Ultimi commenti alle biografie - pagina 3759

Martedì 25 febbraio 2020 00:16:26 Per: Vittorio Feltri

Gentile Dr, Vittorio Feltri
Mi presento: mi chiamo Bruno Pauselli, sono abruzzese ed ho 76 anni Ho un figlio di 49 anni, disoccupato per fallimento Megastore dell'elettronica dove lavorava che vive con me a Roma. Lui va spesso a trovare la mamma che risiede fuori Roma da sola (il nuovo compagno le è venuto a mancare per un brutto male) ed io sono contento della sua sensibilità ed affetto di mio figlio verso la mamma, una donna che ha segnato in modo indelebile la mia vita. Io e mio figlio, Roberto abbiamo molti hobbies in comune.
Ci piace molto la musica (lui però la sa anche suonare, io solo ascoltare). Inoltre mi aiuta molto. Cosa bella, anche se preferirei che dedicasse un po' più del suo tempo a trovarsi una brava donna con cui farsi una vita. Ormai però credo che alla sua età dipenda solo da lui.
Ora Dr. Feltri, Lei sa un po' più di me e quindi Le dico il motivo della mia lettera.
Quando Lei parla in TV, sinceramente mi creda, io e Roberto siamo ad ascoltarLa con interesse, per vari motivi. Innanzi tutto perché si fa rispettare. Quindi, se Le fanno una domanda, sono dell'avviso che abbia tutto il diritto di imbastire una risposta senza essere interrotto. A mio parere, interrompere le persone intervistate durante il loro filo logico nella risposta è mal comune di tantissimi conduttori. Certo che non ci si deve mettere delle ore nella risposta, ma un tempo fisiologicamente accettabile. Proprio per questa cattiva creanza, il sottoscritto ci si 'inquieta' molto come per esempio è accaduto questa sera a Stasera Italia, con la Dott. ssa Palombelli che aveva chiesto ad un professore, credo virologo, chiarimenti riguardo le 'Mascherine Antivirus'. A me, Dr. Feltri, piace sempre approfondire certi argomenti, specie tecnici e su internet cerco di colmare la mia possibile ignoranza dedicando agli argomenti che poco conosco, tanto del mio tempo. Quindi avevo appreso che esistono mascherine chirurgiche che son poco sicure agli effetti di proteggersi dai virus (son 4 tipi di mascherine di questo tipo, dalla forma rettangolare) ed altre mascherine contrassegnate dalle sigle FFP1, FFP2, FFP3 e N95. Ho letto quindi che le FFP1, così come le mascherine chirurgiche, non sono valide per non far passare il virus, mentre invece son valide sia le FFP2 e N95 ed ancor più le FFP3. Ritornando alla Dott. ssa Palombelli, il prof. interpellato aveva finito di rispondere, forse non troppo sinteticamente, con le mascherine chirurgiche e si accingeva a darci notizie sulle mascherine FFP2 e FFP3 (hanno una forma a conchiglia, un respiratore facciale a boccaglio), quando la Palombelli interrompeva ad inizio seconda parte (se infatti Lei va ad ascoltare la registrazione della puntata, potrà avere conferma dell'inizio spiegazione del virologo) per passare ad altri argomenti. Forse ciò a causa della ignoranza in materia della Dott. ssa che esistessero più tipi di mascherine. D'altronde chiunque può verificare che da quando esiste questo corona virus, sia il personale delle ambulanze che il personale degli ospedali utilizzano le mascherine... MA LE GIUSTE MASCHERINE!!! Io penso che con la sua interruzione fuori luogo la Dott. ssa Palombelli abbia impedito una giusta e completa informazione e questo mi fa ' inquietare' da pazzi. Su questo, me lo conceda Dr. Feltri, mi sento simile a Lei.
Per finire, della vicenda ho informato anche il caro Mario Giordano, con il quale intrattengo spesso una piacevole scambio di pareri. Chissà se un domani qualcuno riuscirà a completare una informazione, data solo in parte, quella più negativa?
Gentile Dr, Vittorio Feltri, scrivere mi affatica sempre la vista, ma per Lei ricomincerei sempre da capo.
Siamo, io e Roberto, Suoi ammiratori. Ammiratori di una grande personalità.
Cordiali saluti da
Pauselli Bruno 340-------

