Messaggi e commenti per Mario Draghi - pagina 73

Ristori

Dignor Draghi ma cone può dire basta ristori a persone che hanno perdo un snno di lavoro e di sacrifici e dire di a Reddito di cittadinanza gente che non ha voglia di fare un bel. Niente è sono fortunati ad avere un aiuto e poi lavorano in nero oppure se gli chiedi di lavorare ti rispondono jo petche percepisco il Reddito di cittadinanza Lei cone può penalizzare le aziende che hanno perdo un anno di lavoro, ? voi avete i prestiti per la testa Voletr aiutare ke Banche ? petcge io per le chiusure ji persi un anno di lavoro e devo oltre tutgo farmi dei debiti per avviare la mia azienda?, E ora di finirla di addossare tutgo su di noi e ora di finirla

Recovery fund

Parte dei 200 miliardi li utilizzerei per fare sulle coste italiane 7 od 8 porti ognuno importante come quello di Rotterdam. Tutto fa prevedere che il transito futuro delle merci sarà concentrato nel nostro mare; diventeremmo così la portaerei dell’Europa sul Mediterraneo. Al sud le attività portuali con il loro grande indotto porteranno cospicuo lavoro con beneficio dell’occupazione (mafia permettendo). Se poi avessimo il coraggio di uscire dall’Europa, potremmo offrire alla Svizzera lo sbocco al mare e confederarci con essa. Diventeremmo la confederazione più potente del mondo.
Questa è la visione di un ex imprenditore che pensa ai nipoti.
Paolo Spinoglio
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Situazione scuola: i programmi scolastici non si sono potuti portare avanti

Gentilissimo signor Draghi, ho già scritto un passato alla Ministra Azzolina per fare presente, da parte di chi la scuola la vive, quale clima si respira da un anno a questa parte. Mi piacerebbe vivamente che, prima di prendere qualsiasi decisione, Lei, o chi per Lei, possa avere un confronto con i ragazzi, i docenti e le famiglie. La Dad non è scuola, e questo è appurato, però la Dad è l'unica alternativa rimasta non potendo stare in classe e c'è chi l'ha usata nel migliore dei modi e chi nel peggiore dei modi, ognuno nelle proprie possibilità e capacità. Il punto è che i programmi scolastici, tradizionalmente intesi, non si sono potuti portare avanti, come ben arriverà a capire. Ma la cosa più grave è lo stato d'animo degli studenti che ovviamente influisce sull'andamento scolastico. Non è stato un anno perso, ma sicuramente c'è da lavorare sull'autostima e le potenzialità dei ragazzi. Non è possibile, per esempioGentilissimo signor Draghi, ho già scritto un passato alla Ministra Azzolina per fare presente, da parte di chi la scuola la vive, quale clima si respira da un anno a questa parte. Mi piacerebbe vivamente che, prima di prendere qualsiasi decisione, Lei, o chi per Lei, possa avere un confronto con i ragazzi, i docenti e le famiglie. La Dad non è scuola, e questo è appurato, però la Dad è l'unica alternativa rimasta non potendo stare in classe e c'è chi l'ha usata nel migliore dei modi e chi nel peggiore dei modi, ognuno nelle proprie possibilità e capacità. Il punto è che i programmi scolastici, tradizionalmente intesi, non si sono potuti portare avanti, come ben arriverà a capire. Ma la cosa più grave è lo stato d'animo degli studenti che ovviamente influisce sull'andamento scolastico. Non è stato un anno perso, ma sicuramente c'è da lavorare sull'autostima e le potenzialità dei ragazzi. Non è possibile, per esempio, richiedere un esame di maturità "normale", perché la situazione non è "normale " ormai da un anno. Vanno riviste le modalità e lo svolgimento dell'esame. Ci sono scuole che a causa del Covid e quarantene varie, oltre alla mancanza di alcuni docenti, non hanno svolto neanche un giorno di lezione in presenza. Come si può chiedere ai ragazzi di sostenere un "normale" esame di maturità??? ! ! O di terza media??? ! ! Ci sono ragazzi che hanno avuto il Covid o hanno perso parenti a causa del Covid, ragazzi che hanno avuto problemi di connessione, ragazzi che avrebbero avuto bisogno di figure di sostegno per svolgere l'attività didattica, ragazzi che dovevano ricevere lezioni di recupero, ragazzi di 13/14 anni che sono stati abbandonati a se stessi, magari con genitori assenti per problemi di lavoro, lasciati davanti allo schermo senza una guida e un sostegno per tutto il giorno e le assicuro che ne avrebbero bisogno a quell'età, altrimenti la scuola non avrebbe ragione di esistere. La imploro di rivedere le linee guida dell'esame di maturità e di terza media e trovare una modalità che vada bene per tutti. La imploro di non massacrare ancora i ragazzi con un anno scolastico infinito e esasperante. Ben vengano lezioni a giugno per chi ne ha bisogno, lezioni per recuperare e colmare le carenze dei ragazzi che per svariati motivi si sono persi per strada, ben venga! Ma lasciamoli respirare a giugno, se fosse per me anche prima, questi ragazzi, hanno bisogno di aria e di sport. Per quest'anno la scuola li ha demotivati abbastanza! Confido nella sua comprensione e in piani di sostegno e recupero, magari anche la figura di uno psicologo o pedagogo in classe, magari... cerchiamo ormai di limitare i danni e di pensare a un anno scolastico migliore a settembre!!! Grazie di cuore. Cordiali saluti.
Roberta Spaccini

