Messaggi e commenti per Matteo Renzi - pagina 39

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Biografieonline non ha contatti diretti con Matteo Renzi. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Matteo Renzi.

Mercoledì 29 aprile 2020 00:29:05

Vuole per caso vincere il primo premio come il più falso d’Italia??? Bene, sappia che per me aveva già vinto molto tempo fa quando pensavo avesse dato il “meglio di se stesso” con Letta... ora Il suo bersaglio è Conte... spero che tutto ciò le si ritorca contro e che sparisca per sempre dalla politica! Si vergogni!

Martedì 28 aprile 2020 22:34:17

Gente. mo Senatore
Lei lancia sempre il sasso ma poi nasconde la mano. Stamane ad Agorà ha inveito contro il Dpcm Conte giustamente ma stasera a l Aria che tira mi e sembrato molto meno combattivo su questo argomento
Questo mi lascia perplesso e mi dispiace che lei faccia sempre così
Distinti saluti
Giuseppe Rucco

Martedì 28 aprile 2020 20:34:04

Signor Renzi, Basta... basta... basta... basta, non ne possiamo piu' di personaggi come lei.

Martedì 28 aprile 2020 18:57:06

Buonasera mi chiamo Nicola Citti ho una piccola ditta di termoidraulica a Lucca Le scrivo per un aiuto ma soprattutto per uno sfogo. Scrivo a Lei perchè mi sembra, all'interno di questa maggioranza, forse l'unica voce fuori dal coro attenta a tutte le problematiche della gente sia sanitarie che economiche.. Il motivo della mia rabbia è il seguente: ho inviato il 2 aprile la richiesta per il bonus di 600 euro ad oggi non ho ricevuto niente. Sul sito dell'Inps risulta ancora in lavorazione. Ho provato a chiamare il numero 803164 dell'Inps ma il più delle volte non sono riuscito a parlare con nessuno, le due volte che ci sono riuscito non ho saputo niente di più che "è in lavorazione". Le chiedo se secondo lei è normale, giusto e cosa uno può fare per avere una risposta chiara per capire se c'è da fare una correzione alla domanda, se non viene concesso allora il motivo, se dobbiamo aspettare allora per quanto ancora. È veramente scoraggiante, lavoro con entusiasmo cerco di non perdermi d'animo anche in questo frangente ma così non ci siamo proprio. Ringrazio comunque per lo sfogo e invio cordiali saluti Nicola Citti

Martedì 28 aprile 2020 15:10:27

Sono stato Tuo sostenitore nel pd, non in Italia viva. Oggi parli la stessa lingua di salvini. Ti sei divorato un patrimonio elettorale nel pd. Quanti danni ancora? ? Va bene andiamo al voto, le più rosee previsioni ti intorno al 3%. Il congresso lo farai in gabina telefonica! ! Datt all'ippica!!!

Martedì 28 aprile 2020 14:25:24

Buongiorno Matteo

Innanzi tutto chiedo scusa per il disturbo, mi presento: Luciano Pioli - Monteroni D'Arbia (SI) TOSCANA. Ma se io possiedo una seconda casa in campagna nel comune di Castiglione d'Orcia (SI) e non ho nessuna patologia perchè non posso andarci? Per queste situazioni, all'interno della stessa regione perchè non è possibile trovare una soluzione, visto che nell'ultimo bellissimo decreto del Presidente del Consiglio recita che ci possiamo muovere all'interno della Regione solo per condizioni estreme, Matteo uno si può muovere anche per curare le proprie propietà sono mesi che un proprietario non sa in quali condizioni e' la propria abitazione, in compenso le spese, IMU, nettezza ecc, correrano per 12 mesi. Matteo stiamo sprofondando facciamo qualcosa perchè la situazione è grottesca e non ne capiamo i motivi. Ti ringrazio Sentitamente e Cordialmente Ti saluto. Luciano PIOLI

