Messaggi e commenti per Corrado Augias - pagina 26

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Biografieonline non ha contatti diretti con Corrado Augias. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Corrado Augias.

Venerdì 12 febbraio 2021 17:56:53

Oggi in tv


Gentile dottore, in un mondo di buffoni, pagliacci, arroganti, voltafaccia, ipocriti... sentire le Sue parole profonde, intelligenti ed ironiche, mi fa vedere una luce lontana. Grazie, di cuore. Oggi è stato un piacere ascoltarla, su rai3. Saluti.

Venerdì 12 febbraio 2021 14:28:03

Italiani che hanno vissuto il periodo della Guerra e quelli che stanno vivendo la Pandemia


Illustre professore Corrado Augias, ascolto sempre con molto piacere le sue parole al programma Quante Storie del venerdì, peccato siano troppo brevi.
In particolare Le scrivo dopo aver ascoltato la trasmissione di oggi 12 febbraio 2021 per dissentire, benevolmente si intende, su un suo concetto.
Premetto che non voglio assolutamente farne una questione politica e che concordo con la mediocrità politica di questi tempi che estenderei un bel po' oltre agli ultimi due Governi.
Non concordo sul fatto che la responsabilità sia da imputare all'incapacità dei singoli soggetti che oggi fanno politica ma, se di responsabilità si vuol parlare, occorre avere l'onestà intellettuale di riconoscere che per la maggior parte le cause della loro incapacità politica siano conseguenza di errori perpetrati da molti buoni politici dei nostri tempi che non hanno saputo salvaguardare valori ed ideali veri, non solo nei politici ma nell'intera comunità, lasciando libero sfogo all'avanzare dell'onnipotenza del Dio Denaro.
Le faccio un esempio banale ma che evidenzia tutta la diversità di uno stesso popolo, quello Italiano, in due periodi di natura diversa ma molto simili nella realtà della nostra Storia.
Mi riferisco ai Cittadini Italiani che hanno vissuto il periodo della Seconda Guerra Mondiale e quelli che stanno vivendo il periodo della Pandemia.
Non mi soffermo sulla drammaticità di entrambi gli eventi ma sulle azioni e reazioni del nostro popolo considerandoli sotto il profilo della dignità, dell'umanità, del dovere, della sopportazione, dall'intelligenza, dell'adeguarsi alle immani sciagure e difficoltà del momento... potrei andare avanti all'infinito, invece mi fermo qui.
Non proseguo nell'approfondire quali siano le differenze a cui faccio riferimento perché dall'alto della sua cultura ed intelligenza ben sa a cosa mi riferisco.
Mi limito ad un solo sintomatico esempio evidenziando le differenze tra chi per lunghi anni ha rischiato ogni giorno la morte per mano di un suo simile, chi frequentamente non aveva nulla da mettere nel piatto per togliere la fame alla sua famiglia, chi non poteva ma anche se avesse potuto non avrebbe avuto ne il tempo ne la voglia di ascoltare dalla mattina alla sera programmi radiotelevisivi vuoti come l'interno di una lampadina e via dicendo e chi oggi si preoccupa più per il suo lavoro, le sue attività ed il denaro che lo Stato tarda ad inviare che del rischio di perdere la vita per un virus venuto dal nulla e che forse la mano di un suo simile si è lasciato sfuggire od ha fatto volontariamente fuggire da un laboratorio.
Non mi dilungo semplicemente perché so benissimo che ha inteso il senso delle mie parole, mi permetto solamente ancora di dirle che purtroppo andrà sempre peggio per chi avrà la fortuna di soffermarsi ancora a lungo su questa nostra povera Terra.
Concludo con le parole ascoltate di sfuggita in una intervista di una giornalista, in un Telegiornale ad una insegnante appena vaccinata che alla domanda:
“Cosa dirà ai suoi alunni”
ha risposto:
“Dirò che ho incontrato una maga che mi ha iniettato una pozione magica che non mi farà ammalare”
... no comment.
Scusandomi per il tempo che le ho fatto perdere, se ha avuto la pazienza di leggere quello Le ho scritto e colgo l'occasione per porgerLe i miei più cordiali saluti.

