Ultimi commenti alle biografie - pagina 2941

Domenica 19 aprile 2020 00:13:51 Per: Giuseppe Conte

Caro Governo, voi dite e fate quello che volete, ma noi Italiani Anziani o no, usciremo dalle nostre case. Basta con le fandonie circa questa epidemia influenzale, basta di tenerci, per scopi europeisti in reclusione. Siamo stanchi e il 4 Maggio ci riprenderemo la nostra vita, e ricordate che solo Dio ha il potere di decidere sull'uomo, non voi. Se proprio ci tenete, insieme alla Germania, mettetevi voi in quarantena per più di due mesi, braccati dagli elicotteri e droni, sentire che vi manca la vita. Sentirete e capirete cosa vuole dire morire in casa.

Da: Roby 1

Domenica 19 aprile 2020 00:12:02 Per: Mario Giordano

Buonasera,

sono il titolare di una gelateria a Livorno e mi chiamo Michele Gasparri.

Scrivo per esprimere i miei pareri riguardo a questo Decreto che non mi convince per niente. Personalmente vedo in giro sempre persone, file fuori dai supermercati e fuori dalle altre attività alimentari, ma alla fine vedo ai supermercati gente che si avvicina a prendere una bottiglia di olio mentre la stai prendendo tu! fuori dalle macellerie od altro ci sono persone che non rispettano distanze. Fuori dai tabaccai ci stanno le file, ci sono negozi che vendono caramelle e sono aperte, la mia domanda è quale differenza ci sta con la gelateria! già perchè anche noi gelatieri possiamo far mantenere le distanze... come le pizzerie a taglio! invece no, siamo penalizzati e dobbiamo restare chiusi! che senso ha... potremmo restare aperti anche noi! già... nessuno sta pensando che noi gelatieri abbiamo gli ultimi incassi buoni ad ottobre... poi come sempre durante l'inverno abbiamo solamente uscite, affitti, utenze, dipendenti ecc..., e mi domando quando ci vogliono far aprire? anche perchè sinceramente i famosi 600 euro neanche ci paghiamo l'affitto (per me sono 2. 400 al mese!) senza pensare agli altri costi! io sono dell'idea che decidesse il sig. Conte di fare uno sforzo tutti, ad esempio la mia idea considerando che le lettere dell'alfabeto sono 21... basterebbero 3 al giorno e praticamente ognuno può andare fuori a fare il pieno 1 volta a settimana! e basta...

e chiudere tutte le altre attività per avere più controllo di tenere tutti a casa altrimenti non ne usciamo! altra soluzione riaprire tutte le attività senza distinzioni non penalizzando nessuno e lasciando la possibilità di lavorare ovviamente con le dovute precauzioni. Per concludere vorrei far capire che le gelaterie incassano 5/6 mesi l'anno per mandare avanti tutta la baracca a fatica per un anno... dunque la mia voce è questa... quella di far capire che dovrebbero agevolarci per riaprire da subito!

Sono disposto a fare un intervento come testimonianza della categoria gelatieri qualora lo riteniate opportuno.

vi lascio il mio recapito 328 -------

Grazie e fiducioso di un vostro interesse, porgo i miei distinti saluti.

Michele Gasparri

Livorno

Da: Michele Gasparri

Domenica 19 aprile 2020 00:05:27 Per: Paolo Del Debbio

Egr. Dott. Del Debbio, siamo un gruppo di amici che la segue da sempre. Ci domandiamo: si potrebbe non invitare più persone tipo il vignettista vauro? Anche se può essere utile per far capire bene che razza di "persona" sia, cominque fa vomitare! ! È nato arrabbiato? Si è arrabbiato dopo? Mah... però è inguardabile ed "inascoltabile". Lei continui cosi, GRANDE DEL DEBBIO.

Da: Silvano

Sabato 18 aprile 2020 23:55:35 Per: Enrico Mentana

Buona sera direttore..
.. aprezzo molto la7 e molte della vs trasmissioni..
... ma mi è arrivato eco di un articolo suo.. su steiner e l antroposofia.. l ho letto su facebook.. ma non mi riesce di ritrovarlo.. se cortesemente me lo puo mandare.. mi intersso molto di antroposofia e di steiner.. e vorrei verificare la fonte delle sue affermazioni.. a quanto ricordo.. non certo positive.. grazie dell attenzione.. e buon.. lavoro.. matteo pisanti..

