Messaggi e commenti per Mario Giordano - pagina 326

Salve. Ho bisogno di capire come mai non ho ricevuto il pensione dopo la morte di mio marito ? Ha lascitato due bambini uno di 4 anni e l'altra 18 mesi. E pure era italiano di Caserta.

Buongiorno, sono profondamente e indignato e preoccupato per la trasmissione " IL COLLEGIO".
Come può una TV do stato mandare in onda una tale vergogna, diseducativo e inneggiante alla volgarità, l'ignoranza e la mancanza di rispetto per tutti e per tutto. È questo che meritano i nostri figli, i nostri nipoti? È per queste trasmissioni che sono obbligato a pagare in bolletta il canone RAI?
Possibile che sia solo io ad essere così indignato e che dica niente nessuno su questa vergogna?
Grazie per l'attenzione che vorrà prestare a questa mia segnalazione.

Buonasera Signor Mario Giordano le scrivo perché vedo molto il suo programma Fuori dal Coro e non li nascondo che mi piacerebbe un giorno seguirla direttamente dal vivo ovviamente come pubblico spero che lei accogli questa richiesta. Grazie Rocco

Al Dott. Mario Giordano

siamo un numeroso gruppo di ragazzi che, con la presente, intende rappresentarLe la grave ingiustizia che è stata perpetrata nei nostri confronti.

Nel 2017, abbiamo partecipato al concorso pubblico per l'assunzione di 1148 Allievi Agenti della

Polizia di Stato, indetto con decreto del 18 maggio 2017 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4^ serie speciale "concorsi ed esami" del 26 maggio 2017. Il suddetto decreto stabiliva quali requisiti di partecipazione, oltre al possesso della cittadinanza italiana; il godimento dei diritti civili e politici; il diploma di scuola secondaria di I grado, nonché l'idoneità fisica, psichica ed attitudinale, aver compiuto il 18° anno di età e non aver compiuto il 30° anno di età (art. 4, co. 1°, lett. f). Successivamente, con il cosiddetto Decreto semplificazioni - decreto legge 14 dicembre 2018 n. 135, convertito dalla L. 11 febbraio 209, n. 12 - è stata autorizzata l'assunzione di ulteriori 1851 allievi agenti di polizia, attraverso lo scorrimento della graduatoria di merito del concorso pubblico bandito il 18 maggio 2017, stabilendo tuttavia che ciò avvenisse tenendo in considerazione il nuovo requisito introdotto dal decreto legislativo n. 94/2017 recante disposizioni in materia di riordino delle carriere, approvato il 29 maggio 2017 e dunque successivamente alla pubblicazione del bando d'indizione del concorso in questione, ossia non aver compiuto il 26° anno di età.

L'applicazione retroattiva della norma de qua ha comportato la nostra esclusione dallo scorrimento a causa del superamento del limite anagrafico. Riteniamo che tutto ciò sia assolutamente ingiusto. Avverso il decreto con il quale l'Amministrazione ha disposto la nostra estromissione dallo scorrimento abbiamo presentato ricorso dinnanzi al Tar Lazio. Mentre i ricorrenti del cosiddetto primo scorrimento hanno avuto l'opportunità di sostenere le prove psicofisiche ed attitudinali; ben altro trattamento è stato riservato a noi, ricorrenti del secondo scorrimento. Nonostante, infatti, il giudice amministrativo abbia accolto l'istanza cautelare che abbiamo presentato e disposto - con ordinanza collegiale - la nostra convocazione per le prove psico-fisiche ed attitudinali, ad oggi, il Ministero rimane inerme, non dando esecuzione al provvedimento del giudice. Oltre il danno, la beffa: profilandosi così un ulteriore discriminazione con i colleghi del primo scorrimento che hanno già sostenuto le suddette prove, risultando in molti casi idonei.

Siamo altamente preparati e fortemente motivati; pronti a rendere lealmente i nostri servigi allo Stato. Inoltre considerata la carenza di organico - come ribadito dal Capo della Polizia Gabrielli nel corso di una recente audizione alla Camera dei Deputati - riteniamo che la nostra assunzione consentirebbe l'immissione di nuovo personale, ma anche un notevole risparmio, in ossequio al principio di economicità, ove si considera la possibilità di reclutare nuovi agenti attingendo da una graduatoria già formata avente validità triennale, piuttosto che indire una procedura concorsuale ex novo. Alla luce di quanto testé detto, La esortiamo vivamente ad intervenire affinché si possa si risolvere questa incresciosa situazione. Indossare la divisa rappresenta per noi un sogno. Di certo, non un ripiego. Siamo amareggiati ma non rassegnati e nonostante ciò, continuiamo a nutrire un sincero e tetragono sentimento di fiducia nei confronti dello Stato. Chiediamo alla S V e al Governo di poter con l'emendamento che si discuterà nei prossimi giorni dii far completare ai candidati mancanti dell'allegato 3(Over 26) le prove fisiche e attitudinali, affinché si possano sommare tutti gli idonei totali del 1 e 2 scorrimento over 26 come è stato fatto per gli under 26 e procedere poi allo scioglimento della RISERVA; permettendo a tutti nessuno escluso di realizzare il proprio sogno e partire al Corso di formazione

