Messaggi e commenti per Bianca Berlinguer - pagina 62
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Frasi di Bianca Berlinguer
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Biografieonline non ha contatti diretti con Bianca Berlinguer. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Bianca Berlinguer.
Martedì 21 gennaio 2020 22:14:32
Martedì 21 gennaio 2020 21:58:31
Gentile e brava Sig. ra Berlinguer
La guardo sempre volentieri perché la sua trasmissione non è il solito bla bla.
Posso dirle che l'intelligenza e l'umanità di Mauro Corona sono un elemento di differenza.
Saluti
Carlo Alberto Barbieri
Domenica 19 gennaio 2020 10:57:56
Del voto in Calabria non interessa a nessuno.
Gent. ma Lilli Gruber,
da sua assidua spettatrice mi duole, da calabrese, rappresentarle che Giorgetti (Lega) nella sua trasmissione del 15/01/20 ha affermato con sorprendente disinvoltura che DEL VOTO IN CALABRIA NON INTERESSA A NESSUNO. Solita quale è' lei incalzare i suoi ospiti per le giuste cause, mi sarei aspettata una sua adeguata e opportuna reazione. Invece ahimè anche Otto e Mezzo è' caduta nell'onda dell'esclusione del voto in Calabria dai media e da tutte le trasmissioni di approfondimento, per le quali sembra si voti solo in Emilia. Vorrei ricordare che in Calabria paghiamo le tasse come in Emilia, che qui sforniamo gran parte di quei cervelli che portano lustro al nostro paese in tutto il mondo e che abbiamo un patrimonio storico-artistico, oltre che inestimabili valori paesaggistici, gastronomici e culturali, su cui ogni Stato degno di questo nome dovrebbe investire e di cui dovrebbe andare orgoglioso, invece di lasciare tutto nel dimenticatoio. In Calabria si muore di sanità, si emigra per lavoro, la strada è' tutta in salita, ma questo dovrebbe implicare una maggiore considerazione della politica e dei mezzi d'informazione e non la totale esclusione di questa terra da ogni dibattito. Poco tempo fa si è' votato in Umbria e vi si è' data l'attenzione del secolo, ora si vota in una regione che ha il doppio degli abitanti, del territorio e dell'importanza strategica e turistica e qualcuno si permette di dire che il nostro voto non interessa a nessuno. Proprio quel qualcuno che è' espressione di un partito che per decenni ha praticato politiche che hanno voluto che il Meridione fosse una zavorra, politiche che per tempo hanno distratto i finanziamenti destinati al Sud per dirottarli al Nord. Comodo farsi i forti e ricchi sulle spalle del resto del paese. Un partito che si "occupa" dei meridionali, ma oserei dire degli italiani tutti, solo fino a un secondo prima che entrano nella cabina elettorale, per poi abbandonarli e continuarli a sfruttare esattamente un secondo dopo. In Calabria si sta tentando un rinnovamento. Sul caso Bibbiano, che è' più fumo che arrosto ci sono stati mesi di discussione. ll Procuratore antimafia Gratteri ha colpito al cuore le cosche e il sistema deviato pilitico-massonico- criminale con oltre 330 arresti e nessuno vi ha dedicato un minimo di approfondimento o, eccezion fatta per il Fatto Quotidiano, una prima pagina di giornale. Comprendiamo bene il valore politico dell'Emilia, ma il totale oscuramento della Calabria è' inaccettabile. Paghiamo le stesse tasse come a Milano o a Torino e non abbiamo le stesse strade, la stessa sanità e gli stessi sevizi alla persona, ma ciò non è' un problema del Paese, non si risponde mai con interventi seri e strutturali, anzi qualcuno vorrebbe anche peggiorare la situazione. E no non è' questo che ci dice la nostra Costituzione, che impone alla Repubblica di rimuovere gli ostacoli che di fatto limitano la libertà e l'uguaglianza dei cittadini. I voti si contano, non si pesano. E io voglio credere che la Costituzione sia ancora la via maestra e che chi e' più basso abbia diritto ad un gradino sotto i piedi e non ad essere sprofondato sotto terra. Ci sarebbe tanto da discutere sulle cause e le origini del divario Nord Sud, ci sarebbe forse da riscrivere la storia, ma non si può tornare indietro e cambiare l'inizio, si può invece partire da dove siamo e tentare di cambiare il finale. Ecco in Calabria c'è tanta gente che sta tentando di cambiare il finale, che ci prova ogni giorno nonostante le difficoltà. E mi auguro che anche i mezzi di informazione e la politica, cui e' anche indirizzata questa nota, si adoperino insieme a noi a cambiare il finale e diano alla Calabria il giusto spazio che merita. Il paese è' uno: se vince il
Sud vince il paese, se il sud perde perdiamo tutti.
