Messaggi e commenti per Mario Giordano - pagina 76

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Frasi di Mario Giordano

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Biografieonline non ha contatti diretti con Mario Giordano. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Mario Giordano.

Lunedì 17 agosto 2020 01:17:28

Buona sera Signor Giordano, mi chiamo Giorgio Albera, vivo a Rivoli (TO) e sono un poliziotto penitenziario in pensione. Ammiro la sua trasmissione ed il suo coraggio ed per questo che ho deciso di scriverle per proporle un tema del quale nessuno parla, anche se è serio, a mio avviso drammatico: "LA SANITA' PUBBLICA".
Se devi prenotare una visita specialistica, anche per seri motivi, presso il CUP delle ASL o degli Ospedali in Piemonte, è praticamente impossibile o quasi, il motivo? L'emergenza COVID19, ma se vai privatamente non ci sono problemi. E' così che visite prenotate da mesi vengono ulteriormente rinviate e quelle nuove non si possono prenotare;. In merito mi domando: per quale motivo non si possono fare le visite ambulatoriali? Basta avere la mascherina e igienizzare le mani, no? Se va bene per gli ambulatori privati perchè gli ospedali e le ASL non devono fare il loro mestiere? E poi mica tutti possono pagare parcelle da oltre cento euro quando un ticKet costa 26 euro e ancora, ma se i medici degli ambulatori pubblici non lavorano normalmente che fanno? la sanità non incassa i ticket non garantisce un servizio obbligatorio, nemmeno a chi ha patologie croniche ed ha bisogno di controlli periodici, non pensa anche lei che sia gravissimo? Un servizio essenziale come la sanità interrotto a tempo indeterminato per politiche governative a tutela della salute (mah!) non è anticostituzionale o più semplicemente un reato? Per non ammalarsi di Covid bisogna smettere di curare le altre malattie che uno ha così si muore ugualmente ma non di covid?
Forse lei potrebbe sollevare il tema, fare un'inchiesta e chissà magari svegliare il nostro governo affinchè la sanità riprenda a curare gli italiani e mi scusi lo sfogo, ma non posso accettare di vedere che noleggiamo navi ospedale per i migranti clandestini e mia moglie non riesce nemmeno a fare le visite di cui ha bisogno.
Grazie per l'attenzione e cordialissimi saluti.

Domenica 16 agosto 2020 19:23:18

Sono un cardiologo di Serravalle Scrivia (AL) ex allievo del suo omonimo Prof. Mario Giordano Primario a Vercelli. Sa come posso fare a contrastare attivamente il governo Conte che, governando con dpcm non previsti dalla costituzione, ha di fatto istaurato una dittatura? Sono nato sotto la dittatura fascista vorrei morire come uomo libero. Grazie

Sabato 15 agosto 2020 21:30:38

All attenzione del dottor Giordano
Nota sintetica relativa al caso del bimbo Adelio Giovanni Bocci tenuto illegalmente in Kazakhstan dalla madre kazakha, destinataria di mandato di cattura internazionale e richiesta di estradizione, contro la volontà del padre Giovanni Bocci, cittadino italiano e residente nella città di Brindisi. Adelio Giovanni Bocci, è un bimbo nato a Taraz (Kazakhstan) il 15. 09. 2013, con Passaporto n. ------- rilasciato dalla Repubblica italiana il 23. 04. 2015 e per ciò cittadino italiano a tutti gli effetti. Nell'ottobre del 2015 il bambino veniva sottratto dalla madre, Aigul Bolatovna Abraliyeva nata a Taraz il 10. 07. 1982, dall'abituale residenza in Brindisi e trasferito senza alcuna autorizzazione del padre. Per i detti fatti, il Tribunale di Brindisi, con sentenza n. 368/2017, ha condannato la sig. ra Abraliyeva Aigul alla pena di 2 anni di reclusione (senza condizionale) e alla sospensione della responsabilità genitoriale per il delitto di cui all’art. 574 bis c. p. con condotta perdurante dal 29. 10. 2015. Tale sentenza è irrevocabile dal 2. 03. 2017 e resa esecutiva. Peraltro, nel mese di gennaio del 2018, Il Ministero della Giustizia Italiano ha disposto un mandato di cattura internazionale nei confronti della sig. ra Abraliyeva Aigul, e sempre su disposizione del Ministero l’Interpol ha emesso quella che viene definita una “red notice” ossia segnalazione rossa con richiesta di rintracciare la donna Istanza di aggiornamento di ordine di esecuzione per la carcerazione ed estradizione della Abraliyeva Aigul e per rientro del minore italiano, è stata predisposta dai legali della famiglia del bimbo, con riscontro formale avvenuto, da parte della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Lecce, il 19 luglio 2018. Il padre, Giovanni Bocci, di fatto non ha contatti con il figlio, salvo qualche video chiamata attraverso cui ha potuto riscontrare che il piccolo non gode della dovuta assistenza e del dovuto sostegno. A tal proposito si sottolinea il fatto che in data 13 dicembre 2017, presso il Dipartimento di Tutela dei minori di Taraz, si è tenuta la seduta dedicata al caso del piccolo Adelio, incentrata sul diritto di visita ai sensi della Convenzione dell'Aja del 1980 sugli aspetti civili della sottrazione internazionale di minori. In quella circostanza si chiedeva al Dipartimento di riconoscere la possibilità del padre di stare con il figlio e di portarlo con sé in Italia per limitati periodi tempo. Nonostante Il Kazakistan abbia aderito alla suddetta Convenzione il 3 giugno 2013, il Dipartimento di Taraz ha completamente disatteso l'istanza sul diritto di visita ai sensi della Convenzione. L'organo amministrativo ha deciso che il padre Giovanni potrà esercitare il suo diritto di visita soltanto in Kazakhstan, alla presenza della madre, ipotesi resa vana considerato che l’ex coniuge non consente al padre di vedere il bambino.
Sono state fatte 3 interrogazioni parlamentari.
lo stato mi ha abbandonato