Fiduciosi che Lei possa dar voce come Conduttore e Giornalista che si occupa di INGIUSTIZIE.
IN attesa di una benevole risposta

Anticipatamente ringraziamo.

PER ANNA

Cara Sig. ra.
credo che chi debba informarsi è lei e non il sig. Fabio! L'Apsa e lo Ior hanno sede in palazzi vaticani e non a Roma. Le ricordo che lo Stato Vaticano non paga tasse per un accordo con lo Stato Italiano (chiamato Patti Lateranensi) in cambio dei territori occupati dell'ex Stato Pontificio!!! Fino alla firma dei suddetti patti, lo Stato Italiano era un invasore, il Papa si riteneva prigioniero degli italiani!
Per quanto riguarda il riciclaggio c/o la Santa Sede, opera l'AIF (Autorità d'informazione Finanziaria) che negli ultimi anni ha ricevuto i complimenti del Moneyval (comitato di esperti sulla valutazione delle misure antiriciclaggio e sul finanziamento del terrorismo). Penso piuttosto alle milioni di cooperative, enti no profit e onlus italiane che evadono nel nostro Stato; quanti miliardi hanno evaso? Quanti italiani hanno approfittato??? Che cxxxx me ne frega di quello che succede in un altro Stato!!! Anch'io ieri sera ho scritto risentito al dr. Giordano per il servizio, ma c'ho non toglie che sia un ottimo giornalista che seguo da anni e continuerò a seguirlo (anche perché la penso come lui quasi tu tutto) ; mi sembra solo di pessimo gusto fare audience, con persone poco informate che "abboccano" a notizie vere in parte, ma che fanno scalpore. Pensi piuttosto alle finte onlus italiane che si arricchiscono con la tratta dei migranti.
S'informi, senta più di una campana, legga vari articoli e non si fermi al primo video che vede su youtube prima di esprimere giudizi.
Cordialmente la saluto.

P. S.
Per esempio questa sera, Dritto e Rovescio di P. Del Debbio, sta facendo un servizio proprio su una coop che frodava con i migranti (può vederlo quando vuole su Mediaset play)

X ANNA
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La informo che al contrario di quanto scrive Lei il regolamento 200/2012 stabilisce che le scuole
pubbliche statali sono esenti da Imu e che le scuole paritarie di ispirazione religiosa o laica sono esenti se rispondono a certi requisiti. L'11. 4. 19 c'é stata la sentenza 10124/2019 secondo la quale
le scuole paritarie dovrebbero pagare l'Imu. La questione non é ancora definitiva credo, ma se dovessero pagarlo queste scuole sarebbero destinate alla chiusura e lo Stato dovrebbe provvedere
a sostenere le spese per costruire altre scuole, stipendi per i docenti, ecc per milioni di studenti.
Un spesa difficile da sostenere da parte dello Stato in momenti come questi. Va ricordato che in tutta Europa, persino nella laicissima Francia queste scuole oltre a non pagare tasse sono in parte finaziate dallo Stato. In ossequio alla liberta'di educazione.
Per quanto riguarda l'ospedale Bambin Gesu' ha delle agevolazioni in quanto convenzionato con lo Stato cosi come altri che svolgono un servizio suppletivo come l'ospedale costruito da Padre PIo, unico specializzato nel foggiano.
Per quanto riguarda i negozi di souvenirs nei santuari, case editrice cattoliche, alberghi di istituti religiosi cosi come i circoli Arci, case del popolo, case per ferie cattoliche e laiche dopo la legge del
governo Monti, adesso pagano le tasse perche' considerate attivita' commerciali.
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Per quanto riguarda gli edifici bancari come Apsa e Ior, Lei dimentica che sono in territorio Vaticano, cioe'di un altro Stato.