Da: Matteo Pisanti

Sabato 18 aprile 2020 23:37:15 Per: Mario Giordano

Buonasera le scrivo per fate una proposta che so già un po irricevibile dai nostri politici e dai pensionati per la maggior parte statali con ricche pensioni e vitalizi.
In questo momento di emergenza covid gli operai sono in cassaintegrazione con diminuzione dello stipendio e sono per la maggior parte con figli che studiano, un mutuo o un affitto da pagare, gli artigiani e i commercianti anche loro fermi e senza nessun introito ai quali il governo ha dato, spero siano arrivati, 600 euro con affitto di casa e di laboratorio o negozio da onorare, chi ha il reddito di cittadinanza incassa un importo maggiore e tutti riescono a sopravvivere. I nostri ministri da quello che si legge nei giornali vogliono tassare chi ha un reddito maggiore di 80. 000 euro o addirittura la patrimoniale sui conti correnti mi chiedo perché nessuno parla di mettere un tetto massimo alle pensione più eventuale vitalizio. percepiti perche ritengo che due persone con 3. 000 euro al mese possano fare una vita più che dignitosa in quanto ritengo che la casa è gia di loro proprietà compresa anche la seconda al mare o ai monti i figli sono già autosufficienti e poi gli togliamo anche il pensiero di come investire i denari che rimangono. E ritengo sarebbero milioni che tutti i mesi sarebbero risparmiati. Altra cosa che voglio aggiungere è che molti dirigenti dello stato, partecipate ministeri percepiscono stipendi con parecchi zeri e fanno solo casini e gestioni fallimentari e se fossero nel privato vanno bene per fare i travet e non voglio dire le pulizie con stipendio adeguato alla mansione.. complimenti per la sua trasmissione
Cordiali saluti

Da: Ettore

Sabato 18 aprile 2020 23:02:55 Per: Mario Giordano

Buon giorno sono un cittadino San marinese vedendo il vostro programma sulla fase due... volevo dire che a San Marino la produzione industriale non si è mai fermata sia per San marinesi che per frontalieri italiani volevo fare sapere questa cosa se nel caso prendere degli spunti da questa situazione di San Marino avendo un preciso indirizzo di come comportarsi sul lavoro

Da: Maximiliano

Sabato 18 aprile 2020 22:55:07 Per: Giuseppe Conte

Egregio presidente, scrivere qui forse non servirà a niente e sicuramente neanche leggerà, però io provo lo stesso, lavoro in uno stabilimento termale con un contratto a termine, purtroppo eravamo chiusi quando è stato emanato il decreto, perciò non ho diritto neppure ai 600 euro, le chiedo di rivedere i decreti e di guardare chi veramente avrà bisogno nei prossimi, perché le terme sicuramente non riapriranno e gente come me non saprà come fare.. grazie cordiali saluti