Da: Bruno Pauselli

Martedì 25 febbraio 2020 00:14:05 Per: Giuseppe Conte

Presidente le chiedo di mettere in quarantena la nostra nazione. L economia soffrirà per questo ma la vita degli italiani è più importante. Perché aspettare il primo contagio nella regione e dopo chiudere tutto sapendo che successivamente a quel contagio ne seguiranno altri? Un mese di quarantena per la nostra nazione, con porti e voli chiusi e il virus non potrà continuare ad espandersi. Sono un ragazzo della sua terra e dal primo momento lei mi è sembrato un presidente diverso onesto ma con le sue scelte ormai ho perso le speranze che ci possa mai essere qualcuno che pensi prima alle nostre vite che al danaro.

Da: Francesco

Lunedì 24 febbraio 2020 23:10:40 Per: Lilli Gruber

Sono una studentessa residente in Basilicata che studia presso il politecnico di Torino.
Sono rientrata in Basilicata al termine della sessione d'esame, alcuni giorni prima della diagnosi dei primi casi di corona virus nelle regioni del nord Italia ed Oggi ho vissuto una giornata a dir poco surreale.
Il presidente della Regione Basilicata ha emanato una prima ordinanza non perfezionata legalmente nella data di ieri 23/02/2020 in cui imponeva la quarantena a tutti coloro i quali rientravano dalle regioni del nord coinvolte dall'epidemia del corona virus.
Il contenuto dell'ordinanza è stato modificato più volte nel corso della giornata odierna con la pubblicazione di notizie fuorvianti da parte dell'ufficio stampa della stessa regione e con interviste del presidente non sempre coerenti tra loro.
Inoltre va sottolineato che ognuna di queste versioni non è conforme a quella emanata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
La scarsa chiarezza delle notizie ha portato disguidi ai lavoratori di rientro o in partenza per il nord e alle famiglie di quanti coinvolti in questa situazione.
Molte persone, sentiti gli organi competenti, hanno infatti deciso di non recarsi sul posto di lavoro per evitare la possibile diffusione del virus poiché venute in contatto con i soggetti rientrati dal nord; tutti questi individui hanno scoperto successivamente di aver perso una giornata di lavoro inutilmente che non verrà loro retribuita poiché non più citati dall'ordinanza (senza considerare lo stress a cui sono stati sottoposti e l'inutile innalzamento del livello di panico).
Ma la cosa più grave è che alla fine l'ordinanza emanata riguarda solo gli studenti fuori sede nelle regioni del nord residenti in Basilicata che risultano per il Presidente e per la giunta regionale, in maniera assurda, l'unico possibile veicolo di contagio del virus agli altri individui.
Mi chiedo qual è la fiducia che noi giovani possiamo riporre in una classe politica e dirigente incapace di gestire una simile emergenza.

Da: Marta

Lunedì 24 febbraio 2020 21:47:20 Per: Lilli Gruber

E' veramente disarmante leggere commenti come quello di Pierino su Sgarbi, perchè oltre che volgare e gratuito ci fa capire che molti non riescono ad accettare e tanto meno comprendere idee diverse dalle loro.
E' troppo faticoso cercare di capire concetti e proposte che escono dal lineare e fasullo binario imposto dalla sinistra. Fa sicuramente "schifo" il senso di democrazia che pervade questi soggetti.

