Messaggi e commenti per Mario Draghi - pagina 63

Buonasera prof. Draghi, ho sentito stasera il suo discorso per la fiducia al Senato... quanto retorica! ! io sento solo tanta retorica da voi politici! !. .. lei era commosso???. .. era commosso anche domenica sera quando ha permesso al ministro Speranza (che ci dobbiamo tenere anche questa legislatura!) di non far aprire gli impianti sciistiche 11 ore prima???. .. complimenti! ! comportamento da persona che non sa cosa deve fare, "se la fa sotto"... purtroppo pero' sulla pelle della gente
ma... temo che questa volta sara' anche peggio! ! purtroppo non c'e' limite al peggio! !.. non vedo novita' positive in lei, dopo che ha confermato Speranza e gli ha permesso di fare una cosa del genere; come ha detto giustamente il Presidente Cirio, non si discute la cosa in se' ma il metodo, direi VERGOGNOSO
mancanza ASSOLUTA di rispetto nei confronti dei cittadini
. e questa giostrina dei colori"! ! certo farete partire il lavoro, senza far lavorare la gente e chiudendoci in casa? ?. .. mascherine... ridotti gli accessi nei locali... disinfettare tutto, ci adeguiamo, pero' non va bene!!! CI CHIUDETE LO STESSO! !. ..
E CHE NON PASSI L'IDEA DI FARE IL LOCKDOWN SOLO NEI WEEK END... PERCHE' COSI' CI AMMAZZATE DEFINITIVAMENTE! !.. AVRESTE DAVVERO SUPERATO IL LIMITE!!! perche' se fate una cosa del genere, dovete spiegarci a cosa servono i vaccini...
L'unica cosa giusta sarebbe andare a votare... se siamo un paese democratico... ma questa e' una cosa su cui il popolo incomincia ad avere dubbi

Riforma pensioni

Signor Presidente, sono donna, impiegata pubblica, di 55 anni. Lavoro da quando ho 19 anni quindi da 36 anni e ho lavorato sia nel settore privato che in quello pubblico. Per 11 anni ho fatto 3 lavori, per pagarmi il mutuo, e nella vita tutto quello che ho ottenuto l'ho conquistato con le mie forze e non è mai stato facile.
Tralascio i particolari.
Volevo però farle presente che come tante donne della mia età che lavorano da tanti anni sono molto stanca. Per favore cerchi di rendere l'Opzione Donna una riforma strutturale. È di fondamentale per le donne e per il Paese. Certa della Sua attenzione, la saluto.
Silvia Benini

Vorrei far presente alla. I'll. mo Presidente la mia situazione disastrosa

Grandissimo Presidente Draghi, io mi chiamo Attilio Guerriero, mi ritrovo agli arresti domiciliari, dopo aver fatto 8 anni di carcere per problematiche legate alla mia, salute.
È vero io nella vita ho sbagliato, è ne ho pagato con la galera, è ne sto' pagando ancora, ho uno Stato di salute molto precario, che comprende, aver fatto 3 infarti, avere un sarcoma femorale, soffrire di pressione è circolazione, essere diabetico, facendo 3 volte al giorno l'insulina.
Mi sono rivolto ha tutti, Stato richiedendo il reddito di cittadinanza, che mi è stato negato, istituzioni, assistenti sociali, anche del mio comune, che mi hanno negato ogni aiuto possibile, alla regione che scarica il barile al comune d'appartenenza.
Io sono uscito di galera, venendo ha casa da mia madre, che ci mantenevamo con la sua misera pensione che percepiva, di € 500 al mese, tolto affitto e spese di luce è gas, facevamo moltissima fatica ha mangiare, ora il maledetto COVID-19🦠😷, io giorno 30 ottobre Mr l'ha portata via, lasciandomi solo senza nessun tipo di aiuto economico.
Mi creda Presidente, io ho fatto l'impossibile per rintegrarmi nella società, cercando lavoro, chiedendo ogni tipo d'aiuto, ma niente, nessuno mi da una mano, ha parte una volta al mese, la Caritas del mio comune d'appartenenza, che mi passa un pacco alimentari.
Io riesco ha magiare quando và bene tre volte alla settimana, le problematiche di salute non allimentandomi correttamente, si aggravano, facendomi dormire tutto ip giorno.
Ormai sono allo stremo delle forze mentali, non so più ha chi rivolgermi, è sicuramente l'ho farò ha Dio che mi faccia raggiungere molto presto la mamma.
Io non so se lei ho chi per lei mi risponderà, io ho un grandissimo rispetto per la sua persona, ma ormai per me' questa è sicuramente l'ultima spiaggia, spero che la mia richiesta d'aiuto la raggiunga, così che continuando ha, scontare la mia pena, l'ha possa fare degnamente.
Un suo più grande ammiratore, ringraziandola anticipatamente.
Attilio Guerriero

