Messaggi e commenti per Barbara Palombelli - pagina 12

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Biografieonline non ha contatti diretti con Barbara Palombelli. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Barbara Palombelli.

Lunedì 20 settembre 2021 10:11:03

Il mio pensiero...


.... Sì, cara Barbara, proprio il mio pensiero perché tu, come me, appartieni ad una generazione di esseri pensanti; infatti, a noi la scuola ha insegnato soprattutto a ragionare, a formulare un proprio personale convincimento e, viva Dio, ad esprimerlo condivisibile o meno che possa essere.
Purtroppo questa "moda" è superata: pensare è faticoso, esprimere i propri convincimenti è diventato pericoloso, è meglio aggregarsi a qualche corrente ché a stare nella massa si fa meno fatica e si è più protetti.
Ai tuoi detrattori, comunque, ricorda che l'attenuante della provocazione esiste nel nostro ordinamento e come norma non fa distinzione di razza, religione o sesso.
Scusa se ho esordito dandoti del tu, ma oramai sei entrata da anni in casa nostra e poi non abbiamo troppa differenza di età.
Con affetto e stima
Silvana Clerici

Lunedì 20 settembre 2021 10:03:34

La violenza delle donne


Carissima! ho sempre detto che le donne sono superiori agli uomini (ero responsabile di 120 persone (40% donne e 60 % uomini”) solo qualche piccola invidia tra loro femmine le contraddistingueva in negativo per il resto... le migliori!
Diverso e’ parlare delle donne nel rapporto di coppia ! Se sono loro a condurre la danza (spesso) il rapporto può resistere, al contrario vedono le amiche che fanno miglior vita, che hanno più vestiti, che vanno in vacanza nei posti migliori... fino ad avere difficoltà a fare da mangiare o prendersi cura dei bambini (mai visto tante anafettive come oggi), NON voglio approfondire le libertà che si prendono le giovani donne in cambio della partita di calcetto “ concessa” al marito... o il vanto che fanno alle amiche per essersi fatto tizio o caio (discorsi al bar che centralizza tre scuole vicine) ! Ed arriviamo alle cattiverie di quando il rapporto si rompe: dalle pretese assurde: 1 la casa certamente a Lei, i figli: il marito li vede una volta la settimana salvo che se deve andare dalla parrucchiera o in palestra chiama la baby setter piuttosto che chiedere aiuto al papà del bambino, chiedere tanti soldi da lasciare il marito in difficoltà’... e i giudici, quasi sempre che danno loro ragione perché sono donne... ma dove è scritto ? da qui nascono i contenziosi di n tipi, fino a qualc’uno neurolabile che alza le mani o Uccide! Non bisogna arrivare a questi estremi! Ma preoccupiamoci per prevenire, facendo le cose giuste, per la madre e per il padre, in tempi più rapidi, e quando succede che la donna guadagna più dell’uomo ci sia l’equo equilibrio!
Per ultimo: a seguito della separazione, specie dove non ci sono problemi economici: la casa e’ dei bambini e sono i genitori a ruotare, non che li sballotiamo da una parte all’ altra...

Lunedì 20 settembre 2021 08:09:42

Violenza sulle donne


Le donne, come dialettica, sono sicuramente tre metri superiori a noi. Nelle discussioni ci sovrastano, sia per parole/microsecondo, sia per decibel. Ci lavorano ai fianchi, hanno una dialettica spropositata, ci impediscono di pensare. Spesso hanno ragione, ma non abbiamo nemmeno il tempo di rispondere. E' come il salto della corda, se non scegli il momento giusto sei fregato. E noi, che siamo dei semplici (monoclonali, dico io), cerchiamo una inutile difesa, rispondiamo a monosillabi. E sbagliamo in ogni caso. Ma qualcosa ti rimane dentro, una ruggine che poco alla volta cresce. E che, prima o poi, esplode. Magari (sbagliando) anche con atti di violenza. Immediati e non verbali.