Come gia'altri hanno commentato le opere sociali e assistenziali della Chiesa fanno risparmiare allo Stato almeno 11 miliardi, cioe'il quadruplo di quanto la Chiesa riceve,
Se queste opere dovessero chiudere lo Stato andrebbe in tilt. Purtroppo il rancore nei confronti della Chiesa ci induce a non vedere la realta'.

PER FABIO
1. -E' assolutamente vero che la Chiesa dovrebbe allo Stato Italiano non cinque ma ben sei miliardi tra ICI e IMU, 600. 000E tassa sui rifiuti mai pagati a Roma dall'Università Pontificia Gregoriana, mentre le università pubbliche pagano. Di proprietà della Chiesa sono innumerevoli associazioni. fondazioni, scuole, 400. 000. 000 Case per ferie, Ospedali (per es. il Bambin Gesu' a Roma), Radio, Televisione, case editrici, quotidiani e riviste, libri, fabbriche e negozi di souvenirs, immaginette, rosari, statuine, numerosissimi alberghi di congregazioni religiose (a 136E al giorno per una piccola stanza sul cortile),
300 Case del Bene sempre delle congregazioni, edifici bancari come APSA o IOR il cui capitale solo per la Ior è di 5 miliardi di euro. "Le banche vaticane non hanno mai rispettato le leggi internazionali antiriciclaggio mai risposto alle rogtorie" (Cfr. Video YouTube /Report e articolo di Ffrancesco Zanardi/Internet).
Tutto questo sotto la dicitura di "enti non commerciali". La Chiesa manovra miliardi e elargisce di tanto in tanto qualche bruscolino.
Informati, prima di criticare un giornalista serio e DOCUMENTATO come Giordano.

Buonasera dott. Giordano... sono rimasta molto delusa ieri sera circa l'argomento dei cosiddetti "furbetti del cartellino"... non essendo io tale anzi murata viva dentro il Viminale".
Mi sento di doverle dire che lei si occupa di chi si comporta malissimo ma non di chi ha svolto sempre il proprio dovere e per premio si ritrova mobbizzato... esattamente come un caso giá letto sul Fatto Quotidiano di una signora che lavora all'INPS... chi é onesto si ritrova nascosto dietro le porte poiché si é permesso di denunciare certe pratiche anche dal punto di vista penale... poi insabbiate regolarmente e posso dimostrarlo quando vuole... si ritrova senza telefono e senza altri strumenti di lavoro... viene isolato e denigrato di continuo... minacciato e maltrattato... questo mi accade da soli 15 anni e mezzo... non ho mai visto nella sua trasmissione quelli come me... né i dirigenti che dovrebbero vigilare sui furbetti... mi spiace che una persona come lei non prenda in considerazione anche questi casi... ma forse non alzano l'audience... la saluto e spero di meglio per il futuro... Susanna

Gentile Dr. Giordano, non capisco perche'negli ultimi tempi si rivolgano alla Chiesa tante critiche non sempre del tutto veritiere. Per esempio i presunti 5 miliardi che la Chiesa dovrebbe allo Stato per mancato pagamento dell'Imu non risponde a verita'. La Chiesa usufruisce degli stessi benefici di tutti gli altri enti no-profit che sono in maggioranza laici e non religiosi. I Vescovi hanno piu' volte ribadito che se ci fossero abusi da parte di enti religiosi che vengano sanzionati.
Sarebbe gradito se il giornalista Gianluigi Nuzzi, ospite ieri sera nel suo programma, svolgesse una indagine di quanto la Chiesa fa risparmiare allo Stato con le sue opere sociali e di assistenza estesi in tutto il territorio italiano. Giuseppe Rusconi la fece qualche anno fa ed é risultato che ogni anno fa risparmiare allo Stato circa 11 miliardi di euro, praticamente il quadruplo di quanto riceve
dallo stato sotto forma di agevolazioni.
Si cercano sempre nella Chiesa gli aspetti negativi e mai quelli positivi che sono di gran lunga maggiori.

Buon d' dr. Giordano.
In questi " tempi " dove in Italia Tutti hanno Diritti; basta non essere Italiani ",
mi chiedevo, se nella Sua trasmissione, (realmente coscienza fuori del coro) potrebbero avere Voce Quanti " come me" Hanno lavorato una vita in Africa, Versando Li a Quei Paesi le Tasse Dovute, E Poi all'età della Pensione, non avendo cumulato in Italia versamenti sufficienti,
Non ha diritto a una Pensione che Gli possa permettere di vivere la propria Vecchiaia, dignitosamente. Perdendo anche i versamenti fatti in Africa e in Italia.
cordialmente
Carmelo