Messaggi e commenti per Mario Draghi - pagina 58

Vorrei che con maggiori controlli fatti da gente seria si facessero rispettare le regole già staremmo tutti meglio... distinti saluti

Se collassiamo noi, cosa accadrà?

Presidente,
Vorrei aprire con familiarità questa lettera ma non voglio mancare di rispetto all'istituzionalita.
Credo molto nello Stato e ho una quotidiana consapevolezza dei miei diritti e dei miei doveri di cittadina, ancor più nell'esercizio della mia professione di insegnante. Mi sono sempre sentita intimamente orgogliosa di contribuire al benessere e alla formazione dei più giovani, nonostante non ci sia riconoscimento esterno del nostro fare e delle nostre competenze. Noi insegnanti non siamo mai all'altezza, siamo sempre da formare in qualcosa. Ogni settimana un programma televisivo, un politico, un genitore, un gruppo whatsapp esprime deliberatamente la sua infondata e pregiudiziale opinione sul nostro lavoro.
Avverto il limite. Siamo attaccati da genitori forse esausti, forse fragili, forse bisognosi di conflitto. In classe sorridiamo, incoraggiamo, facciamo vedere futuro, strizziamo l'occhio ai ragazzi demoralizzati. Gli stessi ragazzi i cui genitori utilizzano videoconferenze, mail, riunioni dei consigli d'istituto per denigrare ciò che facciamo. Perché sono davvero convinti di conoscere la vita che si svolge nelle aule, se ne sono costruiti al riguardo, certezze irremovibili. È successo nel tempo, non so quale, mentre noi insegnanti, ignari, fiduciosi ed ingenui, accompagnano con slancio e preoccupazione ogni giorno i loro figli.
Quale società può aver prodotto questo?
Voglio lanciare un allarme. Se collassiamo noi, cosa accadrà?
La prego, Presidente, muova qualcosa in modo che questo circolo ritorni ad essere virtuoso e portatore di felicità.
Roberta Rabbi

Gentile Presidente del Consiglio, da comune cittadina desidero intervenire a proposito del divieto di spostamento tra regioni di cui a breve state per discutere. Faccio presente che ci sono famiglie, come la nostra, nelle quali da mesi (nel nostro caso sono quattro mesi che non vediamo nostra figlia e i nostri nipotini a distanza solo di un'ora e mezzo di macchina) non è stato possibile ricongiungersi con gli affetti più cari, mentre vedo incredibilmente che se si possiede una seconda casa in altra regione, di qualunque colore si tratti (!!!), è possibile spostarsi. Quindi cosa devo dire, si è guardato all'economia favorendo i ceti privilegiati e non gli affetti, lo trovo immorale, al limite dell'incostituzionalità! Dal momento che ho già capito che non sarà vicina la revoca del divieto chiedo di prendere in considerazione di limitare sì il turismo e il divertimento ma consentire - con tanto di autocertificazione, almeno gli spostamenti per il ricongiungimento tra parenti più stretti, quelli di primo grado. Le auguro buon lavoro, so bene che sarà dura. Patrizia Nozzoli-Pisa

Famiglia

Abitiamo in toscana e da novembre non vediamo figli e nipoti in Emilia. Per favore aggiunga ai motivi di spostamento tra regioni il ricongiungimento con la famiglia. Che paese siamo? Se avessi una casa potrei andare ma a casa dei miei figli no? ! Grazie e buon lavoto Antonio taccola pisa

Torno in argomento viaggi tra regioni. Diciamo la verità ma che paese è questo se per vedere mia figlia e nipoti in altra regione devo avere i soldi per una seconda casa? ! Contano gli affetti non i soldi! Le famiglie devono potersi riunire. Grazie