Con stima e orgoglio per la mia terra
Graziella Secreti da Cosenza
Mercoledì 15 gennaio 2020 10:34:36
E' possibile avere due ingressi per la trasmissione Cartabianca? Grazie Enrico Bellagamba anni 65 cell 338 ------- Antionio Bultrini anni 65
Martedì 17 dicembre 2019 23:59:29
Gentilissima, sono un sindacalista Uil per gli uffici giudiziari di Roma. Il dovere di cronaca imporrebbe un ulteriore approfondimento della grave emergenza che stiamo denunciando da oltre tre mesi. La dirigenza ed i vertici ministeriali hanno rifiutato il confronto con le OO. SS. al punto che ieri la Uil, unitariamente con CGIL e CISL, sono state costrette a diffidare per vie legali i predetti vertici a convocare i rappresentanti dei lavoratori astenendosi da comportamenti antisindacale, per cercare soluzioni idonee a fronteggiare l'emergenza. I temi sul tappeto: scarse misure di sicurezza, carico di incendio per gli ammassi di cartaceo, scopertura organica oltre il 35 per cento, insorgenza di malattie professionali per un personale di età media oltre i 57 anni. Se si vuole dare una rappresentazione fedele delle drammatiche condizioni in cui è costretto ad operare, con carichi di lavoro che vanno ben oltre le risorse umane disponibili, chi scrive è a completa disposizione perché il servizio pubblico possa rendere visibili gli invisibili lavoratori giudiziari ed i diritti calpestati, da chi ha il dovere di gestire, dei rappresentanti dei lavoratori. La prego, quindi, di offrire una opportunità ad un diverso punto di osservazione sullo scenario degli uffici giudiziari. Se ritiene di attivare un contatto con la Uil il mio recapito è 345-------, coordinatore Provicisle Uil Giustizia. Sicuro della sua sensibile attenzione resto in attesa fi un cortese riscontro. Cordialmente
Martedì 17 dicembre 2019 23:13:05
Mi spiegate il motivo per cui non invitate ad un confronto con il Ministro Bonafede il Presidente dell'Unione delle camere Penali.
Credo sia il modo migliore per fare informazione sulla riforma della prescrizione.
Martedì 10 dicembre 2019 23:10:00
Chiedo al ministro Roberto Speranza...
Quando si riempie la mucca della bella tassa abilita del super tichet...
Un cittadino con si sveglia la mattina con la voglia di farsi una visita specialistica... quindi abolito il super tichet...
Chiedo all'illustrissimo ministro speranza..
Se il cittadino invece deve darsi la visita e non paga
(esempio quel super tichet di 10 )
Ma automaticamente in seguito alla visita, come sempre succede, deve recarsi purtroppo in farmacia, per comprare le medicine indispensabili prescritte dallo specialista... escopre che quelle che prima venivano passate oggi invece per averle è costretto a pagarle 20 o 30 in più,
A causa delle leggi che avete di recente cambiato ma che non pubblicizzate...)
Mi dice quanto e cosa avete fatto per il benessere dei cittadini???
In tutti i sensi... anche in quello economico-finanziario???
Risponda e le porterò la mia testimonianza.
Prego... Magari i. Diretta stasera
Martedì 10 dicembre 2019 22:36:28
In merito al sorrisino alquanto stupido sui artigiani... L'artigiano è quella persona che lavora e spera di incassare per mangiare e pagare le tasse... Cara bianca se si infortuna non lavora e se non ha un'assicurazione personale non mangia e non paga le tasse... Spero che sia chiaro
Martedì 10 dicembre 2019 21:46:36
Ho letto che corona da un tronco d'albero ha creato una scultura vorrei sapere in merito grazie
Giovedì 5 dicembre 2019 21:01:37
Bianca, magistrale e corretta come nel suo essere professionale. Leggo i libri di Mauro e lo ammiro in tutta la sua esperienza umana, che purtroppo, essendo stata un po' dura come tutti gli uomini di montagna, pone a lui dei pregi e dei limiti che spesso emergono nelle discussioni.
Detto cio' non posso che complimentarmi con Bianca per la tenuta del dibattito e per la ricchezza che entrambi danno ad un programma televisivo, Cartabianca, che tratta di tematiche politiche e sociali d'attualita'. Sicuramente con il lato di simpatia dei dialoghi tra Mauro e Bianca si innesta, in modo leggero, una discussione delle tematiche che tende ad essere via via, nel corso del programma, piu' impegnativa per lo spettatore.