Messaggi e commenti per Fabio Fazio - pagina 36

Egr. dr. Fazio, è’ possibile sottoporre il seguente quesito al Professor Burioni, ospite fisso del suo programma:
Si e’ visto che in città come Ferrara e Rovigo c’è poca incidenza di coronavirus.
Ci può essere una correlazione con il fatto che in queste città’, soprattutto Ferrara, ci sono tante persone affette da thalassemia?
Se le persone thalassemiche sono geneticamente diventate tali nel corso dei secoli per difendersi dalla malaria, visto che la clorochina sta dando buona risposta come terapia al coronavirus, può essere che i thalassemici sono meno ricettivi al virus in questione?
Grazie dell’attenzione.
Cristina

Visto ora la puntata di domenica. Sono contento che lei non viva in Lombardia e non abbia un lavoro presso un ospedale lombardo. Da quì la sensazione è diversa quando si ha diversi conoscenti deceduti e terrore nell'aria.. Tre quarti di puntata è incentrata sulla sua battaglia sui tamponi a tappeto spero dettata dalle domande del pubblico ed è anche logica questa richiesta. Putroppo viviamo nella realtà e in questa i tamponi non è possibile farli a meno che tutti, lei compreso. invitino tutti quelli che conosce a presentarsi domani mattina per lavorare gratuitamente 10 ore al servizio di un laboratorio.
L'unica persona di buon senso mi sembra sia stato il rappresentante del ssan giovanni xxxiii°: "nessuno incontri nessuno". Poi si faranno i tamponi di massa, quando sarà possibile.
P:s signori di "biografiaonline" (che non conosco) : spero che almeno in questo periodo facciate quello che annunciate all'inizio di questa pagina.

Mi scusi se la disturbo,
È dal 24 febbraio che scrivo al presidente del Veneto e a televenezia.
Auspicavo in quelle mail di prendere provvedimenti drastici per contrastare il coronavirus, capisco che non era facile però visto che sono state attuate 15 giorni dopo forse si poteva salvare qualche vita.
Ho anche successivamente scritto i miei dubbi sul fatto che l'uomo sia il portatore del virus ma bensì il mezzo di trasporto.
Sembra che segua le rotte commerciali della Cina, come fosse in un alimento o tessuto che usiamo noi, magari pesce ecc.
Mi scusi se lho disturbata, però mi creda dall'inizio della vicenda son perplesso sul come si è sottovalutato il problema.
Vedendo programmi dove gli esperti dicevano che non c'erano problemi tutto era sotto controllo infatti 11000 morti, fino all'ultima trasmissione di porta a porta dove ad una domanda di Bruno vespa sul perché abbiamo così tanti morti rispetto alla Germania, un ospite importante rispose che è colpa delle persone anziane perché non fanno i vaccini contro influenza e polmonite.
Assurdo.
Comunque la ringrqzio e basterebbe fare una ricerca mirata per aver molte informazioni in merito.
Ho anch'io figli tre, e genitori anziani.
Per favore mi risponda
Cordiali saluti
Mauro Franceschini

Buona sera dottor Fazio
chiedo gentilmente come mai a distanza di mesi si continui a dare una percentuale della letalità del Coronavirus calcolata sulla base dei positivi dell'ultimo momento, cosa del tutto campata in aria.
La vera percentuale si dovrebbe calcolare seguendo un gruppo di ammalati dal momento in cui viene riscontrata la positività dei tamponi, fino a completo decorso della malattia, con esito positivo o negativo che sia. Se fosse calcolata correttamente ci si accorgerebbe che essa è molto più alta di quello che si va dicendo. Siamo al momento approssimativamente intorno al 20%, per fortuna in calo (eravamo oltre il 30%), segno che la gestione dei pazienti sta migliorando.
Tanto si doveva per conoscenza. Gestisca Lei l'informazione come meglio crede.
Grazie

Salve Sign. Fazio
Avendo assistito a parte della sua trasmissione di giorno 29 marzo sento l' esigenza di comunicarle il fastidio dello spettatore che si sente apostrofare da lei che dice... nessuno si illuda di potersi fare la Pasquetta...
ma non potrebbe esprimersi in maniera meno saccente lei che trascorre la sua quarantena in una casa da favola e che esce spesso e volentieri, minimo minimo per andare a lavorare, attività che le consente di continuare a guadagnare un sacco di soldi, nonché di venire a contatto con altri esseri umani?
Considerati tutti questi privilegi sarebbe il minimo della sensibilità usare parole più comprensive per tutte quelle famiglie che stanno soffrendo, chiuse con vecchi e bambini in case piccole e anguste e senza la possibilità di dedicarsi ad una qualsiasi voglia attività per l 'eccessivo affollamento degli ambienti.
Saluti

Buongiorno, sa niente del reparto all'avanguardia del San Raffaele, nato dalla raccolta fondi Fedez e consorte, che abbiamo visto nella sua trasmissione ? E' in funzione ?

