Messaggi e commenti per Matteo Salvini - pagina 180
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Frasi di Matteo Salvini
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Biografieonline non ha contatti diretti con Matteo Salvini. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Matteo Salvini.
Venerdì 6 dicembre 2019 22:47:51
Venerdì 6 dicembre 2019 18:42:24
BUONI Pasto con l'ultima gara Consip per le PA il commerciante ci perde il 20% sul valore facciale attualmente di 7. 00 per l'elettronico. Poi si deve ovviamente stornare le materie prime i costi di gestione tasse, ecc. praticamente si lavora gratis. Parlo del buono Day non che gli altri siano migliori, vedi fallimento Qui che ci ha personalmente coinvolti perdendoci due volte, fatture non pagate e ovviamente abbiamo fornito il pranzo gratis rimettendoci le materie prime e anche il nostro lavoro però lo stato l'IVA sulle fatture non pagate l'ha incassata è una cosa che fa ridere vero? Mi chiedo quando ci sarà qualcuno che si occuperà di questo problema il famoso sconto incondizionato aumenta ogni gara consip, penso che non siano più accettabili queste condizioni, certo che se le PA non chiedessero sconti al max ribasso forse le aziende fornitrici di buoni pasto non sarebbero costrette a recuperare lo sconto sull'utente finale in pratica gli esercenti
Venerdì 6 dicembre 2019 10:19:25
Scusa Matteo, vorrei sapere come cittadina italiana, se il sig Conte verrà punito quando si saprà che ci ha venduto o la passerà liscia ?
Venerdì 6 dicembre 2019 09:10:57
Uno dei problemi principali per le aziende è la legge 104. I titolari di tale legge in certi contesti sono un terzo dei dipendenti condizionando pesantemente il normale svolgimento. Una soluzione sarebbe aumentare a 1000 euro l'importo della indennità di accompagnamento chiamando tutti gli aventi diritto a nuovi controlli.
Giovedì 5 dicembre 2019 16:03:32
Come salvare l'ILVA e gli italiani:
Cacciare gli indiani, approntare un piano per sostituire le travi in cemento armato dei viadotti con altre in acciaio. Toglile prime e monti le seconde già predisposte a pie d'opera.
Sempre leghista
Martedì 3 dicembre 2019 12:51:52
Grande ONOREVOLE, intervento esaustivo e chiarissimo, spero che sia chiaro anche per chi potrebbe e dovrebbe staccare la spina a questo governo.
VIVA L'ITALIA
Martedì 3 dicembre 2019 00:36:46
Bene, Matteo, ottimo intervento al Senato! ! Il Conte in grandissima difficoltà.. un uomo piccolo. Tutto rimandato all"11 dicembre? non credo.. Il Consiglio europeo sono sicura concederà altro tempo per la firma del Mes.. è in gioco il governo e sperano che i due partiti della maggioranza trovino un accordo. E lo troveranno pur di non lasciare la poltrona. Non se ne esce.. continueranno a fare danni.. ma qualcuno stavolta pagherà elettoralmente e molto. Giggino, sarai tu.. e Conte finisce qui la sua breve carriera politica e aggiungo per fortuna!!!
Lunedì 2 dicembre 2019 11:57:27
Caro Salvini. Sono uno delle migliaia di pensionati che hanno partita iva e continuano a lavorare come consulente. L'anno scorso sono entrato nel regime forfettario inferiore ai 65. 000 con i vantaggi relativi. Con la pensione ho un reddito lordo di 34. 000. Quindi dal 2020 dovro' ritornare al vecchio sistema. Ma come si può cambiare tutti gli anni? Ho la pensione pari per esempio a quella di decine di migliaia di insegnanti. Non potevano tenere la soglia più alta? 40. 000? Così dal 2020 tutte le semplificazioni introdotte cadranno con ritorno alle spese di prima: costo commercialista in primis e tasse... Necessita un emendamento. Alzare la soglia. Grazie. Franco.
