Messaggi e commenti per Fabio Fazio - pagina 29
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Frasi di Fabio Fazio
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Biografieonline non ha contatti diretti con Fabio Fazio. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Fabio Fazio.
Mercoledì 15 aprile 2020 00:44:09
Martedì 14 aprile 2020 16:50:20
Sento il dovere di ringraziarla per il momento di alto giornalismo che ci dona ogni domenica sera. L’ho sempre seguita ma, in questo periodo così duro che stiamo vivendo, deve sapere che la sua è l’unica trasmissione che riesce a fare Verità e contestualmente a indirizzare i comportamenti, facendo luce su equivoci e informazioni confuse. Anche la scelta di avere il prof. Burioni fisso in trasmissione è lodevole sia perché costituisce un riconoscimento ad un tecnico che fin dall’inizio è stato chiaro e perentorio sul Covid19 sia perché le sue parole continuano a darci una direzione. I collegamenti esterni, poi, con medici e politici danno il quadro completo che, benché doloroso, apre sempre alla speranza. In poche parole, tutto questo -accompagnato da momenti di leggerezza mai fuori luogo- è il servizio pubblico che i cittadini come me sono fieri di ricevere. Chiara
Martedì 14 aprile 2020 15:34:31
Gent. mo Dott. Fazio,
ho sempre reputato la Sua una trasmissione intelligente, equilibrata, nonché ricca del giusto spirito, ingrediente unico della Signora Littizzetto, mia corregionale.
In questo ultimo periodo, triste, tristissimo tempo della Storia, registro una "caduta libera" per il senso unico dell'informazione che, invece, secondo me, (e mi permetto di parlare per esperienza), dovrebbe essere globale, con tesi ed antitesi.
Soprattutto la presenza costante ed indiscussa del Professore che pontifica contro la Medicina omeopatica è, per me, un pugno all'onestà ed al lavoro serio, professionale ed umano di tanti medici (in Italia, quattromila medici esercitano con regolarità la Medicina omeopatica. Dati ISTAT 2015) che hanno l'umiltà di non sentirsi Padri eterni ed onniscienti e che studiano per trovare strade al fine esclusivo di curare meglio l'UOMO.
L'Omeopatia non è l'assoluto, ma neanche l'Allopatia, ed i fatti attuali lo dimostrano, ma potrebbe veramente contribuire a diminuire l'uso di farmaci quali antibiotici, psicofarmaci, cortisonici... di cui si è in overdose.
Io personalmente uso la Medicina omeopatica da trentacinque anni. Nel 1984, disperata per le continue tonsilliti di mio figlio, che allora aveva poco più di un anno, ho avuto la "grazia" di incontrare un Signor, gran Signor Medico omeopatico (linea tedesca del Dott. Hanhemann). Da quel momento non abbiamo più usato un antibiotico e mio figlio, che oggi di anni ne ha trentasei, ha le tonsille sanissime, non è asmatico, non è allergico...
Quindi, ho la sensazione che permettere ad uno psedo-luminare di presenziare in Televisione per deridere e denigrare il lavoro di colleghi sia soprattutto una forma di autoincensazione (un po' di incenso, sotto Pasqua, non fa mai male), anche per pubblicizzare la propria opera letteraria e, magari, sperare di vendere tante copie!. Intanto..., chi si pone il problema di quale sia il Bene dell'Altro?, del Popolo?.
Noi, che ci curiamo con l'Omeopatia, non siamo Prìncipi! (sembra che la Casa reale inglese si curi con l'Omeopatia e che il Principe Carlo sia guarito in questo modo dal Corona virus), ma usiamo la Testa per ricercare forme possibili di restare in salute, evitando farmaci dei quali tutti, con la bocca piena di sapienza, ne denunciano l'abuso. E... non mi vengano a parlare di effetto placebo!!! Se, in questi giorni si fatica a trovare certi prodotti omeopatici (Arsenicum album 6 CH, Sulfur 6 CH) è per qualche motivo! Tanta gente li sta usando per curarsi, paga tutto di tasca propria ed ha ottime possibilità di non finire ad intasare corsie di ospedali già al collasso. fa un servizio alla società ed è anche beffata dall'ilarità nella Sua trasmissione.
Mi dispiace. Così va il Mondo e... ci stupiamo del Covid 19???
Concluderei con un'espressione adeguata, che mi è cara, alla Littizzetto, ma non ho la Sua autorità e non mi posso permettere. Mi limito a porgere Distinti Saluti, per educazione.
Elisabetta Civallero
Martedì 14 aprile 2020 15:30:46
Buongiorno Fabio Fazio,
seguo da sempre i suoi programmi con soddisfazione e per questo ho deciso di rivolgerle una domanda che mi sta a cuore, e che spero voglia girare ai suoi ospiti politici, scienziati e medici.
