Messaggi e commenti per Mario Giordano - pagina 209
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Frasi di Mario Giordano
Nota bene
Biografieonline non ha contatti diretti con Mario Giordano. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Mario Giordano.
Domenica 15 marzo 2020 08:24:38
Sabato 14 marzo 2020 19:36:56
I nostri parlamentari potrebbero"donare" pagando di tasca propria un respiratore a testa.. così ne avremmo 900.. loro hanno le disponibilità economiche per farlo...
Sabato 14 marzo 2020 18:00:00
Buonasera MARIO.. sono un papa'di 71 anni di una mamma di famiglia che lavora al CARREFOUR di NICHELINO (TO) (commesse e cassiere non vengono mai menzionate) le segnalo che a tutt'oggi il personale non e'ancora dotato di mascherine... la tanto strombazzata sicurezza di cui si vanta il governo dove sta'.. e anche noi poveri mortali che non riusciamo a trovare le mascherine in tutta torino dopo due mesi di contagi... come ci si puo fidare di questi se non riescono ha risolvere i problemi piu' semplici e urgenti per la nostra tutela. Grazie x l'attenzione... saluti umberto...
Sabato 14 marzo 2020 17:47:42
Buongiorno direttore... Adesso che siamo in questa situazione e quando finirà il tutto (spero presto) la Cina pagherà i danni???
Visto che il contagio è partito da loro...
Spero che i nostri politici adesso inizino a pensare un Po al nostro bel paese al made in Italy che a noi nn manca niente e nn pensino ai loro scambi commerciali che come al solito ci mandano in crisi visto che sono già riusciti a vendere mezza Italia... E abbiano le palle di dire qualche NO alla comunità Europea che fa interessi solo alla Germania e alla Francia.
Grazie
Sabato 14 marzo 2020 17:35:14
A proposito di "messaggi" contraddittori
Ritorno sul medesimo tema, Dr. Giordano, per segnalare un altro messaggio contraddittorio che ci proviene dalle trasmissioni televisive: gli spostamenti INDISPENSABILI. Nonostante giornali e televisione abbiano fatto l'elenco (ma ogni sera c'è un nuovo correttivo alla norma precedente) di ciò che è consentito fare o non fare ai cittadini in merito agli spostamenti, nonostante sia stato più volte segnalato come si possa uscire di casa per recarsi a fare la spesa, andare in farmacia, dal ferramenta, dal tabaccaio ecc o anche per fare una semplice passeggiata se non altro per esercitare i muscoli o non impazzire definitivamente a causa del totale isolamento, da amici, familiari, vicini di casa, e negozianti, perché NESSUNO DICE CHIARAMENTE CHE, ANCHE IN PRESENZA DI TALI IRRINUNCIABILI IMPELLENZE E' NECESSARO MUNIRSI OBBLIGATORIAMENTE DI AUTOCERTIFICAZIONE, PENA ESSERE FERMATI E MAGARI MULTATI ??? Io stessa ho veduto una pattuglia della polizia fermare gente per la strada che "girava" come stavo girando io.. Anzi, c'era perfino uno che faceva jogging. Allora: poiché 200 euro di multa almeno per me sono tanti, non sarebbe più logico dire che, ANCHE COL CANE A SPASSO, oppure con la SPORTA O IL CARRELLO PER LA SPESA; o perché ho bisogno dell'Aspirina o devo misurare la pressione e devo recarmi in farmacia, ecc. bisogna munirsi di autocertificazione? Ma possibile che in questo Paese non c'è mai una direttiva precisa e soprattutto definitiva e concorde, come nel caso delle chiese riaperte al pubblico che ho prima segnalato? ? Comprendo bene la disperazione degli artigiani che hanno dovuto abbassare la saracinesca perché i loro servizi non sono ritenuti essenziali! ! A ben vedere, ce ne sono moltissimi, di essenziali, anche se nessuno magari ci aveva pensato, e a ben vedere ancora, sono essenziali tutti, potrei anche avere bisogno di un paio di calze o di slip e non sapere dove andare a cercarle!. Io stessa, nel recarmi a fare la spesa ho incrociato un ferramenta fortunatamente aperto poichè, come sempre accade quando la città è deserta (vedi Ferragosto, Natale, Pasqua, ecc.), puntualmente in casa si rompe all'improvviso qualcosa: la lavatrice, il frigorifero, il televisore, ecc. nonostante ci abbiano accompagnati per tutto l'anno. Stamattina mi sono trovata tagliata ulteriormente fuori dal mondo perché, anche se è incredibile a dirsi, il mio computer funzionava sì e no, come si fosse messo d'accordo col governo per NON funzionare PROPRIO IN QUESTO MOMENTO.. Capiraiii!!! Con il computer devo fare tutto. gestire la banca, fare le ricariche telefoniche, informarmi, scrivere come sto facendo a voi ma non solo e ricevere la posta elettronica... ebbene, improvvisamente mi mollano le pile della tastiera del computer e devo andare di corsa a procurarmele perché domani è pure domenica! Ma potevano essere anche le pile del telecomando della televisione o, peggio ancora quelle del termostato per cui, come mi accadde una sera freddissima di febbraio dell'anno scorso, se non fossi riuscita a trovarle avrei dovuto passare 2 giorni a casa battendo i denti... Insomma, questi esempi valgono a dimostrazione di come l'informazione, da chiunque venga fatta, abbia il dovere di essere il più possibile aggiornata ed aderente alla verità ed alle necessità dei cittadini di un Paese che all'improvviso, pur trovandosi nel 2020 si è svegliato alla luce delle candele del 1600 ed alle stesse debba adattarsi, mentre fuori infuria pure l'epidemia di peste. Colpa dell'eccessiva tecnologia? Anche. Da segnalare che pure i numeri verdi delle telefonia e forse anche di altro lavorano a scala ridotta per chiusura virus. Poiché tra tutti i suoi colleghi, lei mi sembra l'UNICO ad avere il coraggio di dire le cose come stanno, oltre a farsi portavoce dei nostri problemi o comunque delle nostre difficoltà, le invio questo ulteriore messaggio nella speranza d'intravedere qualche cambiamento. Grazie.