Riforma IRPEF ma giusta cioe" per tutti quindi niente bonus discriminatori alla Renzi.

Egregio Presidente Draghi la riforma IRPEF, attesa da anni, deve riguardare tutti e non come Renzi che per esludere I pensionati, ormai inutili perche' gia' spremuti come limoni, si e" inventato i bonus fiscali extracontrattuali ma solo per chi e" ancora in servizio che gia ha gli aumenti contrattuali, gli scatti di anzianita', gli straordinari I ticket mensa etc. Altra cosa che in merito all'IRPEF si parla da anni ma mai realizzata e' il famoso quoziente familiare. Il Senatore Casini, nonostante tutto gli auguro di stare bene al piu" presto, si e' sempre fatto portavoce di tale quoziente e poi ha votato l'ingiustissimo nuovo assegno familiare che toglie ai redditi bassi con risparmi e da ai redditi alti e altissimi ma senza risparmi. Vorrei dire a questi ultimi che fare la bella vita piace a tutti. L"unica cosa che non avrei mai immaginato e 'che chi ha dilapidato un super stipendio venisse premiato. Presidente Draghi confido in Lei perche' trattasi di materia economica e sono sicuramente che Lei trovera' una giusta soluzione. L'assegno ai bambini non e' bonus assistenziale quindi niente modello isee ma parte integrante dello stipendio-pensione.

Next Generation EU, New Deal? Proposta per i giovani

Buongiorno Sig, Presidente
Durante il New Deal, il Risorgimento economico americano dopo la grande depressione, il presidente
F. D. Roosevelt, lancia la stagione delle riforme progressive, mobilita tutte le energie dello Stato per salvare gli americani dalla miseria.
Uno dei programmi del New Deal è la creazione del “servizio civile ambientalista, remunerato, dando lavoro a 3 milioni di giovani che si occuparono delle infrastrutture dei grandi parchi, sentieri, barriere antifuoco, musei.
Perché non lanciare un programma simile per migliaia di giovani senza lavoro?
Perché non utilizzare i percettori del reddito di cittadinanza?
Distinti saluti
Enzo Organisti
Cell 348-------

Confido in lei per il mio lavoro

Sono onoratissima che sia lei il mio presidente del Consiglio. Le chiedo col cuore in mano di tutelare chi come me, venuta da una famiglia con grandi problemi economici ed è riuscita a 30 anni ad aprire una propria attività, risparmiando centesimi e non potendo finire giurisprudenza. Ho un’attività in cui vendo e compro gioielli, ho un fatturato alto ma guadagno poco poiché lavoro 12 ore tutti i giorni. La concorrenza di chi non è iscritto all’omaggio, i gioiellieri Ecc distruggono chi come me collabora sempre e con ottimi risultati con le forze dell’ordine. Regna il giro di nero. L’abbassamento dei contanti a 500 euro porta i miei clienti a rivolgersi a chi non ha i dovuti canali che consente la legge. Pago il 69 per cento delle tasse, voglio pagarle per senso civico. Ma poi qui a Tivoli mi scoraggio vedendo gli altri con i suv e senza problemi. Inoltre trovo scandaloso che tanta gente riceva il reddito di cittadinanza e mi dica non pago con il pos perché prendo il reddito di cittadinanza e lavoro in nero. E comprano gioielli. La mia società è in crisi ed io non posso cambiare niente. Mi auguro un giorno di avere un contatto con lei, anche se sarà impossibile immagino, l’ho sempre stimata. Probabilmente ho scritto al vuoto, ma quanto meno ci ho provato. Buon lavoro. Annalisa Virili