Sabato 18 settembre 2021 19:10:39

Signora Palombelli, sia fiera di quel che ha detto


Gentile signora Palombelli, non sempre io apprezzo i suoi interventi e il suo modo di condurre (che trovo talvolta invadente e inopportuno) i dibattiti televisivi, ma proprio per questo tengo a manifestarle la mia ammirazione per ciò che ha avuto di recente il coraggio di affermare sui cosiddetti femminicidi e la più sincera solidarietà per gli attacchi irragionevoli e inverecondi che lei ha subito da parte di qualche soubrette dello spettacolo e della più becera stampa nazionale. Anzi, in questo caso lei non solo non deve scusarsi di nulla (e se l'ha fatto non lo faccia più), ma deve essere fiera delle parole veritiere e coraggiose che ha inteso proferire su una realtà femminile che troppo spesso viene discussa in modo del tutto ipocrita ed acritico. La professoressa Ida Magli avrebbe certamente condiviso e lodato il pensiero anticonformista espresso dalla sua "vecchia" allieva. Un cordiale saluto, prof. Francesco Luciani.

Sabato 18 settembre 2021 17:42:20

Buona sera. sono paolo iannello esprimo tutta la mia solidarieta per gli attacchi che sta subbendo on merito alla questione dei femmimicidi. Lei ha posto una questione che andrebbe approfondita. L'omicidio non e' per nulla giustificato qualunque sia la causa scatenante. Io ho vissuto la separazione da mio figlio da parte della mia ex nuora che giustificava la sua decisione per la ricerca di nuove esperienze. si era sposata giovane. Negli ultimi periodi prima della separazione aveva assunto un atteggiamento provocatorio ed esasperante verso mio figlio. Abbiamo consultato un avvocato matrimonialista per avere dei consigli. Nel corso di un incontro siamo stati testimoni di una telefonata in cui consigliava ad una sua assistita di provocare il marito per farsi dare delle legnate e di andare al pronto soccorso a farsi visitare e di denuncire il marito per percorse. cosi lo roviniamo. Queste le parole del legale. Ovviamente ci siamo rovolti ad altro legale.

Sabato 18 settembre 2021 16:49:47

Salve Barbara,
La gente ormai non pensa più.
Solidale con Lei.
Giuseppe Calù
Pastore Evangelico, Reggio Cal.

Sabato 18 settembre 2021 12:18:15

Buongiorno Barbara
in riferimento alla situazione incresciosa che si è verificata nei suoi riguardi, anch'io mi accodo a quanti le sono vicini perchè abbiamo compreso il senso delle sue parole, I tempi sono proprio cambiati e queste esplosioni di femminicidi penso che ne siano in parte la conseguenza. Continui con la sua onesta intellettuale. Un caro saluto.

Sabato 18 settembre 2021 11:08:31

Buona giornata dottoressa.
Mi scusi se sono un uomo, ma sento lo stimolo a porgerLe la mia solidarietà. Quello che Lei ha affermato (Chiediamoci se le donne...). è una frase di grande buon senso e che, in questo periodo nel quale si vedono e recitano le cose a senso unico, richiede grande coraggio.
Quello che Lei a scritto, del resto, è esattamente quello che fanno e devono fare i giudici quando giudicano, appunto, un reato ed applicano, se sussistenti, le attenuanti. In mondo diviso in due, le buone da una parte e i cattivi dall'altra non è un mondo bello. Penso che il 99 per cento delle donne siano brave presone e, altrettanto, penso che il 99 per cento degli uomini siano brave persone.
Luigi Fanton

Sabato 18 settembre 2021 08:12:58

Gentilissima, pur non avendo il suo stesso orientamento politico, le sono vicina in questo momento così difficile dal punto di vista professionale e umano. Ho seguito la trasmissione a cui si fa riferimento in questi giorni e ho ben compreso, e condivido, il significato della frase "incriminata". Riconosco e apprezzo la sua onestà intellettuale. Questa travolgente ondata di "politicamente corretto" sta obnubilando le menti di molti... intellettuali (???) e sta mettendo a rischio il concetto stesso di democrazia e di libertà di pensiero. Concludo dicendo "... non ragioniam di loro, ma guarda e passa". Da questo momento la seguirò con maggior affetto e simpatia. Cordialmente,
Elena Mirabile

Venerdì 17 settembre 2021 23:10:59

Cara Barbara, sono solidale con te sulle tue riflessioni sul femminicidio. Siamo in un periodo storico che nn ci sono più ruoli e l’aspirante élite si muove solo con slogan con pensiero unico
Un caro saluto
Adriana

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