Da: Giorgio Legnani

Lunedì 24 febbraio 2020 21:30:58 Per: Lilli Gruber

Sgarbi è una persona spregevole... saprà tutto di arte e cultura ma umanamente fa schifo.
Che vadano a lavorare nei reparti ospedalieri tutti questi furbi che parlano dai loro salotti... oppure prendano i mezzi pubblici per spostarsi o curino i genitori anziani e in difficoltà prima di parlare. Mi fanno venire il voltastomaco... tutti questi vip... ne ho le palle piene di un paese dove solo i privilegiati hanno spazio in tv. Buona sera

Da: Marina Cappello

Lunedì 24 febbraio 2020 21:30:25 Per: Fabio Fazio

Fabio ma davvero? La serata sul corona virus taglio da creare panico dott burioni sicuro eccellenza ma con un taglio personale e mentale da terrore! Ma come puoi tu? Ti riconoscevo come persona intelligente! Così cosa si crea? E per cosa? Davvero mi spiace non ti riconosco più

Da: Enrica

Lunedì 24 febbraio 2020 21:29:42 Per: Lilli Gruber

Gentilissima signora Gruber,
vi rendete conto che questo Bregliasco dice tutto e il contrario di tutto e che questa sua veste da medico lo rende credibile pur nella sua totale incongruenza? I medici creano il panico in questo momento più dei politici che fanno scelte sconnesse e senza avere la visione di ciò che capita DOPO le loro parole e dopo le loro scelte. Scelte fatte principalmente per proteggere se stessi e piacere di più agli elettori futuri. Spero tanto gli italiani siano più lungimiranti e intelligenti di chi li governa.
Ma... mi illudo?
Grazie. M. Senatore

Da: Maria

Lunedì 24 febbraio 2020 21:20:02 Per: Lilli Gruber

Buonasera. Io seguo sempre la sua trasmissione con molto intetesse. Complimenti come riesce a gestire le discussioni. Ma stasera mi chiedo: e' proprio necessario invitare Sgarbi che pensa alla cultura???. Grazie. Buon lavoro

Da: Roberta Ingannamorte

Lunedì 24 febbraio 2020 21:02:20 Per: Lilli Gruber

Carissima Lilli, per favore non denigrare il tuo ottimo lavoro, invitando continuamente un essere schifoso come Sgarbi. Saluti

Da: Pierino Bonamassa

Lunedì 24 febbraio 2020 20:59:48 Per: Giorgia Meloni

Modestia a parte, ci piacerebbe che qualcuno contestasse "ragionevolmente" queste nostre libere convinzioni: a) se ci fossero anche 10 pensionati e, diciamo, un lavoratore pagante le sue quote contributive per la sua pensione, i dieci pensionati devono ricevere la loro pensione, perché questa non si paga con i contributi altrui: altrimenti si configura un reato detto, salvo errore, bancarotta fraudolenta; b) e tantomeno se usiamo a tal fine contributi di immigrati; c) comunque bisogna considerare che nel futuro si avranno tante altre nuove e magari anche più sostenibili forme di produzione, comunicazione, rispetto ad oggi: il mondo non si ferma col nostro! d) le mutazioni climatiche non le cambia neanche il Padreterno e tantomeno dipendono da interventi umani, ma da fattori extraterrestri riguardanti inclinazioni, parallassi ecc. ecc. terrestri: tenere presente i periodi glaciali del passato, ricorrenti e quelli dei più brevi cicli solari di 20/25 mila anni, tanto che saprete come un 10 mila anni addietro, ad es., la Scandinavia o i laghi alpini erano ricoperti di uno spesso strato di ghiacci, il livello dei mari era decine di metri più basso, mezzo Adriatico fangoso e il Sahara boscoso. Da tempo sappiamo che siamo nella fase in cui il mare sale di c/a un centimetro/anno o poco meno. Ci sarà molto da fare, ma se per cambiare il clima si spendono miliardi, qualcuno "ci marcia" e di grosso ma grosso davvero ! ! Quella spesa andrà invece destinata a disinquinare ciò che abbiamo inquinato, laddove non riusciamo neanche a risolvere come e dove farlo! ! Il politically correct ci dice di muoverci in certe direzioni, ma è la testa che ci porta avanti, conoscere la storia, la geografia, senza pregiudizi, preconcetti, assolutismi. Scusateci la foga, questa volta non l'abbiamo saputa contenere! !. ..                       Grazie.
Pier

Da: Pier