Speranza

AIUTO LA PREGO! Nn so se sa cosa vuol dire mangiare pasta condida con il bovis e la maionese... e mangiarla sotto alle coperte perché ci sono 14 gradi in casa! Per favore Mario... Noi operai veniamo veramente tassati troppo... E poi vediamo queste pensioni d'oro a persone che nn sono nemmeno laureate (ma allora dovrebbero fare gli operai come noi). .. E invece di controllare a tappeto gli artigiani... (che se si facessero bene i conti gli converrebbe chiudere e diventare dipendente) c'è gente che evade (come un dentista del mio paese) che evade di 2. 500. 000, 00 di euro e patteggia con l'INPS per 1!!! con tt le case e macchine intestate ai parenti!!! E agli artigiani nn fate aprire un negozio perché il bagno dei dipendenti è più piccolo di 1, 5 cm... Almeno avvisateci... Che facciamo un po di scorte di cibo... e un bel muro alto intorno a casa... i più poveri stanno già rubando ovunque e qualunque cosa!!!

Buona sera, Presidente Mario Draghi.
Mi auguro che venga a conoscenza del mio messaggio, credo che sia importante comunicarle alcuni eventi ed elementi di ricerca.
Il primo è il fango
2 in primavera dove tutta Italia è senza luce, il cielo è scuro e si vede solo una luce proveniente dalla Svizzera.
Scusi se sono molto sintetica ma non amo parlare di queste cose e non amo le persone invadenti.
Desidero che il popolo stia bene.
Buona serata V. C.

Vaccinazioni

Buonasera Professore,
premetto la mia stima e fiducia nei suoi confronti e sono sicuro che Ella agirà nel migliore modo possibile in quanto persona colta che non cerca pubblicità e/o fama in quanto ha già guadagnato la fiducia sul campo e senza compromessi.
Ciò premesso le chiedo di rivoluzionare il piano vaccini... dopo i sanitari (ovviamente i primi) occorre vaccinare il personale non sanitario che lavora negli ospedali o nelle RSA... poi immediatamente dopo le forze di polizia e l'esercito. Le RSA hanno precedenza solo in caso di focolai. Gli ultra 80 solo se hanno patologie. Occorre vaccinare tutte le persona che hanno contatti con il pubblico... negozi, supermercati, tabaccherie ecc... - Le scuole non sono sicure come erroneamente si pensa quindi occorre vaccinare gli insegnanti e tutto il personale che lavora nelle scuole, poi dare precedenza ai lavoratori di ogni età in quanto sono veicolatori del virus.
Certo e sicuro della Sua professionalità Le auguro buon lavoro in un momento così difficile da gestire ma, mi permetta un'ultima riflessione, dobbiamo permettere a tutti di poter lavorare per evitare problemi più gravi e sforamenti del bilancio dello stato oltre i limiti consentiti.
Cordiali saluti.
Marco Manghi
Consulente del Lavoro

Dai telegiornali conferma reddito della vergogna!

Abito in una citta' ad altissima criminalita' che come tutte le citta' del sud a comandare non e' lo stato ma la criminalita' organizzata. Questo per colpa della incapacita" della magistratura e delle leggi che si sono fatti fare e che comunque non applicano ma interpretano (i magistrati con il potere che hanno benche' semplici dipendenti pubblici potevano chiedere qualsiasi legge per azzerare la criminalita" invece hanno fatto e fanno politica e di conseguenza i criminali non vanno puniti ma rieducati! Questo nei paesi comunisti non valeva per i delinquenti comuni ma per coloro non oppositori ma che le cui idee comuniste divergevano con il partito! I criminali invece erano massacrati! Mia moglie mi riferisce che fino alla caduta e fucilazjone di Ceaucescu e di sua moglie ogni palazzo aveva una sola chiave appesa all'ingresso proprio perche' i criminali erano stati sterminati! Da noi invece lo stato li combatte con il patteggiamento, gli sconti di pena, licenze, arresti domiciliari etc. Mentre I camorristi I loro nemici o li distruggono le attivita' o li uccidono. Lotta ad armi impari! Basta ritenere tutta una organizzazione responsabile di tutto cio' che accade a chi li denuncia cioe" tutti i componenti di una banda devono essere ritenuti responsabili e non solo chi materialmente commette il reato. COMUNQUE RITORNANDO ALL'OGGETTO: fin dal primo giorno ho detto che il reddito della vergogna lo prendono i camorristi, gli spacciatori, i contrabbandieri etc. (in moltissimi casi il reddito e' stato rifiutato al marito pregiudicato ma poi la stessa domanda e' stata ripresentata dalla moglie ed accettata) ciononostante non si pensa di abolirlo! Inoltre vi sono solo nel mio paese centinaia di delinquenti incensurati perche' nonostante decide di anni di "carriera" non sono stati mai arrestati. Pertanto bisogna eliminare questa legge schifosa! Ho l'impressione vedendo anche la proroga del bonus vacanze sempre agli stessi penso che Lei per non litigare con i partiti riuscira' a fare non molto. Pensa a noi italiani e non a loro. Che brutto vedere i camorristi con le biciclette eletriche ed i loro figli con i monopattini. Grazie alla proroga altri camorristi andranno in vacanza a spese nostre! Specialmente dei pensionati come me a cui viene negato anche il piccolo aumento della perequazione per dare I soldi ai camorristi. Egregio Dott. Draghi Lei deve porre termine a questa vergogna!!!

