Messaggi e commenti per Mario Giordano - pagina 90

Buongiorno sono una donna di 63 anni sono in cassaintegrazione da marzo e già mi è stato comunicato rischio il licenziamento prenderò la disoccupazione ma c'è un problema visto che mi mancano 2 anni x andare in pensione prendendo la disoccupazione perdo tutto casa posso fare dal momento che alla mia età è difficilissimo trovare un lavoro grazie

Buongiorno, ieri sera ho seguito la sua trasmissione, a proposito delle cliniche Dentix, sono titolare di un laboratorio odontotecnico che ha lavorato con due cliniche dentix in Sicilia sino ai primi di marzo, non abbiamo notizie neanche noi, l'unica certezza che il debito che dentix ha nei miei confronti è di oltre 50. 000 € e nei confronti di altri laboratori di oltre 350. 000 € consideri che da dicembre 2019 che non pagano. Oltre il danno covid che non ci da speranza di continuare ad andare avanti, si è aggiunto anche il danno di Dentix. Alla luce di quanto succede in Italia a proposito di cliniche (non è il primo caso in Italia) non sarebbe opportuno che queste accantonassero un fondo di protezione prima di fare stragi di pazienti e di laboratori odontotecnici? grazie
p. s. gradirei che il mio nome non venisse citato perchè purtroppo ho dovuto lavorare per le cliniche per necessità, e se si sapesse in giro perderei anche gli altri dentisti con cui lavoro, grazie :)

Ciao Dott. Giordano, seguo assiduamente la tua trasmissione che trovo sempre molto interessante ed appunto... FUORI DAL CORO.
Nella puntata andata in onda il giorno 16 Giugno 2020, una ragazza di Prato vittima anche Lei dell'incapacità dei nostri governanti, ha dichiarato tra le altre cose di essersi dovuta vendere la cameretta della figlia per racimolare qualche soldo.
Questa cosa mi ha davvero messo i brividi addosso, volevo gentilmente saper se e come potevo mettermi in contatto con questa ragazza per poter dar lei un aiuto.
Grazie, spero di essere contattato.
Continua così... Grande MARIO GIORDANO...
Buon lavoro a tutta la redazione.
ENRICO.

Sei un professionista serio, non superficiale nel mondo dell'informazione, e fuori dagli schemi imposti da certi mass media... personalità varie o idee preconfezionate... ti seguo da molti anni sia quando intervieni in trasmissioni varie.. o nei tuoi programmi... VEDI FUORI DAL CORO.. MA ULTIMAMENTE PROPRIO IN QUESTO PROGRAMMA CHE MI PIACE MOLTO, HO NOTATO CHE RIVOLGI LE DOMANDE AI TUOI OSPITI... E DOPO UN SECONDO MENTRE STANNO ANCORA RISPONDENDO GLI TOGLI LA PAROLA, E NON SI CAPISCE NE' QUELLO CHE DICI TU, NE' QUELLO CHE DICE IL TUO OSPITE... POI STRILLI ED URLI TROPPO.. PRIMA MI SEMBRAVI PIU' SPONTANEO.. ADESSO TI SFORZI E SEMBRI OBBLIGATO IN QUESTO CLICHE'... VORREI PIU' PACATEZZA.. E MODERAZIONE.. per continuare a seguirti. Grazie e saluti

Caro dottor Giordano, seguo sempre la sua trasmissione Fuori dal Coro. Purtroppo devo criticarla per il suo atteggiamento da teatrante, per le scene e le urla, le ripetizioni di nomi, il suo essere così petulante. Se fosse più serio sarebbe più credibile e sarebbe seguito da molte più persone. Si controlli di più per il bene della destra. Non abbiamo che lei e Porro, pure Del Debbio. Molto più misurati. È un consiglio da amico. Non facciamoci criticare. Già ci danno dei pagliacci. Ecco... eviti di farlo. Abbassi la voce. Fabio

Ill. mo Dott. Giordano, sto seguendo la sua trasmissione e sinceramente la pressione mi è salita a mille, è ora di dire BASTA. BASTA, stiamo diventando ostaggio degli immigrati e per giunta li dobbiamo mantenere nonostante i gravissimi problemi che dobbiamo affrontare. Questi geni del Governo che si sono messi in mente di traghettare tutti gli africani in Italia? Se non conoscono le dimensioni dell'Africa basta prendere un atlante e salta subito all'occhio che l'Italia sarà, a dir poco, una decima parte dell'Africa. Gli immigrati si stanno impossessando del nostro paese e fra un po' ci cacceranno. BASTA, BASTA, con questo governo che pensa solo ai distruttori del nostro paese lasciando gli italiani al loro destino. Possibile che dobbiamo ancora sopportare tutto questo, Vogliamo tornare a votare, vogliamo tornare a camminare in tranquillità per le strade e vivere sereni nelle nostre case, non ci servono i delinquenti stranieri sono più che sufficienti quelli italiani. Se poi i nostri governanti amano tanto circondarsi di questa gentaglia che spaccia, ruba, uccide... se li portassero a casa loro. Qui devono entrare persone civili in cerca di una vita migliore, con documenti e contratto di lavoro in mano come è stato per i migranti italiani e quando i buonisti ci ricordano che anche gli italiani sono stati dei migranti faccia loro presente, visto che lo ignorano, a quali condizioni gli italiani venivano accettati all'estero. Considerato lo spreco di miliardi è ora che investano qualche miliardo per rispedirli da dove sono venuti. Considerato poi che i delinquenti solo in Italia non. pagano per i loro misfatti il. nostro paese è diventato il bengodi per questi soggetti. È ora di ripulire l'Italia, non è più accettabile questa situazione. Considerato che in autunno ci saranno le elezioni regionali si può votare anche per avere un nuovo Governo che abbiano dignità e siano orgogliosi di essere italiani, sperando che, per farci evitare le cabine elettorali, questo governo non torni a fare terrorismo con la manfrina del covid.
Cordiali saluti