Gentilissimo Fabio Fazio,
n1  vorrei solo capire perche il nostro paese  non ha preso misure importanti dopo che si è saputo del covid 19 in Cina, un paese serio comincia la produzione di mascherine e tamponi visto che stiamo in costante contatto con i commercianti cinesi per importazione di materiale cinese, vado al manicomio quando i politici  dicono che siccome stava in Cina non si aspettavano che poteva arrivare  a noi, ma in che mondo vivono, siamo uno dei paesi che importa di piu materiale cinese al mondo. come pensano che arriva qui la merce senza che gli italiani vanno in cina per sceglierla o per trattare?

n. 2 nel caso la curva cali come è scontato che sarà perche evintemente se rimaniamo a casa i contagi diminuiscono, ma non potremmo rimanere sempre a casa, verso il 20 aprile scenderà in maniera evidente la curva dei contagi, ma non tornera mai a zero contagi in cosi poco tempo, e le dico anche che il modello cina non è cosi tanto un modello da  copiare.

 quindi dopo le ipotetiche  riaperture del 20 aprile, succederà che la curva si alzerà di nuovo e staremo di nuovo da capo e non ne usciremo  piu.

n. 3 per contenere e vincere questa guerra l'unico investimento che andava fatto da subito era fare i tamponi a tutta la popolazione, però meglio farlo tardi che mai.
 andando a casa uno per uno  e comune  per comune. capisco che non abbiamo il materiale per farlo ma se mettiamo da parte il materiale e
eseguire tamponi  entro un breve periodo di 3 o 4 giorni ogni comune a tutti i suoi cittadini sapremo chi è contagiato e chi no e in questo modo potremo metterlo da parte i contagiati e gli altri potranno continuare a fare una vita normale e uscirea. desso è come se stiamo cercando qualc'cosa in una stanza a luce spenta o meglio al buglio.

QUINDI PER VINCERE LA GUERRA TAMPONI A TUTTI IN POCHI GIORNI OGNI COMUNE I SUOI CITTADINI CASA PER CASA

per concludere, io circa verso il 20 febbraio andai dal preside della scuola di mio figlio dicendo se per lui era il caso di chiudere la scuola ma il preside mi si è messo a ridere in faccia dicendomi: ma che mo chiudiamo tutte le scuole d'italia?.
mandai un   mail al mio sindaco del mio paese dopo chiuse le scuole gli chiesi di fare un comunicato dicendo di  far stare i ragazzi che non andavano a scuola perche poi  come si sa sono state chiuse, dicendogli di far stare i ragazzi a casa perche si riunivono nei bar e nelle piazze quindi era inutile che hanno chiuso  le scuole se poi si incontravano in un altro luogo, e anche li risposta non è  arrivata ma dopo alcuni giorni fortunatamente  è arrivato decreto di stare tutti a casa.
quello che le voglio dire che io non ho voce come lei per parlare agli italiani ma voglio rendermi utile e visto che le cose le vedo prima di chi sta al governo, no degli italiani che sono piu sveglii di quanto si pensa  ma di chi ci comanda purtroppo, si vede che hanno altro a cui pensare.
La prego prenda in considerazione di fare tamponi a tutti piu presto possibile altrimenti non ne usciamo piu.

Buongiorno dott. Fazio,
le scrivo, perché ascoltando più volte la sua trasmissione, le ho sentito ripetere la frase “ l’evasione ammonta a circa 100 miliardi l’anno” additandola giustamente come la causa di tanti problemi e soprattutto come conseguenza di un sistema sanitario con tante carenze.
Mi trova in parte d'accordo, e per questo credo che in questo periodo sia giusto incominciare a costruire un dibattito sul tema dell’evasione.
Un dibattito costruttivo che cerchi di comprendere questo fenomeno in maniera organica e cerchi di relativizzare queste cifre abnormi.
Andando nel pratico vorrei capire le seguenti questioni:
- questa evasione che percentuale ha sul totale delle tasse ed imposte incassate ogni anno dallo stato? Relativizzare questo numero è fondamentale per capirlo!
- qual è il rapporto tra le tasse pagate e non evase con i redditi imponibili? ? Cioè capire Il famoso tax rate effettivo in modo da poterlo rapportare ad altri paesi virtuosi!!!
- in questa somma sono considerati anche chi dichiara, ma non versa? ? E si a quanto ammontano? ? E di queste somme lo stato quanto riesce a recuperare attraverso avvisi bonari? ? E' giusto chiamare evasore chi dichiara, ma non versa nei tempi stabiliti, ma versa attraverso degli strumenti in essere definiti avvisi bonari con i quali si paga il dovuto con sanzioni ed interessi ma con tempi più lunghi?
- Si può capire l’iva evasa per mancata emissione di scontrino o fattura verso consumatori finali a quanto ammonta? ? Questo è per capire che tutti, anche quelle categorie che per definizione non evadono, in realtà possono e spesso evadono.
- si possono capire la dimensione e i settori dei soggetti che evadono! Le grandi multinazionali con sede estere, e che hanno i loro marchi e brevetti in queste sedi, quanto non versano allo stato? Mi sa dire se questi sistemi o sistemi similari sono legalizzati o se comunque ci sono regole che tendono a diffondere queste prassi
!
- l’agenzia delle entrate può indicare quanta evasione è riuscita a recuperare con tutti gli adempimenti che ha aggiunto negli ultimi quattro anni? ? In modo da capire su quali puntare non assillando più i contribuenti con inutili perdite di tempo.

Insomma affrontare il problema in modo organico, perché è giusto pagare le tasse, ancor più giusto punire chi non le paga, ma indispensabile capire le motivazioni ed i numeri del perché si evade così tanto in Italia.

Credo che questa riflessione sia fondamentale per far ripartire l’italia.

Buongiorno, non mi perdero' in generalità perciò le comunico da semplice spettatore che la tv sta diventando ansiogena. I palinsesti sembrano fatti per creare panico, fomentare odio, somministrare indebite insicurezze. Penso che l'incompetenza in questo Paese sia diffusa; l'egemonia culturale ormai abiurata e derisa. La televisione, quando si vive in periodi di transizione, dovrebbe parlare di storia... di storia del calcio, di storia della letteratura, di storia dell'amore... perché la storia è il ricordo vissuto da tutti, in particolar modo dagli anziani. È il ricordo che genera il sorriso, la pace e la sicurezza.

Buongiorno, a te e alla redazione, sarò breve, ti chiedevo la possibilità di sentire il parere, se possibile, del dott. Carlo Cottarelli, cosa ne pensi, grazie.
Complimenti