Lunedì 2 dicembre 2019 10:32:46
Conte nel consiglio europeo di giugno ha clamorosamente ignorato la risoluzione del Parlamento italiano che espressamente dichiarava di essere contrario alle modifiche del Mes. Caro Matteo, anche nel caso in cui Conte non avesse compreso ciò che stava facendo è cosa grave! ! Dimostrerebbe l"incapacitá e l'inaffidabilità del capo di governo! ! Non può oggi con una semplice dichiarazione alla Camera, cavarsela così.. Il problema di fondo rimane:ha tradito il parlamento non ci fidiamo di lui. Deve essere messa ai voti la sua fiducia. Sarebbe gravissimo non farlo. Ho letto che l"intenzione del governo è continuare con la logica del pacchetto da presentare al Consiglio europeo e in quella sede ratificare il trattato e poi presentarlo al Parlamento italiano. No! ! e chi si fida di lui! Assolutamente no! A quel punto i giochi sono fatti e tornare indietro significherebbe mettere l'Italia in balia delle turbolenze dei mercati poiché ci mostreremmo insicuri della sostenibilità del nostro debito pubblico. È a questo che si vuole arrivare? Subire il ricatto dei mercati e convincere gli italiani sull'utilità del nuovo Mes? Bisogna bloccare tutto prima. A questo gioco non ci stiamo e se avverrà questo, lei Matteo avrà perso. Coraggio allora, se ne freghi delle parole di Conte intrise di ipocrisia e vada avanti. Oggi mi aspetto una grande e dura reazione, che la verità venga fuori e chi ha sbagliato non chieda semplicemente scusa, ma paghi ! !
Lunedì 2 dicembre 2019 10:12:09
Buongiorno, le trasmetto il contenuto di una Pec inviata stamattina agli uffici dei vari Ministeri che hanno deciso di non pagare gli stipendi di "alcuni" (e non tutti) docenti supplenti affinché se ne dia divulgazione. Cordialmente
Alla cortese attenzione
del Ministero dell'Economia e delle Finanze ed al Ministro Prof. Roberto Gualtieri
della Ragioneria Generale dello Stato
dell'Ufficio Centrale del bilancio presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze e del Dirigente Dott. Massimiliano Natale
del Dipartimento dell'Amministrazione generale, del personale e dei servizi
del Ministero dell'Istruzione, nell'Università, della Ricerca, Dott. Lorenzo Fioramonti
Oggetto: Richiesta riscontro mancati pagamenti stipendi Docenti Supplenti
Illustrissimi rappresentanti Ministero Economia e Finanze, Ragioneria Generale dello Stato, Ufficio Centrale Bilancio, Dipartimento Amministrazione Generale, Ministero Universitá, Istruzione e Ricerca vogliate accogliere tale "reclamo" da parte di una docente (e non solo una) residente in Sicilia, che nel mese di ottobre c. a., ha ricevuto una proposta di supplenza nella provincia di Bergamo, accettandola.
Se tale incarico, in un primo momento, ha rappresentato una possibilità certa di lavoro, in realtà si é rivelata l'ennesima inadempienza da parte Vostra nei confronti di persone che sono costrette a lasciare in tempi brevissimi la "propria vita" per riorganizzarla, affannosamente, in un paese dove ci si ritrova da soli a stringere i denti in vista di un sacrificio, che si cerca di fare, con la speranza di ottenere un riscontro in termini di rispetto e considerazione professionale oltre che di riconoscimento della dignità di uomini e donne, che ogni giorno, espletiamo il nostro lavoro con impegno, dedizione e fatica senza però ottenere ciò che di diritto ci spetta, ovvero lo stipendio.
