Messaggi e commenti per Matteo Salvini - pagina 51

Patrimoniale e classe media

Si comincia ad ipotizzare una patrimoniale sui grandi patrimoni: Ma cosa si intende per grandi patrimoni ? A sentire i discorsi dei LeU i grandi patrimoni sarebbero l'insieme di beni mobili ed immobili del valore complessivo di 300 mila 0 400 mila Euro cioè chi ha una seconda casa e qualche risparmio in Banca. In altre parole rientrerebbe nei grandi patrimoni tutta la classe media che ha investito i propri risparmi in immobili. Secondo quanto annunciato dal presidente Mario Draghi che, per la classe media ritoccherebbe a ribasso le aliquote IRPEF di circa due punti che in soldi si tradurrebbero in un risparmio di qualche centinaio di euro, con una eventuale patrimoniale la classe media si troverebbe a pagare sui beni mobili ed immobili diverse migliaia di Euro in più e dunque per la classe media le tasse aumenteranno di molto ed il " gioco delle tre carte " é fatto. Se poi si vuole adottare il sistema fiscale della Danimarca per fare incassare più soldi bisognerebbe ricordare al professor Draghi, in coerenze con le sue idee, che gli interventi non devono essere parziali ma devono riguardare l'intero sistema. Non si può guardare al sistema della Danimarca solo per il prelievo sui redditi ma bisogna, parallelamente, guardare a tutti gli altri aspetti della Danimarca: servizi pubblici, assistenza sanitaria totale, importo dei salari e degli stipendi, importo delle pensioni, case per gli anziani ecc. ecc.. Sarebbe troppo comodo prendere da una nazione un singolo aspetto, da un'altra un altro aspetto e così via sino ad ottenere un paniere completo che penalizza la classe media più di quanto è oggi penalizzata dal fisco. I LeU sono di estrema sinistra e vorrebbero un bolscevismo con abolizione della proprietà privata e l'istaurazione di una dittatura marxista (rilevatasi fallimentare in tutto il mondo).

Buongiorno onorevole Salvini la ringrazio x ciò che sta facendo x noi e L impegno che sta mettendo in ciò che fa le scrivo perché vorrei esporle il mio problema che non è solo mio sono una nonna abito in Piemonte ed e da i primi di dicembre che non vedo e non abbraccio mia figlia e mia nipote di 7 anni non è possibile includere noi nonni che abbiamo i nipoti piccoli e che a loro manchiamo le visite come ai genitori separati penso che sia veramente crudele chi non pensa a questo tenere separati figli e nipoti tra L altro abito a 80 km da mia figlia molto più vicina del capoluogo della mia regione che potrei raggiungere confido nel suo interesse la ringrazio buon lavoro continui sempre così buona giornata