Venerdì 14 agosto 2020 14:19:47

Buon giorno Sig. Giordano, dopo decenni di delusioni avuto dalla politica, deve credermi non sopporto piu' nulla, ho sempre votato, dal 1972 al 26/5/2018 rinnovo del parlamento. Ho deciso di non votare piu' sono disgustato dai comportamenti che assumono responsabili di alte cariche dello stato prendendo in giro una intera nazione, prendendo decisioni di carattere politico cosa che non rientrerebbe nei loro poteri. Il 26/5/2018, il popolo italiano ha espresso un voto determinante per sua volonta', invece ci siamo trovati ad essere governati da gente poco capace e per niente preparata sia costituzionalmente che politicamente. Al parlamento europeo siamo rappresentati da elementi che non parlano una sola parola inglese lingua piu' parlata al mondo. Ho due figli una di trentadue anni laureata alla sapienza di roma in biologia con 102 e laureata in ostetricia e ginecologia con 110 e lode, vive e lavora a LONDRA, il maschio quest'anno compie trentanni, vive e lavora a LONDRA, a novembre presentera' una tesi per laurearsi in storia del cinema e del teatro a LONDRA, parlano la lingua inglese parlata e scritta con regolare certificazione e traduzione prima d approdare nel regno unito, sono amati e rispettati, e, pagati, e ringraziati. Mi scuso se mi sono un po' prolungato, sono deluso, non mi va piu' di sentire promesse dette da persone che ci rappresentano degni di nulla. Sig. Mario la domanda che le rivolgo e' questa: Qualche tempo fa ho letto su internet che l'elettore ha facolta' di restituire la tessera elettorale al presidente della repubblica perche' non viene rispettato il suo voto, e' cosi?, oppure c'e' una procedura. La ringrazio del suo tempo che dedichera' a questo mio messaggio spontaneo e sincero di un cittadino onesto che ha sempre pagato quello che gli compete, mentre tanti evadono. il fisco.

Giovedì 13 agosto 2020 16:04:47

Buongiorno, mia moglie è infermiera, si una di quelle eroine del periodo peggiore, una di quelle per cui si applaudiva alle finestre, mille grazie in tv, su Facebook etc., una di quelle che doveva essere coperta di soldi per l'impegno profuso … ma lasciamo perdere questo, il suo lavoro lo fa perché gli piace e se devo correre corre, va detto che ha un invalidità del 67% e avrebbe potuto mettersi in malattia invece si è offerta volontaria nel reparto covid dell'ospedale di Esine BS..

Ma veniamo al punto fatta richiesta di bonus baby sitting a fine giugno a oggi non abbiamo visto un centesimo, se scrivo all'inps abbiamo solo risposte preconfezionate, magari manca qualcosa ma vigliacchi se ce lo comunicano, eppure altra gente che conosciamo ha preso i soldi in 4/6 giorni …

Poi scopro che ci sono parlamentari che hanno chiesto e avuto i 600€, professionisti che girano con il Cayenne che hanno chiesto e ottenuto i 600€, io e mio moglie abbiamo fatto i salti per gestire i figli a volte lasciandoli soli a casa con tutti i rischi del caso, se succedeva qualcosa saremmo finiti nei guai per abbandono di minori etc etc adesso siamo riusciti a sistemarci ma la volgar pecunia per pagare le baby sitter l'abbiamo tirata fuori noi.