Bracco ungherese d sempre

Buon giorno Signor Draghi!
La mia simpatia verso a Lei è assolutamente positiva!
Chi ha un bracco ungherese non può essere una persona non onesta!
Bracco ungherese detto vizsla! Ungheresi come me dicono: " la vizsla non è un cane! La vizsla è vizsla! "
Ho anche io la seconda volta.
Moka e ha quasi 5 mesi.
La mia Lira mi ha lasciato 2 anni fa. Ricordi splendidi...
Vizsla x sempre!
Un augurio a Lei... anzi ! A Voi due

Candidatura a Ministro dell'Energia

Buongiorno
Mi chiamo Giovanni Milani, abito a Pesaro e ho 46 anni.
Vorrei propormi da libero cittadino al Posto di Ministro per la Transizione Energetica.
Sono Laureato in Ingegneria Nucleare e lavoro per Saipem, una multinazionale nel settore oil&gas, nel. settore Costruzioni. Diciamo che qualcosa di energia ne capisco e ciò che è stato varato dal precedente governo in materia è semplicemente assurdo: puntare all'autonomia energetica in Italia col fotovoltaico è un suicidio scritto che non può essere compatibile con un paese che voglia continuare ad essere Industriale.
Ribadisco che sono a disposizione per dare una mano.
Saluti
Giovanni Milani
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Carissimo signor Draghi non sono d accordo che vuole togliere i fondo perduto. per quale motivo dove avere perso ricavi da un anno lei non vuole darci i fondi Li vuole trasformare in prestiti Bravi oltre che abbiamo chiuso le attività non per colpa nostra e perso soldi ci vuole anche fare indebitare co Gli altri stati danno i soldi persi per le restrizion
i Altrimenti dovevate farci lavorare no che il covid 19 lo dobbiamo subire tutyo noi Percge io devo indebitarmi per una cosa imposta da voi le chiusure Scusi sa dopo avererci portato alla fame senza incassi da un anno vuole anche che ci indebitiamo ma come ragionate

Perplessità su come si è gestita la pandemia

Come cittadina italiana vorrei far presente alcune mie “perplessità” su come si è gestita la pandemia:
1) Piano pandemico che non era stato aggiornato
2) Seconda ondata della pandemia a settembre non supportata con adeguate misure anticovid
3) Finalmente si utilizzeranno anche gli anticorpi monoclonali
4) I medici di base non vanno a visitare i pazienti a casa ma ora che sono vaccinati potrebbero andare?
5) Le cure devono essere tempestive con il covid altrimenti poi, in alcuni casi, si è costretti ad andare in ospedale quando è troppo tardi.