Cara sig. ra Maria Savelloni,
la ringrazio per l'apprezzamento nei miei confronti ma come ha ben intuito ho preferito tacere perché temo e convintamente credo che la democrazia, già da molti anni agonizzante, ha definitivamente tirato le cuoia. La delusione è tanta e profonda a cominciare dalla scusa addotta da Mattarella, che preferisco non definire con un aggettivo, sull'impossibilità di andare a elezioni per colpa del covid quando sappiamo bene che in centinaia di Comuni, quest'anno, si terranno le elezioni e per quanto riguarda i comizi elettorali si potrebbe, se si volesse, ovviare con le Tribune Elettorali attraverso i vari canali televisivi come si faceva decenni fa. Ne consegue che la scusa non regge, in fronte non abbiamo scritto giocondo. Altra cosa che proprio non riesco a digerire è stata la scelta di Draghi, alla presidenza del consiglio, il "SALVATORE" dell'euro che ha decretato la fine del "Bel paese", il cambio Lira -Euro ha contratto in maniera CATASTROFICA il potere d'acquisto degli italiani ma guarda caso sembrerebbe che i tedeschi e i francesi ci abbiano guadagnato, qualcosa non quadra, altra cosa che faccio fatica a capire come un Governo possa vendere pezzi di Stato senza l'approvazione del popolo che insieme al territorio e alle norme giuridiche... costituiscono lo Stato es. porto di Taranto (Cina), porto di Trieste (Germania), parte del Mediterraneo (Francia...) per non parlare, cosa che proprio non mi scende, il fatto che appoggiare questo governo significa legarsi all'euro "finché morte non ci separi". Mi chiedo cosa ci sia dietro tutto questo considerato il fatto che gli scambi commerciali ci son sempre stati possibile che non ci si ricordi del MEC (Mercato Comune Europeo) quando i nostri prodotti agroalimentari erano apprezzati e ricercati in tutto il mondo mentre da quando siamo entrati nell'euro vengono etichettati con bollini per lo più rossi e ultimamente addirittura con la scritta "Nuoce gravemente alla salute", Vogliamo poi parlare di migranti? "Salvati" dalle ONG tedesche, francesi... e scaricati tutti in Italia con il conseguente degrado delle città e in barba alla legge del mare, del resto come si dice "La legge va applicata... per gli amici interpretata" sebbene si sa che una nave costituisce territorio quindi se una ONG batte bandiera francese gli immigrati dovrebbero essere portati in Francia invece sbarcano da noi e come se non bastasse ci rifilano pure quelli che sono riusciti ad arrivare in Francia. Vogliamo parlare della discontinuità con il governo precedente? Beh, se non fosse per l'ingresso di Salvini, la ciliegina sulla torta considerato che FI non fa testo, per il resto è il copia- incolla del precedente. Sinceramente ritengo quello di Salvini un tradimento a tutti quegli ideali grazie ai quali poteva giustamente vantare tanti consensi. Sinceramente non sono assolutamente un' europeista di questa Europa. Unione significa comunione di intenti, regole certe e uguali per tutti di conseguenza tasse, stipendi, orari di lavoro UGUALI... per tutti, stessa dignità ai tavoli decisionali invece spesso l'Italia non è presente. Tutto questa sudditanza non è accettabile e seppur le intenzioni di Salvini potrebbero sembrare buone in realtà considerato che il governo è in maggioranza costituito da soggetti di sinistra la sua sarà solo una voce nel deserto, se ne fosse rimasto fuori avrebbe avuto, insieme alla Meloni più voce in capitolo per contrastare scelte sbagliate o non condivise considerato anche il fatto che molti dei 5s sono passati all'opposizione, anche se relativamente in quanto sono convinta che Draghi sarà l'unico a manovrare i fili e a decidere. Come vede non c'è da stare allegri se a questo aggiungiamo poi il fatto che Draghi è stato anche molto chiaro nel dire che le aziende fisiologicamente in grado di non sopravvivere non riceveranno "Il becco di un quattrino" e saranno lasciati morire, ancora una volta i soldi finiranno nelle tasche di chi ha più possibilità cioè i grandi imprenditori ma come diciamo dalle nostre parti "L'acqua va al mare". Da anni scrivo poesie a 360° e non potevo escludere la politica che mi ha spesso ispirato e ne allego alcune, queste risalgono a decenni fa quando ho iniziato ad aver sentore del futuro che ci aspettava e che purtroppo si sta verificando. Una volta con uno stipendio si riusciva ad acquistare casa, oggi non è più possibile neanche con due stipendi perché ormai al governo resta solo da tassarci l'aria inquinata che respiriamo come recito in una delle tante poesie nelle quali riverso il mio scontento. W l'Italia o quel che resta del Bel Paese, W i patrioti italiani. Vede cara signora la poesia mi offre l'opportunità di dire fino in fondo quello che penso che non sempre posso dire pubblicamente ma che mi aiuta a tenere a bada la pressione.
La saluto con affetto.
Liliana

Euro…pa cjai rovinato

Che degrado ce stà nelle città
con tutte le tasse che ce tocca de pagà.
La gente a fine mese più non riesce ad arrivà
co’ ‘sti quattro euri che ce danne pe’ campà.
Li poveri vecchietti, dopo anni de lavoro,
se devano fa’li conti pe’ en po’ de pane e pomodoro
e se je dice bene quarcosa a li mercati possono rimedià,
è tutto gratis nun la devono pagà,
se tratta solo… tra la monezza de cercà.
Certo che è proprio civile la nostra civiltà
c’è chi more de fame e chi schiatta col magnà.
Ce posseno cecà…
ma chi ve cjà mannato a commannà?
SE ce penzo elezioni nun ce so' state
con quale diritto quelle poltrone occupate!
Sti quattro assatanati che ce dovranno fa’
co’ tutti li sordi che se stanno a pijà
e come se nun bastasse, fori busta,
je dovemo rimborzà pure le banalità,
spese de rappresentanza le fanno figurà.
Ma a loro, che je frega se la gente manco li fii riesce a sfamà,
je basteno pure pochi giorni in regione
p’avè, sur piatto d’oro, ‘na bella penzione,
no, quella de noi miseri mortali…
ma de quelle che con lo champagne riempiono i boccali.
Er pane è sempre più salato…
scordamose der companatico.