Scusa ma non sappiamo più dove sbattere la testa.

Grazie.

Giovedì 13 agosto 2020 12:35:43

Egragio direttore sono un pensionato e ho scoperto che ci sono alcune categorie di pensionati che oltre alla tredicesima prendono anche la quattordicesima, la quindicesima ecc. ecc.
Questi pensionati percepivano la 14a, la 15a ecc quando lavoravano e questa situazione mi può andar bene perchè erano scelte delle varie aziende private (banche, telecom, coop e altri), ma una volta " pensionati " non capisco perchè l' INPS (ente statale) debba continuare a pagare le suddette ESIME.
Colgo l'occasione per farle i miei complimenti per i libri di protesta e per la trasmissione FUORI DAL CORO. TENGA DURO.
Cordiali saluti Paolo

Mercoledì 12 agosto 2020 11:37:07

Egr. Mario Giordano, sono veramente stupito dal "fumo" sollevato contro i 5 deputati che hanno richiesto il bonus partite IVA.
La colpa principale è nella legge fatta a "c. .: : di cane", senza paletti sul reddito effettivo e sul conto bancario dei titolari.
Risulterebbe che anche i "navighetor", che di fatto non hanno perso nulla dal blocco del coronavirus, abbiano percepito i 600 € -
Anche persone che hanno in banca un conto con molti zeri avrebbero percepito il contributo.
A mio avviso le persone da "condannare", con richiesta di "risarcimento danni", sono coloro che hanno licenziato la legge partite IVA. e non coloro che hanno "approfittato" di una condizione favorevole per ottenere un contributo.
Lasciamo da parte la morale, la legge non si può basare sulla morale dei cittadini ma sulle norme licenziate da un parlamento di incapaci di fare una legge a tutela delle parti più deboli della società.
Questa situazione avrà risvolti certi alle prossime elezione per ridurre il numero dei parlamentari e senatori.
Cordiali saluti.
Gianmarco Circi - classe 1941 -

Mercoledì 12 agosto 2020 07:50:03

Buongiorno Direttore,
Io ho un attività aperta nel 2017, è un negozio di caramelle, palloncini, bomboniere.. Quest'anno è andato tutto in fumo il nostro lavoro come tutti i negozi piccoli.. Ho fatto richiesta del finanziamento quello garantito dallo stato sotto i €25. 000, 00, ma non me lo danno perché non rientro nelle condizioni del decreto e nemmeno della banca, solo perché sono forfettaria... Io le tasse gli devo pagare lo stesso però... Infatti entro il 16 agosto 2020 devo pagare €800 per le tasse, e sono anche indietro con gli affitti.. Io vorrei chiedere ai signori del governo se si stanno rendendo conto di quello che stanno combinando e quello che chiedono alle persone e alle aziende.. C'è gente che sta andando in depressione per tutta questa situazione creata da voi... Che fate solo gran slfie senza mascherine, e poi noi abbiamo il decreto che ci impone di mettere e se non lo facciamo una bella multa ci arriva e voi? A voi? È vero perché voi del governo siete immuni..
Grazie Direttore Mario che ci dà sempre la possibilità di dire la nostra... Buona giornata

Martedì 11 agosto 2020 22:28:14

Buonasera Dott. Giordano. Mi permetto ritornare un attimo sulla Cassa Integrazione in deroga che doveva essere concessa ai piccoli commercianti con dipendenti al di sotto dei cinque. Il ns Premier Conte aveva promesso che nessuno sarebbe rimasto indietro.. Be' noi abbiamo una piccola attività e l'INPS, dopo quattro mesi ci ha risposto che la cassa integrazione deve essere pagata dai relativi Fondi di settore. Bisogna iscrivere tutti i dipendenti avuti negli ultini tre anni e quindi non solo quelli messi in cassa integrazione, dopodichè l'Ente dovrebbe provvedere... lo Stato ci ha obbligati a chiudere l'attività... a mettere in cassa integrazione i ns. ragazzi... a non lavorare... a non avere alcuna entrata ed alla fine i ns. dipendenti non vengono pagati... non aggiungo altro...

Lunedì 10 agosto 2020 11:38:51

Salve buongiorno avrei urgenza di poter parlare col Direttore Mario Giordano, nell' attesa di un vostro cortese riscontro porgo cordiali saluti Roberto Olla

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