Lei se la ricorda la sua maestra di Matematica delle Elementari?

La scuola non ha perso niente

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Una docente scrive su fb:
LETTERA APERTA. PER MENTI CHIUSE.
Professor Draghi,
Lei se la ricorda la sua maestra di Matematica delle Elementari? Io si. La Maestra Michelina. E mi ricordo la sua magistrale lezione quando ci spiegò le addizioni. Quel "cambiando l'ordine degli addendi il risultato non cambia" fu il più grande insegnamento di vita che potessi mai ricevere a 7 anni.
Con il passare del tempo, ho capito che in fondo il mondo è un'addizione. Perché gli addendi li puoi cambiare come ti pare. Il risultato non cambia veramente mai.
Ed oggi lei è per me un addendo. Come lo era il Ministro Azzolina. Ed entrambi siete la dimostrazione che teneva ragione la Maestra Michelina: pur cambiando voi, e pur cambiandovi tra di voi, non cambia poi il risultato.
E quel risultato che non cambia, oggi siamo noi: i Docenti Italiani.
Ma dico io... con tutti i grandi problemi e gli eterni nodi mai sciolti in questa Nazione che soffre e che stenta... mai possibile che il peggiore dei mali siamo noi Insegnanti? Le sembra plausibile che, mentre una forza politica che dovrebbe sostenerla chiede ai propri simpatizzanti se Lei è all'altezza di un Ministero alla Transizione Ecologica e due Ministri litigano prendendosela con il Governo, che poi siete voi, i riflettori sono tutti puntati su noi Insegnanti? Il che mi starebbe anche bene, in tutta onestà e senza falsa modestia, se fosse per ringraziarci o quantomeno per renderci il giusto merito. Ma no invece! Nel pieno di una pandemia così grave da averci privato di una sostanziale libertà personale e di azione, ad un anno esatto da un chiusura che abbiamo subito ma dietro cui non ci siamo mai nascosti, ci presentate il conto di ore di lezione secondo voi perse. Io personalmente le uniche ore che ho perso sono state quelle di sonno. A programmare attività, a formarmi sulle più innovative piattaforme digitali, a correggere compiti. A sostenere colleghi più impacciati. A consolare alunni impauriti e spaventati. Ovviamente tutto questo dopo le 14: 00. Al termine di lezioni regolarmente svolte.
Ci volete a lavorare durante i fine settimana.
Mi sta bene. Ma ridateci prima quelli che vi siete presi. E vi assicuro che da Marzo ad oggi ve ne siete presi tanti. Io lo capisco che siamo diventati il tappeto sotto cui ora nascondete la polvere dei tanti, troppi fallimenti politici.
Ma c'è un limite a tutto. C'è un limite a questo atteggiamento impunito con il quale approcciate ancora una volta la nostra categoria. E questo limite, Professor Draghi, Lei lo ha già superato. Scenda dalla autoreferenzialità della sua cattedra. Ed entri in una classe. La mia se vuole. Troverà alunni preparati. Per l'interrogazione e per la vita. Troverà meno fragilità di quanta ne pontificate. Perché sa Professor Draghi. Quelle ore di sonno perse e quei fine settimana che non abbiamo più goduto, noi li abbiamo dedicati a chi chiedeva aiuto. Li abbiamo dedicati ai nostri alunni. E alle loro famiglie. Spesso trascurando le nostre.
E tralasciamo le ore, anche 13 al giorno, trascorse dinanzi ad uno schermo. Tra lezioni, attività scolastiche ed impegni collegiali, abbiamo consumato sedie e poltrone. Occhi e orecchie. Nell'indifferenza totale di chi doveva tutelarci ed indirizzarci. Facile ora annunciare rimodulazioni orarie. Recupero per fasce. Calendari Scolastici rimaneggiati. Tanto a Lei che importa se a conti fatti il nostro lavoro lo abbiamo svolto comunque e bene? Tanto a Lei che importa se ci siamo attrezzati in ogni modo, e a spese nostre, per non lasciare indietro nessuno? Tanto a Lei che importa se abbiamo scrutinato, licenziato e diplomato alunni che ancora ci ringraziano?
Prima di venire a parlarci di DOVERI, si ricordi che esistono anche i DIRITTI.
Ed i nostri, io non sono più disposta a farli calpestare.
P. S. Le scrivo dal Sud.
La volevo informare che anche qui abbiamo energia elettrica. Acqua corrente. Linea telefonica. Connessione ad Internet. E persino il PC.
Mangiamo nei piatti di ceramica. Usiamo le posate. Ed i vestiti non li laviamo più al fiume già da qualche anno.