Martedì 28 aprile 2020 07:53:23

Signor Renzi, ci risiamo vedo che non resiste neanche un giorno senza sproloquiare contro il governo, mi chiedo come mai non metta in crisi il governo Conte e si vada alle elezioni cosi ci libereremo di lei una volta per tutte. Purtroppo in Italia c'è il vezzo di dare spazio ai cialtroni che polemizzano ogni giorno su tutto, altrimenti una persona come lei sarebbe già scomparsa dalle cronache da anni. Le proiezioni dicono che lei è al 3% quando va bene, la prego lasci in pace gli italiani che in questo momento hanno altri bisogni non ascoltare le sue prediche quotidiane. Si dedichi allo sport, vedo anche che ne avrebbe bisogno. saluti

Martedì 28 aprile 2020 07:10:33

Caro Renzi, il tuo viso e le tue parole esprimono solo invidia, sete di potenza e di denaro. I tuoi genitori, intrallazzoni, ti hanno tirato su male e per i tuoi figli, poverini, sarà ancora peggio. Che vita stanno facendo! ? Derisi dai Compagni, senza un esempio ed una guida per imparare i valori della vita. Sei ancora in tempo per fare il vero padre ed il vero uomo. Pensione assicurata, gruzzolo consistente, esci di scena da questo teatrino che tu stesso hai contribuito a farlo diventare tale! ! Giornalisti, smettetela di dargli importanza. Fa solo danni!!!

Lunedì 27 aprile 2020 23:16:47

Caro Matteo, ti ho sempre segnalato come una persona capace e corretta. Ma adesso, dopo le tue ultime affermazioni sul presidente Conte comparse sui media (cioè quelle che lo fanno apparire come un incapace o una specie di Re Tentenna) non so più da che parte stai. Se ne approvi in parlamento le proposte di legge o ratifichi i Decreti Legge non puoi criticarne, poi, i DPCM. Allora ti conviene dire chiaramente. "io non sto più con questa maggioranza"; però mi perderesti come tuo sostenitore, perché Giuseppe Conte per me è un ottimo statista e sta reggendo una situazione che senza di lui (cioè con un altro capo del governo, specialmente di dx) sarebbe già sprofondata in un baratro irrecuperabile.

Lunedì 27 aprile 2020 22:40:19

Io Vi scrivo una lettera, che leggerete, può essere, se avrete il tempo… (da Boris Vian)

per rappresentare il punto di vista di un semplice cittadino, che da oggi ritiene di poter legittimamente praticare la disobbedienza civile alle regolamentazioni (se si possono chiamare così) che l’attuale assetto politico promulga con la presunta necessità di gestire l’emergenza Covid. Quanto è stato fatto nel mese di marzo (in particolare prima che anche gli altri paesi venissero interessati dalla medesima epidemia) era (forse) giustificato dalla gravissima situazione creatasi negli ospedali, e personalmente ritengo che allora il rispetto verso gli altri (e per molti la paura) e la necessità di alleggerire la sanità meritassero il sostegno e la partecipazione a scelte dure, senza entrare nel merito. Adesso invece osservo: - Siamo il paese (perlomeno in Europa) con chiusure più drastiche e blocchi di cicli produttivi più importanti - Siamo il Paese che ha imposto maggiori limitazioni personali ai propri cittadini, con importanti sospensioni di diritti costituzionali - Siamo i primi ad essere stati interessati dal fenomeno, ma a pochi giorni di distanza anche gli altri paesi si sono trovati in condizioni non dissimili, ma con scelte meno gravose - Siamo il Paese che per primo e con maggior forza ha chiesto denaro ai partner Europei per finanziare i danni economici e i costi dell’emergenza (soldi che andranno comunque restituiti dai cittadini) - A fronte di tutto questo siamo il Paese europeo con il maggior numero di morti e il paese al mondo con la maggiore incidenza percentuale di letalità del virus
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Solo questo ultimo dato, corredato con quanto sopra, meriterebbe una riflessione, o una spiegazione pubblica.

- E di più: non sono uno scienziato, e di scienziati competenti e seri che abbiano spiegato correttamente, e con dati certi, il fenomeno grave che sta interessando il mondo, francamente in questi mesi non ne sono stati ascoltati molti, almeno “dal grande pubblico”, tuttavia, con il sostegno di diverse fonti, e con il raffronto dei dati epidemiologici in tutti i paesi, sembrerebbe che questo virus abbia fatto, in tutti i paesi (con debite eccezioni), grosso modo lo stesso ciclo, con dati di contagio e rapporto con numeri di ricoverati e di morti più o meno simili, a prescindere dalle misure adottate dai singoli paesi. Questo dato non andrebbe analizzato e non dovrebbe essere data una spiegazione pubblica?

