Messaggi e commenti per Mario Giordano - pagina 160
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Frasi di Mario Giordano
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Biografieonline non ha contatti diretti con Mario Giordano. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Mario Giordano.
Mercoledì 8 aprile 2020 10:52:48
Mercoledì 8 aprile 2020 10:26:03
Buongiorno sig. Giordano ieri sera ho ascoltato il suo deplorevole attacco all'Istituto nel quale presto la mia attività lavorativa e se sono rimasto semplicemente disgustato. Oltre al metodo teatrale che ha utilizzato per nominare l'Inps che unito alla sua particolare voce ha destato in me un senso di vero disgusto in quanto ritengo che la deontologia professionale dovrebbe caratterizzare l'attività giornalistica, cosa che a mio parere lei ha assolutamente dimenticato nel caso specifico, le vorrei far presente che, ahimè, le cose non stanno propriamente come raccontate ed illustrate alla platea dei telespettatori. Forse lei non lo sa ma l'Inps, grazie a interventi legislativi che si sono succeduti nel corso degli anni, in particolare dal 2008 è stato depauperato di risorse proprie (i c. d. risparmi di gestione) che nell'ammontare di circa 4. 312 milioni di euro che sono stati stornati alla fiscalità generale. Inoltre, sebbene gli adempimenti a carico dell'Ente siano progressivamente aumentati nel corso degli anni a causa della grave crisi economica con la quale oramai conviviamo da decenni (grazie alle politiche scellerate di qualche politico di vecchia fama), il personale è diminuito di circa 6. 000 unità e solo grazie alle ultime assunzioni noi lavoratori più anziani abbiamo avuto la possibilità di tirare un po' il fiato. E' la stessa cosa che sta accadendo alla Sanità italiana depauperata negli anni di risorse pubbliche a favore della Sanità privata e ora osannata per il sacrificio di medici ed infermieri in questa emergenza ma per tanti anni lasciata in balia di se stessa. Certo i funzionari dell'Inps non sono medici ne infermieri, noi non salviamo vite, riusciamo solo a dare sollievo con le nostre prestazioni alla disperazione di tanti cittadini e di tante famiglie che altrimenti si troverebbero di fronte al baratro più completo. Pagando, pensioni, disoccupazioni, cassa integrazione, reddito di cittadinanza e così via...
Il mio è un semplice sfogo ben sapendo che non avrà alcun effetto nella sua coscienza giornalistica, la verità non porta consensi, solo il giornalismo teatrale come il suo riesce nella mediocrità generale ad ottenere consensi. Ma la mia speranza e quella di tanti italiani è che prima o poi le coscienze si aprano alla verità e che si torni a dei livelli di informazione più seri e coerenti con la realtà dei fatti.
Buona vita.
Domenico Ortona
Mercoledì 8 aprile 2020 09:33:03
Aspettano tt gli stranieri per raccogliere frutta e verdura.
Perché sono sotto pagati rispetto gli italiani? ?
Hanno vitto e alloggio?
Perché non mandiamo i nostri ragazzi delle scuole agraria e università invece di fare solo stage gratuiti vengono anche pagati e come capo gruppo i loro insegnanti a turno. Rincominciamo da zero non solo mangiare ITAlIANO anche perchè le fragole in certi negozi sono a 8€ al kg.
Distinti saluti Cinzia.
Mercoledì 8 aprile 2020 09:32:54
Carissimo Direttore. Sono Ottavio D'Apice nato a Benevento il 18/10/1978 è sono residente in Campoli del Monte Taburno (BN). Sono un lavoratore in cassa integrazione speciale e avendo una famiglia a carico mi ero prevenuto nel cercare di avere anticipazione da parte di qualche banca ma purtroppo nessun istituto sembra disposto o meglio intenzionato ad erogare il servizio così come del resto dovrebbero essere mio diritto in base accordo Stato/Dindacati/Banche. Ho denunciato su un giornale a livello locale quanto sta succedendo a me e credo a milioni di lavoratori e famiglie che non hanno diritto ad altre diverse fonti di sostentamento al di fuori della cassa integrazione. La tempistica di erogazione diretta da parte dell' INPS è cronaca di una morte annunciata e, sapendo questo, si era proceduto ad attuare questo sistema di anticipo ma, come detto, non lo da nessuno. Prendono tempo con scuse banali e aggiungendo le solite burocrazie bancarie. La prego Direttore dia voce a questa condizione di disagio che porterà milioni di famiglie e di bambini alla fame totale. Le lascio i mie contatti se è di Vostro interesse la situazione esposta e può magari fare un servizio sulla questione io sono disponibilissimo a nome mio e credo di milioni di persone. Cell. 366 ------- Fisso 0824 ------- e mail -------it. Grazie mille, distinti saluti.
Mercoledì 8 aprile 2020 07:08:00
Buongiorno le scrivo per cercare un chiarimento riguardante il bonus 600 euro.
Io ho aperto una partita iva in regime forfettario il mese di di ottobre 2019, mi sono lanciato con una piccola attività di manovalanza, perché come tutti sappiamo il lavoro scarseggia.
La mia domanda è: come faccio a richiedere il bonus di aprile e un finanziamento che ha proposto il nostro caro avvocato se non ho avuto reddito nel 2019? tutte le nuove imprese possono chiudere.
