Buon lavoro Dr. Draghi

Voglia di dare un aiuto a questo meraviglioso Paese e alle future generazioni

Ill. mo Prof. Draghi,
chi le scrive è un semplice ed umile laureato in Economia e gestione delle imprese con specializzazione nelle tecnologie digitali.

A suo tempo, ho inviato la mia disponibilità al ministro Luigi di Maio su diverse tematiche ma non ho ricevuto nessuna risposta.

Per evitare di perdere tempo e grazie alle nuove tecnologie ho pensato nel mio piccolo di distribuire tutta la mia conoscenza (Marketing digitale, elettrotecnica ed informatica) alle future generazioni, attraverso degli incontri gratuiti che tengo di sera dopo la mia attività lavorativa attraverso skype.

Se dovesse formare un governo, sarei onorato starLe accanto al fine di imparare tutto il possibile da una persona che per cultura ed esperienza tutto il mondo ammira.

Distinti Saluti
Dott. Udardi Vittorio

Ascoltatemi: abbiamo diritto ad un lavoro dignitoso, di dormire la notte sereni senza la paura di essere sfrattati

Buongiorno, sono Alessia una donna di 41 anni, vivo a Siracusa da sola, pagando un affitto di 430 euro ogni mese più le utenze, ho un ISEE a zero non ho nulla di proprietà nemmeno una macchina per cui percepisco per vivere il reddito di cittadinanza, i miei genitori sono anziani e malati e mi aiutano come possono facendomi la spesa. Sono anni che sono disoccupata e nessuno mi da la possibilità di lavorare perché mi considerano vecchia e anche malaticcia perchè ho dei problemi di salute. Volere togliere il reddito di cittadinanza e le povere persone come me, non ci pensate che finiamo in mezzo alla strada perché non abbiamo altro sostentamento. Pensateci bene prima di farci ridurre disperati da pensare di ammazzarci vogliamo solo una vita dignitosa come tutti con un tetto sulla testa, poterci fare la spesa e pagare le bollette, abbiamo diritto anche ad un lavoro dignitoso anche con lavori socialmente utili sono disposta a lavorare, pur di dormire la notte serena e non aver paura di essere sfrattata. Volete davvero portare il popolo alla disperazione? Pensate a noi che siamo il popolo perché siamo noi che votiamo e ci ricordiamo chi ci ha aiutato e chi ci ha portato alla disperazione.
Buona giornata
Alessia

Incarico formazione Governo

Il. mo Prof Mario Draghi pocanzi Ella dopo colloquio con il Presidente della Repubbluca ha accettato il mandato per la costituzione di un nuovo governo che risponda alle legittime problematiche che oggi il. Paese ha dinanzi. Intendo con. la presente a RingraziarLa anche se il Suo impegno che procederà con diligenza non sarà certamente facile. Ma come durante la Sua Presidenza alla BCE Ella ha saputo salvaguardare l
EURO e un grande contributo ha saputo farlo per il Nostro Paese, ritengo che anche questa volta Ella riuscirà nel Suo intento affidabile. BUON LAVORO PROF DRAGHI