Con stima, Orazio Claveri,
un pensionato che si illude di essere un umile Poeta ed un mediocre scrittore.

Giovedì 11 febbraio 2021 15:38:11

Articolo su Repubblica sull'intervento di un controllore di bus verso una passeggera


A proposito dell'articolo apparso su Repubblica dell 11-2-2921 riguardante l'intervento di un controllore di bus verso una passeggera


Gentile dott Augias,
sono un estimatore dei suoi libri e dei suoi interventi su Rai tre che largamente condivido.
Come lettore di La Repubblica vorrei sottoporre alla sua attenzione un articolo apparso sul quotidiano del 11-2-2021 e del quale desidererei conoscere la sua opinione.
Riguarda l’intervento di un controllore su un bus a Lecce che avrebbe duramente rimproverato una passeggera di colore perché non aveva obliterato il biglietto come richiesto dal regolamento per gli utenti del servizio. Vi si legge:
"Al Paese vostro non fate queste cose perché vi tagliano le mani quando sbagliate. Solo in Italia le fate e vi comportate male. Avete trovato l’America in Italia": registrate in un video diffuso sui social, sono le frasi razziste rivolte a una passeggera di origine straniera che viaggiava su un autobus di Linee Lecco da un controllore, dipendente di una società esterna incaricata di verificare la regolarità dei titoli di viaggio. La colpa della donna sarebbe stata quella di aver obliterato il biglietto dopo l’arrivo del controllore. "Questo è fare la furba" l’ha attaccata l’uomo, ripreso da un altro passeggero con il cellulare. L’episodio sarebbe avvenuto ieri su uno dei pullman della linea 1, all’altezza della fermata di corso Bergamo a Lecce”.
Ora parlare di razzismo a danno del controllore mi pare assolutamente fuori posto.
E mi pare che con questi articoli si cerchi solo il sensazionalismo e non si faccia un buon servizio ad una informazione corretta che punti anche ad educare i lettori.
Si potrà certamente accusare il controllore di modi ruvidi e poco appropriati di intervenire, ma l’accusa addirittura di razzismo mi ha fatto molto indignare. Cosa si vuol significare dunque: che a una persona di colore, per di più donna non si possa rimproverare un comportamento scorretto che contravviene a una regola precisa? Cosa che dovrebbe valere per chiunque- anche italiano uomo o donna-.
Simili prese di posizione anche di giornalisti non sottintendono forse l’idea che se qualcuno non rispetta regole, non paga biglietti ecc. devo sentirmi anch’io in diritto di fare ciò che mi pare senza essere ripreso da nessuno. Non è questa una mentalità che ci sta affogando e deresponsabilizza sempre più? Non è forse anche un bel modo per incrementare il pensiero leghista?

Grazie dell'attenzione
C. Venturi

Giovedì 11 febbraio 2021 10:03:48

Speranza


Al di là di facili giochi di parole sul cognome, e della giovane età, considerando che ha dovuto affrontare una situazione che definire catastrofica è dir poco, l'ex ministro Speranza si è rivelato uno dei pochi all'altezza del ministero. Saluti anche a chi si esprime pareri a vanvera senza alcuna conoscenza della macchina amministrativa e della complicazione della sanità affidata totalmente alle regioni.

Giovedì 11 febbraio 2021 00:26:53

Signor Augias ho grande stima di lei
Ma sono rimasto basito sentirle dire che apprezza il ministro Speranza !!!
Allora anche i grandi a volte sbagliano ! !
Saluti. Domenico

Martedì 9 febbraio 2021 10:15:47

Che ci fa ancora a Repubblica?