Sabato 14 marzo 2020 17:09:07
CORONAVIRUS “IMMUNITÀ DEL GREGGE E SACRIFICIO DEI PIÙ DEBOLI”
Caro Giordano, forse mi sono perso qualche passaggio. Supponiamo che, per un miracolo, fra 15 giorni non ci sia più un italiano infetto dal Coronavirus. Tutti contenti (ma probabilmente i più contenti saranno gli equipaggi delle ONG che potranno finalmente anche loro ritornare a lavorare per la spola Africa / Italia) l’Italia riparte … scuole, bar, ristoranti, discoteche, alberghi, stadi tutti pieni …? E se fra 16 giorni arriva il cinese, tedesco, inglese, francese, romeno, marocchino ma anche l’italiano rimasto bloccato all’estero, ecc. CHE SPRIZZA SALUTE DA OGNI PORO MA IN REALTÀ È UN ASINTOMATICO DEL CORONAVIRUS e ricomincia ad infettare, cosa facciamo? Richiudiamo l’Italia per altri 15 giorni? C’è qualche fenomeno in grado di rispondere? O Boris Johnson ha drammaticamente detto la cruda realtà “ … immunità del gregge e sacrificio dei più deboli” almeno fino a quando non sarà messo a punto un vaccino?
Sabato 14 marzo 2020 16:26:44
Mi chiedo noi giustamente non ci possiamo muovere ma com'è possibile che si lascino ancora sbarcare gente sulle ns coste? Fatemi capire noi non usciamo e gli altri entrano?
Sabato 14 marzo 2020 16:24:22
Buongiorno direttore vorrei che voi faceste qualcosa ho una nipote di 31 anni che non avendo lavoro che e'residente a Messina che e'laureata in psicologia ed e'una dottoressa visto che non ha trovato lavoro dove vive si e'trasferita ad Amsterdam con il suo ragazzo ma causa corona virus li'non stanno prendendo precauzioni pensano che sia una cosa da niente cosa si protrebbe fare? ho parlato con mia nipote che mi ha detto che L'Italia non puo'fare nulla con L'Olanda rischia di beccarsi il virus questa mia nipote direttore Giordano faccia qualcosa lei cordiali saluti
Sabato 14 marzo 2020 15:15:29
Seguo sempre la sua trasmissione, Sento parlare molto di persone che lavorano nonostante il covid-19 specialmente di infermieri definiti eroi. Giustamente se non ci fossero loro noi non potremmo essere curati. Vorrei segnalare però che ci sono altre categorie molto più esposte degli infermieri e che nessuna trasmissione tipo la vostra ha mai preso in considerazione, mi riferisco ai lavoratori dei trasporti, specialmente a chi lavora sui treni che sono continuamente a contatto con persone senza sapere le loro condizioni di salute, dove la distanza di sicurezza non è rispettata e a volte si limita a 20 cm, senza mascherina e per molte ore. Gli infermieri lavorano invece in ambienti sterili con tutte le precauzioni e soprattutto sanno con chi hanno a che fare. Questa notte è partito un treno da Milano per la Puglia con 400 persone. ho notato che i Capotreni e i Controllori erano a breve distanza con persone per lo più senza mascherina Vorrei che si parlasse anche di questa categoria di lavoratori e del rischio che corrono ogni giorno
Sabato 14 marzo 2020 14:12:40
Egregio Dott. Giordano, ma le O.n.g. che fine hanno fatto? Quando si trattava di aiutare i migranti erano presentissime, e adesso che dovrebbero aiutare gli Italiani sono sparite. Ricordiamolo. Grazie di aver letto.