Caro Mario Giordano, seguo regolarmente e con interesse Fuori dal Coro. Vorrei però capire perché spesso quando fai una domanda alle persone invitate non puoi lasciarle rispondere invece di interromperle e commentare al posto loro. Posso capire che magari nella tua trasmissione hai i minuti contati, però non potresti invitare meno persone e "ascoltare" quello che hanno da dire ? Grazie di prendere il mio commento in considerazione. Rossana Gambin, italiana che vive a Ginevra (Svizzera)

Buonasera Dott Giordano
Mi rivolgo a Lei nella speranza di trovare un aiuto
Le racconterò brevemente la mia storia
Con l’ex marito e tutti i genitori abbiamo deciso di adottare un bambino finalmente dopo 6 lunghi anni nel 2003 arriva Gianluca (ora 18enne dalla Bulgaria)
Dopo 9 mesi l’ex marito ci abbandona
Dopo il fallito tentativo del mio ex marito di affidare Gianluca ai servizi sociali del Comune di Milano accompagnato da lunghi periodi di sofferenza e di destabilizzazione per Gianluca, per me e per la mia famiglia con il divorzio abbiamo creduto di trovare un po’ di pace. Invece...
Premetto che sia nella separazione del 2005 che nel divorzio del 2014 ci viene assegnata un’‘abitazione intestata ai miei ex suoceri
Di fatto I miei suoceri proprietari di casa vendono (dicembre 2009 dopo 6 mesi dal nostro trasferimento) a mia insaputa la casa all’ex convivente di mio marito che dopo 7 anni nel 2016 sfratta me e mio figlio perché privi di contratto di affitto (ma in tutti questi anni chi ha pagato le spese condominiali? e il mutuo ?)
Noi abbiamo un contratto di comodato gratuito con il mio ex marito che a sua volta ha stipulato un contratto di affitto con il padre
Ho depositato negli atti giudiziari lettera d’impegno al pagamento delle spese condominiali all’amministratore da parte del mio ex marito
I giudici però sia in primo grado che in secondo non riconoscono la simulazione della vendita nonostante questa sia avvenuta palesemente ai miei danni, nonostante sia stata venduta alla metà del prezzo di mercato perché occupata da noi fino all’indipendenza economica di Gianluca
Inoltre in una sentenza tra i miei ex suoceri e la ex compagna viene riconosciuto il mancato pagamento dell’immobile.
Successivamente i giudici della Corte d’Appello di Milano in sede di sospensiva del rilascio dell’immobile richiesta dal mio avvocato per non farci perdere il diritto d’abitazione nel frattempo che si decida in Cassazione e vi sia la revisione del divorzio hanno rigettato la richiesta
Inoltre nonostante io sia stata ammessa al reddito di cittadinanza e abbia un figlio totalmente a carico (il padre non passa gli alimenti) dichiarano che proprio in forza dell’erogazione del contributo statale (700 euro mensili) sarò in grado di reperire una soluzione abitativa “ ovviamente adeguata alla mia situazione economica “
Mi rivolgo a Lei nella speranza di poter ottenere i diritti riconosciuti normalmente a seguito del divorzio e che mi permetta di continuare a crescere e a far vivere a Gianluca una vita tranquilla, credo diritto di ogni ragazzo
Nella speranza di un Suo riscontro
Ringraziandola anticipatamente
Cordiali Saluti
Valeria Perna
V. le ------- n9 Milano
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Buonasera... Mi scuso se la disturbo... Sono una donna cn problemi di salute e vivo sola cn mia figlia di 10 anni... Io me ho 48 e mi sento abbandonata dallo stato dove nn ho visto un soldo di cassa integrazione... Stessa cosa con la sanità... Mi hanno trovato una malattia oltre ha quelle che ho già... Devo comprare i farmaci e i soldi nn ci sono... Sono cn dei neuro trasmettitori x sopperire hai dolori i quali però nn trovo riscontro... E oltre al danno anche la beffa... Sono in possesso di una invalidità... Che comunque nn mi serve a nulla e sono a rischio di perdere anche il lavoro causa comporto quasi alla fine... Ma nn dipende da me e mai possibile che io sia in possesso di impegnativa dove ilun centro reumatologia mi deve vedere entro 4 giorni... Ma mi sento dire le liste nn sono aperte... Oppure 27 novembre... Ho 18 agosto... E nel privato il 1 di luglio. Io sono residente in Friuli Venezia Giulia nella provincia di Gorizia... La mia bambina mi vede sempre star male... Sono esausta... Le chiedo se può portare la mia testimonianza... Mi scuso se nn ho scritto bene... ma ho difficoltà per la mia artrite reumatoide che mi blocca le braccia e per scriverle sono piena di dolori... Mi scusi ancora per averla disturbata... Grazie col cuore

Carissimo, sono un tuo fedelissimo
Sono Presidente della Pro loco di Tornimparte e ti scrivo in merito al problema della riapertura delle Sagre tanto propagandata da questi governanti che non conoscono nulla di come si organizza una sagra e di quali rischi a cui va incontro il Presidente. Dicono di riaprire, ma poi fanno riferimento a delle linee guida che sono talmente assurde ed impossibile da rispettare che spingono noi presidenti ha non fare nulla. Se volevano aiutare il volontariato non possiamo puntargli la pistola, ma aiutarlo.. Se una sagra prima aveva una valenza economica per le Pro loco che poi riversava i guadagni in attività culturali dei territori, oggi saremo fermi e sarà ferma anche la cultura.