L’Italia e gli italiani
Povera Italia… senza più soldi e senza più valori.
Da ogni parte si sollevan grida di dolore.
I nostri giovani tornano a fare gli emigranti
per colpa di tutti quei furfanti
che hanno svenduto il nostro bel paese
e tutto questo pure a nostre spese.
Italia mia… stai perdendo la tua identità
invasa come sei da altre civiltà,
a cui si deve ogni forma di rispetto
a me però si stringe il cuore in petto.
Anche della lingua sei stata deufradata
e la nostra identità ormai … è quasi andata.
Footing, smoking, shopping …
cosa voglion significare
la nostra bella lingua lasciatela stare.
Non c’è popolo, non c’è nazione che non la conosca
e che non desideri questa bella terra nostra
che dalle Alpi e lungo tutto lo stivale
può vantare monumenti e bellezze assai rare.
Dal mare azzurro circondata, da vallate di smeraldo tappezzata
da torrenti e laghi tempestata
che riflettono qua e là candida cima innevata.
Il Davide, il Mosè e la Pietà
che dell’Italia l’emblema diventerà
se a cambiar le cose nessuno si deciderà.
Globalizzazione… basta globalizzare. .,
pensate a quanto sangue
è stato versato per poterla evitare.

L’Italia e gli italiani
Povera Italia… senza più soldi e senza più valori.
Da ogni parte si sollevan grida di dolore.
I nostri giovani tornano a fare gli emigranti
per colpa di tutti quei furfanti
che hanno svenduto il nostro bel paese
e tutto questo pure a nostre spese.
Italia mia… stai perdendo la tua identità
invasa come sei da altre civiltà,
a cui si deve ogni forma di rispetto
a me però si stringe il cuore in petto.
Anche della lingua sei stata deufradata
e la nostra identità ormai … è quasi andata.
Footing, smoking, shopping …
cosa voglion significare
la nostra bella lingua lasciatela stare.
Non c’è popolo, non c’è nazione che non la conosca
e che non desideri questa bella terra nostra
che dalle Alpi e lungo tutto lo stivale
può vantare monumenti e bellezze assai rare.
Dal mare azzurro circondata, da vallate di smeraldo tappezzata
da torrenti e laghi tempestata
che riflettono qua e là candida cima innevata.
Il Davide, il Mosè e la Pietà
che dell’Italia l’emblema diventerà
se a cambiar le cose nessuno si deciderà.
Globalizzazione… basta globalizzare. .,
pensate a quanto sangue
è stato versato per poterla evitare.

Fateme capì

Vorrei sapè e fateme capì
come se fa ‘sto paese a fallo ripartì
sarò, forze, ‘gnorante
ma me pare impossibbile con più tasse e meno contante.
Ai fii mia jo sempre detto
-Studiate che ve fate ‘na bella posizzione-
Io me credeo che li governanti, 'sti capoccioni,
sapessero come fa’ a sistema le nuove generazioni
invece… come cianno ridotti?
Che fra’npo’ dovemo tutti preparà li fagotti.
‘sta bella nazzione l’avete massacrata
e la popolazione l’avete affamata
e co’ tutti li sordi che pijate
ve fate rimborzà pure le abbuffate
mentre de persone… e ce n’è stanno tante
nun javete lasciato manco le mutande
e mò c’avete raschiato pure er fonno
ve siete affidati ai saggi pe’ evità lo sprofonno.
Ma voi che ce state a fa’
se nun siete ‘n grado de governà.
De soluzione ce ne stà una sortanto:
datece ‘n po’ più de denaro a tutti quanti
e vedrete che torneremo ad annà avanti.
L’Italia tornerà a esse er bel paese
alla faccia de chi la vo’ distrugge
e pure a nostre spese.
Fatece tornà a esse orgoiosi de esse italiani
co’ un Governo davvero giusto e sovrano.

Sig Vilma nel messaggio non mi riferivo a lei ma a coloro che strumentalizzando la scelta di Matteo lo insultano e anche pesantemente. Lei ha argomentato la sua contrarietà in maniera molto contenuta che ho apprezzato. I malumori sono legittimi e per alcuni versi da me condivisibili. Le opinioni sono diverse e ognuno dice la sua. Tanti lo hanno fatto ma non credo nella buonafede di tutti. Approfitto per salutare una signora, una scrittrice, delusa come lei e che purtroppo non vedo più su questo blog. Mi dispiace, spero torni... era un valore aggiunto... Signora Liliana la saluto con affetto.