Mi ritrovo, ad oggi, rimbalzata da un ufficio all'altro (segreteria scuola, ragioneria di stato, NoiPA inaccessibile) senza avere riscontri certi in merito ai pagamenti. Scopro che esistono supplenti di serie A, coloro i quali ricoprono i cosiddetti posti "vacanti" che hanno percepito, nei giusti tempi, quanto loro dovuto e supplenti di serie B ai quali, invece, viene intanto detto che solo per il fatto di ricoprire un incarico di supplenza su altro insegnante (sostituzione), non si sa quando verrano retribuiti, che riceveranno comunque i pagamenti con un mese di ritardo rispetto gli altri docenti e supplenti e che probabilmente occorrerà attendere le cosiddette emissioni speciali per poi avere un allineamento tra gennaio e febbraio 2020.
Mi chiedo: perché esistono queste differenze tra un supplente e l'altro? perché un supplente come me deve aspettare i flussi straordinari e gli altri hanno, invece, ricevuto il tutto? perché io non sono retribuita puntualmente come gli altri docenti? del resto, ogni giorno, al pari dei colleghi che hanno già ricevuto lo stipendio, dedico molto tempo, tra l'altro non riconosciuto e quindi non retribuito, all'attività di programmazione, alle ore di lezione in aula, alle ore mensili di consiglio e coordinamento, lavorando addirittura per un numero di ore maggiore.
La permanenza in questo paese ha comportato un anticipazione di somme, tra affitto casa, registrazione contratti ed utenze, vitto, che non si possono sostenere se non si é retribuiti pertanto non si può chiedere ai supplenti di attendere le emissioni speciali o la disponibilità dei flussi. Sarebbe logico non assumere quando non ci sono fondi disponibili, corretto informare della possibilità dei mancati pagamenti perché non tutti, Illustrissimi rappresentati, siamo nelle condizioni di poterci permettere di chiedere un mantenimento alle famiglie di origine che lasciamo anche con dolore in vista di una sperata migliore condizione.
Voglia essere questo un monito alla Vostra indifferenza, strafottenza, incuria, nei confronti di quanti come me vengono lasciati ad aspettare nella difficoltà e nell'ansia di non sapere come fare a pagare tutte le spese previste.
Cari Ministri, Dottori e Professori, come Vi sentireste se foste Voi a ricevere lo stesso "mancato" trattamento? Vogliamo una volta per tutte finirla con questi trucchetti da furbetti? Eppure tanto avete detto quando in prossimità dell' inizio del nuovo anno scolastico annunciavate "assunzioni per migliaia di docenti" trascurando, però, il particolare dettaglio del mancato pagamento.
É una vergogna la Vostra incapacità nel non saper gestire una tale situazione ingiusta!
Io esigo, perché é un mio diritto, essere pagata come tutti gli altri docenti e supplenti nel mese in corso e nei tempi giusti e non tollero minimamente l'idea di dover essere lasciata ad aspettare.
Come tutti Voi e come gli altri Docenti/Supplenti ogni santo giorno lavoro, pertanto, non ho intenzione di sottostare a tale condizione. Fate in modo che almeno tra i supplenti non esistano differenze... invece ci troviamo nelle condizioni del chi tutto e chi niente!
Possa la mia voce far "smuovere" un riscontro certo e concreto, far germogliare la vostra comprensione e l'aiuto, rappresentando un'opportunità che permetta di recuperare velocemente pratiche e risorse utili a contrastare queste condizioni di ingiustizia e diseguaglianza agendo in direzione della collaborazione, del rispetto e delle pari opportunità.
Rimango in attesa di un Vostro immediato riscontro informandoVi del fatto che questa stessa mail sarà inviata anche ai rappresentanti dei partiti politici, ai maggiori sindacati in difesa dei dipendenti della scuola affinché si faccia giusta luce sulla Vostra indifferenza, sulle ingiustizie che tanti docenti, che si trovano nella mia stessa condizione, sono obbligati a subire.
In attesa Vi auguro la giusta ed adeguata dose di attenzione oltre che il coraggio di prendere in mano questa situazione assurda dove sono assolutamente calpestati e lesi i diritti dei lavoratori, lasciati, abbandonati nella difficoltà e nella solitudine.