Messaggi e commenti per Mario Draghi - pagina 64

Richiesta apertura tra Regioni per parenti di primo grado

Buongiorno, con la presente volevo chiederLe se gentilmente nel nuovo decreto può tener conto che tanti Veneti, tra cui la nostra famiglia, ha figli sposati emigrati per lavoro in Lombardia e Piemonte, che non essendo più residenti nel Veneto, non riusciamo a vedere da novembre 2020. Chiediamo semplicemente che ci permetta di andarli a trovare almeno una volta al mese perché la situazione sta diventando insostenibile. La ringrazio anticipatamente se prenderà in considerazione la mia proposta. Cordiali saluti

Situazione sanitaria Molise

Buongiorno Presidente, lei è un economista (per dirla in modo semplice ed immediato) e saprà che affinchè una qualsiasi azienda sussista e perseviri nella sua attività è necessaria una attenta pianificazione con una visione di medio lungo periodo. Lo Stato, le Regioni, i Comuni sono aziende e come tali vanno gestite. Nella mia regione, forse non l'unica, questo non succede. Nell'emergenza che stiamo vivendo, il Presidente della Regione, il Commissario addetto alla sanità (perchè siamo commissariati) invece di pianificare, fin dallo scorso anno, l'organizzazione dei reparti Covid ad hoc utilizzando le strutture esistenti e adeguandole alla situazione hanno stabilito di lasciare chiusi ospedali siti in luoghi strategici a favore di strutture private appartenenti a noti esponenti politici le cui generalità sono facilmente individuabili. Si rimbalzano le responsabilità (io non posso fare nulla, è il commissario che decide!) (ho le mani legate, è il Ministro Speranza che decide!) Siamo inefficienti, incompetenti, ladroni e mafiosi (nel senso lato del termine) e io personalmente insieme con almeno il 50 % della popolazione molisana siamo stufi di questi soggetti. Nomini un commissario super partes e sbatta fuori questa gentaglia. Grazie. Cordiali saluti

Sign presidente Draghi, le chiedo gentilmente 10 minuti del suo tempo per leggere tutti i messaggi che gli hanno inviato, questa è una minima parte dell'Italia che si trova in una situazione di stanchezza mentale e fisica per tutto quello che sta succedendo e nessuno di voi non ha intenzione di aprire una nuova realtà sociale di cui non si può più andare avanti, il capo dello stato le ha dato le chiavi dell'Italia per salvarci in tutti i settori ed ha una squadra a sua disposizione allora la faccia lavora per 3 di Dio e che si guadagno i soldi che prendono. Per cui il problema è "tanti parlano perché hanno fiato" ed i problemi rimangono sempre là. La ringrazio. saluti Nadia

Buonasera dr. Draghi, fino a qualche giorno fa ero molto speranzosa in Lei, ho cominciato a dubitare quando ho visto alcuni visi noti, totalmente fallimentari (vedi Speranza, il buon Di Maio e peggio del peggio Arcuri...), quando ho visto utilizzare la variante inglese come clava politica e dulcis in fundo la decisione di nn permettere la riapertura degli impianti sciistici, nn x il fatto in se ma dirlo 4 ore prima della scadenza... nn esiste, vuol dire nn aver il minimo rispetto delle persone e della loro sopravvivenza... io nn sono nessuno però la prego, dr. Draghi, faccia di tutto x far sì che io, e tanti altri come me, ci si possa ricredere. La ringrazio. Carla Piumatti

Vaccinazione COVUD

Buona sera Sig. Presidente, mi chiamo Tonani Gisella sono un Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione di RFI, mi permetto di porle una domanda alla quale non so rispondere. Perché per le vaccinazioni COVID non si è partiti da tutti coloro che sono nel mondo produttivo e dopo tutti gli altri? Secondo me solo cosi si può far ripartire l'economia. Grazie per la sua attenzione, porgo distinti saluti.

Auguri per il Suo nuovo incarico sig. Presidente. Auspico che sia nelle sue priorita' un dmpc relativo ai ristori delle aziende che come la mia non hanno ricevuto un centesimo per ristori legati al covid. Molte aziende, compresa la mia non andranno avanti per molto senza un ristororo appropriato escludento i codici ateco come in passato. saluti

Ill. mo professor Draghi, sono un pensionato e pago le tasse in Italia; Le chiedo perché tant’è imprese pur lavorando in Italia portando la direzione all’estero non pagano in Italia; ancora più scandaloso è che ci siano stati Europei autentici paradisi fiscali. Solo Lei ci può porre rimedio.