Carissimo Corrado Augias, mi perdoni se mi rivolgo a lei in tono così confidenziale, ma me lo posso forse permettere dato che la seguo da quando conduceva Telefono Giallo, una trasmissione al tempo assai innovativa e coinvolgente. Come capirà anch'io, come lei, sono tutt'altro che un ragazzino e, per quanto riguarda Repubblica, un affezionato lettore fin dalla sua prima uscita, della quale conservo ancora copia. Ciò che mi domando è come un giornalista di così libero pensiero, quale la stimo, possa ancora scrivere per questo giornale.
Da quando l'ex-direttore Verdelli è stato cacciato dalla sera alla mattina, Repubblica non fa altro che schierarsi con i padroni del vapore, ultima l'esultanza per il prossimo (se si farà) governo Draghi, invocato da mesi dalla sua testata come l'ineludibile governo salvifico e non come la terrificante ammucchiata che rischia di essere. Come si fa a sostenere un governo appoggiato da gente che fino a due mesi fa girava con la mascherina di Trump alla bocca e dal giovinotto (mi si perdoni la licenza) di Rignano sull'Arno che, ahimè, nonostante l'esito referendario del dicembre 2016 si è ben guardato dal togliersi dalle scatole (diciamo) dei poveri italiani? Con immutata stima e affetto
Francesco Caturegli - Grosseto

Venerdì 5 febbraio 2021 13:25:41

Come governare paesi popolosi: non si governa con strumenti democratici


Gentile Signor Augias, alla domanda posta oggi sul programma "Quante Storie", su come si governa un paese di 1300 milioni di abitanti come la Cina o di 1500 milioni di abitanti come l'India, Lei purtroppo non ha risposto.
Senza perdersi in sofisticazioni culturali, ed essendo molto pragmatici, bisognerebbe riconoscere che un paese come la Cina (21 volte più popoloso dell'Italia) non si governa con strumenti democratici. Converrebbe anche a Voi intellettuali riconoscerlo, certificando i meriti dei risultati raggiunti dallo Stato Cinese in meno di 40 anni. Saluti.

Martedì 2 febbraio 2021 10:03:18

Commento sulle eventuali elezioni: qualche volta non condivido i suoi pensieri


Gentile sig. C. AUGIAS

Sono anni che seguo i suoi dibattiti televisivi
Sempre avvincenti e seri.
Politicamente sono una persona che qualche volta non condivido i suoi pensieri, mio padre è stato tra i fondatori del PRI della citta' di Fano.
Pero' riconosco in lei persona degna di lode per
Essere un vero democratico (in questi tempi ve ne sono pochi).
In Italia ancora la sinistra pensa che una persona di centro destra sia da considerarsi fascista.
Non ci dimentichiamo che tra le forze antifasciste che combatterono il regime mussoliniano vi erano persone non solo comuniste ma di altri pensieri liberali, che morirono anch' essi per il futuro di una Italia democratica.
Tornando al suo dibattito recentemente intervenuto dalla Signora Bianca Berlinguer (altra figura democratica vera), mi sono molto compiaciuto che in Italia esistano ancora ma pochi veri democratici che voglio veramente il bene dell' Italia
So che lei pensa veramente che anche noi italiani di centro destra vogliamo realizzare il bene per gli ITALIANI e non il male come pensa la nuova Sinistra Italiana formata da radical scic (non tutti per fortuna)
La ringrazio per la sua attenzione

Lunedì 1 febbraio 2021 10:14:43

Salve le sottopongo una mia considerazione... Gesù è possibile discepolo di bubba. ? Secondo lei esistono studi a tale propisito? Grazie complimenti come scrittore e come uomo

Domenica 31 gennaio 2021 19:20:17

Shoa


Buona sera Dr Augias Le voglio sottoporre una considerazione. Ho consultato il sito "Fondazione ex campo di Fossoli" in quanto voglio visitarlo unitamente a mio nipote Giovanni di 13 anni, devo però rilevare come i costi della visita, pari a € 50, 00, siano eccessivi se si vuole divulgare la memoria di quegli anni tragici per il mondo. Quale è in merito il Suo pensiero? Grazie

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