Ill. mo Presidente Prof Mario Draghi
Sono un Ing. Edile classe 1950 allievo dei prof. Tocchetti - Beghinot - Franciosi - Giangreco - Fiorenza - Viparelli - Forte -dell'Università Federico II° (NA),
appassionato di storia Romana e di storia moderna delle due guerre mondiali, di economia e di politica. (con una biblioteca di circa 3000 volumi)
Concordando pienamente come Lei ha detto all'inizio del suo discorso (terzo rigo) " il primo dovere e COMBATTERE con ogni mezzo la pandemia... "
Mi permetto sommessamente di suggerire:
- che per vincere la guerra alla pandemia occorre adottare strategie di GUERRA.
- che COSTI QUEL CHE COSTI (poichè costerà molto meno della perdita di PIL) dobbiamo comprare le licenze dei vaccini e produrli in Italia (adattando o facendo adattare le industrie farmaceutiche per produrli, i lavori di adattamento dovranno essere implementati lavorando 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 poichè siamo in guerra con nemico che muta velocemente) per uscire subito dalla pandemia, ma cosa ancora più importante è poterne produrre in grande quantità per esportarli poichè oggi è la più importante arma geopolitica forse più delle armi convenzionali per poterci espandere in paesi del terzo mondo o sottosviluppati da dove gli altri stati tentano in tutti i modi di tagliarci fuori approfittando della nostra debolezza economica/polita (si veda la LIBIA dove siamo stati soppiantati da Turchi e Russi)
CON INFINITA AMMIRAZIONE VI SALUTO
Come Cavaliere dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme,
prego ogni sera la Beata Vergine di Pompei che Vi preservi e Vi illumini affinchè ci porti fuori dalla pandemia e da questo pantano economico
francesco

Salve,
Vorrei porre l’attenzione sulla tendenza delle Aziende a richiedere ai propri dipendenti il rientro a lavoro anche quando l’attività può essere svolta in modalità di lavoro agile.
La situazione attuale ci ha dimostrato che l’efficienza e la produttività del lavoro sia incrementata in modalità Smart working, come d’altronde dimostrano anche le esperienze dei paesi nord europei che lo praticano da tempo.
Lo sviluppo e la ripartenza del paese dovrebbe basarsi su una diversa visione del territorio, della configurazione delle città e dei servizi, cose che lo Smart working potrebbe velocizzare e favorire. Con lo Smart working infatti si consente la ripopolazione anche dei centri più piccoli e delle periferie, con conseguente ripartenza anche dell’economia locale, nonché un naturale decongestionamento del traffico cittadino, magari a favore di spostamenti più green, quale lo spostamento in bici.
Le manie di controllo e di potere di manager dalla visione retrograda e ristretta, non dovrebbero contrastare l’opportunità di rinascita e innovazione del Paese, già da troppo in ritardo rispetto ad altri paesi europei.

Da titolare di palestra, i momenti sono duri per tutti, la situazione difficile per tutti, ma avete completamente abbandonato senza un minimo di interesse io settore sportivo, abbandonando a se ogni attività sportiva, 9 mesi di chiusura su 12 e non finirà qui, cancellare le attività sportive dal sistema è uno sbaglio che tutti ne ripagheranno le conseguenze. Siamo finiti.

Ricongiungimenti famigliari

Magnifico Presidente Draghi, scrivo qui con la speranza che la mia richiesta venga accolta. Tra i provvedimenti fin'ora presi riguardo all'emergenza sanitaria in corso, non sono mai stati tenuti in considerazione i ricongiungimenti familiari tra fidanzati, costretti a vivere, per lavoro o studio, in regioni diverse. Perché rendete ammissibile il ricongiungimento tra coniugi e conviventi, ma non tra fidanzati? Non comprendo perché questa discriminazione. La situazione sta diventando davvero insostenibile. Pertanto, qualora volesse evitare, caro signor Presidente, che mi venga un collasso emotivo o peggio, La invito a prendere provvedimenti su tali categorie di persone, alcune delle quali costrette, purtroppo, a vivere distanti.
Con la speranza che la mia richiesta venga accolta, Le porgo cordiali saluti.