- E arrivando alla situazione attuale: lo Stato italiano continua ad imporre gravissime e pesantissime limitazioni e chiusure, pagando un numero esorbitante (oltre ai politici adesso ci sono diverse task force) di “esperti” di vario genere (incidentalmente sono tutti costi ulteriori!). E per che cosa? Oggi i dati di contagio COVID presentano una letalità del 0, 15%, un dato inferiore a moltissime patologie diffuse nel paese, e anche la diffusione attualmente si è assestata su percentuali ben inferiori a patologie influenzali ordinarie (sotto l’1%). Tuttavia ancora si vieta (scelte tra i vari divieti solo così, per fantasia di chi scrive): lo spostamento presso le seconde case (perché se andassi nel weekend con la mia macchina nella mia seconda casa in campagna potrei infettare un numero incredibile di persone che invece non potrei infettare a casa mia…), non si aprono i negozi di vestiario (che probabilmente sarà pericolosissimo aprire per il rischio di contagio per la prova di abiti da parte di più persone… .) o di scarpe (le mie nipoti tra un po' andranno in giro scalze perché sono in fase di crescita, ma non ci sono negozi aperti e forse quando lo saranno sarà complicatissimo
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provare le scarpe per il rischio di contagio – di un virus che si trasmette per le vie aeree non attraverso i pori della pelle… dei piedi…), non si aprono i parrucchieri (perché se un signore con la mascherina e i guanti mi tocca i capelli potrei ammalarmi… .) e non si aprono gli estetisti (perché se un signore con mascherina e guanti mi tocca i piedi la situazione di contagio sarebbe di molto aggravata), per non parlare del fatto che (sempre che la situazione non venga ulteriormente prorogata) il nostro paese avrà la giustizia ordinaria sospesa per due mesi interi e poi probabilmente dopo due mesi e mezzi dalla riapertura ci sarà un bel mese di sospensione feriale… Un paese di cittadini senza uno dei tre poteri dello stato, la giustizia… Anche questo costa! Per non parlare del fatto che l’assenza di regole chiare e programmazione puntuale e anticipata (non la domenica per il lunedì) rende complesso per le attività produttive stimare tempi e perdite, organizzare riaperture e personale. Molte attività chiuderanno comunque, ma il rischio è di aumentare i numeri, e di averlo fatto senza un corrispondente vantaggio sanitario (ribadisco: siamo il paese al mondo con la maggiore incidenza percentuale di mortalità del virus). L’unica attività che ha lavorato con grande profitto, senza interruzione e senza limitazioni: Amazon. Che paga le tasse come, in che percentuale rispetto ai diretti concorrenti chiusi? Non mi dilungo oltre su tante cose di buon senso che si potrebbero aggiungere, ma mi chiedo, e chiudo: quanto costa tutto questo? E per quanto tempo lo pagheremo? Per quanto tempo lo pagheranno i nostri ragazzi? A fronte di quale consistente vantaggio?

Tutte queste riflessioni sorgono dalla grande confusione e totale incertezza trasmessa dalle comunicazioni provenienti dal Governo, e da scelte di imposizione che non sembrano giustificate dai dati. Pertanto, se tutto quanto sopra fosse errato, ciò discende da difetti di comunicazione del Governo con la popolazione, sia a livello di programmazione che a livello di trasmissione di dati scientifici che dimostrino la correttezza delle norme imposte.
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Se si possono sospendere i diritti costituzionali per un bilanciamento di tutela di altri diritti costituzionali, non è il caso di fare un bilancio di quanto il danno economico e sociale che questa situazione sta provocando inciderà sulla vita di tutti, anche in futuro e di darne esatta comunicazione ai cittadini.

A fronte di questo, io sono un niente socialmente, ma in questa situazione farò quanto potrò per non aderire a quanto ritengo non sia di buon senso, dannoso e comunque non pericolo per gli altri.

E dirò alla gente: rifiutate di obbedire… (citazione come l’incipit dalla canzone Monsieur le President di Boris Vian)

CARLA GARBARINO

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