Per accontentare i partiti non ci sarà il cambiamento

Paura che per accontentare I vari partiti non ci sara' l'auspicato radicale cambiamento.

Egregio Dott. Draghi abbiamo il presentimento che per non far dispiacere ai politici Lei non riuscira' a cambiare questo paese distrutto dai partiti, tutti, che adesso Lei girano attorno. Non pensare a Salvini: via quota 100! Non pensare a Di Maio: via tra l'altro al reddito della vergogna! (in alternativa faccia controllare tutte le persone, italiani e stranieri, che si vendono a svolgere qualsivoglia lavoro ivi compresi gli aiutanti dei negozi/supermarcati, i venditori di sigarette di contrabbando, i parcheggiatori abusivi, chi fa accattonaggio, le prostitute etc. ma solo per riscontrare se prendono o meno il reddito). Non pensare a Renzi ed elimina I suoi illegali extracontrsttuali bonus! Con questi soldi assumere, con veri concorsi, circa settecentomila giovani che pagheranno le tasse, i contributi previdenziali/assistenziali, si sposeranno ed faranno dei figli! Solo ai fini del covid ripristinare l'infermita' contratta in servizio e per cause di servizio. Tra I tantissimi compiti evadevo anche queste pratiche. Forse effettivamente vi erano degli abusi ma l'attuale ministro Brunetta invece di porre dei freni sbagliando l'aboli' completamente. Tale ministro invece non fece e non lo fara' adesso abolire le raccomandazioni che distruggono la cosa pubblica. Ci vorrebbe un Palamara per oggi ASL, per ogni Regione e per ogni comune! Egregio Dott. Draghi non abbia paura dei magistrati cambiate tutto radicalmente perche' se l'Italia e' comandata capillarmente dalla criminalita' organizzata. Non sanno indagare e allora un super assassino "pentito" viene riabilitato e gli cancellano tutti gli omicidi. Non stanno indagare e allora si fanno fare la legge del patteggiamento. Sono incapaci e pochissimo attaccati al lavoro e chiedono I processi a vita!!! Fateli lavorare!!! Fate like pagare le colpe con loro assicurazione!!!