Porto canale di Cagliari

Pregiatissimo Onorevole Salvini, le chiedo gentilmente di far si tramite il Signor Ministro Giorgetti, di dare priorità assoluta alla vertenza del porto canale di Cagliari. Oltre 210 ex lavoratori della Cict si trovano senza lavoro da un anno e mezzo in disoccupazione, per l'andata via del terminalista Cict ! un porto industriale come quello di Cagliari situato al centro del Mediterraneo è da scellerati tenerlo chiuso, si sta avvantaggiando gli altri porti stranieri e penalizzando l'economia sarda e dell'intera Italia! ci sono i macchinari che si stanno deteriorando e circa 100 milioni di euro di investimenti fermi che non si riesce a spendere. Questi lavoratori altamente specializzati, assunti tramite concorso e corso a partecipazione regionale, non vogliono assistenzialismo, chiedono il diritto al lavoro e ed è una situazione assurda, che ha visto i porti di Taranto e Gioia Tauro in una situazione analoga all'inizio, ma risolversi positivamente riassumendo la forza lavoro con l'operatività dei porti sopra indicati.
Attendiamo un suo cortese riscontro e porgo cordiali saluti

Bravo, ottima mossa ad entrare nel governo, perche e piu facile controllare da dentro. Adesso dovrebbe fare un'altra cosa, tutta la dx deve un intergruppo per opporsi alla sx-

Ometti, meschineria

Sig. Bastianelli ho riletto attentamente il suo messaggio e confermo il mio giudizio su chi, come lei, utilizza argomenti pretestuosi per candidamente offendere chi la pensa diversamente. Prima di denigrare cosa fanno e dicono i brutti e cattivi, occorre suggerire, a chi "si stima" essere all'altezza, cosa fare per migliorare la situazione spiacevole che stiamo vivendo. La mia polemica finisce quì perchè preferisco dialogare con chi vede oltre.

Coerenti si ma ottusi no.

Brava Nadia, in linea con quello che dice. Sempre. Essere coerenti, rigorosi non significa essere ottusi. Matteo ha capito che non cambiare strategia, portava il Paese nelle mani delle politiche di sinistra ancora una volta, e questo non lo poteva permettere. Un anno all'opposizione ha confermato che l'incidenza sull'attività di governo è quasi nulla e quindi giustamente Matteo ha agito per fare entrare le sue e le nostre idee nel Consiglio dei Ministri... insomma giocarsi la partita, non fare come Giorgina che ci ha privato di qualche ministro in più e quindi più forza. Ieri al Senato, Matteo ha parlato di un Europa diversa dove venga rispettata la sovranità e il diritto/dovere di contestare quando sbaglia. Ci sono momenti bui e tristi nei quali scendere a compromessi con se stessi non solo sia inevitabile ma auspicabile per il Paese. Cambiare strategia non è debolezza ma dimostrazione di intelligenza, significa raggirare l'ostacolo per raggiungere un obbiettivo. Basta collezionare processi, quel momento è passato, il contesto è cambiato. Lamorgese e Speranza è dura da mandare giù ma questo non è il governo di Salvini e l'alternativa purtroppo non é il voto.. quindi... Andiamo avanti.

Buongiorno Onorevole Salvini,
Le chiedo di prendere in considerazione e aiutare tutte le insegnanti passate di ruolo e quelle che passeranno riguardo al vincolo messo da Azolina dei 5 anni e la troppa lontananza che ci costringono a percorrere da casa. Le chiederei perfavore di sollevare questo grosso problema che induce tanti docenti a rinunciare alle cattedre e che sta sfasciando famiglie grazie

Buongiorno,
penso che esprimere un parere/pensiero in contrasto con le decisioni del leader del partito nel quale riponevi fiducia sia assolutamente legittimo e soprattutto doveroso e ribadisco che, attaccare "la solfa" del bene degli italiani quando gli italiani sono stati praticamente distrutti, mi pare quantomeno indecoroso.
all'improvviso i signori che ci governano hanno tutta questa voglia di "lavorare insieme per il bene degli italiani" dopo che si sono praticamente scannati uno contro l'altro a partire dal gennaio 2020, creando un clima di tensione, distruggendo l'economia italiana riducendo molti piccoli imprenditori a dover chiudere buttandoli letteralmente sul lastrico... stiamo veramente scherzando??? ci sono persone che hanno più i mezzi per mangiare, per pagare le bollette, per comperarsi lo stretto necessario... non ho parole... avevo fiducia in salvini ma l'ho persa... sarà pure un mio diritto, visto l'attuale disastro al quale noi tutti assistiamo...