Da: Annalisa

Sabato 18 aprile 2020 22:40:04 Per: Giuseppe Conte

Buonasera, Le scrivo delle brevi considerazioni legate al difficile momento che stiamo vivendo.
Io sono un vice procuratore onorario, ovvero uno di quei magistrati invisibili che i vari governi, non da ultimo il suo, hanno considerato dei "volontari, ma che da più di vent'anni, insieme ad altri 5000 colleghi tra vice procuratori, giudici onorari di Tribunale e giudici di pace, mandano avanti la macchina Giustizia nei Tribunali italiani, quantomeno in primo grado.
Mi rivolgo a Lei anche in quanto madre di uno splendido bambino di 9 anni, desiderato e voluto nonostante la precarietà.
Precarietà raddoppiata nel mio caso in quanto mio marito è una delle tante partite Iva, libero professionista, iscritto all'Inarcassa.
Saprà, infatti, quanto è in crisi, da anni, l'edilizia privata e ancora di più in questo mese e 1\2, senza speranze di una ripresa, quanto meno nel medio termine.
Ebbene, io mi trovo beneficiaria di un bonus di 600 Euro e altrettanto mio marito: risorse appena sufficienti per le spese vive!
Le bollette, le spese condominiali, le imposte, alcune sono sospese, ma alla fine il conto sarà presentato tutto insieme.
Il momento è difficile per tutti, ci viene detto incessantemente che dobbiamo farà la nostra parte, che uniti ce la faremo, che andrà tutto bene.
Solo slogan, mi permetta di dirlo!
Andrà tutto bene solo ed esclusivamente per chi ha il posto di fisso. Non certo per la mia famiglia.
Eppure io e mio marito abbiamo studiato tanto e entrambi facciamo un lavoro "nobile", ma non abbiamo alcuna tutela.
Ma ora Le voglio parlare da genitore.
La scuola non riaprirà, ma dal 12 maggio la mia attività si, con le udienze, la preparazione dei fascicoli (lavoro quest'ultimo non retribuito), l'attività d'ufficio, con la predisposizione delle richieste d'archiviazione, con la richiesta di emissione di decreti penali, ecc.
Dovrò lavorare e lo farò con piacere.
E' il lavoro che amo e che faccio con passione dal 1998, ovvero da 22 anni, pur senza tutele.
Ma, come dicevamo, la scuola non riprenderà quest'anno. Continueranno, dunque, le lezioni on line, nel nostro caso tutti i giorni dal lunedì al venerdì per un'ora e mezza con Zoom, e poi i compiti, sempre on line con la piattaforma di WeSchool.
E chi lo segue il bambino?
Io dovrò andare in Tribunale!
Mio marito dovrà seguire i cantieri che verranno riaperti! dovrà andare in studio!
E come facciamo?
Il bambino non solo non può stare da solo in casa, ma non può neanche collegarsi al pc da solo.
Qual è la vostra soluzione?
Ho sentito il Suo Ministro dell'Istruzione parlare di aiuti alle famiglie con proroga dei congedi parentali e bonus baby sitter!!!
E ci siamo di nuovo!
Ancora misure ad appannaggio dei dipendenti!
Io non ho una baby sitter, sia perché non la vuole il bambino, sia perché non mi sembra opportuno in questo momento mettermi in casa un'estranea, e infine perché non me la posso permettere!
E quindi uno dei due, tra me e mio marito, non potrà lavorare!
ma intanto le famose bollette e spese non mancheranno.
Situazione che continuerà anche durante il periodo estivo, perché immagino che i campi scuola saranno chiusi.
Come potete aiutarci?
Con veri aiuti alle famiglie: Bonus alle famiglie con figli che frequentano nidi, scuole dell'infanzia e primarie, ma NON con bonus una tantum e in base all'Isee.
Potrei scriverle pagine e pagine per spiegarLe come l'ISee non sia un effettivo indicatore del reddito (non tiene conto di spese condominiali, di finanziamenti privati, di spese per immobili ereditati che non si riesce a vendere. ma che incidono inesorabilmente con altre bollette, condomìni, Imu, ecc e fanno salire l'isee), Lo farò un'altra volta perché ho già abusato della Sua pazienza.
Le chiedo, dunque, di concentrarvi su chi, come noi, non ha né gli ammortizzatori statali nè quelli familiari.
Dei nostri genitori è in vita solo mia madre, che non è in grado di aiutarci col bambino perché anziana e con diverse patologie.
Sa, noi precari, spesso, siamo anche genitori maturi

Cordiali saluti
Francesca

Da: Francesca Locci

Sabato 18 aprile 2020 22:28:59 Per: Luca Zaia

Vorrei sapere perché non vengono fatti tamponi a tutti i veneti per scoprire tutti gli asintomatici. Non sarebbe l'unica soluzione per contrastare il virus?

Da: Carla Traversin

Sabato 18 aprile 2020 22:15:14 Per: Lucia Annunziata

La Signora Fiorella Angelino non ne ha azzeccata una. Io non sono Cinquestelle e tanto meno seguace del signor Salvini. Io sono meridionale e meridionalista, provengo da una famiglia di operai di estrazione COMUNISTA e tale io sono. Per questo sono contro le ingiustizie e i privilegi (ah, ecco perché la signora ha pensato che io fossi un cinquestelle, perché ho usato il termine privilegi, è ridicolo!). Non posso sopportare, lo ribadisco, che delle persone anziane emerite sconosciute non abbiano avuto le stesse attenzioni di persone illustri e sono morte.
Chi fa il primo della classe
deve poi comportarsi come tale, l'ipocrisia l'aborro.
Io ho 71 anni non ho paura del Covid-19 ma temo che per la mia età possa essere trascurato e non curato adeguatamente.
Non sono un misogino, credo invece che la signora soffra di misandria. Ho due splendide figlie, sono fiero di loro.
La mia prima figlia e militare e lavora a Roma tra molti rischi, non ha avuto nessun tampone.
La seconda è nata l'8 di Marzo e ne sono felice. Gli ultimi giorni di gravidanza di mia moglie speravo che partorisse una seconda femmina proprio l'8 di Marzo, il giorno della DONNA, è così è stato.
Mi reputo FORTUNATO!
Adesso è infermiera, vive a Bergamo e lavora all'ospedale di Seriate nel reparto riservato alla Covid-19 ed ancora non ha avuto un tampone.
Non auguro alla signora le ansie che sto patendo io per le mie figlie. La signora dove ha visto la cattiveria.
Le mie sono state delle semplici domande rivolte alla signora Annunziata scaturite dalla mia indignazione, quelle della signora, invece, delle irritanti congetture.
Mi scusi signora, con tutto il rispetto, ma lei non ha capito un ca... di me e dello scopo del mio primo messaggio!
Buonasera
Pietro

Da: Pietro