Primi passi

Buonasera prof Draghi, complimenti, abbiamo iniziato bene!!! Dire 12 ore prima ai gestori degli impianti sciistici che non possono aprire è proprio una mossa rispettosa del prossimo! Grazie! Li prendiamo dal suo stipendio, da quello di Ricciardi e di Speranza i soldi per pagare ciò che era stato già stipulato! I contratti di assunzione!.. Facciamo così! ! Nessuno di noi l'ha scelta eppure dobbiamo " sopportarvi".. questo non è più un paese democratico! Il mio "carnefice" vorrei almeno sceglierlo! !. .. Per ora ho solo visto gente che con la scusa di salvarci la vita, ce l'ha rovinata e ci ha tolto la libertà!!!

Nuovo governo

Afragola 15/02/2021
alla cortese att. ne dell'egregio presidente del consiglio, mario draghi. innanzitutto faccio i miei auguri di un buon lavoro governativo, per l'italia. da cittadino italiano di anni 60, dico che veramente dopo aver visto tanti e tanti governi che si affacciavano per candidarsi per condurre l'italia, ma fino ad oggi tutte chiacchiere, sono stati tutti litigiosi, egoisti, e veri faccendieri. adesso comunque spero che dalla sua canditatura cambiera' tutto. ma la mia riflessione ripeto persona di anni 60 e' concentrata oltre ai politici che va be sappiamo di che pasta sono fatti, ma il mio profondo dubbio e sui cittadini italiani, da cosa si puo' incominciare, dai delinquenti?, dalla droga?, dal raket?, dalla camorra? dalla mafia? da evasori? da corruttori? ma allora la mia domanda e' con questo popolo insieme ai politici fanno un bel coktail, ma un draghi come voi cosa fate da dove iniziate? a mio parere e' il popolo italiano che vule andare avanti in queste situazioni e comodo fare soldi senza lavorare, (chi scrive ha lavorato 40 anni al servizio del pubblico mettendo a repentaglio la mia vita) per tanto se non si inizia dalle radici malavitose nessun govderno puo' resistere, nel frattempo non posso fare che aspettare il vostro sicuro ottimo lavoro e inviarvi dal mio profondo cuore un grande imbocca al lupo, fa

Parere

STORIE VERE
Era una sera d’inverno, quando mi recai in un paese della Basilicata. Nel mentre del cammino tutto ad un tratto la macchina si spegne, provai a riaccenderla ma nessun segnale di vita. Provai a fare una telefonata, per chiedere soccorso, ma il segnare era assente. Apro lo sportello della macchina e m’incamminai a piedi verso il paese. Il vento apriva le porte al freddo, che in modo così penetrante raggiungeva anche le ossa.
Come entrai nel paese vidi le prime due case: una era un Palazzo lussuoso, l’altra era una casettina. Decisi così di suonare prima al palazzo: si affaccia al balcone una signora, infreddolito Le chiesi che avevo bisogno di aiuto.
La signora tutta infastidita mi butta un pezzo di pane, che sinceramente non sapevo cosa farne.
Pensai di bussare alla casetta. Si apre la porticina della casetta e all’uscio della porte appare un vecchietto, che subito m’invita ad entrare in casa e mi fa accomodare vicino al focolaio per riscaldarmi, poi mi offre una bevanda calda per farmi riprendere; ed ecco che in quel preciso momento ho scoperto la differenza tra il Palazzo e la casetta.
Il palazzo ha visto in me, solo una persona che aveva bisogno di un aiuto provvisorio, che oggi possiamo definire (REDDITO DI CITTADINANZA), invece il vecchietto ha saputo dare affetto ed amore, non assistenzialismo, infatti non ha visto solo la necessità di sfamare la persona, ma ha saputo dargli calore umano, quello di cui l’umanità ha bisogno, ed ecco perché ogni tanto nella vita bisogna girare la testa indietro, per ricordarci da dove veniamo e chi siamo, perché solo così possiamo dare a noi stessi e a chi per noi, una dignità umana, una fratellanza e non assistenzialismo e vizi vari.
Dobbiamo ricordarci che la ns cultura è fondata sulla creazione del lavoro e della dignità umana. “È il lavoro che conferisce la dignità all’uomo, non il sussidio. Una sana economia non è mai slegata dal significato di ciò che si produce e l’agire economico è sempre anche un fatto etico. Il lavoro crea dignità, i sussidi, quando non legati al preciso obiettivo di ridare lavoro e occupazione, creano dipendenza e deresponsabilizzano”. Le persone povere si spostano alla ricerca di benessere e fanno paura proprio a chi questo benessere lo vive da tempo: "L'Europa ha bisogno di speranza e di futuro certo. E’ ora di dire basta all’assitenzialismo.
Pinuccio