Perché quando si parla di “ripartenza”non si parla mai di cosa si sta facendo o si farà per mettere in sicurezza gli ospedali di tutta Italia? Intendo ad esempio: sanificare le strutture, verificare le effettive condizioni di contagiosità dei sanitari e di chiunque a qualunque titolo lavori in ospedale o lo frequenti, ricoverare i pazienti covid in altri ospedali ad essi dedicati o almeno in reparti separati. Fare cioè tutto il necessario affinché chi deve recarsi in ospedale per qualunque ragione non rischi di essere contagiato. Ritengo che, senza questo passaggio, il sacrificio che abbiamo fatto sia stato inutile, dal momento che quando finalmente si potrà di nuovo uscire e andare, ad esempio, a fare un controllo medico in ospedale, rimandato a causa della pandemia, si rischia di infettarsi. E' chiaro infatti che in ospedale mascherine e guanti non sono sufficienti e, spesso, non si possono usare durante le visite o le procedure mediche dove i pazienti devono esporre non solo la pelle, ma proprio le mucose. Si ha paura perché non si sa se il sanitario con cui ci si relaziona è contagioso oppure no, e non lo sa neanche lui, non si sa se i locali ospedalieri sono sicuri o infetti, e se ci sono persone contagiose tra coloro che lo frequentano e in fondo nessuno lo sa. E gli ospedali non sono luoghi pubblici come gli altri, intanto non si può scegliere a lungo di non frequentarli,. .. sono luoghi di fragilità... sempre, anche solo per un controllo di routine, non è necessario essere anziani, con patologia croniche, etc., ma sicuramente la popolazione che li frequenta è per la maggior parte anziana e con patologie croniche. Senza parlare dei ricoverati, di qualunque età, che sono fragili per definizione. Se si vuole ripartire si deve ripartire da dove ci si è fermati, dagli ospedali. Grazie. Stefania Rocca
Lunedì 13 aprile 2020 22:18:09
Caro Fabio guardo da tempo la tua trasmissione e mi sembra davvero ben fatta, l’unica cosa che non sopporto è il fatto che interrompi sempre i tuoi ospiti senza che riescano a finire un discorso magari anche interessante per il pubblico che ti segue, mi fa venire una rabbia!!!
Mentre Luciana non viene mai interrotta...
Sicuramente credo sia questione di tempi della tua trasmissione ma ti assicuro che non è bello e rispettoso nè per chi è intervistato nè per chi sta ascoltando che avrebbe piacere di conoscere più informazioni sui vari temi trattati.
Roberta
Lunedì 13 aprile 2020 20:08:30
Gentile Fabio Fazio, sono un musicista e compositore di Perugia, ho ascoltato e compreso la preoccupazione di Tiziano Ferro ieri sera per la stagione artistica live dell'estate per se e per tantissimi artisti, da perugino credo che possa addirittura saltare l'edizione 2020 di UJ, cioè la vedo difficilissima, ma vedendo il concerto in diretta streaming di Andrea Bocelli dal Duomo di MIlano ho avuto questa idea. Perchè non organizzare gli eventi live 2020 in totale sicurezza con musicisti ben distanziati su spazi adeguati ovviamente e consentire ai propri fan di acquistare i diritti alla diretta streaming acquistando un pin riservato che consentirebbe loro si seguire da tutto il mondo comunque il concerto comodamente da casa. So benissimo che ciò non rappresenta il massimo per un musicista e per il pubblico ma l'alternativa pari a zero concerti sarebbe sicuramente soluzione peggiore credo. Sarei felice se lei riuscisse a far veicolare questa mia idea, che potrà forse sembrare banale, ma per questo terribile periodo non vedo tante altre grosse alternative.
La ringrazio anticipatamente congratulandomi per la sua bellissima trasmissione che seguiamo in famiglia ormai da tanti anni.
Lunedì 13 aprile 2020 14:20:41
Buongiorno Dott. re Fazio,
sono un insegnante di scuola media superiore e d esercito a Milano, vorrei essere rassicurata sul rientro a settembre nelle scuole e nelle “classi pollaio” così come le ha definite giustamente la Ministra Azzolina, dove non sia possibile assolutamente rispettare le misure di distanze di sicurezza tra i docenti e gli alunni e tra gli alunni stessi. A mio avviso si dovrebbero riorganizzare le scuole, così come si sta pensando per le aziende. Sì sono fatti troppi tagli nei vari settori dove invece si sarebbe dovuto investire e gli effetti di questi disastri si stanno vedendo. Grazie e complimenti per il suo programma. Rosa Alba Meli
Lunedì 13 aprile 2020 11:22:33
Sono stato molto amareggiato per una tua domanda su eventuale contributo proposto da alcuni parlamentari x i redditi sopra gli 80. 000, 00 Euro e che tu hai detto che non va bene perché pagano sempre quelli che già sono tassati (alla faccia dei poveri). Se io prendessi quei soldi darei più che volentieri il mio contributo, ma la mia pensione è di €1. 190, 00 al mese. Mi sembra giusto che in questo momento chi ha di più possa contribuire. Mi meraviglio anche di tutti i politici che non sono d'accordo su questa proposta, Credo che anche tu caro Fazio porti acqua al tuo mulino e non tieni in considerazione la maggioranza del popolo italiano che non arriva agli €80. 000, 00. Saluti Gilberto
Lunedì 13 aprile 2020 10:43:14
Prof Burioni,
Com' è possibile che un convivente non abbia infettato l altro, considerata l alta virulenza del Corona virus? La moglie è andata in ospedale perché si è sentita male ed è risultata positiva. Il marito ha fatto il test il giorno dopo ed è risultato negativo. Infatti è trascorsa una settimana dal test e continua a stare benissimo. Come lo spiega? Grazie.
Domenica 12 aprile 2020 22:36:11
Il virus non è un rimedio della natura all'incremento demografico incontrollato?