Spero in una sua collaborazione lo urli per noi grazie.
Mercoledì 8 aprile 2020 01:54:16
Sono nata il 03/11/52 - in pensione dal 1/12/2020 - L'INPS di Roma NON ha ancora iniziato a lavorare la mia pratica/domanda - sono separata ho un figlio di a. 29 a casa con me... con l'epidemia in corso esce solo il martedí per la spesa... noi per il bene di tutti
STIAMO A CASA - Avevo dei risparmi ma sono quasi finiti - tra un mese devo andare a rosso ? Non mi spetta nulla gratis... ecc.
CHIEDO :
QUALCUNO DI VOI PUÓ CHIEDEŔE AL DIRETTORE DELL'INPS se sono la sola... o siamo in tanti e devo attendere ancora mesi ??? Ne sono passati 5
NON É FACILE credetemi...
Grazie tel. vìsto 06 ------- - Roma
Mercoledì 8 aprile 2020 00:50:00
Ho visto ed ascoltato poco fa il colloquio tra Lei ed il prof. Galli è mi sono fatto una domanda. Vista la situazione covid19 ed i rimedi usati dai cinesi ed anche qui da noi in alcune città, mi riferisco alle autobotti che lavano le strade con acqua colorata, ed avendo sentito che cloro, alcool e ossigeno hanno qualche azione antivirale, ma usare le piscine chiuse comunali con acqua disinfettata al cloro (anche l'aria e le superfici sono conseguentemente clorate) non potrebbero essere utilizzate a turni per chi le vuole frequentare? Potrebbero avere potere difensivo contro il virus? Io in casa ho una piccola piscinetta chiusa, un'ora al giorno per tutta la famiglia e per ora siamo in salute... che risponderebbe in proposito il prof. Galli? La mia è forse un'idea stupida? Sa, per come vanno le cose... tutto fa brodo. Grazie, un saluto e complimenti per la trasmissione, Lei è uno dei pochissimi che lascia parlare le persone che intervista senza che ci sia gazzarra come in altri programmi. BRABVO!.
Mercoledì 8 aprile 2020 00:34:07
Buonasera,non è vero che il vecchio ospedale di Carrara è chiuso, io il 10 aprile vi vado a fare chemioterapia al quarto piano. Grazie. Stella
Martedì 7 aprile 2020 23:44:40
Buonasera, sono una lavoratrice stagionale nell'ambito turistico (ufficio nr. Verde) con contratto da Marzo fino a fine Ottobre. Quest'anno sono stata assunta il 2 Marzo e dopo 10 giorni l'ufficio ha dovuto chiudere a causa dell'emergenza civid. Oramai a casa dal 13/03 non ho alcun diritto ad accedere agli ammoertizzatori sociali in quanto assunta dopo il 23/02... quindi mi trovo a casa a zero euro fino a data da definire... ora mi chiedo se le persone assunte dopo il 23/02... forse non mangiano e non pagano bollette?. .. consideriamo poi che il primo decreto pet la chiusura delle attività è stato emesso in data 8 marzo... mi chiedo se questo possa essere uno degli argomenti che potete trattare nel vostro programna.
Grazie mille per l'attenzione
Nicoletta Caprile
Cell 338 -------
Martedì 7 aprile 2020 23:40:36
Buonasera, sono il prof. Giovanni Morsiani, un romagnolo che da dieci mesi, assieme a mia moglie Dinora e mia cognata Mara assiste mio fratello Pier Luigi trapiantato di cuore presso l’ospedale Papa Giovanni di Bergamo. Purtroppo l’emergenza Coronavirus ci ha sorpresi ancora a Bergamo proprio quando mio fratello stava ricominciando a camminare. E da circa dieci giorni è risultato positivo al tampone. Noi siamo in quarantena a pochi passi dall’ospedale continuando ad aiutare mio fratello Pier Luigi che lotta per uscire anche da questa ulteriore terribile prova. Come testimoni oculari volevamo rendervi partecipi della nostra straordinaria ammirazione e riconoscenza per i medici, gli infermieri e gli operatori sanitari dell’ Papa Giovanni e dell’Humanitas Gavazzeni di Bergamo, strutture sanitarie pubbliche e private che veramente lavorano in ammirevole sinergia mettendo al centro della loro attività esclusivamente il paziente. Non esitando a mettere in gioco le loro stesse vite in una lotta quotidiana senza esclusione di colpi. In questi ospedali non abbiamo visto un ministro o un rappresentante del governo in 40 giorni di emergenza, Qui i medici e gli infermieri muoiono, mentre ancora si discute di mascherine e gel alcolici che non ci sono! Perché nessuno da Roma viene a vedere? Hanno paura? O forse si vergognano? Noi siamo qui, resistendo ad oltranza per mio fratello ma anche per aiutare coloro che gli hanno salvato la vita è che ora rischiano la loro.
Siete una delle poche trasmissioni che cerca di raccontare la verità. Scriviamo dunque solo a Voi.
Grazie per l’attenzione e un cordiale saluto.
Giovanni e Dinora Morsiani
Tel. 331 ------- - 340 -------