Riporto alcune testimonianze di medici

1) Visualizza anteprima video YouTube L'INCREDIBILE STORIA DEI 200 MEDICI IN UNA CHAT ▷ "COSÌ ABBIAMO CAPITO DA SOLI COME CURARE IL COVID"

2) https: //www. iltempo. it/attualita/2020/12/14/news/covid-cura-a-casa-ospedale-medico-milano-andrea-mangiagalli-coronavirus-25548600/

“Ho trattato una paziente di 80 anni con precedenti gravi – racconta Mangiagalli a Radio Radio – i parenti mi hanno chiesto di non farla ricoverare e io me ne sono fatto carico. Oggi sta bene ed è, di fatto, guarita. Dei pazienti che abbiamo trattato a casa con lo schema della terapia non è deceduto nessuno. La cosa sconvolgente è che tutti i medici, in tutta Italia e con esperienza diverse, che hanno trattato tutti i pazienti con questo schema hanno visto la stessa cosa: un tasso di ospedalizzazione molto basso nei pazienti così seguiti che raggiungeva nelle casistiche peggiori il 5% e mortalità zero. E stiamo parlando di oltre 1500 pazienti, forse più. Ma nessuno ha voluto guardare questi dati”.

3) https: //www. you tube. com/watch? v=rA-X FCmqIgw
POPOLO ITALIANO SEI STATO INGANNATO" ▷ Il durissimo sfogo della dot. ssa De Mari sul Covid

#SilvanaDeMari: "Uno studio francese ha appena affermato che era sbagliatissimo dare la tachipirina per il covid. Lo sappiamo da 40 anni, da quando esiste. Era scritto su tutti i miei libri, che mai, mai, mai, mai, devi dare la tachipirina in un'infezione virale. Perché non solo blocca l'infezione, ma addirittura la favorisce. Quindi, quello che ho sempre detto, adesso è confermato dalla letteratura medica".

Grazie per l’ascolto

Allungamento didattica e esame

Signor draghi, le scrivo per renderla partecipe di un problema di tutti noi maturandi.
Non mi trovo d'accordo nel desiderio di allungare l'anno e fare un esame più robusto rispetto all'anno scorso ma posso comprendere le decisioni, ciò che però è da tenere in considerazione sono gli esami di ammissione alle università che per molti studenti sarebbero possibili con un tale allungamento dell'anno, la pregherei se possibile di rivedere la sua ipotesi e trovare un'altra soluzione.

Ho fiducia nel Suo operato

Prof Draghi sono certa che Lei farà un solo governo tecnico

La scuola è una cosa seria

Caro prof. Draghi,
se pensa di migliorare la scuola allungando il brodo con qualche settimana di lezione in più assomiglia a chi nasconde la polvere sotto il tappeto.
Negli ultimi trent'anni di questo si è trattato: di parlare alla pancia degli elettori aggiungendo qualche piccolo cambiamento (ogni nuovo ministro lo ha fatto) stravolgendo l'impianto precedente. Così ci ritroviamo leggi e leggine lunghe oltre un secolo innestate e in contraddizione l'una con le altre.
Solo il corpo docenti ha tenuto, migliorato e fatto progredire la buona educazione.
La scuola, invero, necessita:
di essere tolta dalle grinfie degli enti locali, ritornare statale e centralizzata nei suoi bisogni fondamentali (soprattutto per il Sud) ;
di una rete internet adeguata e di strumenti didattici idonei;
di strutture, locali, spazi moderni e in sicurezza anche in relazione alle temperature;
di stabilità del personale scolastico.

Vorrei ricordare, poi, che:
i giorni annuali di lezione sono più che in linea con quelli degli altri paesi d'Europa, ma non gli stipendi del personale scolastico;
le scuole del primo ciclo sono state sempre in presenza, in prima linea con tutti i rischi personali del caso;
chi fa DID o DaD o telelezioni lavora molto di più soprattutto a causa delle mancanze di mezzi idonei;
docenti e famiglie hanno sostenuto il peso maggiore di questa pandemia in termini di supplenza alle carenze strutturali.
sulla scuola in molti (governanti) sono caduti.
Caro dott. Draghi ha cominciato maluccio con questa espressione poco felice, un po' populista, dimostra di non conoscere la scuola e di non sapere cosa fare.
Ci si aspetta altro per la nostra scuola, molto altro.

Cordialmente
Nicolò Pettinato